Innanzitutto buongiono a tutti voi e felice di poter fare la vostra conoscenza .
Mi chiamo Ermanno e abito in provincia di Milano, dopo un estate trascorsa al mare in Tunisia con una splendida ragazza di Mosca e dopo precedenti incontri fatti in ambito lavorativo in molti paesi dell'est ( viaggi di affari, fiere, meeting etc..) ....sono sempre più propenso a considerare la possibilità di pensare ad un futuro con una donna di queste origini, con la attuale ragazza alla quale mi sono legato particolarmente.

Da poco mi sono iscritto a questo forum e curiosando quà e là mi sono fatto un'idea generale dell'iter da seguire per viaggi a livello personale ( ad oggi ha sempre pensato a tutto l'agenzia della società per cui lavoro ) , visti, permessi, etc..etc.. e perchè no anche le procedure da seguire per un "eventuale matrimoni futuro" .

Credo , dopo aver letto il VADEMECUM , ben redatto, che la soluzione del matrimonio in Russia sia quella più semplice da adottare , senza troppa burocrazia . A questo punto però mi sorge un dubbio e cioè : una volta celebrato il matrimonio e rientrato in Italia con documenti al seguito, per ottenere il congiungimento ( esso sia attraverso PDS o Carta di soggiorno ) , basta alle autorità italiane di competenza il certificato di matrimonio Russo ( con documentazione varia legalizzata, vidimata dal consolato italiano etc...etc.. )  oppure occore celebrare il matrimonio anche in Italia.

A questo proposito io risulterei sposato solo per le leggi Russe e non per quelle italiane o sbaglio ?
Esistono degli svantaggi o viceversa dei vantaggi ?

Gradirei ricevere un vostro parere in merito , vostra esperienza in questo senso e naturalmente consigli a proposito.

Vi ringrazio
Un saluto a tutti
Ermanno

Benevenuto da parte dello staff. Tra un pò i vari utenti con esperienza in merito ti risponderanno sui quesiti che hai posto. Io non posso perchè ancora sono signorino!!!

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Giuro a Dio, di non tradire ciò che riguarda il tribunale dei Beati Paoli; e se una parola mi sfuggirà , che sia spaccato il mio cuore e che il mio teschio biancheggi su questo altare, come quello che tocco, che è di un traditore

Russia

ermanno1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

... dopo aver letto il VADEMECUM , ben redatto, che la soluzione del matrimonio in Russia sia quella più semplice da adottare , senza troppa burocrazia . A questo punto però mi sorge un dubbio e cioè : una volta celebrato il matrimonio e rientrato in Italia con documenti al seguito, per ottenere il congiungimento ( esso sia attraverso PDS o Carta di soggiorno ) , basta alle autorità italiane di competenza il certificato di matrimonio Russo ( con documentazione varia legalizzata, vidimata dal consolato italiano etc...etc.. )  oppure occore celebrare il matrimonio anche in Italia.

A questo proposito io risulterei sposato solo per le leggi Russe e non per quelle italiane o sbaglio ?
Esistono degli svantaggi o viceversa dei vantaggi ?
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Ciao Ermanno e benvenuto,
una volta sposato in Russia, avendo tutti documenti richiesti, sarà banale ricevere il Permesso di Soggiorno per Ricongiungimento Familiare, documento che darà il via al soggiorno in Italia della tua neo-moglie.
Non è assolutamente necessario/richiesto effettuare una qualsiasi forma di matrimonio anche in Italia per regolarizzare
la situazione.
Tieni conto che il matrimonio celebrato in Russia viene trasmesso in Italia dal Consolato Italiano al tuo Comune di Residenza, per cui il tuo status e quello di tua moglie diventano a tutti gli effetti identici allo status di normali coppie sposate in Italia.

Se invece non vuoi trasmettere il tuo matrimonio in Italia, puoi farlo, ma non potrai portare in Italia con te tua moglie, che non risulterà nel tuo status civile e tu risulterai sposato solo per la Russia. A quel punto il tuo matrimonio sarà gestito dalle leggi russe finchè starete su territorio russo.

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Roberto "Морковь"