Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Titolo: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Buongiorno a tutti, come da titolo vorrei avere informazioni sui pro e sui contro della residenza in Russia. E poi posso avere la residenza in Italia e anche in Russia? Grazie
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Ciao Vegghio
io sono anni che sto a Mosca ma la residenza non l'ho mai richiesta in quanto io,che sono proprietario di casa in Italia,mi sarei visto diventare la stessa come seconda casa con tutte le conseguenze del caso e ho evitato. Tuttavia per questioni fiscali puo' senza dubbio convenire di farsi la residenza qua e tieni presente che,per legge,se soggiorni qui per oltre 6 mesi annui ne saresti tenuto comunque.
Poi c'e' il lato "sanita" da tenere in considerazione.Fai la residenza russa e perdi quella da noi(esiste ancora :?: :-D ).Qui non e' che,altresi',ottieni chissa' quali servizi. Insomma dipende dall'ottica da cui si vede la cosa!
io sono anni che sto a Mosca ma la residenza non l'ho mai richiesta in quanto io,che sono proprietario di casa in Italia,mi sarei visto diventare la stessa come seconda casa con tutte le conseguenze del caso e ho evitato. Tuttavia per questioni fiscali puo' senza dubbio convenire di farsi la residenza qua e tieni presente che,per legge,se soggiorni qui per oltre 6 mesi annui ne saresti tenuto comunque.
Poi c'e' il lato "sanita" da tenere in considerazione.Fai la residenza russa e perdi quella da noi(esiste ancora :?: :-D ).Qui non e' che,altresi',ottieni chissa' quali servizi. Insomma dipende dall'ottica da cui si vede la cosa!
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Grazie! Ma fammi capire , se io mi faccio la residenza qui in Russia automaticamente perdo la sanità in Italia? O bisogna comunicare in comune il cambio? Cioè: si possono avere due residenze? Magari dimenticando di comunicarlo in Italia.....
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Non avendola mai fatta,i dettagli non li so e sarebbe opportuno saperne da chi ha fatto l'iter.Io ti espongo cosa so e cosa ho appreso da altri. Credo sia illegale avere 2 residenze,ma e' probabile che qualcuno ci conviva approfittando di buchi comunicativi.
VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non avendola mai fatta,i dettagli non li so e sarebbe opportuno saperne da chi ha fatto l'iter.Io ti espongo cosa so e cosa ho appreso da altri. Credo sia illegale avere 2 residenze,ma e' probabile che qualcuno ci conviva approfittando di buchi comunicativi.
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Non esiste connessione o comunicazioni, tra l' anagrafe Russo e quello Italiano.
E' possibile mantenere la residenza in Italia e ottenere la residenza definitiva in Russia. L' unica limitazione e' relativa all' AIRE, il consolato a Mosca, non puo fornitri determinati servizi, se non ti iscrivi all' AIRE.
Non e' una grande perdita , compensata dall' assisteza sanitaria Italiana se necessaria, pensione sociele ecc ecc ..
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 8:24, modificato 1 volta in totale
VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non esiste connessione o comunicazioni, tra l' anagrafe Russo e quello Italiano.
E' possibile mantenere la residenza in Italia e ottenere la residenza definitiva in Russia. L' unica limitazione e' relativa all' AIRE, il consolato a Mosca, non puo fornitri determinati servizi, se non ti iscrivi all' AIRE.
Non e' una grande perdita , compensata dall' assisteza sanitaria Italiana se necessaria, pensione sociele ecc ecc ..
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 8:24, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
credo che sia illegale
aspetto qualcuno che ne sa piu' di me conferma o smentita
postfin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
credo che sia illegale
aspetto qualcuno che ne sa piu' di me conferma o smentita
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Avere la residenza in Russia ed in Italia, non e' illegale, e' comunque chiaro che con l' iscrizione all' AIRE, si perdono tanti diritti e non si ottiene niente, nell' altro piatto della bilancia.
Se ti riferisci alla pensione sociale, in Italia chi non ha versato almeno 20 anni di contributi, non ottiene una pensione, ragguardata al minimo vitale (come dire che l' inps incassa e restituisce circa niente).
Trasferire i contributi pensionistici dall' Italia in Russia non e' possibile, causa assenza di accordo., diversamente a 60 anni, si e' di gia in pensione ..
Alla fine, bisogna aggiustarsi .. e su questo, gli Italiani sono maestri di vita.
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 10:26, modificato 2 volte in totale
icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Avere la residenza in Russia ed in Italia, non e' illegale, e' comunque chiaro che con l' iscrizione all' AIRE, si perdono tanti diritti e non si ottiene niente, nell' altro piatto della bilancia.
Se ti riferisci alla pensione sociale, in Italia chi non ha versato almeno 20 anni di contributi, non ottiene una pensione, ragguardata al minimo vitale (come dire che l' inps incassa e restituisce circa niente).
Trasferire i contributi pensionistici dall' Italia in Russia non e' possibile, causa assenza di accordo., diversamente a 60 anni, si e' di gia in pensione ..
Alla fine, bisogna aggiustarsi .. e su questo, gli Italiani sono maestri di vita.
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 10:26, modificato 2 volte in totale
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Grazie postfin! Ma quindi é un po' come pensavo.... O almeno credo! Cioè da quello che capisco diciamo che si può farsi la residenza in Russia e andare avanti anche senza l'aire.....
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
l' AIRE ha poca utilita', se veramente hai necessita di assistenza consolare "urgente" comunque puoi rivolgerti alla rappresentanza diplomatica / consolare Italiana, della nazione ove ti trovi, Russia compresa
buona settimana
VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]
l' AIRE ha poca utilita', se veramente hai necessita di assistenza consolare "urgente" comunque puoi rivolgerti alla rappresentanza diplomatica / consolare Italiana, della nazione ove ti trovi, Russia compresa
buona settimana
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Vegghio,guarda che all'atto dell'ottenimento del permesso triennale di soggiorno russo(l'unico modo,perche' con un visto business certamente non puoi,mentre con quello di lavoro sei "domiciliato"in Russia per l'arco del contratto stesso o,in casi diversi,"obbligato ad iscriverti all'AIRE),e' prerogativa inscindibile che tu sia residente qui in Russia.Senza esserlo,non ottieni il permesso.Allo stesso tempo,come ti ha fatto notare Postfin,puoi anche evitare di iscriverti all'AIRE(nonostante,a norma di legge,ne saresti tenuto come ti spiegavo);del resto cosa che ha fatto il sottoscritto.
Io parlavo di "buchi comunicativi"per mantenermi sul vago,ma e' ovvio che non ci sia alcuna comunicazione alla fine.
Se proprio vogliamo guardare il sottile,resta una cosa "illegale" avere una doppia residenza,specie se qui si stanno ottenendo lauti guadagni attraverso lavoro regolare,e si sia comunque residenti in Italia senza aver ne' comunicato ne' dichiarato una cippa lippa. E' inutile girarci intorno,ma ne conosco di connazionali che lo fanno tranquillamente,attraverso accorgimenti minimi e scontati come evitare versamenti in Italia,carte di banche italiane,intestare beni a moglie del posto,etc.Pero' sai,sempre bene tenere un occhio aperto almeno.Io ho avuto per 18 mesi l'ufficio di fronte all'ambasciata e so che sono circa 5 anni che,di tanto in tanto,qui a Mosca vengono a farsi un salto ispettori delle fiamme gialle.
Io parlavo di "buchi comunicativi"per mantenermi sul vago,ma e' ovvio che non ci sia alcuna comunicazione alla fine.
Se proprio vogliamo guardare il sottile,resta una cosa "illegale" avere una doppia residenza,specie se qui si stanno ottenendo lauti guadagni attraverso lavoro regolare,e si sia comunque residenti in Italia senza aver ne' comunicato ne' dichiarato una cippa lippa. E' inutile girarci intorno,ma ne conosco di connazionali che lo fanno tranquillamente,attraverso accorgimenti minimi e scontati come evitare versamenti in Italia,carte di banche italiane,intestare beni a moglie del posto,etc.Pero' sai,sempre bene tenere un occhio aperto almeno.Io ho avuto per 18 mesi l'ufficio di fronte all'ambasciata e so che sono circa 5 anni che,di tanto in tanto,qui a Mosca vengono a farsi un salto ispettori delle fiamme gialle.
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
aggiungo che, esiste una differenza sostanziale, tra residenza civilistica e residenza "fiscale", e comunque' presente un accordo tra la Federazione Russa e lo stato Italiano, contro le doppie imposizioni:
http://www.fiscooggi.it/files/immag...d/russia-it.pdf
.. a proposito di pensioni, tralasciando quella sociale, se si percepisce una regolare pensione in Italia, trasferendosi in Russia e "chiudendo" la residenza fiscale italiana, si ottiene la pensione italiana "integra" priva di tassazione. Ovviamente si dovrebbero pagare le tasse in Russia, ma si tratta di imposizione infinitamente piu ragionevole, rispetto all' Italiana.
a proposito di doppia residenza :
Articolo 1
Soggetti.
La presente Convenzione si applic
a alle persone che sono residenti
di uno o di entrambi gli Stati
Contraenti.
Articolo 2
Imposte considerate.
1. La presente Convenzione si applica alle imposte
sul reddito e sul patrimonio prelevate per conto
di ciascuno degli Stati Contraenti
o loro suddivisioni politiche o amministrative o enti locali,
qualunque sia il sistema di prelevamento.
2. Sono considerate imposte sul reddito e sul
patrimonio le imposte prelevate sul reddito
complessivo o sul patrimonio complessivo o su elementi del reddito o del patrimonio, comprese le
imposte sugli utili derivanti dall'alienazione di
beni mobili o immobili, nonché le imposte sui
plusvalori.
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 12:08, modificato 2 volte in totale
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
aggiungo che, esiste una differenza sostanziale, tra residenza civilistica e residenza "fiscale", e comunque' presente un accordo tra la Federazione Russa e lo stato Italiano, contro le doppie imposizioni:
http://www.fiscooggi.it/files/immag...d/russia-it.pdf
.. a proposito di pensioni, tralasciando quella sociale, se si percepisce una regolare pensione in Italia, trasferendosi in Russia e "chiudendo" la residenza fiscale italiana, si ottiene la pensione italiana "integra" priva di tassazione. Ovviamente si dovrebbero pagare le tasse in Russia, ma si tratta di imposizione infinitamente piu ragionevole, rispetto all' Italiana.
a proposito di doppia residenza :
Articolo 1
Soggetti.
La presente Convenzione si applic
a alle persone che sono residenti
di uno o di entrambi gli Stati
Contraenti.
Articolo 2
Imposte considerate.
1. La presente Convenzione si applica alle imposte
sul reddito e sul patrimonio prelevate per conto
di ciascuno degli Stati Contraenti
o loro suddivisioni politiche o amministrative o enti locali,
qualunque sia il sistema di prelevamento.
2. Sono considerate imposte sul reddito e sul
patrimonio le imposte prelevate sul reddito
complessivo o sul patrimonio complessivo o su elementi del reddito o del patrimonio, comprese le
imposte sugli utili derivanti dall'alienazione di
beni mobili o immobili, nonché le imposte sui
plusvalori.
Ultima modifica di postfin il 20 Giugno 2016, 12:08, modificato 2 volte in totale
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Ok ok ho capito! Grazie ragazzi per i chiarimenti/consigli, ho consegnato tutte le carte per RVP settimana scorsa... Dovrebbe andare tutto bene! Se non c'era mia moglie che mi aiutava e che faceva un po' di cacao per gli uffici non so se sarei riuscito a fare tutto.... Comunque stiamo a vedere! Grazie ancora tanto!
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Ultima modifica di alex26amn il 29 Giugno 2016, 13:52, modificato 1 volta in totale
Mi stavo ponendo lo stesso quesito vantaggi/svantaggi in questi giorni: sono mutuatario di un appartamento nei pressi di Milano (mi mancano ancora 16 anni per liquidare il restante alla scadenza prefissata, salvo conguaglio anticipato).
Da quanto ho capito in Italia ogni persona che detiene un immobile deve presentare regolare dichiarazione dei redditi anche se non lavora (correggetemi se sbaglio): ma allora se io risiedo e lavoro in Russia e non sono più intenzionato a versare un centesimo alle casse dello stato italiano perchè comunque il mio reddito lo guadagno e lo spendo su territorio russo, devo vendere casa in Italia e prendere permesso di soggiorno o cittadinanza russa, oppure posso continuare a godere della cittadinanza italiana a patto di pagare le tasse due volte sia in Italia che in Russia e rinnovare il permesso periodicamente?
Questa cosa non mi è molto chiara...la mia paura è che con uno stipendio decente in Russia, anche se la casa in Italia la rilevo integralmente, 3/4 di stipendio mi partono in tasse italiane per mantenere un immobile a distanza che non riuscirei nemmeno a far fruttare (gli affittuari entrano in casa e dopo 3 mesi non pagano!)
Da quanto ho capito in Italia ogni persona che detiene un immobile deve presentare regolare dichiarazione dei redditi anche se non lavora (correggetemi se sbaglio): ma allora se io risiedo e lavoro in Russia e non sono più intenzionato a versare un centesimo alle casse dello stato italiano perchè comunque il mio reddito lo guadagno e lo spendo su territorio russo, devo vendere casa in Italia e prendere permesso di soggiorno o cittadinanza russa, oppure posso continuare a godere della cittadinanza italiana a patto di pagare le tasse due volte sia in Italia che in Russia e rinnovare il permesso periodicamente?
Questa cosa non mi è molto chiara...la mia paura è che con uno stipendio decente in Russia, anche se la casa in Italia la rilevo integralmente, 3/4 di stipendio mi partono in tasse italiane per mantenere un immobile a distanza che non riuscirei nemmeno a far fruttare (gli affittuari entrano in casa e dopo 3 mesi non pagano!)
Ultima modifica di alex26amn il 29 Giugno 2016, 13:52, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Se si possiede un solo immobile ed è abitazione principale e non si ha redditto o si ha il solo reddito da lavoro dipendente non si è tenuti a fare la dichiarazione dei redditi.
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Non mi è chiaro un punto però: se una persona ha la residenza in Russia, è comunque possibile sostenere che la propria unica casa in Italia sia l'abitazione "principale"?
Soggiornando la persona italiana all'estero (Russia) per almeno 180 gg /anno, non dovrebbe far sì che il fisco italiano consideri il suo immobile in Italia una seconda casa o una abitazione non principale?
oppure ho scritto una fesseria :oops: ? :lol:
grazie, ciao
Maxovich ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non mi è chiaro un punto però: se una persona ha la residenza in Russia, è comunque possibile sostenere che la propria unica casa in Italia sia l'abitazione "principale"?
Soggiornando la persona italiana all'estero (Russia) per almeno 180 gg /anno, non dovrebbe far sì che il fisco italiano consideri il suo immobile in Italia una seconda casa o una abitazione non principale?
oppure ho scritto una fesseria :oops: ? :lol:
grazie, ciao
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Ritengo che ci sia anche un discorso di proprietà o meno delle case nelle quali vivi: se in Italia sei proprietario mentre in Russia sei in affitto, l'abitazione principale rimane quella italiana (in Russia saresti un "residente non abituale") e il fisco non può fare nulla...., nesuno può impedirti di affittare un appartamento in qualunque parte del mondo tu desideri.
Diverso il discorso se sei proprietario in entrambi i Paesi: in questo caso sì che una della abitazioni debba essere considerata come seconda e tassata di conseguenza, in base alle leggi fiscali di ognono dei due Stati.
Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ritengo che ci sia anche un discorso di proprietà o meno delle case nelle quali vivi: se in Italia sei proprietario mentre in Russia sei in affitto, l'abitazione principale rimane quella italiana (in Russia saresti un "residente non abituale") e il fisco non può fare nulla...., nesuno può impedirti di affittare un appartamento in qualunque parte del mondo tu desideri.
Diverso il discorso se sei proprietario in entrambi i Paesi: in questo caso sì che una della abitazioni debba essere considerata come seconda e tassata di conseguenza, in base alle leggi fiscali di ognono dei due Stati.
Titolo: Re: Residenza In Russia, PRO E CONTRO!
Se non si è residenti, intendo iscritti all'AIRE, e si ha un qualsiasi reddito imponibile in Italia, bisogna sempre fare il modello Unico:
Agenzia Entrate:
Chiunque possiede redditi imponibili prodotti in Italia, anche se residente all’estero, è
tenuto a dichiararli all’Amministrazione finanziaria utilizzando il modello UNICO, salvo i
casi di esclusione previsti espressamente*.
Il modello Unico, oltre alla dichiarazione dei redditi, comprende:
-
la dichiarazione annuale dei contribuenti Iva
-
la dichiarazione Irap
-
l’eventuale dichiarazione delle ritenute operate durante l’anno a
dipendenti,
col
-
laboratori e
simili (modello 770)
I redditi di terreni e fabbricati ubicati nel territorio dello Stato sono imponibili in Italia
anche se sono posseduti da contribuenti non residenti.
Tuttavia, nel caso in cui il Paese di residenza sia legato all’Italia da una Convenzione per
evitare le doppie imposizioni (l’elenco delle Convenzioni in vigore è riportato nel Capitolo
VII), nella stessa sono in genere previste misure per evitare che su tali redditi si verifichi
una doppia imposizione.
*In particolare, sono esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi colo-
ro che nel periodo d’imposta considerato hanno posseduto:
-
redditi di qualsiasi tipologia , eccetto quelli per i quali è obbligatoria la tenuta di
scritture contabili, fino a un importo non superiore a 3000 euro
-
solo reddito di lavoro dipendente o di pensione corrisposto da un unico sostituto
d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute d’acconto
-
redditi di lavoro dipendente erogati da più sostituti d’imposta se è stato chiesto
all’ultimo di tenere conto dei redditi corrisposti durante i rapporti precedenti e
quest’ultimo ha effettuato le operazioni di conguaglio.
L’esonero dalla dichiarazione è inoltre previsto se l’imposta lorda corrispondente al red-
dito complessivo, sottratte la deduzioni relative alla c.d. no tax area, le detrazioni di
lavoro dipendente e le ritenute, non supera l’importo di 10,33 euro.
ATTENZIONE
:
TUTTI COLORO CHE NON RIENTRANO NELLE CONDIZIONI DI ESONERO ELENCATE DETTAGLIATAMENTE
NELLE ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SONO OBBLIGATI ALLA
PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE
Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se non si è residenti, intendo iscritti all'AIRE, e si ha un qualsiasi reddito imponibile in Italia, bisogna sempre fare il modello Unico:
Agenzia Entrate:
Chiunque possiede redditi imponibili prodotti in Italia, anche se residente all’estero, è
tenuto a dichiararli all’Amministrazione finanziaria utilizzando il modello UNICO, salvo i
casi di esclusione previsti espressamente*.
Il modello Unico, oltre alla dichiarazione dei redditi, comprende:
-
la dichiarazione annuale dei contribuenti Iva
-
la dichiarazione Irap
-
l’eventuale dichiarazione delle ritenute operate durante l’anno a
dipendenti,
col
-
laboratori e
simili (modello 770)
I redditi di terreni e fabbricati ubicati nel territorio dello Stato sono imponibili in Italia
anche se sono posseduti da contribuenti non residenti.
Tuttavia, nel caso in cui il Paese di residenza sia legato all’Italia da una Convenzione per
evitare le doppie imposizioni (l’elenco delle Convenzioni in vigore è riportato nel Capitolo
VII), nella stessa sono in genere previste misure per evitare che su tali redditi si verifichi
una doppia imposizione.
*In particolare, sono esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi colo-
ro che nel periodo d’imposta considerato hanno posseduto:
-
redditi di qualsiasi tipologia , eccetto quelli per i quali è obbligatoria la tenuta di
scritture contabili, fino a un importo non superiore a 3000 euro
-
solo reddito di lavoro dipendente o di pensione corrisposto da un unico sostituto
d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute d’acconto
-
redditi di lavoro dipendente erogati da più sostituti d’imposta se è stato chiesto
all’ultimo di tenere conto dei redditi corrisposti durante i rapporti precedenti e
quest’ultimo ha effettuato le operazioni di conguaglio.
L’esonero dalla dichiarazione è inoltre previsto se l’imposta lorda corrispondente al red-
dito complessivo, sottratte la deduzioni relative alla c.d. no tax area, le detrazioni di
lavoro dipendente e le ritenute, non supera l’importo di 10,33 euro.
ATTENZIONE
:
TUTTI COLORO CHE NON RIENTRANO NELLE CONDIZIONI DI ESONERO ELENCATE DETTAGLIATAMENTE
NELLE ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SONO OBBLIGATI ALLA
PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE
Pagina 1 di 1
Non puoi inserire nuovi ArgomentiNon puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Non puoi scaricare gli allegati
Puoi inserire eventi calendario
Questa visualizzazione "Lo-Fi" è semplificata. Per avere la versione completa di formattazioni ed immagini clicca su questo link.
Powered by Icy Phoenix based on phpBB
Tempo Generazione: 0.4149s (PHP: 8% SQL: 92%)
SQL queries: 31 - Debug Off - GZIP Abilitato