Mentre tutti stavano abbandonando Malpensa, in primis il rinomato baraccone circense, Lufthansa fece scommessa e a quanto pare c'è riuscita rilanciando così la famosa "cattedrale nel deserto".
La prima scommessa è vinta con 2 milioni di passeggeri acquisiti, molti dei quali hanno preferito francoforte piuttosto che roma.
Inoltre Lufthansa Italia, nelle scorse settimane ha ricevuto dall'Enac il "certificato di operatore aereo" divenendo così a tutti gli effetti un vettore nazionale. Questo vuol dire che Lufthansa Italia potrà operare a tutti gli effetti come qualunque altra compagnia italiana. Forte di questo successo, oltre a tanti benefici in arrivo per chi sceglierà questa nuova compagnia nazionale a discapito del baraccone circense tenuto a galla con i nostri soldi, ha previsto 200 assunzioni nel 2011. Inoltre ci saranno molte novità per quanto riguarda nuovi voli e linee. Infatti la licenza italiana consentirà alla compagnia di aprire nuove rotte che prima le venivano negate con il nord africa, alle quali si aggiungengarnno. Amsterdam, Heralikon e Spalato. Per quanto concerne il mercato, nel 2011 la nuova compagnia nazionale tenederà a consolidare la propria presenza sul mercato nazionale aggiungendo delle rotte per Barcellona. Budapest, Ibiza, Lisbona, Londra Heatrow, Madrid, Palma di Majorca, Parigi, Praga, Stoccolma e Varsavia, e altre destinazioni medio raggio: tutti gli indizi portano alla Turchia e alla Russia. Il vicepresidente della divisione italiana H. Birlenbach ha inoltre insistito su un altro cavallo di battaglia: la volontà di non abbandonare l'idea di un collegamento Malpensa-Fiumicino visto che in un prossimo fututo il monopolio del rinomato, ridsorto e prossimante rifallito baraccone circense (capeggiato da roma ladrona, non sono leghista ma alemanno e cricca m'ha fatto girare le noci di cocco, per cui una volta tanto ben venga il famoso motto: a proposito caro alemanno, qualcuno finalmente ha capito che non semo schiavi de roma per cui muto e zitto dato che la FIA ha detto che il GP di monza è intoccabile...vuoi il GP??? fai una richiesta al papozzo a fatti il GP di città del vaticano...troppo comodo fare i conti in tasca e tentare di arraffare tutto ciò che si vuole arraffare), finirà con l'essere scalfito.

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

se milano soffre un po' dell' egemonia di roma

anche noi a torino non c'e' la passiamo meglio
a torino e' nata la rai la telefonia ecc e poi hanno spostato tutto

stesso discorso con gli aerei con la vicinanza (per modo di dire) a malpensa torino
e' molto sacrificata in pratica se vuoi volare bisogna andare a milano
se vuoi andare a roma in treno devi prima passare da milano
e che palle fra un po' pure i supermercati li spostano tutti a milano

io egoisticamente parlando ho sempre odiato quell' aeroporto immerso nella nebbia
che solo fino a 5-6 anni fa bisognava fare le gimkane tra i paesi per arrivarci
adesso per fortuna almeno c'e' la bretella sulla to-mi

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Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mentre tutti stavano abbandonando Malpensa, in primis il rinomato baraccone circense, Lufthansa fece scommessa e a quanto pare c'è riuscita rilanciando così la famosa "cattedrale nel deserto".
La prima scommessa è vinta con 2 milioni di passeggeri acquisiti, molti dei quali hanno preferito francoforte piuttosto che roma.
Inoltre Lufthansa Italia, nelle scorse settimane ha ricevuto dall'Enac il "certificato di operatore aereo" divenendo così a tutti gli effetti un vettore nazionale. Questo vuol dire che Lufthansa Italia potrà operare a tutti gli effetti come qualunque altra compagnia italiana. Forte di questo successo, oltre a tanti benefici in arrivo per chi sceglierà questa nuova compagnia nazionale a discapito del baraccone circense tenuto a galla con i nostri soldi, ha previsto 200 assunzioni nel 2011. Inoltre ci saranno molte novità per quanto riguarda nuovi voli e linee. Infatti la licenza italiana consentirà alla compagnia di aprire nuove rotte che prima le venivano negate con il nord africa, alle quali si aggiungengarnno. Amsterdam, Heralikon e Spalato. Per quanto concerne il mercato, nel 2011 la nuova compagnia nazionale tenederà a consolidare la propria presenza sul mercato nazionale aggiungendo delle rotte per Barcellona. Budapest, Ibiza, Lisbona, Londra Heatrow, Madrid, Palma di Majorca, Parigi, Praga, Stoccolma e Varsavia, e altre destinazioni medio raggio: tutti gli indizi portano alla Turchia e alla Russia. Il vicepresidente della divisione italiana H. Birlenbach ha inoltre insistito su un altro cavallo di battaglia: la volontà di non abbandonare l'idea di un collegamento Malpensa-Fiumicino visto che in un prossimo fututo il monopolio del rinomato, ridsorto e prossimante rifallito baraccone circense (capeggiato da roma ladrona, non sono leghista ma alemanno e cricca m'ha fatto girare le noci di cocco, per cui una volta tanto ben venga il famoso motto: a proposito caro alemanno, qualcuno finalmente ha capito che non semo schiavi de roma per cui muto e zitto dato che la FIA ha detto che il GP di monza è intoccabile...vuoi il GP??? fai una richiesta al papozzo a fatti il GP di città del vaticano...troppo comodo fare i conti in tasca e tentare di arraffare tutto ciò che si vuole arraffare), finirà con l'essere scalfito.

     

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Fortuna fortes metuit et ignavos premit!!

Fidejussioni e polizze assicurative

Mhhhh buono...magari salta fuori un bel volo diretto Milano-Kiev, come ai vecchi tempi...sarebbe bello!!!
Attendiamo.


Ciao e grazie spek.

Gringox

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Russia Italy Forum

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

se milano soffre un po' dell' egemonia di roma

non è un discorso di sofferenza di egemonia di roma.
mi sta sul culo che qualcuno ha detto certe panzanate in merito:
milano non può avere due aeroporti...mentre roma ne ha uno....una grossa palla: ciampino dove lo mettiamo (pure bugiardi sono)
questione gp. vogliono il granpremio? beh magari anche noi come qualche altra città italiana vorrebbe il vaticano (GP: economia milioni di euro fatturati in pochi giorni: Vaticano = economia...il pellegrini in città spendono, anche se poco, ma spendono), come magari essere la capitale d'italia.
parliamo di aeroporti: essere compagnia nazionale vuol dire gestire al meglio i propri scali (lufthansa in germania ha due se non tre hub e tutti gestiti con attenzione) se hai delle rotte milano kiev - venezia kiev. e assurdo che uno di venezia deve venire a milano per poi andare a kiev. meglio andare a venezia e da lì andare a kiev (risparmio di carburante = riduzione di costi) è solo un esempio, se poi la compagnia vuole tenere aperta la rotta milano venezia perchè le fa solo comodo, saranno cavoli suoi...la zappa sui piedi se la tira lei...mica io.
per quanto riguarda il tuo rompimento sono d'accordo e ti capisco. però molte volte tutti vogliono tutto e subito e non hanno tempo di aspettare. vedrai che prima o poi con il freccia rossa arriverai a malpensa in meno di un'ora. sempre meglio un'ora di treno con un volo diretto che ballarsi sei ore per andare a roma il tutto per un fottuto scalo.
son sincero....non vedo l'ora che alitalia chiuda definitivamente i battenti...tanti fancazzisti, piagnistei e scialacquatori di denaro pubblico...(il detto " itanto paga l'azienda" certa cozzaglia l'ha ben impresso nella mente), tutti a casa, Peccato che nel marasma ci vanno pure di mezzo coloro che invece nel loro lavoro si sono sempre comportati come veri professionisti e purtroppo se si tirano le somme son ben pochi (professionista non vuol dire solo sapere far bene il proprio lavoro ma anche stare attento nello spendere ciò che l'azienda mette a disposizione), ma questi ultimi hanno ben poco da temere perchè per loro l'assunzione in altri posti o compagnie ci sarà sempre.

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

discorso alitalia siamo daccordo (anche se sono un po di parte utilizzando  il volo
baraccone circense diretto torino mosca regolarmente )
societa' che doveva fallire invece e' tenuta in piedi con i soldi degli italiani
vabbe' ma questo e' un altro discorso che bisognerebbe scrivere un libro

discorso aeroporti a me non e' mai piaciuto ne l' aeroporto di roma ne quello di malpensa
a roma ho sempre trovato gente maleducata piu' due volte perdita delle valigie
malpensa mi stava sulle palle per l' ubicazione , adesso c'e la bretella ma prima
era scandaloso !!! dovevo uscire a novara e farmi 30 km tra le stradine in mezzo ai paesini
bellinzago , oleggio ecc magari quando c'era la nebbia  
per non parlare degli scandali furti nei bagagli di cui malpensa e' famosa

comunque a me tocca poco obbiettivamente e' una notizia positiva
che aziende SERIE come lufhtansa investa in italia
i passeggeri ci sono , gli italiani viaggiano , loro sono seri puntuali ecc
ben vengano e tutti siamo contenti

a me pero' dispiacerebbe moltissimo che si centralizzase tutto a malpensa a discapito
per esempio di torino dove lufhtansa ha voli al mattino verso le direttrici frankoforte e monaco per poi spostarsi in tutto il mondo

il discorso speck non e' che tutti vogliamo tutto e subito il problema e' quando hai un servizio e questo ti viene tolto o  spostato  lontano... ti fa un po' girare le palle     

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Milano, 23 mag - Lufthansa annuncia che a fine ottobre sparira' il brand Lufthansa Italia. Il gruppo sta rimodellando la sua presenza sul mercato italiano con lo scopo di concentrarsi sul proprio posizionamento in Italia. Pertanto, spiega una nota, verra' ottimizzato l'attuale allineamento di Lufthansa in Italia con il proprio core brand Lufthansa, Lufthansa Italia e Air Dolomiti, la compagnia aerea regionale. "Il brand Lufthansa Italia, lanciato nel 2008, sara' mantenuto fino al 29 ottobre 2011, fine dell'orario estivo". Gli aeromobili Airbus A319 attualmente in uso da Lufthansa Italia saranno schierati altrove all'interno del gruppo Lufthansa a partire dal prossimo orario invernale 2011/2012.

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Lo so , non si dovrebbero mai seguire i propri bassi istinti ; ma non sono che un uomo .

"Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana , e non sono sicuro della prima"
( A.Einstein )