n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ricevuta di domanda di permesso di soggiorno (sempre lei). Con questa, se ho ben capito, lei può eventualmente tornare in Russia e già chiedere in comune la residenza (così mi ha detto il comune stesso). Giusto?

Può viaggiare tra Italia e Russia solo con voli diretti tra i due Paesi, NON PUO' fare scalo in aeroporti di Paesi terzi.
Per la richiesta di residenza solitamente è necessario il PDS vero e proprio, se il Comune accetta la ricevuta buon per voi.

Uhm, in questura mi hanno detto che no, con la ricevuta (mi hanno rilasciato una fettuccia di carta staccata in fondo al modulo di domanda) non può uscire dall'Italia - o meglio, non può rientrarci.
E, ancora, già che ci sono: quando - e con cosa - potrà farlo da residente in Italia?
Grazie. :-)

Capisco che la mia risposta può sembrare una non risposta ma purtroppo questa è la realtà anche provata sulla mia pelle: come dice N4 dipende molto dal funzionario che hai davanti. Sulla tessera sanitaria... possono dartela prima...oppure dopo pds e residenza   Viaggio con ricevuta, puoi lasciare l'Italia con volo diretto in Russia e tornare...oppure non puoi tornare   Non scherzo   In questura ti dicono che la ricevuta basta e avanza salvo poi alla frontiera scoprire il contrario...allora ti rivolgi al consolato italiano in Russia e ti dicono che è necessario un visto di reingresso...ma se lo dici all'ufficio immigrazione (dipende dalla città) ti ridono in faccia   In conclusione, coraggio   Personalmente sconsiglio viaggi fino all'ottenimento del pds, se proprio devi partire vai con la ricevuta (volo diretto), appena arrivi in Russia vai al consolato italiano e chiedi lumi, probabilmente vi diranno di fare un visto per il rientro in Italia...probabilmente  

Ciao, tempo fa in questo topic avevo fatto delle domande riguardo il nulla osta per il matrimonio e qualche settimana fa sono riuscito a sposarmi ma non abbiamo avuto tempo per fare il PDS, in quanto per motivi di lavoro sono dovuto tornare in UK e lei a Mosca.(abbiamo i certificati di matrimonio)
Ora abbiamo un altro problema un po' complicato:
vorremmo tornare entrambi in Italia a Dicembre ma lei ha un visto turistico che scadrà a Giugno2016 con solo 8 giorni (dei 90 disponibili) rimasti, quindi pensavamo di tornare in Italia e richiedere subito il PDS, però da quello che ho letto, ho paura che lei non potrà tornare in Italia da Mosca con il PDS provvisorio. Siccome abbiamo pianificato di fare il matrimonio religioso il 4 Aprile sono un po' preoccupato che non riuscirà a ottenere un altro visto o tornare in Italia per quella data. Cosa ci conviene fare?

Inolte per complicare il tutto, probabilemte ad aprile pensavamo di spostarci per qualche mese in UK (dove lavoro) quindi stavo organizzando le pratiche per la richiesta di un visto familare in UK, secondo voi potrà ottenerelo e utilizzarlo?

aerofra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, tempo fa in questo topic avevo fatto delle domande riguardo il nulla osta per il matrimonio e qualche settimana fa sono riuscito a sposarmi ma non abbiamo avuto tempo per fare il PDS, in quanto per motivi di lavoro sono dovuto tornare in UK e lei a Mosca.(abbiamo i certificati di matrimonio)
Ora abbiamo un altro problema un po' complicato:
vorremmo tornare entrambi in Italia a Dicembre ma lei ha un visto turistico che scadrà a Giugno2016 con solo 8 giorni (dei 90 disponibili) rimasti, quindi pensavamo di tornare in Italia e richiedere subito il PDS, però da quello che ho letto, ho paura che lei non potrà tornare in Italia da Mosca con il PDS provvisorio. Siccome abbiamo pianificato di fare il matrimonio religioso il 4 Aprile sono un po' preoccupato che non riuscirà a ottenere un altro visto o tornare in Italia per quella data. Cosa ci conviene fare?

Inolte per complicare il tutto, probabilemte ad aprile pensavamo di spostarci per qualche mese in UK (dove lavoro) quindi stavo organizzando le pratiche per la richiesta di un visto familare in UK, secondo voi potrà ottenerelo e utilizzarlo?

Con ordine , tua moglie dovrebbe chiedere il visto causlale ricongiunzione familiare esibendo l atto di matrimonio , deve chiedere sempre in consolato comunque, altra via invece è non dire nulla e chiede un visto turistico , a quel punto appena in Italia prendete l appuntamento all immigrazione e fa domanda della cartadi soggiorno o meglio precisamnete Permesso permanente per familiari di cittadini UE , questo e il nome esatto, che ha sostituito la carta di soggiorno , il pds e solo per gli immigrati .  
Per quanto concerne UK accertati bene presso HO  per il family visa ed i costi , a maggior ragione visto che verso i cittadini Russi non sono generosi.

Leggo che si parla di "provvisiorio" a memoria non esiste nulla di provvisorio o sostitutivo , ma solo la ricevuta di presentazione della domanda la quale è idonea solo esclusivamente per rimpatriare in Russia .

grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il EU family member visa per il regno unito so già tutto ma ero solo preoccupato che potrebbe creare problemi per l'ottenimento del  permesso permanente per familiari.
Mia moglie ha chiamato l'ambasciata ma le hanno detto che non può annullare il visto turistico che ha ora per farne un altro, quindi utilizzerà quello per venire in Italia e spero riusciremo a fare il permesso permanente per familiari in tempi ragionevoli.

aerofra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il EU family member visa per il regno unito so già tutto ma ero solo preoccupato che potrebbe creare problemi per l'ottenimento del  permesso permanente per familiari.
Mia moglie ha chiamato l'ambasciata ma le hanno detto che non può annullare il visto turistico che ha ora per farne un altro, quindi utilizzerà quello per venire in Italia e spero riusciremo a fare il permesso permanente per familiari in tempi ragionevoli.

A Roma ci volle un mese magari adesso auspico per te che siano piu spediti.

aerofra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, tempo fa in questo topic avevo fatto delle domande riguardo il nulla osta per il matrimonio e qualche settimana fa sono riuscito a sposarmi ma non abbiamo avuto tempo per fare il PDS, in quanto per motivi di lavoro sono dovuto tornare in UK e lei a Mosca.(abbiamo i certificati di matrimonio)
Ora abbiamo un altro problema un po' complicato:
vorremmo tornare entrambi in Italia a Dicembre ma lei ha un visto turistico che scadrà a Giugno2016 con solo 8 giorni (dei 90 disponibili) rimasti, quindi pensavamo di tornare in Italia e richiedere subito il PDS, però da quello che ho letto, ho paura che lei non potrà tornare in Italia da Mosca con il PDS provvisorio. Siccome abbiamo pianificato di fare il matrimonio religioso il 4 Aprile sono un po' preoccupato che non riuscirà a ottenere un altro visto o tornare in Italia per quella data. Cosa ci conviene fare?

Inolte per complicare il tutto, probabilemte ad aprile pensavamo di spostarci per qualche mese in UK (dove lavoro) quindi stavo organizzando le pratiche per la richiesta di un visto familare in UK, secondo voi potrà ottenerelo e utilizzarlo?

Se ha 8 giorni residui del visto può benissimo venire in Italia: in quegli 8 giorni dovrete riuscire a fare la richiesta del permesso di soggiorno, avrete la ricevuta della richiesta che le consentirà di stare in Italia (o di viaggiare - solo con voli diretti - tra Italia e Russia) fino alla ricezione del PDS vero e proprio.

Una volta sistemata la faccenda del PDS, potrete celebrare il matrimonio religioso quando preferite: la data importante è quella del matrimonio civile già celebrato che da diritto alla richiesta del PDS.

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grazie per le risposte
Oggi ho cercato di capire come fare la richiesta per il permesso permanente per familiari.
Ho provato a prendere un appuntamento con la questura sul sito apposito ma c'era una nota (per chi ha un visto turistico), raccomanda l'utilizzo del kit fornito dalla posta per inviare i moduli (non facili da compilare).
Domani proverò a chiamare in questura per avere ulteriori informazioni.

aerofra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grazie per le risposte
Oggi ho cercato di capire come fare la richiesta per il permesso permanente per familiari.
Ho provato a prendere un appuntamento con la questura sul sito apposito ma c'era una nota (per chi ha un visto turistico), raccomanda l'utilizzo del kit fornito dalla posta per inviare i moduli (non facili da compilare).
Domani proverò a chiamare in questura per avere ulteriori informazioni.

Non ti conviene via posta, e non puoi anticipare prima che tua moglie sia fisicamente qui poiche controlleranno visto e ingresso oltre che dovra sottoscrivere (se non vi siano state modifiche nel frattempo anche lei deve sottoscrivere)  , inoltre  al momento della domanda a tua moglie devono rilevare le impronte digitali, quindi ti conviene avere direttamente l appuntamento all immigrazione ,
Per accellerare un pochino l iter ,  presumendo che tu sia residente qui Italia, (e non sia  aire UK che sarebbe ostativo), se richiedi per tua moglie, prima della richiesta del PDS, la residenza al comune ( ti diranno che comunque la pratica rimarrà ferma finchè non fornite il pds o la ricevuta della domanda a seconda dei comuni) l e corredi cosi la domanda del PDS anche con il tagliando di richiesta della residenza al comune, in altre parole se non ti presenti ricoperto di tatuaggi con catene di ferro    almeno a Roma non fanno il controllo con visita ( ricorda sempre che  in qualsiasi momento per tutta la durata del PDS possono fare il controllo a sorpresa per verificare che sia un matrimonio non fittizio). Altresi eventuali futuri cambi di residenza ricorda sempre di comunicarli .

Anche secondo me non ti conviene andare alle Poste.

Il mio consiglio è di vedere se alla Questura ti ricevono in un momento qualsiasi o se - spiegando la vostra situazione dei pochi giorni possibili di permanenza col visto - chiedere di fissare un appuntamento durante quegli 8 giorni (il prima possibile, ovviamente).

In questo modo, la pratica viene subito avviata e allo stesso tempo tua moglie entra in possesso della ricevuta di richiesta del PDS.

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aerofra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grazie per le risposte
Oggi ho cercato di capire come fare la richiesta per il permesso permanente per familiari.
Ho provato a prendere un appuntamento con la questura sul sito apposito ma c'era una nota (per chi ha un visto turistico), raccomanda l'utilizzo del kit fornito dalla posta per inviare i moduli (non facili da compilare).
Domani proverò a chiamare in questura per avere ulteriori informazioni.

Noi appena atterrati in Italia siamo andati in questura, bada bene subito subito perche hai 8 gg di tempo ma non so nella tua citta, da me una coda infinita. Cmq, quando sei li ti daranno una lista di documenti da fornire. Tuoi documenti, suoi documenti e visto valido "turistico o altro non fa differenza", la tua ultima dichiarazione dei redditi che deve essere congrua...minimo 10.000 a persona se non ricordo male, certificato di matrimonio, di residenza tuo, di nascita suo "ettenzione SOLO originali, le copie non sono valide", i suoi documenti di nascita devono essere convalidati prima e tradotti. Poi...altro mi sembra, non e stato fatto altro. Successivamente, dipende dalle questure, 2/3 settimane, devi andare a ritirare il permesso...a volte serve piu tempo. Poi comune, codice fiscale vengono dopo, finche non hai questo non ti fanno nulla. Moduli postali, non so se li hai visti...io da ignorante, un incubo   o forse poca voglia di leggere e far funzionare il cervello   puo essere.

E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.

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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.

Fino all'anno scorso nel mio comune erano necessari, diversamente la pratica non andava avanti...noi non avevamo il certificato di nascita ed abbiamo dovuto portarlo, poi ad oggi non so se e cambiato qualcosa o se va da questura a questura o da chi c'e dietro lo sportello. I documenti sopradescritti sono stati necessari nella mia questura fino all'anno scorso, ora non saprei

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

A Roma ricordo di aver solo dichiarato di poter provvedere al mantenimento del coniuge in un riquadro del modulo , chiedere la dichiarazione dei redditi è un assurdità poichè il combinato disposto dell obbligo di mantenimento del coniuge da diritto di famiglia con le legge che regola i diritto fi famiglia per i coniugi dei cittadini UE rende indifferente la sussistenza del requisito di capacita di mantenimento, il nucleo familiare è formato ed esiste.  Queste questure trattano alla medesima stregua il PDS del l immigrato ( che è un altra legge) col permesso permanente a tempo indeterminato.Cosi come la ASL nel rilascio della tessera sanitaria tratta il permesso permanente come il permesso di soggiorno , non sapendo che la data di scadenza del Permesso Permanente e solo scadenza del medesimo e non fa cessare il diritto permanente di residenza( tante c e scritto chiaramente sopra a tempo indeterminato) , e scadenza del documento di identita poiche il permesso permanente e anche documento di identita, mentre la scadenza del permesso di soggiorno degli immigrati fa scadere la concessione del diritto a stare nel territorio Italiano.

Non mi risulta che occorra produrre l atto di nascita , questo va prodotto alla richiesta di cittadinanza e lo dico con certezza , anche perche tutte le donne divorziate Russe hanno per la gran parte il passaporto con un cognome che e quello del ex coniuge e sul certificato di nascita ovviamente invece risulta  il loro cognome di famiglia.

Il certificato di residenza del coniuge non puo esistere e pertanto le questure non possono acquisirlo, in quanto il comune non iscrive il coniuge senza PDS ma si limita ad accettare la domanda che giace finchè non si fornira copia del PDS .
E' consigliabile dare in sede di domanda del PDS la copia del tagliandino del comune poiche questo spesso fa saltare la verifica dell questura dell effettiva convivenza che invece in assenza effettuano allungandosi cosii tempi del rilascio.
A noi non hanno effettuato alcuna verifica anche dopo sino alla cittadinanza , mentre ad un amico in provincia di Roma la verifica l hanno fatta .

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.

Fino all'anno scorso nel mio comune erano necessari, diversamente la pratica non andava avanti...noi non avevamo il certificato di nascita ed abbiamo dovuto portarlo, poi ad oggi non so se e cambiato qualcosa o se va da questura a questura o da chi c'e dietro lo sportello. I documenti sopradescritti sono stati necessari nella mia questura fino all'anno scorso, ora non saprei

Per il certificato di nascita se te lo hanno chiesto hanno commesso un abuso voglio vedere che fanno da te con le donne divorziate che hanno un altro cognome ...poi il comune che iscrive senza permesso tanto da darti un ceretificato di residenza insomam che avete li        

PS spero che tua moglie abbia dato il certificato di nascita come copia autentica !!  Lo sai che il certificato di nascita Russo e documento unico ed il duplicato va richiesto al Zags del comune di nascita non e come da noi che telo stampano in anagrafe centrale li al volo....... qualora invece abbia dato il ceetificato originale devi fare richiesta per la restituzione E TE LO DEVONO RIDARE  sia perche devono per legge sia perche non dovevano richiederlo .

Cosi stessa cosa quando richedera la cittadinanza allegare copia autentica non l originale, qualora non accettino quando fara il Giuramento se lo farà riconsegnare .

Salve a tutti!
Il 4 novembre mi sono sposata con un cittadino bielorusso. Anche se aveva il visto turistico scaduto non hanno fatto problemi a rilasciare il nullaosta in ambasciata. (Traduzione, certificati e tasse circa 140 euro).
Dopo la celebrazione siamo andati in questura a richiedere la CDS e non abbiamo dovuto presentare documenti quali dichiarazioni dei redditi, solo il certificato di matrimonio, la dichiarazione di ospitalità ed ovviamente i nostri documenti d'identità.
Dopo quattro giorni ci hanno consegnato la Carta di Soggiorno, con l quale abbiamo potuto fare la Carta di identità in Comune ed il tesserino sanitario all'Asl.
Nessuna fermata all"'agenzia delle entrate perché l'iscrizione all'anagrafe tributaria avviene con il rilascio dell CDS.

rothbart ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve a tutti!
Il 4 novembre mi sono sposata con un cittadino bielorusso. Anche se aveva il visto turistico scaduto non hanno fatto problemi a rilasciare il nullaosta in ambasciata. (Traduzione, certificati e tasse circa 140 euro).
Dopo la celebrazione siamo andati in questura a richiedere la CDS e non abbiamo dovuto presentare documenti quali dichiarazioni dei redditi, solo il certificato di matrimonio, la dichiarazione di ospitalità ed ovviamente i nostri documenti d'identità.
Dopo quattro giorni ci hanno consegnato la Carta di Soggiorno, con l quale abbiamo potuto fare la Carta di identità in Comune ed il tesserino sanitario all'Asl.
Nessuna fermata all"'agenzia delle entrate perché l'iscrizione all'anagrafe tributaria avviene con il rilascio dell CDS.

siamo in Italia  e questi sono gli unici documenti previsti da legge , but siamo in talia quindi non ci scandalizziamo che in qualche citta facciano come gli pare , ad ogni modo a roma in autodichiarazione ( c e un riquadro apposito nel modulo "romano") comunque attesti la capacita di mantenimento
vivi in una citta piccola con questi tempi, else hai avuto fortuna ,  perche in altre citta non e detto che la rilevazione impronte sia contestuale con la presentazione della domanda , comunque il nulla osta avrai dovuto legallizzarlo in prefettura