n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chiesto il PDS, tua moglie può ovviamente stare in Italia senza più considerare il visto, l'unica limitazione riguarda i viaggi fuori dalla UE nel periodo in cui avrà la ricevuta della Questura, leggi "può andare in Russia esclusivamente con voli diretti tra l'Italia e la Russia".

Perfetto, grazie! :-)
A poco a poco, tutto si sta risolvendo.

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...(omissis)....
Grazie mille; e complimenti per la recente nomina. :-)

A proposito...., grazie !!  

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Prego. ;-)

Per ora tutto bene, abbiamo il nulla osta legalizzato. Un dettaglio tecnico, se posso chiedere un'altra cosa: il Comune lo tratterrà, o basterà presentarlo e ci rimarrà in mano, "pronto" per essere presentato anche all'Agenzia delle Entrate?
(E, in caso, anche loro non avranno bisogno di conservarlo, spero...)

Grazie mille, siete davvero gentili e mi state aiutato molto.

Il nulla-osta verrà trattenuto dal Comune, in quanto documento necessario per la richiesta e le celebrazione del matrimonio.

All'Agenzia delle Entrate basterà presentare il suo passaporto.

Se proprio vi chiedono qualche documento potete esibire il nulla-osta PRIMA di portarlo in Comune, avendo cura che l'originale rimanga a voi per l'uso al quale è destinato..., se ci tengono potranno anche farsene una fotocopia...

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Perfetto; grazie. :-)

Approfitto ancora della vostra cortesia per un piccolo chiarimento aggiuntivo: mi pare di aver capito che, anche se nel frattempo il visto sarà scaduto, dopo il matrimonio e prima di avere la ricevuta dell'ufficio immigrazione (per intenderci: nei giorni successivi alla visita preventiva a quest'ultimo), mia moglie potrà comunque stare - e girare - in Italia, in quanto maritata con un italiano; giusto?
Grazie mille. :-)

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Approfitto ancora della vostra cortesia per un piccolo chiarimento aggiuntivo: mi pare di aver capito che, anche se nel frattempo il visto sarà scaduto, dopo il matrimonio e prima di avere la ricevuta dell'ufficio immigrazione (per intenderci: nei giorni successivi alla visita preventiva a quest'ultimo), mia moglie potrà comunque stare - e girare - in Italia, in quanto maritata con un italiano; giusto?
Grazie mille. :-)

Attenzione,non cadiamo in errori"tecnici".
Tua moglie contrarrà matrimonio con te a visto valido in corso e,sempre a visto valido in corso,vi presenterete in Questura per la domanda di PDS.La ricevuta vi verrà rilasciata immediatamente e con essa,anche a visto scaduto,tua moglie potrà tranquillamente stare in Italia o fare viaggi diretti Italia-Russia.Non potrà,invece,girare per l'Europa,per il quale si renderà necessario chiedere un nuovo visto turistico!

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Approfitto ancora della vostra cortesia per un piccolo chiarimento aggiuntivo: mi pare di aver capito che, anche se nel frattempo il visto sarà scaduto, dopo il matrimonio e prima di avere la ricevuta dell'ufficio immigrazione (per intenderci: nei giorni successivi alla visita preventiva a quest'ultimo), mia moglie potrà comunque stare - e girare - in Italia, in quanto maritata con un italiano; giusto?
Grazie mille. :-)

Attenzione,non cadiamo in errori"tecnici".
Tua moglie contrarrà matrimonio con te a visto valido in corso e,sempre a visto valido in corso,vi presenterete in Questura per la domanda di PDS.La ricevuta vi verrà rilasciata immediatamente e con essa,anche a visto scaduto,tua moglie potrà tranquillamente stare in Italia o fare viaggi diretti Italia-Russia.Non potrà,invece,girare per l'Europa,per il quale si renderà necessario chiedere un nuovo visto turistico!

A quanto detto dall'amico Sorrento aggiungo questo:

se il visto ha ancora una sufficiente validità residua e, nel periodo di attesa del PDS, voleste andare ad esempio in Spagna, non dovete fare altro che omettere di presentare la ricevuta e/o di dire che siete sposati et voilà..., il visto può ancora servire a qualcosa... Naturalmente fate attenzione che il rientro da un eventuale viaggio del genere avvenga nell'ambito della validità del visto. Per eventuali viaggi verso la Russia esibite invece la ricevuta e viaggiate tranquilli.

Tecnicamente non è indispensabile avere il visto valido per la richiesta del PDS, c'è già il certificato di matrimonio che pone il tutto sotto tutt'altra luce, ma non appena in possesso di questo certificato (un paio di giorni dopo le nozze) premuratevi di presentare subito la richiesta del PDS, così il visto può anche scadere tranquillamente.

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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...

Attenzione,non cadiamo in errori"tecnici".
Tua moglie contrarrà matrimonio con te a visto valido in corso e,sempre a visto valido in corso,vi presenterete in Questura per la domanda di PDS.La ricevuta vi verrà rilasciata immediatamente e con essa,anche a visto scaduto,tua moglie potrà tranquillamente stare in Italia o fare viaggi diretti Italia-Russia.Non potrà,invece,girare per l'Europa,per il quale si renderà necessario chiedere un nuovo visto turistico!

Capito; ma per "immediatamente" intendete alla prima comparsata, quando ci si presenta col certificato di matrimonio, o durante il vero e proprio appuntamento fissato dalla Questura, quello in cui devi consegnare i documenti richiesti nel primo incontro?

Avete già fissato un appuntamento in Questura?

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No, non possiamo fino a matrimonio avvenuto.

Per "immdiatamente", Sorrento76 intendeva dire che quando presentate i documenti e larichiesta di PDS vi verrà consegnata la relativa ricevuta, che fungerà da PDS in attesa di quello autentico.

Potreste già passare dall'Ufficio Immigrazione e farvi dare i moduli, i bollettini e la lista dei documenti da presentare, dopodichè - una volta in possesso del certificato di matrimonio - andate a presentare la domanda.

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io e mia moglie , russa, ora in italia legalmente con visto turistico multingresso che scade il 20 di ottobre ci sposiamo il 3 di ottobre, dopo il matrimonio potremmo quindi andare in vacanza fuori dall' UE utilizzando il suo visto e non la carta di soggiorno provvisoria che richiederemmo dopo il matrimonio, a patto che si rientri almeno 2-3 gg prima della scadenza del visto, oppure liberamente in ue a patto di utilizzare tratte con voli diretti. Ho capito bene? Inoltre alcune nazioni hanno facenti parte del loro territorio isole tropicali, come ad esempio canarie, antille, etc, sono quindi considerate facenti parte dell'ue ai fini della possibilità di viaggiare ad esempio nel periodo relativo alla carta di soggiorno provvisoria che avremo in attesa del permesso di soggiorno che in teoria dovrebbe arrivare dai 40 ai 60 gg max entro 90 gg dalla data di richiesta?

Grazie mille, ho una certa urgenza perchè come unico regalo in lista nozze vorrei il viaggio di nozze

Marco Nizza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

io e mia moglie , russa, ora in italia legalmente con visto turistico multingresso che scade il 20 di ottobre ci sposiamo il 3 di ottobre, dopo il matrimonio potremmo quindi andare in vacanza fuori dall' UE utilizzando il suo visto e non la carta di soggiorno provvisoria che richiederemmo dopo il matrimonio, a patto che si rientri almeno 2-3 gg prima della scadenza del visto, oppure liberamente in ue a patto di utilizzare tratte con voli diretti. Ho capito bene? Inoltre alcune nazioni hanno facenti parte del loro territorio isole tropicali, come ad esempio canarie, antille, etc, sono quindi considerate facenti parte dell'ue ai fini della possibilità di viaggiare ad esempio nel periodo relativo alla carta di soggiorno provvisoria che avremo in attesa del permesso di soggiorno che in teoria dovrebbe arrivare dai 40 ai 60 gg max entro 90 gg dalla data di richiesta?

Grazie mille, ho una certa urgenza perchè come unico regalo in lista nozze vorrei il viaggio di nozze

Una volta sposati il 3 ottobre e con il suo visto turistico Schengen in scadenza il 20,avrete praticamente 16giorni per muovervi nei territori Schengen(sulle isole che citi non ne so molto,ma faresti meglio ad informarti seriamente perchè non credo ci possa andare col visto che vale per l'Europa e quindi vi inviterei a stare attenti).Dopo di che,con la ricevuta nel frattempo avuto dopo domanda di carta di soggiorno,la signora potrà muoversi UNICAMENTE fra Italia e Russia senza alcuna deroga!In caso vogliate fare viaggi diversi nulla le viete di richiedere un altro visto nell'attesa della CDS.

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Mi unisco all'appello affettuoso di Sorrento76, state attenti e non avventuratevi senza informazioni precise   Capisco bene che dopo il matrimonio si abbia voglia di partire per un bel viaggio di nozze in località lontane, in paradisi che...stop ai sogni...le coppie miste devono rinunciare spesso a qualcosa causa burocrazia e regole da rispettare   Ne parlo con cognizione   Comunque coraggio, troverete alla fine la migliore soluzione per voi  

Approfitto per l'ennesima volta della vostra gentilezza.
Sto nel frattempo controllando l'immensa quantità di discussioni del forum: certo, forse anche a causa mia, non sempre è facile trovare le informazioni che si cercano, stante anche la natura caotica già di suo delle burocraticità.

Chiederei a chi avesse tempo, voglia ed esperienze simili di indicarmi, anche solo in un paio di righe, cosa fare (o dove andare a leggere procedure chiare) in merito a queste quattro faccende:

- ricevuta di domanda di permesso di soggiorno (sempre lei). Con questa, se ho ben capito, lei può eventualmente tornare in Russia e già chiedere in comune la residenza (così mi ha detto il comune stesso). Giusto?

- patente russa di mia moglie. Leggo che, dalla data di ottenimento della residenza, per un periodo di un anno può fare richiesta di riconoscimento, per poi dover risostenere l'esame in Italia: è così?

- riconoscimento titolo di studio. Qui sono ancora a zero - ma sicuramente nel forum se ne parla.

- riconoscimento del matrimonio in Russia. Idem come sopra.

Grazie mille, anche solo per un'imbeccata. ;-)

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Approfitto per l'ennesima volta della vostra gentilezza.
Sto nel frattempo controllando l'immensa quantità di discussioni del forum: certo, forse anche a causa mia, non sempre è facile trovare le informazioni che si cercano, stante anche la natura caotica già di suo delle burocraticità.

Chiederei a chi avesse tempo, voglia ed esperienze simili di indicarmi, anche solo in un paio di righe, cosa fare (o dove andare a leggere procedure chiare) in merito a queste quattro faccende:

- ricevuta di domanda di permesso di soggiorno (sempre lei). Con questa, se ho ben capito, lei può eventualmente tornare in Russia e già chiedere in comune la residenza (così mi ha detto il comune stesso). Giusto?

Può viaggiare tra Italia e Russia solo con voli diretti tra i due Paesi, NON PUO' fare scalo in aeroporti di Paesi terzi.
Per la richiesta di residenza solitamente è necessario il PDS vero e proprio, se il Comune accetta la ricevuta buon per voi.

- patente russa di mia moglie. Leggo che, dalla data di ottenimento della residenza, per un periodo di un anno può fare richiesta di riconoscimento, per poi dover risostenere l'esame in Italia: è così?

Esatto, dopo un anno deve fare gli esami e ottenere la patente in Italia. Gli esami dovrà sostenerli in lingua italiana.

- riconoscimento titolo di studio. Qui sono ancora a zero - ma sicuramente nel forum se ne parla.

Da qualche parte c'è quacosa come "Wquipollenza titoli di studio" (se non è andato a finire tra i contenuti che non funzionano più). Penso che qualcosa possa dirti Matt.

- riconoscimento del matrimonio in Russia. Idem come sopra.

Certificato di matrimonio tradotto, apostillato e legalizzato da un Consolato russo in Italia, dopodichè si porta all'Ufficio Immigrazione della città di tua moglie e lì le appongono il timbro sul passaporto interno con la registrazione del matrimonio.

Grazie mille, anche solo per un'imbeccata. ;-)

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Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

- riconoscimento titolo di studio. Qui sono ancora a zero - ma sicuramente nel forum se ne parla.

Sulle altre questioni purtroppo non ho molte info per poterti aiutare... per il riconoscimento dei titoli di studio invece con la mia lei abbiamo fatto qualcosa, anche se siamo rimasti a metà della pratica per il momento.

Noi ci siamo mossi facendo apporre le apostille in russia.
Coi documenti apostillati poi dovresti far legalizzare il documento.
Se il titolo di cui parli è una laurea dovrebbero esistere dei codici internazionali (scritti sul diploma che lei dovrebbe avere) che ti forniscono la denominazione equivalente in Italia (esempio stupido: laurea in "business and finance" in russia = laurea in "finanza e mercati" in italia). Se ben ricordo il codice si chiama SECS.
Inoltre, esiste, ma è attualmente sospesa ed in attesa di firma al parlamento, un decreto della gelmini per facilitare il riconoscimento dei titoli di studio russi in italia e viceversa. Se ben ricordo il decreto stesso riportava alcune info interessanti.

Cercando bene comunque, come diceva N4, avevo trovato alcune info utili qui sul forum.

In bocca al lupo! ;)

Grazie mille a entrambi. :-)

Vi chiedo un'altra cosa, relativamente alla tessera sanitaria, perché ho avuto pareri un po' in contrasto tra loro: è questa che sblocca (insieme al permesso di soggiorno) la residenza, o è il contrario (e, in caso, si può fare già con la ricevuta del permesso di soggiorno)?
Grazie mille di nuovo.

Signor Darcy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie mille a entrambi. :-)

Vi chiedo un'altra cosa, relativamente alla tessera sanitaria, perché ho avuto pareri un po' in contrasto tra loro: è questa che sblocca (insieme al permesso di soggiorno) la residenza, o è il contrario (e, in caso, si può fare già con la ricevuta del permesso di soggiorno)?
Grazie mille di nuovo.

A mia moglie l'hanno fatta addirittura prima, esibendo il solo codice fiscale e dichiarando verbalmente che stavamo per sposarci.  

Probabilmente dipende dalla testa di chi ti trovi di fronte....  

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