salve. vorei sapere,io convivo con ragazzo italiano. noi vogliamo avere un bambino. pero io c e lo problemi con i documenti. io non c e lo i passaporto internazionale,
 come posso richiere il permesso di soggiorno per ricingiugimento famigliare sensa pasaporto. io c e lo in mano passaporto russo. POSSO RICHIEDERE CON QUESTO    aspetiamo la resposta o vostri consigli.GRAZIE

vika84 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

salve. vorei sapere,io convivo con ragazzo italiano. noi vogliamo avere un bambino. pero io c e lo problemi con i documenti. io non c e lo i passaporto internazionale,
 come posso richiere il permesso di soggiorno per ricingiugimento famigliare sensa pasaporto. io c e lo in mano passaporto russo. POSSO RICHIEDERE CON QUESTO    aspetiamo la resposta o vostri consigli.GRAZIE

Il passaporto non ce l'hai nel senso che l'hai perso o e' scaduto o non l'hai mai avuto? Se sei entrata in Italia illegalmente non hai possibilita' di ottenere il permesso di soggiorno senza prima tornare nel tuo paese, farti il passaporto ed ottenere un visto regolare. Oggi purtroppo non puoi neppure piu' sposarti senza un visto regolare e quindi anche quella via e' preclusa.
Visto che volete avere un bambino la cosa piu' furba forse sarebbe che andaste entrambi in Russia (anche se non la vedo facile, visto che non hai il passaporto internazionale) e vi sposaste li per poi fare il classico ricongiungimento familiare.

noi non posiamo sposarsi per motivo che ancora separato. fra due anni  posiamo sposarsi. pero se vado in russia dopo non posso tornare in italia.vogliamo fare qualcosa da qui
non penso propio che non si po fare nente nel nostro caso.  

vika84 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

noi non posiamo sposarsi per motivo che ancora separato. fra due anni  posiamo sposarsi. pero se vado in russia dopo non posso tornare in italia.vogliamo fare qualcosa da qui
non penso propio che non si po fare nente nel nostro caso.   

Allora, visto che volete avere un bambino avete solo la seguente possibilita', ma vi consiglio comunque di consultarvi con un avvocato per poter fare tutti i passi giusti al momento giusto.
Le donne in stato di gravidanza anche se in condizione irregolare (che dovrebbero essere espulse o che magari sono state già raggiunte da un provvedimento di espulsione) hanno diritto di ottenere il permesso di soggiorno. Il diritto viene attivato dimostrando lo stato di gravidanza (certificato medico) ed è valido per tutta la durata della gravidanza e per i successivi sei mesi dalla nascita del bambino.
Tu convivi con un cittadino italiano che sarà il padre del bimbo, e provvederà al riconoscimento della paternità al momento della nascita. Nel momento in cui il padre riconoscerà il figlio come proprio, questi sarà a tutti gli effetti un cittadino italiano, e quindi ti ritroverai in una situazione che da pieno diritto di regolarizzare la tua permanenza in Italia. Infatti hanno diritto a soggiornare in Italia (comunque non possono essere espulsi) i cittadini stranieri che siano conviventi con il coniuge o con parenti entro il terzo grado di parentela, di cittadinanza italiana.
Nel caso specifico il figlio è parente di primo grado e quindi rientra pacificamente nella previsione della norma. Dopo la nascita e dopo il riconoscimento del padre tu diventerai cittadina straniera convivente con cittadino italiano entro il primo grado (il figlio) e avrai diritto ad un permesso di soggiorno stabile per motivi di famiglia, valido per lavoro. Il pds potrà essere regolarmente rinnovato e, successivamente, potrà dare titolo al rilascio della carta di soggiorno.

Ripeto comunque che vi conviene premunirvi consultando un legale di fiducia.

Innanzitutto benvenuta nel forum Vika. La questione è molto delicata, inconsueta e presenta svariati rischi. Un forum, anche se di persone in gamba, su queste cose non ti può dare indicazioni esatte se non quella di contattare un esperto, ossia un avvocato che tratti le problematiche relative all'immigrazione, permessi di soggiorno, ecc...
Non voglio fare la paternale, ma consiglio anche, prima di mettere al mondo un figlio di chiarire la tua posizione e, soprattutto, il figlio deve essere frutto della vostra unione non una scorciatoia per ottenere qualsiasi documento...
Sto diventando vecchio...

Andrea

Per essere precisi posto anche il riferimento normativo di quanto da me citato. Si tratta dell'articolo 19 del Testo Unico sull'Immigrazione (Legge Bossi-Fini) aggiornato alle novita' dell'ultimo Pacchetto Sicurezza (Legge 94 del 15 luglio 2009):

Articolo 19
Divieti di espulsione e di respingimento.
(Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 17)
1. In nessun caso può disporsi l'espulsione o il respingimento verso uno Stato in cui lo straniero possa essere oggetto di persecuzione per motivi di razza, di sesso, di lingua, di cittadinanza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali o sociali, ovvero possa rischiare di essere rinviato verso un altro Stato nel quale non sia protetto dalla persecuzione.
2. Non è consentita l'espulsione, salvo che nei casi previsti dall'articolo 13, comma 1, nei confronti:

a) degli stranieri minori di anni diciotto, salvo il diritto a seguire il genitore o l'affidatario espulsi;

b) degli stranieri in possesso della carta di soggiorno, salvo il disposto dell'articolo 9;

c) degli stranieri conviventi con parenti entro il secondo grado o con il coniuge, di nazionalità italiana ;

d) delle donne in stato di gravidanza o nei sei mesi successivi alla nascita del figlio cui provvedono.


Da verificare bene con l'avvocato rimarra' comunque la questione del reato di immigrazione clandestina forse comunque contestabile (quindi magari tocchera' pagare una multa).

ABAK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Innanzitutto benvenuta nel forum Vika. La questione è molto delicata, inconsueta e presenta svariati rischi. Un forum, anche se di persone in gamba, su queste cose non ti può dare indicazioni esatte se non quella di contattare un esperto, ossia un avvocato che tratti le problematiche relative all'immigrazione, permessi di soggiorno, ecc...
Non voglio fare la paternale, ma consiglio anche, prima di mettere al mondo un figlio di chiarire la tua posizione e, soprattutto, il figlio deve essere frutto della vostra unione non una scorciatoia per ottenere qualsiasi documento...
Sto diventando vecchio...

Andrea

Concordo sul fatto che non si dovrebbe fare un figlio allo scopo di risolvere una situazione di illegalita' perche' ancor piu' del matrimonio e' un'assunzione di responsabilita' proiettata su tutta la vita futura.
Ma questi sono ragionamenti e scelte personali che attengono alle singole coscenze e senso di responsabilita'.
Mi unisco comunque all'invito di rifletterci bene.

A proposito della questione da te evidenziata Vika e per la quale Ochopea ti ha dato già chiarissime risposte,ma se ti va dai un'occhiata qui per ulteriori risposte
poka e auguri
http://italia-ru.com/page/esli-ty-z...a-rodit-rebenka

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!