Ho scritto questa mini guida sulla base delle informazioni che ho raccolto aiutando alcune persone di nazionalità russa che intendevano iscriversi ad un nostra Università.
La guida, quindi, non ha alcuna pretesa di esaustività, ma vuole solo fornire un aiuto a chi si affaccia per la prima volta a questo complesso iter.

Preciso, inoltre, che: tutte le date, le scadenze e le informazioni riportate nelle guida non hanno valore di certezza assoluta in quanto ogni anno possono esserci ritardi nella tempistica o cambiamenti parziali della normativa. Si consiglia quindi di controllare sempre con attenzione la date di scadenza e la documentazione necessaria nei siti di riferimento via via indicati.

La seguente procedura è valida solo per l’iscrizione al primo anno di Corsi di Laurea universitari di primo livello (la laurea triennale). L’iscrizione di corsi di Laurea specialistica o l’iscrizione con abbreviazione di corso seguono iter più complessi.
In particolare nel caso di richiesta di abbreviazione di corso e dunque di riconoscimento degli studi universitari, anche parziali, già compiuti all’estero, si dovranno presentare l’elenco ed i programmi di tutti gli esami universitari sostenuti, tradotti in italiano e legalizzati dal consolato.

La guida non descrive la procedura da seguire per l’iscrizione a Master e Dottorati di ricerca in quanto hanno procedure e tempistiche (uscita dei bandi, requisiti per l’ammissione, ecc), rimesse parzialmente all’autonomia di ciascuna università.
In tali casi, quindi, si consiglia di chiedere informazioni direttamente all’Università cui si è interessati.

L’iscrizione presso un’università italiana segue una procedura standardizzata con tempi e procedure rigidi, inoltre, la documentazione da produrre è voluminosa, perciò è bene iniziare tutta l’attività preparatoria molti mesi (almeno 6,7) prima delle scadenze previste (maggio/giugno).

Nota bene: in Russia, a differenza che in Italia, si fanno due anni in meno di scuola, pertanto per potersi iscrivere al primo anno di Università in Italia è necessario che il cittadino russo dimostri, con apposito certificato, di avere effettuato in Russia almeno due anni di studi universitari.
La sola scuola, quindi, non è sufficiente. Nessun problema, invece, nel caso in cui il cittadino russo abbia già conseguito una laurea in Russia in quanto soddisferà appieno questo requisito.

Le informazioni contenute nella guida sono di libera utilizzazione e replicabilità purché si faccia riferimento esplicito alla fonte. Ne è vietato ogni utilizzo a fini commerciali o comunque dietro pagamento in qualunque forma.

(Scusate la postilla, non è per voi del forum, ma in rete non si sa mai)


1. Adempimenti preliminari alla presentazione della domanda di iscrizione


1.1    Apostille

Un documento fondamentale per l’iscrizione all’Università italiana è l’Apostille che dovrà essere apposto al Diploma di scuola e di Laurea conseguiti in Russia oppure, qualora non si fosse ancora terminata l’università, al certificato attestante gli studi universitari parziali già compiuti di cui sopra.

L’apostille viene rilasciato dal Ministero dell’istruzione russo, i tempi per ottenerlo variano dai due ai tre mesi, quindi è bene richiederlo con adeguato anticipo onde evitare di arrivare con l’acqua alla gola all’apertura dei termini di iscrizione all’Università. Il costo è di circa 5000 rubli.


    1.2 Borse di studio

Un altro adempimento, questa volta però facoltativo, che va curato prima della consegna dei documenti per l’iscrizione è la partecipazione all’assegnazione di borse di studio che il nostro Governo assegna ogni anno agli studenti stranieri che vogliono studiare in Italia.

Attenzione non si tratta delle borse di studio regionali assegnate dalle singole Università, bensì di borse di studio messe a disposizione del Governo italiano sulla base di accordi internazionali di cooperazione e reciprocità con altri stati.

Il periodo di apertura del bando delle borse è solitamente nei mesi di febbraio/marzo e si partecipa al concorso mediante l’iscrizione da effettuarsi on-line al seguente link:

Borse on line

Qui, invece, trovate il bando e i documenti che vanno compilati (lettera di impegno del borsista, certificato medico, ecc)
Bando

In caso di esito positivo nell’assegnazione della borsa, tutta la relativa documentazione andrà legalizzata dall’ufficio sociale del Consolato italiano e poi presentata, nei termini previsti, presso l’Istituto di cultura italiano di Mosca o Pietroburgo insieme agli altri documenti e alla domanda di preiscrizione all’Università anch’essa legalizzata (ma si veda il successivo punto 2.1).

Relativamente alle borse di studio assegnate dai singoli atenei, a seguito dell’avvenuta iscrizione all’Università, verrà richiesto un documento attestante il reddito dello studente e della sua famiglia. E’ pertanto consigliabile preparare già da prima, quando lo studente è ancora in Russia, questi documenti e farli legalizzare dal competente Consolato italiano. Diversamente, dovranno essere richiesti all’Ambasciata russa in Italia, sempre qualora ciò sia possibile, con aggravio di costi e tempi.

    1.3 Contingente dei posti assegnati agli studenti stranieri e scelta del corso universitario

Verso la fine di aprile sul sito http://offertaformativa.miur.it/studenti/elenco2010/ sono pubblicati per tutti i corsi di laurea di tutte le università italiane i posti messi a disposizione per gli studenti extracomunitari.
Sulla base delle proprie preferenze/competenze  e del numero dei posti disponibili si sceglierà il corso presso cui prescriversi. E’ consigliabile contattare l’università per chiedere informazioni circa la tipologia di eventuali prove di ammissione/selezione per il corso prescelto.

Importante: gli studenti stranieri in possesso della certificazione CILS (Certificato di Italiano come Lingua Straniera) di livello C1 sono esonerati dall'esame preliminare di lingua italiana e sono iscritti indipendentemente dal numero dei posti riservati (in sostanza sono parificati ai cittadini UE e sono iscritti a prescindere dal contingente dei posti riservato agli extracomunitari).

In ogni caso, qualora non si fosse ammessi al corso prescelto per mancanza di posti o per non superamento delle relative prove di selezione, è possibile:
•    iscriversi ad un altro corso della stessa Università in cui vi è ancora disponibilità di posti per gli studenti extracomunitari;
•    iscriversi allo stesso o ad un altro corso presso un’altra università.

2. Presentazione domanda di iscrizione

Generalmente intorno agli inizi di maggio si aprono i termini per l’iscrizione di cittadini extracomunitari presso le Università italiane. Il periodo di presentazione delle domande dura circa un mese quindi è bene avere tutti i documenti già pronti e in regola.

Le informazioni aggiornate e complete circa il calendario delle scadenze e la documentazione necessaria sono disponibili a questo sito http://www.studiare-in-italia.it/


    2.1 Consegna dei documenti necessari


Il cittadino russo, entro le scadenze indicate, deve recarsi alla rappresenta diplomatica italiana competente per la consegna della documentazione. Per la Russia gli uffici competenti alla ricezione delle domande di preiscrizione sono i due Istituti Italiani di Cultura di Mosca e Pietroburgo (qui quello di Mosca http://www.iicmosca.esteri.it/ e qui quello di Pietroburgo http://www.iicsanpietroburgo.esteri.it/)
 
Attenzione: prima della consegna all’Istituto di cultura, la documentazione in lingua russa dovrà essere tradotta in italiano ed insieme alla documentazione in lingua italiana dovrà essere legalizzata dal nostro Consolato. La traduzione può essere fatta autonomamente oppure, se non si conosce l’italiano, rivolgendosi ad uno dei traduttori riconosciuti dal nostro Consolato o anche ad uno privato.

E’   necessario   tradurre  i  voti  nel  modo  seguente:  3- sufficente, 4- buono, 5-ottimo,  зачет; – superato.

I documenti necessari sono:

•    Domanda di preiscrizione “Modello A” firmata e legalizzata dal Consolato, scaricabile dal sito http://www.studiare-in-italia.it/;
•    Diploma di scuola con apposizione di Apostille del Ministero dell’istruzione russo e dichiarazione di valore del Consolato italiano.
•    Diploma di laurea o certificato attestante gli studi universitari parziali di almeno due anni già compiuti, con apposizione di Apostille del Ministero dell’istruzione russo e dichiarazione di valore del Consolato;
•    Due fototessere di cui una legalizzata dal Consolato;
•    Documentazione di cui alla borsa di studio (vedi 1.2) legalizzata dal Consolato, qualora vincitori o riservatari;
•    Eventuali diplomi di lingua e cultura italiana.


3. Adempimenti successivi


Consegnata la documentazione nei termini previsti, il Consolato provvederà a spedire all’Università l’elenco delle domande e della documentazione allegata. L’Università, dopo un controllo circa la regolarità dei documenti, provvederà a sua volta ad inviare al Consolato l’elenco degli studenti ammessi, anche con riserva, alla prova di italiano che generalmente si tiene il 1 settembre.

Importante: il possesso del certificato di conoscenza della lingua italiana CILS di livello B2 esonera dal sostenimento della prova di italiano.

L’elenco degli ammessi è pubblicato in Russia a cura del Consolato italiano durante il periodo estivo (fra luglio e agosto).
Successivamente, il Consolato convocherà lo studente per un colloquio preliminare alla consegna del visto di ingresso e per la verifica dei documenti necessari.

In particolare, lo studente dovrà dimostrare di possedere adeguate garanzie finanziarie, un’assicurazione medica, la disponibilità di un idoneo alloggio in Italia, nonché la disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, comprovabile anche con l’esibizione del biglietto di ritorno.


    3.1 Garanzie finanziarie

Lo studente straniero deve dimostrare la disponibilità dei mezzi di sostentamento sufficienti, comprovata mediante garanzie economiche personali o fornite da Istituzioni ed Enti italiani di accertato credito.
L’importo totale di tali garanzie non può essere inferiore ad euro 350,57 mensili, per ogni mese di durata dell'anno accademico (Decreto interministeriale 20 novembre 2001, pubblicato in G.U. n. 283 del 5.12.2001).

Può essere richiesto un importo superiore a tale soglia (generalmente è così).

ATTENZIONE - Tale disponibilità non può essere dimostrata, in ogni caso, attraverso l'esibizione di una fidejussione bancaria o di una polizza fideiussoria.


    3.2 Rilascio del visto

Se tutta la documentazione risulta in regola il Consolato provvederà al rilascio  di un visto per studio/Università. Tale visto sarà di tipo “D” (nazionale) con ingressi multipli e validità sempre superiore a 90 giorni (onde consentire agevolmente l’eventuale proroga del relativo permesso di soggiorno in caso di successiva immatricolazione ad un corso universitario) e, ove possibile, con validità fino al 31 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento.

Ricevuto il visto lo studente potrà entrare regolarmente in Italia per sostenere la prova di italiano e la prova di ammissione. Superate le prove provvederà ad immatricolarsi all’università.

Una volta in Italia lo studente dovrà attivarsi, altresì, per l’iter relativo all’ottenimento del permesso di soggiorno.



Resto a disposizione per vostre eventuali domande nei limiti delle mie conoscenze.