Dal 9 marzo 2021 la Federazione Russa è tra i Paesi aderenti alla Convenzione europea di Londra del 7 giugno 1968 sulla soppressione della legalizzazione della firma su atti rilasciati dagli agenti diplomatici o consolari.

Si veda qui: http://www.prefettura.it/FILES/docs...ittadinanza.pdf

La normativa è abbastanza recente, quindi si ritiene che siano tuttora in corso le comunicazioni di prammatica tra i Ministeri interessati e la successiva diramazione delle norme applicative alle Prefetture, ai Comuni, ecc.

Ciò vuol dire che, ancora per qualche tempo, molti Comuni - non ancora a conoscenza di questa variante normativa - continueranno a chiedere la legalizzazione del suddetto documento.

In attesa che la nuova normativa venga pienamente applicata, si ravvisano due linee di condotta possibili:

1. far prendere visione, tramite Internet, delle novità al personale del Comune interessato: il funzionario comunale deciderà se accettare il nullaosta senza la legalizzazione o se riterrà che la legalizzazione sia ancora necessaria;

2. chiedere comunque alla Prefettura la legalizzazione del documento: se la procedura verrà eseguita si consegnerà il documento come finora di prassi, altrimenti la Prefettura rifiuterà la legalizzazione dell'atto e nel contempo darà disposizioni al Comune di accettare il documento nello stato nel quale si trova.