Nicola, da Bari, ha contattato la nostra utenza telefonica per sapere come deve regolarsi la moglie per un viaggio in Russia - in questo momento via Istanbul, a causa della chiusura degli spazi aerei - essendo in possesso della ricevuta di richiesta del permesso di soggiorno avuta dalla Questura all'apertura della pratica.

Abbiamo informato il nostro amico che le norme sulla ricevuta avuta dalla Questura prescrivono la sola possibilità di voli diretti tra Italia e Russia, tuttavia la chiusura degli spazi aerei e la rotta quasi esclusiva tramite Istanbul consentono di partire per la Turchia senza bisogno di visto e poi proseguire per la Russia, nel cui territorio può entrare in ogni caso. Per il ritorno abbiamo suggerito di farsi rilasciare dal Comune un certificato di matrimonio - da utilizzare entro i 90 giorni dal suo rilascio - con il quale la moglie potrà chiedere un visto di rientro in Italia. Ciò perché, mentre all'andata è possibile l'escamotage via Turchia, al ritorno non le sarebbe possibile ripartire - stante la situazione attuale - per la mancanza di voli diretti dalla Russia all'Italia. Il visto consentirà invece di fare scalo sempre a Istanbul o dove altro risulterà possibile.

Raccomandando al nostro amico di prendere visione del Forum, gli abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.