Natal'ja, psicologa russa, ha contattato il nostro canale Whatsapp per sapere quali sono i passi necessari per far riconoscere i suoi titoli di studio e la sua professione nel nostro Paese (dove attualmente si trova, in visita a una sua amica), dichiarando di avere - oltre alla laurea russa - anche un titolo di studio relativo alla sua professione conseguito in Austria. Ha colto l'occasione per chiedere anche se potessimo indicarle un operatore o un sito per la spedizione di pacchi tra l'Italia e la Russia.

Invitata la nostra amica a una chiamata a voce, le abbiamo esposto le informazioni generali sulle procedure per il riconoscimento dei titoli di studio - invitandola a prendere eventualmente contatto con un'Università italiana allo scopo di verificare con esattezza i documenti e le procedure chiesti -ed esortandola a contattarci ulteriormente ove i suoi progetti iniziassero a concretizzarsi. Abbiamo contemporaneamente chiesto ad un'altra psicologa russa utente di uno dei nostro gruppi social, che vive in Italia, se fosse disponibile a fornire qualche indicazione pratica a Natal'ja, comunicando a quest'ultima che rimaniamo al momento in attesa di una risposta da parte di questa sua collega. L'abbiamo anche informata sulla necessità - sia per le procedure universitarie (che comprenderanno studi e il sostenere degli esami), sia per l'esercizio della professione nel nostro Paese - di conseguire un buon livello di lingua italiana, iniziandone eventualmente già lo studio.

Circa la spedizione di pacchi tra Italia e Russia, le abbiamo indicato alcuni servizi che risultano funzionare anche in questo periodo con le sanzioni in atto.

Raccomandando a Natal'ja di prendere visione anche del Forum, le abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.