Buongiorno,

sottopongo agli ammogliati del forum una interessante domanda.
Mia moglie di cittadinanza Russa ha ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo di 6 mesi, in attesa della carta di soggiorno coniuge cittadino CE valida per 5 anni.
(In Questura ci avevano detto che in 3 mesi circa dopo il matrimonio sarebbe pervenuta la carta di soggiorno - stanno per scadere i 3 mesi ma ancora nulla)

Ora si prospetta la necessita' per mia moglie di un viaggio a casa.
Per uscire dall'Italia e successivamente rientrare é sufficiente presentare in frontiera Italiana il permesso di soggiorno + ovviamente il passaporto esterno (+ certificato di matrimonio giusto per stare tranquilli) ?
Oppure una volta in Russia deve fare un salto al consolato Italiano per ottenere un visto per l'ingresso come coniuge?

E per il lato Russo? Non tanto per l'entrata - ci mancherebbe - ma piuttosto per la successiva uscita...

Qualcuno dei presenti si e' trovato nella stessa situazione?

Grazie a tutti,

Bye,
   Archie

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skype: aamoruso

Carissimo,

io mi sono trovato in questa situazione:

- Permesso di Soggiorno per Ricongiungimento Famigliare scaduto
- avviata procedura di rinnovo con richiesta della carta di soggiorno mediante quella buffonata via ufficio postale
- in mano giusto la ricevutina rilasciata alle Poste
- con essa e coi documenti standard (passaporto) mia moglie è andata in Russia ed è tornata in Italia

nessun problema rivelato

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Roberto "Морковь"

aamoruso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buongiorno,
Oppure una volta in Russia deve fare un salto al consolato Italiano per ottenere un visto per l'ingresso come coniuge?
E per il lato Russo? Non tanto per l'entrata - ci mancherebbe - ma piuttosto per la successiva uscita...
Qualcuno dei presenti si e' trovato nella stessa situazione?
Grazie a tutti,
Bye,
   Archie

Ciao Archie!
Vorrei dirti subito "Sì", perché parecchi anni fa con il permesso di 3 mesi, potevo uscire e rientrare in Italia quante volte volevo, bastava che non siano scaduti i termini del permesso. Non c'era nessun problema né da parte dell'Italia né da parte della Russia.  
Adesso, come vedo, il regolamento per ottenere il permesso si è cambiato, ma anche c'è un nuovo documento, la CARTA, che non c'era in quei tempi, non so proprio come risponderti senza sbagliare.
Logicamente dovrebbe rimanere come prima, basta che non scade il passaporto (ci sono i termini di alcuni mesi), se il permesso le "permette" (scusa la taftologia) rientrare in Italia entro il ..... giorno, chi potrebbe proibirglielo?
Se avrai fortuna di raggiungere telefonicamente o di persona il Consolato russo, quello più vicino da te, puoi spiegarli questo tuo problema, loro sicuramente lo sanno meglio.
Nel Forum c'è anche il nostro Quinbus, può darsi che lui potrebbe spiegarti qualcosa...

Morkov ha scritto: [Visualizza Messaggio]

io mi sono trovato in questa situazione:

- Permesso di Soggiorno per Ricongiungimento Famigliare scaduto
- avviata procedura di rinnovo con richiesta della carta di soggiorno mediante quella buffonata via ufficio postale
- in mano giusto la ricevutina rilasciata alle Poste
- con essa e coi documenti standard (passaporto) mia moglie è andata in Russia ed è tornata in Italia

nessun problema rivelato

Grazie Morkov della tempestiva risposta!

Ho letto il sito della Polizia di Stato e parla unicamente dei casi in cui il permesso di soggiorno sia scaduto ed in fase di rinnovo e quindi c'e' di mezzo il fantomatico tagliando delle Poste.
Proveremo a contattare la Questura.

Nel frattempo leggendo le varie regole non mi e' chiaro:
- se il tragitto Italia <=> Paese estero deve essere fatto solo ed esclusivamente avendo l'Italia come frontiera, ossia con volo diretto verso la nazione straniera. Esempio: Volo Venezia=>Milano/Roma (frontiera) => Mosca e viceversa.

Ho compreso invece che la frontiera deve essere sempre la stessa in entrata ed uscita, anche se, a dire il vero non trovo il nesso logico di questo vincolo.

Bye,
    Archie

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skype: aamoruso

Finna ha scritto: [Visualizza Messaggio]

aamoruso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buongiorno,
Oppure una volta in Russia deve fare un salto al consolato Italiano per ottenere un visto per l'ingresso come coniuge?
E per il lato Russo? Non tanto per l'entrata - ci mancherebbe - ma piuttosto per la successiva uscita...
Qualcuno dei presenti si e' trovato nella stessa situazione?
Grazie a tutti,
Bye,
   Archie

Ciao Archie!
Vorrei dirti subito "Sì", perché parecchi anni fa con il permesso di 3 mesi, potevo uscire e rientrare in Italia quante volte volevo, bastava che non siano scaduti i termini del permesso. Non c'era nessun problema né da parte dell'Italia né da parte della Russia.  

Tutte le volte che sono andato in Russia all'aeroporto di Venezia hanno controllato, al momento del check-in, che io possedessi effettivamemente un visto per l'ingresso nella nazione di destinazione.
Successivamente ho letto nelle regole del trasporto aereo che una delle responsabilita' del vettore é appunto di verificare questo requisito, altrimenti le spese di rimpatrio del viaggiatore risulteranno a carico del vettore stesso.
Potrei sbagliarmi, sicuramente qualche altro partecipante al forum mi potra' aiutare in tal senso.

Lato EU il maggiore controllo a quanto ho visto finora e' in INGRESSO, mentre in Russia era in entrambi i sensi.

Mah...

Bye,
   Archie

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skype: aamoruso