Forum Russia - Italia

ghigo112000 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

deve rispettare i 3 mesi ogni sei mesi, oltretutto quello è un calcolo che ti faranno nel momento che dovrai prenotare la sala per il matrimonio al comune, a me successe così anzi addirittura mancava qualche giorno dopo il matrimonio che stava per scadere la validità dei primi sei mesi e se non chiedevo in tempo la carta di soggiorno rischiavo che lei doveva partire un mese e ritornare dopo per riattivare il secondo semestre e finalmente andare a fare la richiesta della carta di soggiorno, malgrado c eravamo sposati

kenshiro ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buongiorno a tutti :wink:
sono nuovo del forum,leggendo altri precedenti post simili al mio e vademecum su matrimoni in italia volevo chiedere info + recenti,magari negli ultimi anni è cambiato qualcosa...
io e la mia ragazza russa,(di Kazan),vorremmo sposarci nel periodo ottobre/novembre qui in Italia,dovendo decidere le date esatte volevo accertarmi sulle tempistiche burocratiche per non avere sorpresine dell'ultimo minuto :wink:

-lei verrà qui in ferie con visto turistico il 2 agosto (15 giorni),rientrerà il 17 agosto in Russia,quindi le rimarrebbero altri 2 mesi e mezzo spalmati in 6 mesi (che finiranno il 2 febbraio 2016),la mia domanda è: lei potrebbe rientrare ad esempio a inizio ottobre (senza aspettare altri 3 mesi) in modo da poterci sposare entro entro metà dicembre..?
Se ha un visto multingresso può venire in Italia a più riprese, rispettando il massimo di 90 giorni di permanenza sui 180.

-ogni volta che atterra in italia bisognerà andare in questura entro 48h a registrare il visto o fa fede il timbro che le mettono sul passaporto in aeroporto a milano? (calcolate che lei arriva con visto turistico,senza dichiarazione di ospitalità da parte mia)
Se arriva in Italia facendo scalo in altri Paesi UE, entro 8 giorni deve rendere la "Dichiarazione di presenza" alla Questura o dai vigili del Comune. Ti consiglio di farlo direttamente in Questura, dato che poi vi rivolgerete lì per la richiesta della carta di soggiorno dopo il matrimonio.

poi andremo,previo appuntamento, al consolato di Milano per il nullaosta,lì a quanto letto dovrebbero essere veloci e darcelo al momento,vorrei chiedere due domande riguardo i documenti:

-lei è nata nell'83,quindi ai tempi dell'ex Urss,quindi il certificato è del vecchio tipo,serve rifarlo fare,se si dove,nel suo comune di nascita...?

a questo punto spero solo che dalla pubblicazione al Comune + il tempo necessario perchè il Comune appronti i documenti e faccia le pubblicazioni (che devono rimanere esposte per due domeniche consecutive) alla prima data libera per sposarsi non passino cento anni...
Se riuscite, cercate di andare al Consolato durante il primo soggiorno della ragazza in Italia (agosto): avrete già il nulla-osta pronto e non rischierete di perdere tempo dopo. Presentati i documenti e fatte le pubblicazioni, ci sono sei mesi di tempo per contrarre matrimonio. Il nulla-osta si ottiene comunque in giornata, dopodichè bisogna farlo legalizzare dalla Prefettura (procedura immediata o, al massimo, in un paio di giorni).
Il certificato di nascita va bene così com'è. Al Consolato deve esibirlo per ottenere il nulla-osta. Prima che venga in Italia sarà il caso che ne prepari una copia tradotta, apostillata e legalizzata da presentare al Comune insieme al nulla-osta: questo serve perchè il Consolato non sempre indica sul nulla-osta i nomi dei suoi genitori (Milano in particolare non indica più questi nomi da alcuni anni). Questi nominativi servono al Comune per escludere possibili parentele tra i due futuri sposi. Così come per il certificato di nascita, dovrà far tradurre, apostillare e legalizzare anche i documenti di un eventuale precedente matrimonio e divorzio. Le conviene fare tutto in Russia: è più sbrigativo ed economico, basta che si rivolga ad un notaio, che saprà indirizzarla verso un'agenzia di traduzioni.
Come ti dicevo prima, dalle pubblicazioni ci sono 180 giorni di tempo per contrarre matrimonio: se durante il suo prmo soggiorno riuscite ad avere il nulla-osta, potete già avviare la procedura per le pubblicazioni (tieni presente che il Comune deve avere i tempo di approntare o richiedere i documenti per il tuo nulla-osta). Recatevi il prima possibile all'Agenzia delle Entrate e chiedete l'emissione del codice fiscale per la tua ragazza: a noi l'hanno chiesto in Comune tra i documenti per le pubblicazioni.

Ultimissima domanda: mi confermate che l'importante è che il visto sia valido al momento della richiesta di pubblicazione del matrimonio al comune (in caso il visto fosse scaduto nell'attesa della data del matrimonio)..?
Meglio se il visto è ancora valido..., eviterete fastidiosi contrattempi. Muovendovi per tempo, i giorni a disposizione sul suo visto sono più che sufficienti per arrivare al matrimonio.
Se hai bisogno di qualche chiarimento o di ulteriori informazioni, scrivi pure.

Grazie un miliardo a tutti! :smt023
Ale

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il certificato di nascita va bene così com'è.

kenshiro ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ok,grazie mille a tutti!!!
scusate se sono così rompi00 :D ma non vorremmo avere brutte sorprese...
ultima cosa,come fa a controllare che il visto sia multiingresso,è scritto da qualche parte..?

kenshiro ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao ragazzi,ho parlato con Olga ,(la mia ragazza),ieri sera e mi ha chiesto se può fare tradurre il certificato di nascita alla sua insegnante di italiano e poi farlo apostillare/legalizzare da un notaio lì a Kazan,mi ha girato il link di questa agenzia: https://uslugi.tatarstan.ru/service/detail/5902
La mia domanda è il notaio (che non sa l'italiano molto probabilmente),può legalizzare il certificato? O magari qualcuno di voi conosce qualche agenzia notarile a Kazan che fa apostilla+traduzione...
Grazie ancora! :wink:

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ricapitoliamo...

Per il nulla-osta non bisogna apostillare niente: occorrono il certificato di nascita e i documenti relativi ad un eventuale matrimonio/divorzio precedente da presentare al Consolato, che è un Ente della Pubblica Amministrazione russa e riceve documenti comunemente validi in Russia.

Le copie tradotte e legalizzate possono servire nel caso in cui il Consolato non riporti sul nulla-osta i nomi dei genitori della ragazza (certificato di nascita) e a verificare il cognome della ragazza nel caso avesse contratto precedente matrimonio assumendo il cognome del primo marito, cognome che può aver mantenuto (o può essere tornata al cognome paterno) dopo il divorzio.

Per le traduzioni: il notaio indica alla ragazza un'agenzia o un traduttore "ufficiale" che traduca la documentazione in italiano. Fato questo, il notaio - copia del documento in lingua russa e copia in lingua italiana alla mano - legalizza il tutto e consegna il documento da presentare alla Pubblica Amministrazione italiana.

Le traduzioni possono essere fatte anche da un Consolato italiano in Russia: in questo caso non è necessaria l'apostille perchè il documento finale viene rilasciato da un Ente della Pubblica Amminstrazione italiana.

Deducine quindi che non è ammesso il "fai da te" anche da parte di persona che conosce entrambe le lingue ma non è accreditata quale traduttore/interprete.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Servirà anche per la richiesta di cittadinanza. Per questa richiesta servirà inoltre il certificato penale del Paese di origine.

Chiedi conferma a questa persona in Comune se non faranno poi storie quando sul nulla-osta NON troveranno i nomi dei genitori della tua ragazza: se a loro non importa, tanto meglio.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In ultimo: cosa vuoi dire con la tua ultima frase, che la tua ragazza ti chiede la validità dell'apostille e delle relative traduzioni...?