Forum Russia - Italia

(per i paesi extraUE) vale solo per chi ha un permesso di soggiorno valido. Per una badante ucraina o russa, che regolarmente lavorano in Italia, possono liberamente andare a Budapest, o a Praga.

CIAO!! le frontiere si allargano sempre di piu' ad est :-D ,

Bruxelles - Dal 21 dicembre prossimo l'area Schengen di libera circolazione comprenderà nove nuovi paesi, spingendo le sue frontiere ad est, fino alle repubbliche baltiche.

Ieri pomeriggio, il consiglio dei ministri dell'Interno Ue ha dato il via libera definitivo all'adesione di Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Malta. Dell'area facevano già parte Italia, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Portogallo, Spagna e Austria, Grecia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Islanda.

La convenzione di Schengen abolisce i controlli sulle persone alle frontiere tra i paesi firmatari, armonizza i controlli alle frontiere esterne e prevede una politica comune in materia di visti d' ingresso e di cooperazione di polizia e giudiziaria. L'allargamento è importante per i cittadini dei Paesi aderenti, ma ha una ricaduta notevole anche sui cittadini extracomunitari.

Il permesso di soggiorno è un documento valido per spostarsi in tutta l'area Schengen, senza bisogno di chiedere il visto. Per fare un esempio, un senegalese che vive a Roma con un regolare permesso potrà tranquillamente passare il prossimo natale a Praga, dovrà solo acquistare un biglietto e partire, senza tappe al consolato della repubblica Ceca. Ma attenzione, il permesso deve essere in corso di validità, visto che la ricevuta della domanda di rinnovo fuori dall'Italia non ha alcun valore

Tra i Paesi Ue, rimangono per ora fuori da Schengen, per libera scelta, Gran Bretagna e Irlanda. Cipro, Bulgaria e Romania entreranno invece appena riusciranno a raggiungere gli standard di sicurezza nei controlli richiesti per l'adesione. Il ministro dell'Interno romeno, Cristian David, ha comunque già indicato una data: ''aderiremo nel 2011''.

(9 novembre 2007)
da http://www.stranieriinitalia.it/

Mi sembrava che questa notizia l'avesse già postata Toninoo.......questo forum inizia ad essere affollato! :D

La Russia non entrerà mai (o meglio mai dire mai? ) nel trattato, per tanti motivi...

Sarebbe interessante però che almeno nelle grandi città metropolitane (non solo Mosca e San Pietroburgo per la parte centro occidentale della Russia) ci fossero uffici dislocati per documenti tipo visto ecc.

Spesso migliaia di kilometri separano russi che hanno bisogno di documenti dalla capitale e questo porta di certo molte agenzie a farci la cresta sui servizi, ok giusto per loro, ma un gran Paese come la Russia, potrebbe superare questo disagio e aiutare i suoi cittadini.

sono fiducioso però :wink:

Mystero ci sono già progetti in tal senso e presto i russi non andranno solo a Mosca o a Piter, ma molte altre città produrranno visti.

Luca hai fonti dove posso leggere di questo miglioramento? link altro? se si per favore puoi segnalarmeli?

Grazie :wink:

Non ci sono link, perché la notizia è "ufficiosa" :wink:
Ma dai miei "canali" di fonte governativa, ti posso dire con esattezza che ci sono accordi fra il Ministero degli Esteri ed un'agenzia indiana (credo) che provvederà a fare da tramite fra i russi e l'Ambasciata, agevolando lo smaltimento delle richieste per i visti per venire in Italia.... Se ti interessa saperlo anche da Ekaterinburg sarà possibile ottenere i visti... :wink:

Ci siamo . Oggi a mezzanotte entra in vigore l'allargamento dell'area Schenghen a nove dei dieci stati entrati nell'UE nel 2004 .

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non ci sono link, perché la notizia è "ufficiosa" :wink:
Ma dai miei "canali" di fonte governativa, ti posso dire con esattezza che ci sono accordi fra il Ministero degli Esteri ed un'agenzia indiana (credo) che provvederà a fare da tramite fra i russi e l'Ambasciata, agevolando lo smaltimento delle richieste per i visti per venire in Italia.... Se ti interessa saperlo anche da Ekaterinburg sarà possibile ottenere i visti... :wink:

Quando mi dici queste cose, ti voglio quasi bene... Ljublju tebya :-D :-D :-D
Cosa mi sai dire della zona a nord-est di Mosca - Komi, per intenderci?? :wink:

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cosa mi sai dire della zona a nord-est di Mosca - Komi, per intenderci?? :wink:

So che c'è una ragazza che frequenta un tizio di Milano...... :-D :-D :-D

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cosa mi sai dire della zona a nord-est di Mosca - Komi, per intenderci?? :wink:

So che c'è una ragazza che frequenta un tizio di Milano...... :-D :-D :-D

Fosse solo una... :smt044 :smt044 :smt044 :smt043

Cominciamo da un link interessante, che mi sembra avere già postato da qualche parte nel forum. E' un articolo di un anno fa su Repubblica

http://www.repubblica.it/2006/12/se...isti-india.html

Nell'articolo si parla della compagnia indiana VFS, che ora fa parte del gruppo svizzero Kuoni. VFS nacque a Bombay (Mumbai) come organizzatore di sale d'attesa per indiani alla caccia del visto USA (rinfreschi, ecc...), poi divenne fornitore degli USA ed oggi lo è di 40 Paesi in 100 Paesi. Tra i clienti, l'Italia.
Dopo averlo lanciato in India e Cina, vorremmo tentare l'operazione Russia. Si tratta di una operazione particolarmente delicata, poiché in Russia facciamo il 25-27% di tutti i visti Schengen italiani nel mondo. Questo implica anche un enorme carico di lavoro riorganizzativo, anche della contabilità attiva (per legge non possiamo affidarla ad altri), che vi lascio immaginare. Se l'operazione Mosca riesce bene, potremmo pensare realisticamente ad aprire sportelli di questi tipo anche in altre città. Temo che saranno scelte molto accuratamente e che non arriveremo a superare la decina di luoghi, ma questo nessuno lo può prevedere al momento. Dipende molto dai flussi turistici.
Chi è a Mosca può visitare i centri visti gestiti da questi stessi indiani per conto dell'Ambasciata inglese (che non è Schengen) e dell'Ambasciata francese (aperto di recente).
Naturalmente la VFS, che potremmo definire un beneficiario della globalizzazione, ha vari siti: una pagina a caso è http://www.vfs.com.my/press_release.html

Q

Non ricordavo questo link..... ma tu (in questa materia) ne sai una più del diavolo! :-D