sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per la registrazione,qui a Mosca,ti rivolgi alla posta ma accompagnato dal proprietario dell'appartamento.
Ma tu Maxovich di dove stai parlando?No perche' io di verifiche della registrazione in 8 anni non ne ho mai sentito parlare qui a Mosca e dintorni.Tra l'altro sarebbero parecchio difficili da fare considerati i tanti uomini d'affari che,magari,si spostano tra un paio di alberghi ed un paio di abitazioni in 1 mese che stanno qui e la registrazione gli viene fatta nel primo posto utile dove vai e ti fai bastare quella,specie se appunto non vai in un nuovo hotel. Di sicuro le verifiche dell'FMS sono dirette e concentrate agli immigrati delle ex-repubbliche sovietiche ma di bussare alla porta di cittadini europei mai sentito.Il controllo della registrazione qui e' facile avvenga ad un controllo stradale dove te la possono chiedere senz'altro.

Confermo, è la prima volta in dieci anni che sento parlare di controlli.
Però sono sempre stato a Mosca.

peppino ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per la registrazione,qui a Mosca,ti rivolgi alla posta ma accompagnato dal proprietario dell'appartamento.
Ma tu Maxovich di dove stai parlando?No perche' io di verifiche della registrazione in 8 anni non ne ho mai sentito parlare qui a Mosca e dintorni.Tra l'altro sarebbero parecchio difficili da fare considerati i tanti uomini d'affari che,magari,si spostano tra un paio di alberghi ed un paio di abitazioni in 1 mese che stanno qui e la registrazione gli viene fatta nel primo posto utile dove vai e ti fai bastare quella,specie se appunto non vai in un nuovo hotel. Di sicuro le verifiche dell'FMS sono dirette e concentrate agli immigrati delle ex-repubbliche sovietiche ma di bussare alla porta di cittadini europei mai sentito.Il controllo della registrazione qui e' facile avvenga ad un controllo stradale dove te la possono chiedere senz'altro.

Confermo, è la prima volta in dieci anni che sento parlare di controlli.
Però sono sempre stato a Mosca.

Ieri l'altro sono andato alla posta qui in centro a Mosca per la mia registrazione.Avendo confidenza con la signora dello sportello e dopo la nostra discussione,ho approfittato per chiedere cosa succede alle nostre buste una volta spedite.Lei,candidamente,mi ha risposto che sono anni che,molto probabilmente,l'FMS di Mosca non le apre nemmeno e che loro sanno comunque dove andare a pescare gli immigrati che vivono negli scantinati
Tuttavia e' importantissimo farla se si e' fermati in giro o in auto,per mostrare il talloncino!

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ieri l'altro sono andato alla posta qui in centro a Mosca per la mia registrazione.Avendo confidenza con la signora dello sportello e dopo la nostra discussione,ho approfittato per chiedere cosa succede alle nostre buste una volta spedite.Lei,candidamente,mi ha risposto che sono anni che,molto probabilmente,l'FMS di Mosca non le apre nemmeno e che loro sanno comunque dove andare a pescare gli immigrati che vivono negli scantinati
Tuttavia e' importantissimo farla se si e' fermati in giro o in auto,per mostrare il talloncino!

....e mettersi al riparo da sanzioni (anche se, forse per noi europei, non economicamente rilevanti) e soprattutto da possibili dinieghi di visti futuri.

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Ciao a tutti, scusate se utilizzo questo vecchio post ma non volevo aprirne un altro sullo stesso argomento: la registrazione.

Dunque ho capito che le normative sono cambiate dall'ultima volta che ho visitato la Russia, e che adesso bisogna registrarsi entro 7 giorni lavorativi. Ma non ho capito se la registrazione vada fatta una sola volta o ogni volta che si cambia residenza.
Io viaggerò in bici e dormirò (quasi sempre) ogni giorno in una località diversa per quasi 20 giorni. Devo chiedere di farmi registrare in ogni albergo?
La volta scorsa per maggior sicurezza ho fatto proprio così, però la procedura di registrazione era molto più "banale". In pratica era un timbro sul foglio di immigrazione. Adesso ho letto che viene rilasciata una specie di ricevuta e che ci vogliono 1 o 2 giorni per ottenere la registrazione. (E che quando si effettua una nuova registrazione in un'altra località, viene ritirata quella vecchia).
Ho paura di non avere tutto questo tempo a disposizione (eccetto al mio arrivo quando rimarrò due o tre giorni a Mosca).

In altre parole: posso registrarmi al mio arrivo a Mosca e poi tenermi quella ricevuta per tutto il resto del viaggio? (17 gg in tutto: festivi + feriali).
La volta scorsa mi è capitato un incidente sgradevole. Il foglio di immigrazione era pieno di timbri (ero entrato dalla Bielorussia) e dopo alcuni giorni in Russia mi è capitato che in un albergo non volevano registrarmi perché secondo loro non mi ero mai registrato in territorio russo. Alla fine dopo una discussione esasperante ho pensato di tirar fuori uno scontrino di un albergo (che per fortuna avevo conservato) per dimostrare che ero entrato in russia regolarmente dalla Bielorussia. Non vorrei mi ricapitasse una cosa del genere.

Grazie a tutti

Se andrai esclusivamente negli alberghi, di volta in volta ti registreranno loro per il periodo di effettiva permanenza in ogni singolo albergo.

Se invece hai occasione di andare ospite da qualcuno nella prima "tappa" di soggiorno, questo qualcuno puo' registrarti - entro i sette giorni lavorativi previsti, che ti confermo come termine fisato dalle leggi russe attuali - per tutto il tuo periodo di permanenza in Russia.

Quando vengo dai suoceri, facciamo la registrazione qui' e poi, se ne abbiamo l'occasione, ci spostiamo in localita' diverse senza dover piu' fare ulteriori registrazioni o nessun altro tipo di trafila. Con la registrazione fatta a Velikij Novgorod sono arivato fino a Irkutsk e sul Lago Bajkal ed era tutto perfettamente regolare.

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massimo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io viaggerò in bici e dormirò (quasi sempre) ogni giorno in una località diversa per quasi 20 giorni. Devo chiedere di farmi registrare in ogni albergo?
La volta scorsa per maggior sicurezza ho fatto proprio così, però la procedura di registrazione era molto più "banale". In pratica era un timbro sul foglio di immigrazione. Adesso ho letto che viene rilasciata una specie di ricevuta e che ci vogliono 1 o 2 giorni per ottenere la registrazione. (E che quando si effettua una nuova registrazione in un'altra località, viene ritirata quella vecchia).
Ho paura di non avere tutto questo tempo a disposizione (eccetto al mio arrivo quando rimarrò due o tre giorni a Mosca).

In altre parole: posso registrarmi al mio arrivo a Mosca e poi tenermi quella ricevuta per tutto il resto del viaggio? (17 gg in tutto: festivi + feriali).

Come già detto da N4 sostanzialmente non cambia niente a parte il termine più lungo di 7 giorni lavorativi.
Anzi ora si è volocizzata la cosa perchè prima anche gli alberghi dovevano recarsi all' ufficio e capitava spessissime volte che se restavi 1 giorno non si prendevano il diturbo di registrarti. Ora la registrazione è un foglietto timbrato che fanno direttamente in hotel in 5 minuti.
Per gli appartamenti invece l' onere della registrazione tocca al proprietario che deve recarsi nell' ufficio competente e magari si fa pagare per il "disturbo".

Timbri sul foglio d' immigrazione che citi, non ne ricordo. A meno che non era una regola in vigore nei primi anni 2000 (prima ciò che andassi in ex Urss la prima volta).

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Grazie a tutti.
vabene ho capito.
Non sarò ospite da conoscenti per cui dovrò usufruire della registrazione negli alberghi (a meno di non dover dormire
in tenda nel caso mi trovassi lontano da centri abitati per qualche imprevisto).

Riguardo i timbri sul foglio di immigrazione sono sicuro. Era il 2010. In Bielorussia avevano riempito tutta la pagina posteriore del foglio con i timbri, e pertanto non si leggevano più bene le date. Quando sono arrivato a Smolensk mi hanno messo un'altro timbro ma era totalmente illeggibile. La tappa successiva fui costretto a farla in un paese che si chiama
Verkhnedneprovskij (Верхнеднепровский). C'era un vecchio albergo di epoca sovietica e l'addetta alla registrazione non mi voleva far pernottare perché sosteneva che fossi entrato in russia senza essermi registrato. Alla fine esibendo il famoso scontrino dell'albergo di Smolensk sono riuscita a convincerla, ma ha voluto una fotocopia del passaporto che ho dovuto fare per conto mio cercando una fotocopisteria. A dire la verità non sono sicuro che da lì in poi mi abbiano timbrato il foglio.
Forse era una cosa che facevano in Bielorussia. Non saprei dirti.
PS
adesso che ci penso, dopo tanti anni, e leggendo quello che ha scritto geom_calboni mi viene il dubbio che forse non volesse registrarmi solo perché forse non poteva farlo. In effetti parlava di "milizia" pensando che dovesse denunciare la mia presenza clandestina, ma forse voleva soltanto dire che dovevo andare personalmente a farmi registrare presso il comando di polizia. In effetti non capivo bene cosa stesse dicendo: io non parlo molto bene il russo, anzi quasi per niente. Beh comunque alla fine l'ho convinta! Tra l'altro io non stavo nemmeno tanto bene quel giorno!! ahaha e mi sono dovuto fermare due giorni per rimettermi in forze.

massimo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

adesso che ci penso, dopo tanti anni, e leggendo quello che ha scritto geom_calboni mi viene il dubbio che forse non volesse registrarmi solo perché forse non poteva farlo. In effetti parlava di "milizia" pensando che dovesse denunciare la mia presenza clandestina, ma forse voleva soltanto dire che dovevo andare personalmente a farmi registrare presso il comando di polizia. In effetti non capivo bene cosa stesse dicendo: io non parlo molto bene il russo, anzi quasi per niente. Beh comunque alla fine l'ho convinta! Tra l'altro io non stavo nemmeno tanto bene quel giorno!! ahaha e mi sono dovuto fermare due giorni per rimettermi in forze.

Queste situazioni, di fraintendimento magari a ripensarle dopo, sono tra le cose più belle di un viaggio  

SEMI OT:
Qualcun altro ha esperienza di timbri di registrazione sull' immigration card?
A questo punto sono curioso visto che mi risulta nuova come cosa.
Ci sta anche che magari qualche hotel faceva "alla casso" per indolenza    
La mia prima volta in Bielorussia fu il 2005 e tornai ancora prima del 2010 e mi registrarono "per bene", per questo ti dico.

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geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SEMI OT:
Qualcun altro ha esperienza di timbri di registrazione sull' immigration card?
A questo punto sono curioso visto che mi risulta nuova come cosa.

Nessuno ha mai toccato la carta d'immigrazione (la mia, intendo): cosi' come l'ho ricevuta l'hos empre riconsegnata alla frontiera, in uscita.

Viene sempre fatto il modulo della registrazione ma anche quello, finora, cosi' come l'ho sempre avuto dalle Poste o dall'FMS e' sempre rimasto.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SEMI OT:
Qualcun altro ha esperienza di timbri di registrazione sull' immigration card?
A questo punto sono curioso visto che mi risulta nuova come cosa.

Nessuno ha mai toccato la carta d'immigrazione (la mia, intendo): cosi' come l'ho ricevuta l'hos empre riconsegnata alla frontiera, in uscita.

Viene sempre fatto il modulo della registrazione ma anche quello, finora, cosi' come l'ho sempre avuto dalle Poste o dall'FMS e' sempre rimasto.

non so da quanto viaggi in russia n4 ma una volta la registrazione veniva fatta sulla carta di immigrazione
nel retro per intenderci

adesso non piu'

la carta di immigrazione dietro era fatta cosi'

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********************************************************

Viaggio, ormai abitualmente, in Russia dal 2011.

Sin dalla prima volta che ci sono venuto il modulo della registrazione e' sempre stato differente dalla carta d'immigrazione.

La carta d'immigrazione, invece, altrimenti comunemente detta "anketa", nei primi viaggi la ricevevo ancora a bordo dell'aereo e la compilavo prima di sbarcare. Poi, per qulache tempo, non veniva piu' distribuita in aereo ma era disponibile su dei tavolini posti in aeroporto, prima del controllo passaporti. Qui' in realta' era gia' disponibile anche quando veniva data in aereo, poi - per il tempo che la cosa e' durata - era l'unico posto deve la si poteva trovare. In ultimo hanno iniziato a fornire la carta d'immigrazione direttamente al controllo passaporti, gia' stampata e pronta in tutto e per tutto.

E' abbastanza diversa da quella postata da Icipo, ma sempre nel formato "pagina di passaporto", per poterla custodire agevolmente al suo interno. Adesso non dispongo di uno scanner per poterla postare, se ricordo ne faccio una fotocopia prima di partire da qui'.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Viaggio, ormai abitualmente, in Russia dal 2011.

Sin dalla prima volta che ci sono venuto il modulo della registrazione e' sempre stato differente dalla carta d'immigrazione.

La carta d'immigrazione, invece, altrimenti comunemente detta "anketa", nei primi viaggi la ricevevo ancora a bordo dell'aereo e la compilavo prima di sbarcare. Poi, per qulache tempo, non veniva piu' distribuita in aereo ma era disponibile su dei tavolini posti in aeroporto, prima del controllo passaporti. Qui' in realta' era gia' disponibile anche quando veniva data in aereo, poi - per il tempo che la cosa e' durata - era l'unico posto deve la si poteva trovare. In ultimo hanno iniziato a fornire la carta d'immigrazione direttamente al controllo passaporti, gia' stampata e pronta in tutto e per tutto.

E' abbastanza diversa da quella postata da Icipo, ma sempre nel formato "pagina di passaporto", per poterla custodire agevolmente al suo interno. Adesso non dispongo di uno scanner per poterla postare, se ricordo ne faccio una fotocopia prima di partire da qui'.

ah ok , e' una roba di prima del 2006

gia dal 2007 la registrazione veniva fatta su un foglio a parte

ma prima ti assicuro che veniva timbrato da parte dell' hotel il retro della carta di immigrazione
al costo ridicolo di 2 rubli      

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icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Viaggio, ormai abitualmente, in Russia dal 2011.

Sin dalla prima volta che ci sono venuto il modulo della registrazione e' sempre stato differente dalla carta d'immigrazione.

La carta d'immigrazione, invece, altrimenti comunemente detta "anketa", nei primi viaggi la ricevevo ancora a bordo dell'aereo e la compilavo prima di sbarcare. Poi, per qulache tempo, non veniva piu' distribuita in aereo ma era disponibile su dei tavolini posti in aeroporto, prima del controllo passaporti. Qui' in realta' era gia' disponibile anche quando veniva data in aereo, poi - per il tempo che la cosa e' durata - era l'unico posto deve la si poteva trovare. In ultimo hanno iniziato a fornire la carta d'immigrazione direttamente al controllo passaporti, gia' stampata e pronta in tutto e per tutto.

E' abbastanza diversa da quella postata da Icipo, ma sempre nel formato "pagina di passaporto", per poterla custodire agevolmente al suo interno. Adesso non dispongo di uno scanner per poterla postare, se ricordo ne faccio una fotocopia prima di partire da qui'.

ah ok , e' una roba di prima del 2006

gia dal 2007 la registrazione veniva fatta su un foglio a parte

ma prima ti assicuro che veniva timbrato da parte dell' hotel il retro della carta di immigrazione
al costo ridicolo di 2 rubli      

Infatti, come supponevo... la pratica di timbrare il retro dell' immigration card avveniva fino alla metà degli anni '00 perchè io mi ritrovo solo nelle procedure postate da N4.
Per questo lo dicevo a Massimo, se però a lui è accaduto in Bielorussa nel 2010, quanto a me già da anni prima sempre in Bielorussia non mi è mai accaduto, vuol dire cha trovato sulla sua strada ancora qualche vecchio retaggio, cosa diffusa nelle Russie   dove spesso ti imbatti in anticaglie burocratiche seppur oramai abolite  

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Ciao a tutti

Io durante i miei viaggi in Russia ho sempre fatto una fatica incredibile per risolvere il problema della registrazione della Immigration Card.

Io ho sempre viaggiato per Naberezhnye Chelny e sempre ospitato da parenti o amici non ho mai fatto più di un paio di notti in altre città.

Le prime volte prenotavo una notte in hotel solo perchè provvedessero alla registrazione, rimane secondo me il metodo più veloce e pratico anche se chiaramente più dispendioso.
In Posta ci ho provato durante un paio di viaggi (dal 2014) a verificare se erano in grado di farmi la registrazione ma non c'è mai stato verso.
Poi ho provato in questura ma anche li mi ricordo sono stato in attesa una intera mattina per poi non concludere niente.
Alla fine la questura mi aveva indicato l'ufficio immigrazione che finalemente si è rivelato il posto giusto ma non pensiate ma tempo di attesa di un paio d'ore

...mah..., noi facciamo quasi sempre alla Posta e ci sbrighiamo in una mezz'ora...

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Caro Maxovich, ho una domanda simile e attinente al tema:

Ho un visto di 3 mesi d'affari e ho appena fatto una registrazione della residenza temporanea in posta di 3 mesi, pagata e con tutto in regola.

Ora, potrei spostarmi in un alloggio molto migliore sempre nella stessa città, Mosca, ma io il nuovo proprietario non vuole farmi la registrazione temporanea della residenza in posta.

Quindi, se io traslocassi nella nuova casa, starei lì con una registrazione di un altro posto (anche se sempre a Mosca) e poi ogni 3 mesi dovrei trovarmi un qualche dormitorio e/o agenzia che mi faccia una registrazione fittizia (qui si accettano consigli), mentre starei in quella casa.

Da quanto ho capito, essendo già Mosca, e non il posto dove vivi tu Maxovich, con tutti i milioni di persone che vivono qui e i tantissimi stranieri che vivono qui, è altamente improbabile che facciano dei controlli, così come è accaduto a te.

Il fatto però che ti sia comunque accaduto mi ha messo non poco in allerta.

La mia domanda è: se succedesse a me che mi bussano alla porta, mi controllano la registrazione e mi chiedono come mai sto fisicamente in un indirizzo diverso da quello scritto nella registrazione di residenza temporanea, che cosa mi succederebbe? Che cosa rischierei? Che cosa mi converrebbe dire?

Mi confermi per favore che è vero, come altri mi hanno riferito, che a rischiare sarebbero invece il nuovo prioprietario che non mi ha fatto la registrazione e/o quello che l'ha fatta fittizia mentre non io, cioè io non rischierei?

E tu cosa mi consiglieresti di fare? Cioè se ti trovassi nella mia situazione...
 Io sono proprio 50 e 50 ultra indeciso tra restare in un posto così così ma almeno sicuro e 300% in regola, e andare in un altro di gran lunga migliore nella stessa città, ma senza avere ancora garanzie 300% sicure su cosa potrebbe succedere a livello burocratico come conseguenze a causa della registrazione fittizia.

Grazie per tutti i consigli.

AlbertoMA ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Caro Maxovich, ho una domanda simile e attinente al tema:

Ho un visto di 3 mesi d'affari e ho appena fatto una registrazione della residenza temporanea in posta di 3 mesi, pagata e con tutto in regola.

Ora, potrei spostarmi in un alloggio molto migliore sempre nella stessa città, Mosca, ma io il nuovo proprietario non vuole farmi la registrazione temporanea della residenza in posta.

Quindi, se io traslocassi nella nuova casa, starei lì con una registrazione di un altro posto (anche se sempre a Mosca) e poi ogni 3 mesi dovrei trovarmi un qualche dormitorio e/o agenzia che mi faccia una registrazione fittizia (qui si accettano consigli), mentre starei in quella casa.

Da quanto ho capito, essendo già Mosca, e non il posto dove vivi tu Maxovich, con tutti i milioni di persone che vivono qui e i tantissimi stranieri che vivono qui, è altamente improbabile che facciano dei controlli, così come è accaduto a te.

Il fatto però che ti sia comunque accaduto mi ha messo non poco in allerta.

La mia domanda è: se succedesse a me che mi bussano alla porta, mi controllano la registrazione e mi chiedono come mai sto fisicamente in un indirizzo diverso da quello scritto nella registrazione di residenza temporanea, che cosa mi succederebbe? Che cosa rischierei? Che cosa mi converrebbe dire?

Mi confermi per favore che è vero, come altri mi hanno riferito, che a rischiare sarebbero invece il nuovo prioprietario che non mi ha fatto la registrazione e/o quello che l'ha fatta fittizia mentre non io, cioè io non rischierei?

E tu cosa mi consiglieresti di fare? Cioè se ti trovassi nella mia situazione...
 Io sono proprio 50 e 50 ultra indeciso tra restare in un posto così così ma almeno sicuro e 300% in regola, e andare in un altro di gran lunga migliore nella stessa città, ma senza avere ancora garanzie 300% sicure su cosa potrebbe succedere a livello burocratico come conseguenze a causa della registrazione fittizia.

Grazie per tutti i consigli.

Confermo, sono stato uno dei rarissimi casi di avvenuto controllo sull'effettivo indirizzo di registrazione. Che dirti, il controllo su segnalazione dell'ufficio immigrazione può essere fatto quindi questa eventualità esiste, rara ma esiste. Sai da solo che laddove non si rispetta la norma vi è una sanzione. Il controllo, se lo fanno, verrà effettuato all'indirizzo che è stato comunicato al momento della registrazione e non al nuovo, a meno che qualcuno non faccia una segnalazione. Quindi se si dovessero presentare all'indirizzo comunicato e il proprietario dell'appartamento conferma la tua presenza anche se non ti trovano penso che la cosa finisca li, non posso sapere con certezza dipende molto da poliziotto in questione, quando venne da me non sapeva bene neanche lui il motivo della visita, però c'è da dire che ho casa fuori città in un villaggio di circa 1000 abitanti, e l'ufficio immigrazione dove ho fatto la registrazione vede pochi stranieri.
Il mio suggerimento è fai le cose in regola.

Salve a tutti, ho già un alloggio a Mosca ma sto cercando qualcuno che mi faccia una registrazione della residenza temporanea per 3 mesi (o 2 mesi). Una mia amica ha detto che potrebbe farmela per me, essendo suo padre proprietario di un appartamento a Mosca. Ma lei vorrebbe sapere esattamente nello specifico cosa dovrebbe fare e che cosa comporterebbe per lei/suo padre, per caso sapreste aiutarmi, grazie e buona giornata!

Ps: preciso che mentre prima il mio attuale proprietario della casa in cui vivo mi faceva la registrazione, poi ha preferito non farmela più e l'ho fatto tramite l'agenzia che mi ha fatto l'invito per il visto e proprio alcune settimana quella stessa agenzia mi ha comunicato che non può più farmi la registrazione della residenza presso il loro ufficio perché c'è una nuova legge che lo vieta.

Se la ragazza o suo padre sono disposti a farti la registrazione (l'unico requisito chiesto è che risultino residenti dove dicono di ospitarti) devono soltanto recarsi con te in un ufficio postale e riempire un paio di moduli, pagando una somma di poco più di 1.000 rubli (una decina di quro o poco più). Fatto ciò, tu ricevi un talloncino da custodire insieme al passaporto fino a quando non lasci il territorio russo.

Fare la registrazione in pratica non comporta nulla per loro, è estremamente difficile che qualcuno venga a fare dei controlli.
Al limite, in caso di controllo, possono dichiarare che dopo la registrazione si sono fatti carico della tua ospitalità presso terzi, ma è un'ipotesi assolutamente remota.

In alternativa puoi ricorrere a qualche agenzia che ti faccia la registrazione, pagando qualcosa in più..., direi a occhio e croce una trentina di euro.

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Aggiungo a quanto detto da N4 che oltre alla Posta è sempre possibile rivolgersi ad un centro immigrazione ufms e la pratica è gratuita.