Buonasera vorrei porre a chi gia' ha fatto questa procedura,magari potrebbe essere una domanda banale e ripetitiva per questo chiedo venia in anticipo.
Dunque chiedo una volta registato matrimonio al consolato a Mosca e richiesto il visto familiare,che tipo di visto si ottiene,quanto dura e appena ottenuto il primo volo per l'Italia deve essere per forza diretto o e' possibile che mia moglie possa fare scalo in un paese schengen?
Vi ringrazio in anticipo

Brand2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buonasera vorrei porre a chi gia' ha fatto questa procedura,magari potrebbe essere una domanda banale e ripetitiva per questo chiedo venia in anticipo.
Dunque chiedo una volta registato matrimonio al consolato a Mosca e richiesto il visto familiare,che tipo di visto si ottiene,quanto dura e appena ottenuto il primo volo per l'Italia deve essere per forza diretto o e' possibile che mia moglie possa fare scalo in un paese schengen?
Vi ringrazio in anticipo

Ciao
ottieni un visto di ricongiungimento familiare di tipo D,valido 1 anno ininterrottamente.Questo visto pero' richiede che il primo paese schengen di ingresso per ogni viaggio sia l'Italia(quello che ha emesso il visto).Poi,una volta qui,potete pure girare in schengen per 90gg a semestre,ma sempre prima deve arrivare da noi!
Ciao

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

grazie, anche se ieri ho ricevuto una mail dal consolato a mosca che mi dice che ricevera un visto per ricongiungimento famigliare con il quale puo' transitare in tutti i paesi dell'area Schengen, forse hanno cambiato qualcosa?

Una volta in Italia, puoi girare per l'area Schengen, con il pds, ma la prima entrata deve avvenire in territorio italiano

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Brand2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grazie, anche se ieri ho ricevuto una mail dal consolato a mosca che mi dice che ricevera un visto per ricongiungimento famigliare con il quale puo' transitare in tutti i paesi dell'area Schengen, forse hanno cambiato qualcosa?

Guarda,mia moglie lo ricevette 3 anni fa e le dissero che non solo il primo ingresso,ma anche le successive entrate da fuori schengen sarebbero dovute avvenire sempre nel nostro paese in quanto visto NAZIONALE.Ora,se a distanza di 3 anni le cose sono cambiate,io non so nulla...ma mi auguro cambino in meglio
PS alla questura(che possano cecarli e diventare impotenti)pure dissero"signora,andra' tutto bene...."...risultato....PDS negato     

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

A si, ho dimenticato la burocrazia italiana  

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marco63 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Una volta in Italia, puoi girare per l'area Schengen, con il pds, ma la prima entrata deve avvenire in territorio italiano

come puo' girare soltanto con il pds ?

io ho letto questo articolo anche, forse per questo il consolato mi ha risposto ieri che ora si puo' transitare
http://www.emanuelepartners.it/inde...emid=23&lang=it

In effetti dal 2010 i visti nazionali di lunga durata sono parificati al titolo di soggiorno per cui l'entrata unicamente nel territorio nazionale dello stato che l'ha rilasciato decade.

Evviva, si può scegliere il volo più economico (finalmente l'UE serve a qualcosa)  

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Tra pochi ggmi sposo con una ragazza che abita e Pietroburgo. Una volta ottenuto il PDS per andare a trovare suo nonno in Ucraina quindi come dovrebbe fare? Potrebbe partire e tornare dall'italia oppure dovrebbe fare Italia- Russia Ucraina e viceversa?  Perversioni burocratiche...

esperienza personale: ricongiungimento post-matrimonio con famigliare al seguito. E' venuta da sola facendo scalo in Romania e dicendo appunto che doveva venire in italia (esibendo quindi entrambi i biglietti al controllo di frontiera) e non ha avuto problemi anche perchè non è dovuta uscire dall'aeroporto ma soltanto passata dai transiti in area schengen. Il visto è un multientry solo italiano quind in teoria per poter girare gli stati schengen è necessario il permesso di soggiorno. Quel tipo di visto è necessario solo per venire in italia con o senza scalo.

Le cose ora sembrano sia cambiate un po' allora.Io riporto quanto dettomi al Consolato all'atto di dare a mia moglie il visto di ricongiungimento di tipo D.Con esso bisogna fare primo ingresso in Italia,in quanto era il paese a cui il visto,definito NAZIONALE appunto,era destinato e al quale si va a chiedere il PDS.Una volta entrati,con lo stesso si visto ci si puo' muovere liberamente in Schengen entro i canonici 90gg per semestre...

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Per non riaprire post nuovi, pongo in questo una domanda.
Ma con il Visto C Familiari U.E.  è richiesto anche.il biglietto di ritorno?

Se è per tua moglie che deve raggiungerti in Italia dopo il matrimonio, no.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se è per tua moglie che deve raggiungerti in Italia dopo il matrimonio, no.

Perfetto. Grazie.