Forum Russia - Italia

Ciao ragazzi,

questo e' un post sia di aiuto, sia di sfogo, per l'eccesso di bile che ho avuto nei giorni scorsi. Mia moglie gia' ha dovuto buttar giu' il 99%, ne e' rimasto l'1% e voi siete i fortunati destinatari :)

Ve la riassumo velocemente.

Ho presentato domanda di cittadinanza per matrimonio ad Aprile 2008 (o giu' di li'), ovvero dopo i 6 mesi dalla data del matrimonio (fine Agosto 2007). Tutto per il verso giusto, ad un anno di distanza mi chiama la prefettura di Milano, mi dice che e' tutto ok, mi manda il telegramma con il codice K, e mi conferma la spedizione della pratica a Roma per la valutazione.

Bon, io me ne stavo "bello paciarotto" (come diceva l'assessore lombardo messo dentro per tangenti) in attesa del meraviglioso giorno. Giusto due giorni fa, non avendo nulla da fare (male, molto male!!), sono andato sul sito del Ministero dell'Interno, giusto per documentarmi un po'.

Toh, hanno cambiato la procedura!
http://www.interno.it/mininterno/ex...ers_8_8_09.html

Sempre a titolo di cultura, scarico il PDF con la normativa. Blah, blah, blah, e ti trovo una sezione che riguarda le domande gia' presentate ... COOOOSSAAAA???

Comincio a tremare. C....O!!!! E' RETROATTIVA!!!!

Non ci credo. Dopo aver buttato mesi, viaggi di aereo Milano - Mosca, speso soldi per certificati, traduzioni e legalizzazioni, adesso devo buttare tutto nel wc perche' il nostro caro Sig. Ministro del menga ha avuto la bella idea di brasare anche le domande gia' presentate :'( :'( :'(

Non mi dilungo sul cercare di capire il motivo di una mossa cosi' senza senso. L'aggravante e' che c'e' possibilita' di salvarsi, a patto che nel frattempo si sia accumulato un periodo di residenza pari a 2 anni, e non ci stiamo dentro per poco piu' di un mese.

Ormai mi sono rassegnato, non credo ci siano margini per poter provare qualsiasi cosa.

Volevo giusto chiedervi:

1. C'e' possibilita' di recuperare i documenti, secondo voi? Non tanto il certificato penale, quello ha validita' sei mesi, quanto per il certificato di nascita.
2. Sempre che vi risulti, non e' stato fatta qualche denuncia, che cavolo ne so, tipo Associazione dei Consumatori, ovvero Associazione dei Turlupinati Riuniti???? Simile a quelli che poi si riuniscono, fanno una denuncia collettiva a qualche Ente di Stato, vincono e si rimette tutto in discussione??? Sto vagheggiando, vero???

Grazie per l'ascolto, ragazzi, mi sento gia' meglio :)

Qualsiasi consiglio o pacca sulla spalla e' ben accolto :)

Buon Natale!!!

Antonio.

Ciao,

Noi abbiamo presentato la domanda per la richiesta di cittadinanza 6 mesi fa (giugno 2009).
Sei sicuro che il decreto abbia effetto retroattivo?? Mi sembra molto strano, ai limiti dell'assurdo!

Noi dovremmo rientrare comunque anche all'interno dei requisiti minimi adesso richiesti, comunque hai provato a fare un salto in prefettura e chiedere spiegazioni direttamente a loro??

In bocca al lupo!

Poka

purtroppo è inutile che che ti incazzi, il tuo destino sarà quello di buttare per l'ennesima volta dalla finestra dei soldi, per non parlare del tempo che ri-perderai in quanto loro, i fancazzisti, non sanno che per noi il tempo è più prezioso del denaro mentre per loro non lo è perchè alla fine la parola utilizzata dice tutto.
purtroppo è lo scotto che si paga (utilizzo e invenzioni di leggi retroattive) per gli errori che lo stato ha commesso e tuttora commette e che continuerà a commettere ai danni dei cittadini e giustamente forse perchè ci vuole guadagnare (voglio proprio vedere se vado da un cliente e gli dico dopo tre anni : scusi ho sbagliato il saldo fattura perchè ho fatto male i conti, mi dovrebbe dare ancora tot. i casi sono due: o mi ride in faccia o prende una magnum 357 e mi spara dietro...preferirei che lo facesse con una kossul, per lo meno ha 5 colpi anzichè 6), ma soprattutto pensano che coloro che sono nati, vivono e lavorano in questo paese del bengodi siano così tanto ricchi da buttare via tempo e denaro o peggio ancora sono burattini (non a caso loro sono i burattinai).
purtroppo non ti posso essere d'aiuto, ma molto facilmente l'associazione dei consumatori non potrà far niente, primo perchè un fatto del genere molto facilmente non è di loro competenza, e secondo sanno benissimo che far causa ad uno stato o ministero buttano via tempo e risorse umane per cui quantificando il tutto, sono soldi che se ne vanno sperando nella benedizione della corte di cassazione o di qualche tar che si occupa di ciò. in questo caso meglio rivolgersi direttamente alla corte di strasburgo, sono seri e solo al sentir parlare di italia e di ciò che è italiano ci sguazzano.
l'unica cosa che ti posso dire, armati di santapazienza e cerca di far 31...
comunque prova a sentirli, non si sa mai.

trova altre persone nella tua stessa situazione, ad esempio questo è un sito che sicuramente conosci e raccoglie molti russi residenti in italia www.russianitaly.com

poi fate una class action, ora esiste anche in italia

becrux ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao ragazzi,



Ho presentato domanda di cittadinanza per matrimonio ad Aprile 2008 (o giu' di li'), ovvero dopo i 6 mesi dalla data del matrimonio (fine Agosto 2007). Tutto per il verso giusto, ad un anno di distanza mi chiama la prefettura di Milano, mi dice che e' tutto ok, mi manda il telegramma con il codice K, e mi conferma la spedizione della pratica a Roma per la valutazione.
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Comincio a tremare. C....O!!!! E' RETROATTIVA!!!!

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Ormai mi sono rassegnato, non credo ci siano margini per poter provare qualsiasi cosa.

Volevo giusto chiedervi:

1. C'e' possibilita' di recuperare i documenti, secondo voi? Non tanto il certificato penale, quello ha validita' sei mesi, quanto per il certificato di nascita.
2. Sempre che vi risulti, non e' stato fatta qualche denuncia, che cavolo ne so, tipo Associazione dei Consumatori, ovvero Associazione dei Turlupinati Riuniti???? Simile a quelli che poi si riuniscono, fanno una denuncia collettiva a qualche Ente di Stato, vincono e si rimette tutto in discussione??? Sto vagheggiando, vero???

Grazie per l'ascolto, ragazzi, mi sento gia' meglio :)

Qualsiasi consiglio o pacca sulla spalla e' ben accolto :)

Buon Natale!!!

Antonio.

Uhmmm....
Guarda che se la Prefettura ha istruito la pratica regolarmente non rientri nella retroattivita'. Il problema, da quello che ho capito io, e' solo per quelli che pur avendo maturato i 6 mesi prima dell'8 agosto (data di pubblicazione in G.U. della legge) hanno fatto domanda dopo.

Per quanto riguarda il recupero documenti, scordatelo. Tutto quello che viene fornito alla P.A. non puo' essere restituito.
Per cause alla P.A. puoi provare a ricorrere al TAR, ma direi come minimo di sentire prima la Prefettura per vedere quanto sia fondato il tuo sospetto circa la retroattivita'. Secondo me puoi stare tranquillo, ma ovviamente non sono un avvocato.

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

trova altre persone nella tua stessa situazione, ad esempio questo è un sito che sicuramente conosci e raccoglie molti russi residenti in italia www.russianitaly.com

poi fate una class action, ora esiste anche in italia

La class action italiana in vigore dal 1/1/2010 e' una cosa ridicola. Esclude comunque il Governo e in ogni caso non prevede sanzioni ma solo la richiesta della "correzione" del comportamento inefficiente......
Del resto cosa potevi aspettarti da chi ha persino abolito i difensori civici (che peraltro nessuno si era mai peritato di far funzionare correttamente.....).

Grazie ragazzi, per i post e la partecipazione :)

Ovviamente chiamero' in Prefettura, ora sono in vacanza e non ho il codice K a portata di mano.

Tuttavia il PDF della Circolare sembra parlar chiaro:

ISTANZE PER LE QUALI NON RISULTA SCADUTO IL TERMINE BIENNALE
Le istanze per le quali, alla data di entrata in vigore della legge 94/2009 (mia nota, inizio Agosto 2009), non sia ancora trascorso il termine biennale, previsto per la conclusione del procedimento, ricadranno nell'applicazione delle nuove disposizioni, atteso che il richiedente, in tali casi, non risulta essere titolare di un diritto soggettivo pieno (traduco io, se sei un Mamma Santissima ancora ce la fai).

Per dette fattispecie occorrera' verificare se, alla data di entrata in vigore della nuova legge, l'interessato risulti in possesso dei due anni di residenza legale dopo il matrimonio (o altri termini stabiliti dalla norma) nonche' accertare se il vincolo matrimoniale non sia cessato al momento dell'adozione del provvedimento, acquisendo la relativa documentazione (ovvero, se avevi 2 anni di residenza italiana, anche con questa "sola" (da leggere alla romana), te la cavi integrando la documentazione).

Ve la riporto cosi' potete valutare se qualcuno di voi rientra in questi casi sfigati.

Per quanto riguarda il fatto di fare una denuncia collettiva, ho visto su altri forum persone incazzate per via di questo problema, tuttavia non so se hanno anche avviato un'azione di gruppo.

Antonio.

Scusate la mia domanda forse ridicola, non mi occupavo mica di questi problemi... Ma non e possibile alle vostre mogli vivere in Italia da anni con la cittadinanza russa? fare solo qualche registrazione come si fa in Russia e con quale si puo lavorare al pari con i cittadini della Federazione Russa . O le stranieri d'est sono limitate in diritti comparando con gli italiani? Vorrei solo chiarire la situazione :wink:
(non parlo qui delle persone stupide sicure che d'altrove e meglio che a loro posto).

becrux ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ve la riporto cosi' potete valutare se qualcuno di voi rientra in questi casi sfigati.

più che casi sfigatoi li definirei casi deplorevoli, al limite della ridicolizzazione umana.

becrux ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per quanto riguarda il fatto di fare una denuncia collettiva, ho visto su altri forum persone incazzate per via di questo problema, tuttavia non so se hanno anche avviato un'azione di gruppo.

Se hai visto o letto ciò, contattali o apri un topic in quei forum ... che male c'è, anche perchè una riposta sia positiva che negativa la riceverai. Male male che ti possa andare è un link a un topic gia presente in quei forum oppure potresti anche essere il primo che lancia l'idea di rompere le scatole a chi di dovere.
ma purtroppo siamo alle solite....bisogna che ci sia qualcuno in questa nazione che ha il coraggio di istituire una seconda presa della bastiglia, e allora si che ne vedremo delle belle :-D

rimma ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma non e possibile alle vostre mogli vivere in Italia da anni con la cittadinanza russa? fare solo qualche registrazione come si fa in Russia e con quale si puo lavorare al pari con i cittadini della Federazione Russa . O le stranieri d'est sono limitate in diritti comparando con gli italiani? Vorrei solo chiarire la situazione :wink:
(non parlo qui delle persone stupide sicure che d'altrove e meglio che a loro posto).

Tutto ciò che racchiude la tua domanda per una nazione come la nostra, dove la clandestinità viene premiata mentre chi è regolare no, e solo pura utopia, anche se poi ci sono delle leggi comunitarie alla quale noi dobbiamo sottostare e che come bravi e ligi allievi le applicano alla lettera. Come dire se per una parte sono clemente (questo per il troppo falso buonismo che pervade in questa nazione catto-laica-comu-social-demo-bengodiana), l'altra parte la garroto.

Purtroppo non è solo il caso di cittadini dell'est perchè in questa sitruazione rientrano tutte quelle persone che sono considerate extracomuntarie (brutto termine ma purtroppo è la definizione data da egregi poliglotti)

@rimma: Certo che si puo' :)

Mia moglie e' regolare, lavora con contratto a tempo determinato, in teoria non ci manca nulla.

La cittadinanza serve (a mio parere) per risolvere i seguenti punti:

a) mettere la parola FINE alla questione immigrazione (poiche' i governi, come dimostra questo post, sono in grado di inventarsi qualsiasi cosa, anche la piu' str..za!)
b) solo al pensiero, nel 2012, di dover tornare alla Questura di Montebello per chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno, mi vengono i brividi. Per me quella e' la trasfigurazione dell'Inferno in terra.
c) parola FINE anche sulla questione "scadenza permessi". Metti che mia moglie, per un motivo o per un altro, deve tornare in Russia per dare una mano ai genitori, e, sfiga delle sfighe, mentre e' li' le scade il permesso. Non ti dico i casini, e siccome ci vogliono circa 24h di viaggio in treno per arrivare a Mosca ... fai te ...
d) varie ed eventuali, che non guastano mai :) tipo, durante i colloqui di lavoro (e vi giuro che e' successo): "ah, ma lei non e' cittadina italiana ... uhm ... mumble mumble ... "

Inoltre, io non critico il provvedimento del Governo nel momento in cui si tratta di discutere se e' giusto o meno elevare il tempo minimo di presentazione della domanda. In effetti, paragonando la nostra legislazione a quella di altri paesi (tipo la Svizzera), siamo MOOOLTO morbidi. Tuttavia, e' una str...ata incredibile il fatto che mi si dica "abbiamo scherzato, facciamo che iniziamo tutto da zero". Ti cadono le braccia.

becrux ha scritto: [Visualizza Messaggio]

@rimma: Certo che si puo' :)

Mia moglie e' regolare, lavora con contratto a tempo determinato, in teoria non ci manca nulla.

La cittadinanza serve (a mio parere) per risolvere i seguenti punti:

a) mettere la parola FINE alla questione immigrazione (poiche' i governi, come dimostra questo post, sono in grado di inventarsi qualsiasi cosa, anche la piu' str..za!)
b) solo al pensiero, nel 2012, di dover tornare alla Questura di Montebello per chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno, mi vengono i brividi. Per me quella e' la trasfigurazione dell'Inferno in terra.
c) parola FINE anche sulla questione "scadenza permessi". Metti che mia moglie, per un motivo o per un altro, deve tornare in Russia per dare una mano ai genitori, e, sfiga delle sfighe, mentre e' li' le scade il permesso. Non ti dico i casini, e siccome ci vogliono circa 24h di viaggio in treno per arrivare a Mosca ... fai te ...
d) varie ed eventuali, che non guastano mai :) tipo, durante i colloqui di lavoro (e vi giuro che e' successo): "ah, ma lei non e' cittadina italiana ... uhm ... mumble mumble ... "

Alle ottime motivazioni che hai indicato tu (che sono anche le principali), ci aggiungo anche la possibilità (avendo passaporto italiano) di poter viaggiare con tua moglie con molti meno limiti e problemi (ti faccio un esempio: saremmo voluti andare tra poco in Irlanda a trovare un mio caro amico che abita li, ma l'Irlanda non avendo ancora aderito al trattato Shenghen, non consente a mia moglie di poterci andare con il permesso di soggiorno italiano, quindi non si va..)

Il 28 Dicembre, ore 8.30, nuovo giro infernale presso la questura per recuperare il permesso di soggiorno....dopo SOLI 8 mesi dalla data di richiesta!! :twisted:
Poka

Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Purtroppo non è solo il caso di cittadini dell'est perchè in questa sitruazione rientrano tutte quelle persone che sono considerate extracomuntarie (brutto termine ma purtroppo è la definizione data da egregi poliglotti)

" Liberté, Egalité, Fraternité" a pieno??? Ma che ipocrizia questa democrazia...

Sono andato a recuperarmi la circolare: Circolare Prot. 10652 del 06/08/2009

In effetti, ecco i punti incriminati:

ISTANZE IN ISTRUTTORIA ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE 94/2009

ISTANZE PER MATRIMONIO

A) ISTANZE PER LE QUALI RISULTA SCADUTO IL TERMINE BIENNALE PER LA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO
Alle istanze già presentate e ancora in istruttoria per le quali, alla data di entrata in vigore delle nuove disposizioni normative, risulti decorso il termine biennale per la conclusione del procedimento, previsto dal combinato disposto degli art. 5 (nella precedente formulazione) e art. 8 della legge 91/1992 deve essere applicata la norma vigente al momento di presentazione della domanda.
Infatti, secondo la giurisprudenza costante, il richiedente, alla scadenza dei due anni dalla data di presentazione della domanda - termine di natura perentoria - diventa titolare di un diritto soggettivo pieno all’acquisto della cittadinanza italiana, tanto che, ai sensi del citato art, 8, comma 2, non è più possibile il diniego dell'istanza per i motivi previsti dall’art. 6 della legge n. 91/1992.

B) ISTANZE PER LE QUALI NON RISULTA SCADUTO IL TERMINE BIENNALE
Le istanze per le quali, alla data di entrata in vigore della legge n. 94/2009, non sia ancora trascorso il termine biennale - come sopra evidenziato - previsto per la conclusione del procedimento, ricadranno nell’applicazione delle nuove disposizioni, atteso che il richiedente, in tali casi, non risulta essere titolare di un diritto soggettivo pieno.
Per dette fattispecie occorrerà verificare se, alla data di entrata in vigore della nuova legge, l’interessato risulti in possesso dei due anni di residenza legale dopo i matrimonio (o altri termini stabiliti dalla norma) nonché accertare se il vincolo matrimoniale non sia cessato al momento dell’adozione del provvedimento, acquisendo la relativa documentazione.


Incredibile la speciosa distinzione tra "diritto soggettivo pieno" e non :shock: e il fatto che lo si faccia dipendere dall'essere in corso di processamento ministeriale. Come dire che se uno ha fatto la domanda per i 6 mesi entro i due anni precedenti all'8 agosto e la cittadinanza e' stata concessa bene, se invece e' ancora in corso la domanda e' da integrare per dimostrare se nel frattempo sono intercorsi i due anni o la condizione (figlio) per dimezzarli, altrimenti non e' piu' valida. Mah....

Anche con mia moglie abbiamo dovuto rifare le cose due volte, la cosa bella e che i documenti molto importanti del tipo del certificato di nascita se li sono tenuti in prefettura.
Poi mia moglie è nata a yavarov che adesso è Ukraina ma nel 1976 era Russia, quindi altri casini.
Per fortuna che a Reggio Emilia esiste un associazione russa che hanno pensato a procurare tutti i documenti necessari per ottenere la cittadinanza.
La seconda volta che abbiamo presentato domanda per la cittadinanza ci hanno messo 6 mesi per farcela avere.

rimma ha scritto: [Visualizza Messaggio]

" Liberté, Egalité, Fraternité" a pieno???

purtroppo siamo ben distanti dal vero significato sulla quale si basa "la republique française", anche se poi quel motto potrebbe avere le sue pecche ma alla fine loro a distanza di 200 e passa anni lo rispettano :-D

forse come esempio bisognerebbe prendere gli Stati Uniti, per le leggi che favoriscono l'avvicinamento di persone "non statunitensi" e che hanno un legame affettivo con una persona statunitense, Anche se poi tutti la criticano, sicuramente per alcune scelte politiche che loro fanno, ma alla fine, anche se in apparenza, è una democrazie nel vero senso della parola dalla quale noi siamo ben lontani in tutto e per tutto :-D

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

trova altre persone nella tua stessa situazione, ad esempio questo è un sito che sicuramente conosci e raccoglie molti russi residenti in italia www.russianitaly.com

poi fate una class action, ora esiste anche in italia

La class action italiana in vigore dal 1/1/2010 e' una cosa ridicola. Esclude comunque il Governo e in ogni caso non prevede sanzioni ma solo la richiesta della "correzione" del comportamento inefficiente......
Del resto cosa potevi aspettarti da chi ha persino abolito i difensori civici (che peraltro nessuno si era mai peritato di far funzionare correttamente.....).

In Italia ci vorrebbe una figura come "l'Ombudsman" che hanno in paesi come la Svezia o la Norvegia, (eletto ogni quattro anni dal Parlamento), che ha il compito di assistere i cittadini vittime di errori o abusi della pubblica amministrazione.
E anche una specie di tribunale come "il Riksrett", con la funzione di giudicare i ministri, ed i componenti dello stesso parlamento.

Sempre a titolo di utilita' per tutto il gruppo, riporto un link dove hanno cominciato da tempo a dibattere su quest'argomento, e vengono proposte soluzioni (non so se efficaci o meno):

http://www.tuttostranieri.it/forum/...195&whichpage=1

mariano brg ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In Italia ci vorrebbe una figura come "l'Ombudsman" che hanno in paesi come la Svezia o la Norvegia, (eletto ogni quattro anni dal Parlamento), che ha il compito di assistere i cittadini vittime di errori o abusi della pubblica amministrazione.
E anche una specie di tribunale come "il Riksrett", con la funzione di giudicare i ministri, ed i componenti dello stesso parlamento.

E infatti era lo spirito con cui era stata introdotta la figura del difensore civico. Purtroppo in Italia non c'e' evidentemente il substrato civile adatto, in grado di sostenere ed anche di usufruire di tale figura.
Sul tema segnalo un interessantissimo articolo qua.

Volevo metter un pò d'ordine, anche se con qualche mese di ritardo :lol: , anche perchè ci sono capitato in mezzo a sta cosa e sono state scritte cose inesatte :

1) Class Action : contro lo stato e per questi casi NON si può fare

2) Documenti : i documenti originali presentati in Prefettura VENGONO RESTITUITI

3) Retroattività : facendo bene attenzione il problema non nasce tanto dal Decreto legge ma bensì dalla circolare ministeriale. La cosa grave è che le Prefetture si attengono, erroneamente, a quanto disposto in tale circolare, quando di norma tutte le leggi, ad eccezione di casi particolari, NON sono retroattive a meno che non riportino il PRECETTO DI RETROATTIVITA', nel caso specifico se lo sono inventati con la circolare. Altra cosa è che le circolari NON HANNO NESSUN VALORE NORMATIVO NEANCHE VERSO I FUNZIONARI AI QUALI SONO RIVOLTE.

Detto questò si è cornuti e mazziati, le vie di uscita sono 2 o ricorso al TAR del LAZIO o ricorso Straordinario al Capo dello Stato. Se per il primo vi è un costo (indicativamente tra i 2 e i 5.000€) per il secondo no, unico problemino la lentezza della giustizia italiana , parliamo di tempi medi , ad andare bene, di minimo 2 anni prima di andare a sentenza e nel mentre , se si fa ricorso al TAR, NON si può ripresentare la domanda.

Io la mia scelta l'ho fattà e a settembre ripresenterò la domanda, anche se mi piacerebbe fargli trovare filo da torcere e la causa si vincerebbe facilmente essendo di fronte a tutta una serie di VIOLAZIONI DI LEGGE, ma i soldi mi servono per la casa nuova e secondo ci metto meno a farla rifare a mia moglie ed ottenerla prima che si vada poi a sentenza. Bisogna specificare che in caso di sentenza favorevole questa annullerà solo il decreto di inammissibilità della prefettura, la pratica riprenderà il suo normale corso e quindi altro tempo da attendere; questa volta però andrò a presentarla accompagnato in modo tale che si velocizzi il tutto.

Saluti

Vuoi dire che ti accingi ad affrontare l'iter per la cittadinanza a tua moglie Night?
Benissimo,non mollare,aggiornaci e che LA FORZA SIA CON TE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!