Forum Russia - Italia

Come da titolo! A chi devo rivolgermi se ho un problema in Crimea? Qualcuno ha delle informazioni certe devo chiamare Mosca o krasnodar? Ipotesi : bevo una birra in giro, i polizziotti a piedi minacciano di portarmi in galera, cosa devo dire e fare?

Dal sito viaggiaresicuri.it

Citazione:

Il traffico aereo nell'intera penisola è limitato ed i collegamenti aerei con il resto dell’Ucraina sono sospesi. A seguito dell’annessione della Crimea da parte della Federazione Russa, le Autorità ucraine hanno inoltre adottato misure stringenti nei transiti in territorio ucraino da e per la Crimea, consentendo l’accesso alla penisola solo previo rilascio di un permesso speciale rilasciato dal Servizio Statale ucraino per le migrazioni. Non è, tra l’altro, consentito l’ingresso via terra dalla Crimea nel resto dell’Ucraina a coloro che abbiano fatto ingresso nella penisola attraverso la Federazione Russa. Ai connazionali presenti in Crimea si consiglia di valutare la possibilità di allontanarsi temporaneamente dalla regione, in considerazione dell’estrema difficoltà di garantire la normale tutela consolare in un territorio di fatto non sotto il controllo delle Autorità ucraine. Si raccomanda in ogni caso di evitare gli assembramenti e di mantenere la massima prudenza.

http://www.viaggiaresicuri.it/paesi...html?no_cache=1

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Come da titolo! A chi devo rivolgermi se ho un problema in Crimea? Qualcuno ha delle informazioni certe devo chiamare Mosca o krasnodar? Ipotesi : bevo una birra in giro, i polizziotti a piedi minacciano di portarmi in galera, cosa devo dire e fare?

Scusa, perchè i poliZiotti dovrebbero portarti in galera se bevi una birra? E' proibito come a Raqqa :roll: ?

A Krasnodar se non sbaglio il consolato è onorario, ha funzioni diverse da un consolato vero e proprio.

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Come da titolo! A chi devo rivolgermi se ho un problema in Crimea? Qualcuno ha delle informazioni certe devo chiamare Mosca o krasnodar? Ipotesi : bevo una birra in giro, i polizziotti a piedi minacciano di portarmi in galera, cosa devo dire e fare?

La cancelleria consolare Italiana a Kiew, mi ha comunicato, che esiste la possibilita' di rivolgersi direttamente alla, cancelleria di Kiew, oppure al Consolato Italiano a Mosca (ne esiste uno anche a krosnodar). Cio detto, evidentemente, malgrado "ufficialmente" e' competente la cancelleria di Kiew, di fatto, la competenza "reale" e' passata alle autorita diplomatiche / consolari italiane in Russia, per la Crimea.

Preciso che se bevi alcolici in luoghi pubblici esterni, strade, stazioni di servizio, stazioni ferroviarie ecc ecc, sei passibile in Russia di un procedimento amministrativo con ammenda di 5.000 Rubli (circa 80 euro).
L' ammenda e' registrata nei terminali in breve tempo ... se non paghi non hai come uscire dalla Russia :)
Se non paghi nei termini, l' ammenda e' trasformata in "lavoro sociale" di 15 giorni, cosi hai la possibilta' di ramazzare le strade della citta, e familgiarizzare con il "popolo";
Se non gradisci il lavoro "sociale" si avra' una breve vacanza in un "hotel" "ristretto", compreso vitto e alloggio a carico della Federazione Russa e con finale, un viaggio premio fuori della federazione Russa, con espresso invito di non tornare per almeno 3 anni :)

:lol:


PS:
scrive la cancelleria Consolare italiana a Kiew:


Le competenze consolari, per quanto attiene il Territorio della Repubblica Autonoma di Crimea, restano in generale attribuite all’Ambasciata d’Italia a Kiev.


Nell’ottica però di assicurare comunque la prioritaria assistenza consolare alla collettività residente e considerate le difficoltà nel poter operare (soprattutto con carattere di emergenza), ai cittadini italiani è consentito potersi rivolgere anche alle nostre Rappresentanze in Russia (tenuto anche conto dell’assenza di collegamenti diretti tra l’Ucraina e la Crimea, e dunque la necessità di dover comunque transitare attraverso il Territorio russo).
In particolare, è data possibilità di poter richiedere il rilascio dei propri documenti di viaggio (passaporti, ETD) presso il nostro Consolato Generale in Mosca.
Ovviamente - data la situazione - la scelta di rivolgersi all’Ambasciata d’Italia in Kiev ovvero al Consolato Generale d’Italia in Mosca è determinata solo da ragioni logistiche, ed è per questo rimessa alla valutazione dei connazionali residenti nel territorio della Repubblica Autonoma di Crimea.

Con i migliori saluti.

Grazie

postfin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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La cancelleria consolare Italiana a Kiew, mi ha comunicato, che esiste la possibilita' di rivolgersi direttamente alla, cancelleria di Kiew, oppure al Consolato Italiano a Mosca (ne esiste uno anche a krosnodar). Cio detto, evidentemente, malgrado "ufficialmente" e' competente la cancelleria di Kiew, di fatto, la competenza "reale" e' passata alle autorita diplomatiche / consolari italiane in Russia, per la Crimea.

Preciso che se bevi alcolici in luoghi pubblici esterni, strade, stazioni di servizio, stazioni ferroviarie ecc ecc, sei passibile in Russia di un procedimento amministrativo con ammenda di 5.000 Rubli (circa 80 euro).
L' ammenda e' registrata nei terminali in breve tempo ... se non paghi non hai come uscire dalla Russia :)
Se non paghi nei termini, l' ammenda e' trasformata in "lavoro sociale" di 15 giorni, cosi hai la possibilta' di ramazzare le strade della citta, e familgiarizzare con il "popolo";
Se non gradisci il lavoro "sociale" si avra' una breve vacanza in un "hotel" "ristretto", compreso vitto e alloggio a carico della Federazione Russa e con finale, un viaggio premio fuori della federazione Russa, con espresso invito di non tornare per almeno 3 anni :)

:lol:


PS:
scrive la cancelleria Consolare italiana a Kiew:


Le competenze consolari, per quanto attiene il Territorio della Repubblica Autonoma di Crimea, restano in generale attribuite all’Ambasciata d’Italia a Kiev.


Nell’ottica però di assicurare comunque la prioritaria assistenza consolare alla collettività residente e considerate le difficoltà nel poter operare (soprattutto con carattere di emergenza), ai cittadini italiani è consentito potersi rivolgere anche alle nostre Rappresentanze in Russia (tenuto anche conto dell’assenza di collegamenti diretti tra l’Ucraina e la Crimea, e dunque la necessità di dover comunque transitare attraverso il Territorio russo).
In particolare, è data possibilità di poter richiedere il rilascio dei propri documenti di viaggio (passaporti, ETD) presso il nostro Consolato Generale in Mosca.
Ovviamente - data la situazione - la scelta di rivolgersi all’Ambasciata d’Italia in Kiev ovvero al Consolato Generale d’Italia in Mosca è determinata solo da ragioni logistiche, ed è per questo rimessa alla valutazione dei connazionali residenti nel territorio della Repubblica Autonoma di Crimea.

Con i migliori saluti.

cioè, hai telefonato apposta alla cancelleria consolare Italiana a Kiew? :shock:
Comunque grazie per la precisazione sugli alcolici, molto utile, non sapevo fosse vietato, a Mosca vedo abitualmente gente girare con la birra in mano, mai avrei pensato a certe conseguenze così pesanti.

ciao

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

postfin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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La cancelleria consolare Italiana a Kiew, mi ha comunicato, che esiste la possibilita' di rivolgersi direttamente alla, cancelleria di Kiew, oppure al Consolato Italiano a Mosca (ne esiste uno anche a krosnodar). Cio detto, evidentemente, malgrado "ufficialmente" e' competente la cancelleria di Kiew, di fatto, la competenza "reale" e' passata alle autorita diplomatiche / consolari italiane in Russia, per la Crimea.

Preciso che se bevi alcolici in luoghi pubblici esterni, strade, stazioni di servizio, stazioni ferroviarie ecc ecc, sei passibile in Russia di un procedimento amministrativo con ammenda di 5.000 Rubli (circa 80 euro).
L' ammenda e' registrata nei terminali in breve tempo ... se non paghi non hai come uscire dalla Russia :)
Se non paghi nei termini, l' ammenda e' trasformata in "lavoro sociale" di 15 giorni, cosi hai la possibilta' di ramazzare le strade della citta, e familgiarizzare con il "popolo";
Se non gradisci il lavoro "sociale" si avra' una breve vacanza in un "hotel" "ristretto", compreso vitto e alloggio a carico della Federazione Russa e con finale, un viaggio premio fuori della federazione Russa, con espresso invito di non tornare per almeno 3 anni :)

:lol:


PS:
scrive la cancelleria Consolare italiana a Kiew:


Le competenze consolari, per quanto attiene il Territorio della Repubblica Autonoma di Crimea, restano in generale attribuite all’Ambasciata d’Italia a Kiev.


Nell’ottica però di assicurare comunque la prioritaria assistenza consolare alla collettività residente e considerate le difficoltà nel poter operare (soprattutto con carattere di emergenza), ai cittadini italiani è consentito potersi rivolgere anche alle nostre Rappresentanze in Russia (tenuto anche conto dell’assenza di collegamenti diretti tra l’Ucraina e la Crimea, e dunque la necessità di dover comunque transitare attraverso il Territorio russo).
In particolare, è data possibilità di poter richiedere il rilascio dei propri documenti di viaggio (passaporti, ETD) presso il nostro Consolato Generale in Mosca.
Ovviamente - data la situazione - la scelta di rivolgersi all’Ambasciata d’Italia in Kiev ovvero al Consolato Generale d’Italia in Mosca è determinata solo da ragioni logistiche, ed è per questo rimessa alla valutazione dei connazionali residenti nel territorio della Repubblica Autonoma di Crimea.

Con i migliori saluti.

cioè, hai telefonato apposta alla cancelleria consolare Italiana a Kiew? :shock:
Comunque grazie per la precisazione sugli alcolici, molto utile, non sapevo fosse vietato, a Mosca vedo abitualmente gente girare con la birra in mano, mai avrei pensato a certe conseguenze così pesanti.

ciao

Mosca come Raqqa, tutto il mondo è paese

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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La cancelleria consolare Italiana a Kiew, mi ha comunicato, che esiste la possibilita' di rivolgersi direttamente alla, cancelleria di Kiew, oppure al Consolato Italiano a Mosca (ne esiste uno anche a krosnodar). Cio detto, evidentemente, malgrado "ufficialmente" e' competente la cancelleria di Kiew, di fatto, la competenza "reale" e' passata alle autorita diplomatiche / consolari italiane in Russia, per la Crimea.

Preciso che se bevi alcolici in luoghi pubblici esterni, strade, stazioni di servizio, stazioni ferroviarie ecc ecc, sei passibile in Russia di un procedimento amministrativo con ammenda di 5.000 Rubli (circa 80 euro).
L' ammenda e' registrata nei terminali in breve tempo ... se non paghi non hai come uscire dalla Russia :)
Se non paghi nei termini, l' ammenda e' trasformata in "lavoro sociale" di 15 giorni, cosi hai la possibilta' di ramazzare le strade della citta, e familgiarizzare con il "popolo";
Se non gradisci il lavoro "sociale" si avra' una breve vacanza in un "hotel" "ristretto", compreso vitto e alloggio a carico della Federazione Russa e con finale, un viaggio premio fuori della federazione Russa, con espresso invito di non tornare per almeno 3 anni :)

:lol:


PS:
scrive la cancelleria Consolare italiana a Kiew:


Le competenze consolari, per quanto attiene il Territorio della Repubblica Autonoma di Crimea, restano in generale attribuite all’Ambasciata d’Italia a Kiev.


Nell’ottica però di assicurare comunque la prioritaria assistenza consolare alla collettività residente e considerate le difficoltà nel poter operare (soprattutto con carattere di emergenza), ai cittadini italiani è consentito potersi rivolgere anche alle nostre Rappresentanze in Russia (tenuto anche conto dell’assenza di collegamenti diretti tra l’Ucraina e la Crimea, e dunque la necessità di dover comunque transitare attraverso il Territorio russo).
In particolare, è data possibilità di poter richiedere il rilascio dei propri documenti di viaggio (passaporti, ETD) presso il nostro Consolato Generale in Mosca.
Ovviamente - data la situazione - la scelta di rivolgersi all’Ambasciata d’Italia in Kiev ovvero al Consolato Generale d’Italia in Mosca è determinata solo da ragioni logistiche, ed è per questo rimessa alla valutazione dei connazionali residenti nel territorio della Repubblica Autonoma di Crimea.

Con i migliori saluti.

cioè, hai telefonato apposta alla cancelleria consolare Italiana a Kiew? :shock:
Comunque grazie per la precisazione sugli alcolici, molto utile, non sapevo fosse vietato, a Mosca vedo abitualmente gente girare con la birra in mano, mai avrei pensato a certe conseguenze così pesanti.

ciao

Non so a Mosca ma anche a Piter rischi ammende, mi è capitato giusto davanti agli occhi l'ultima volta che ci sono stato.
Peraltro la vendita di alcolici è vietata a partire dalle 23, mi pare, ma essendo astemio forse qualcun altro ha informazioni più precise.

Però ho notato che alcuni negozietti aperti 24ore ogni tanto vendono comunque e ti danno pure un cartone per bottiglie per nasconderla (certo un nascondiglio perfetto...).

Tornando alla domanda comunque penso sia meglio rivolgersi all'ambasciata italiana a Mosca, non vedo infatti che poteri possa esercitare l'ambasciata di Kiev visto che de facto non controlla più la zona. Gli unici che possono fare qualcosa a mio modo di vedere sono le autorità russe e le rappresentanze italiane in Russia.

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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La cancelleria consolare Italiana a Kiew, mi ha comunicato, che esiste la possibilita' di rivolgersi direttamente alla, cancelleria di Kiew, oppure al Consolato Italiano a Mosca (ne esiste uno anche a krosnodar). Cio detto, evidentemente, malgrado "ufficialmente" e' competente la cancelleria di Kiew, di fatto, la competenza "reale" e' passata alle autorita diplomatiche / consolari italiane in Russia, per la Crimea.

Preciso che se bevi alcolici in luoghi pubblici esterni, strade, stazioni di servizio, stazioni ferroviarie ecc ecc, sei passibile in Russia di un procedimento amministrativo con ammenda di 5.000 Rubli (circa 80 euro).
L' ammenda e' registrata nei terminali in breve tempo ... se non paghi non hai come uscire dalla Russia :)
Se non paghi nei termini, l' ammenda e' trasformata in "lavoro sociale" di 15 giorni, cosi hai la possibilta' di ramazzare le strade della citta, e familgiarizzare con il "popolo";
Se non gradisci il lavoro "sociale" si avra' una breve vacanza in un "hotel" "ristretto", compreso vitto e alloggio a carico della Federazione Russa e con finale, un viaggio premio fuori della federazione Russa, con espresso invito di non tornare per almeno 3 anni :)

:lol:


PS:
scrive la cancelleria Consolare italiana a Kiew:


Le competenze consolari, per quanto attiene il Territorio della Repubblica Autonoma di Crimea, restano in generale attribuite all’Ambasciata d’Italia a Kiev.


Nell’ottica però di assicurare comunque la prioritaria assistenza consolare alla collettività residente e considerate le difficoltà nel poter operare (soprattutto con carattere di emergenza), ai cittadini italiani è consentito potersi rivolgere anche alle nostre Rappresentanze in Russia (tenuto anche conto dell’assenza di collegamenti diretti tra l’Ucraina e la Crimea, e dunque la necessità di dover comunque transitare attraverso il Territorio russo).
In particolare, è data possibilità di poter richiedere il rilascio dei propri documenti di viaggio (passaporti, ETD) presso il nostro Consolato Generale in Mosca.
Ovviamente - data la situazione - la scelta di rivolgersi all’Ambasciata d’Italia in Kiev ovvero al Consolato Generale d’Italia in Mosca è determinata solo da ragioni logistiche, ed è per questo rimessa alla valutazione dei connazionali residenti nel territorio della Repubblica Autonoma di Crimea.

Con i migliori saluti.

cioè, hai telefonato apposta alla cancelleria consolare Italiana a Kiew? :shock:
Comunque grazie per la precisazione sugli alcolici, molto utile, non sapevo fosse vietato, a Mosca vedo abitualmente gente girare con la birra in mano, mai avrei pensato a certe conseguenze così pesanti.

ciao

Ciao, buona giornata,

non ho telefonato, ho inviato una email, chiedendo lumi in proposito, la cancelelria di kiew ha risposto come ho prima allegato.

..

Male che vada, rivolgiti direttamente alla Paklonskaja..... :-D

Ma la città non si chiama Kiev? Forse Kiew lo scriveranno in Germania.

Si infatti pensavo anche io di chiamarla e andare a bere una birra!!!

Fedor ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dal sito viaggiaresicuri.it

Citazione:

Il traffico aereo nell'intera penisola è limitato ed i collegamenti aerei con il resto dell’Ucraina sono sospesi. A seguito dell’annessione della Crimea da parte della Federazione Russa, le Autorità ucraine hanno inoltre adottato misure stringenti nei transiti in territorio ucraino da e per la Crimea, consentendo l’accesso alla penisola solo previo rilascio di un permesso speciale rilasciato dal Servizio Statale ucraino per le migrazioni. Non è, tra l’altro, consentito l’ingresso via terra dalla Crimea nel resto dell’Ucraina a coloro che abbiano fatto ingresso nella penisola attraverso la Federazione Russa. Ai connazionali presenti in Crimea si consiglia di valutare la possibilità di allontanarsi temporaneamente dalla regione, in considerazione dell’estrema difficoltà di garantire la normale tutela consolare in un territorio di fatto non sotto il controllo delle Autorità ucraine. Si raccomanda in ogni caso di evitare gli assembramenti e di mantenere la massima prudenza.

http://www.viaggiaresicuri.it/paesi...html?no_cache=1

I soliti allarmismi inutili e di facciata.

Propaganda!

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fedor ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dal sito viaggiaresicuri.it

Citazione:

Il traffico aereo nell'intera penisola è limitato ed i collegamenti aerei con il resto dell’Ucraina sono sospesi. A seguito dell’annessione della Crimea da parte della Federazione Russa, le Autorità ucraine hanno inoltre adottato misure stringenti nei transiti in territorio ucraino da e per la Crimea, consentendo l’accesso alla penisola solo previo rilascio di un permesso speciale rilasciato dal Servizio Statale ucraino per le migrazioni. Non è, tra l’altro, consentito l’ingresso via terra dalla Crimea nel resto dell’Ucraina a coloro che abbiano fatto ingresso nella penisola attraverso la Federazione Russa. Ai connazionali presenti in Crimea si consiglia di valutare la possibilità di allontanarsi temporaneamente dalla regione, in considerazione dell’estrema difficoltà di garantire la normale tutela consolare in un territorio di fatto non sotto il controllo delle Autorità ucraine. Si raccomanda in ogni caso di evitare gli assembramenti e di mantenere la massima prudenza.

http://www.viaggiaresicuri.it/paesi...html?no_cache=1

I soliti allarmismi inutili e di facciata.

Per curiosità sono andato a leggermi la scheda sulla russia su quel sito, aggiornata "al 13.07.2016". Il paragrafo in cui si parla delle repubbliche caucasiche contiene ancora le stesse chiacchiere che avevo letto 11 anni orsono, quando la realtà era completamente diversa da oggi. L'utilità di quel sito è veramente discutibile, a mio parere.

Hai ragione! Molto discutibile, non veritiero! La realtà è un'altra

Se si seguisse quel sito si dovrebbe quasi restare a casa.
Ma è anche vero che funge da deterrente per il "cittadino medio" che che si recherebbe in varie parti del mondo ed altrimenti rischierebbe, probabilmente, di mettersi nei guai.
Quindi da una parte meglio cosi, dall' altra chi è più sgamato conosce (o dovrebbe conoscere) la situazione dei vari posti e come comportarsi.
Chiudiamo l' OT