Ebbene si,

Questa mattina ci siamo tolti di un piccolo peso dalle spalle: dopo settimane di anguste trafile tra la burocrazia russa e quella italiana, stamattina ho consegnato alla prefettura di Cagliari il modulo per far avere la cittadinanza italiana a mia moglie.

Documenti richiesti:
1 - certificato di nascita originale più copia del certificato apostillato e tradotto, con apostilla anche per la traduzione
2 - certificato penale, tradotto e apostillato
3 - marca da bollo di 14,62 € da applicare sul modulo di richiesta

Il primo tentativo di consegna lo abbiamo fatto una settimana fa, ma il certificato penale non andava bene perchè la traduzione fatta in Russia era priva di apostilla. Abbiamo quindi dovuto cercare un traduttore giurato del tribunale per far rifare la traduzione giurata in Italia. Costo 50€ (che ha voluto il traduttore) + 14,62€ di marca da bollo da applicare al documento tradotto.
Il prossimo step sarà quello di ricevere a casa una lettera da parte del ministero degli interni che comunicherà l'avvio della pratica.
L'impiegata mi ha detto che per i casi di matrimonio di solito sono più celeri dei canonici 730 giorni, forse ci risponderanno entro 1 anno.
Adesso non ci resta che aspettare...

Poka

Caro Chrys
un abbraccio e i gli auguri più sinceri che tutto proceda celermente,per quanto possibile!
Credo lasci una bella sensazione giungere a questo traguardo dopo trafile,attese,documenti,etc
poka

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Caro Chrys
un abbraccio e i gli auguri più sinceri che tutto proceda celermente,per quanto possibile!
Credo lasci una bella sensazione giungere a questo traguardo dopo trafile,attese,documenti,etc
poka

Grazie caro,

Devo dire che dietro c'è stato parecchio impegno e sbattimento per fare i documenti e legalizzarli, soprattutto Katya che è dovuta andare a Mosca per procurarsi tutto ciò di cui necessitava la prefettura.
Adesso speriamo bene.
Grazie ancora

Poka

Congratulazioni!!! Il duro lavoro ha dato i frutti sperati!!!
    

che fili tutto liscio e che la risposta arrivi in tempo e anche prima!

Furba ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che fili tutto liscio e che la risposta sia arrivata in tempo e anche prima!

Grazie Furbiscedda!!  

Poka

Complimenti Chrys... in bocca al lupo...    

Drugo

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ВСЁ БУДЕТ ХОРОШО!!

Bravo Chrys congratulazioni   tanti giorni sereni ora.

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Nel diventare grande, osserva, ascolta, aspetta.

ciao chrys e tanti auguri per il risultato raggiunto.

Ti volevo chiedere se per l'ottenimento della cittadinanza ci vuole 1 anno e nn piu sei mesi come prima.

Cosa ti hanno detto in Prefettura?

PS è vero che tua moglie adesso non può espatriare più per mantenere il beneficio di poter ottenere la cittadinanza?

Scusa le domande ma sono anche io interessato!
Poka!

Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ebbene si,

Questa mattina ci siamo tolti di un piccolo peso dalle spalle: dopo settimane di anguste trafile tra la burocrazia russa e quella italiana, stamattina ho consegnato alla prefettura di Cagliari il modulo per far avere la cittadinanza italiana a mia moglie.

Documenti richiesti:
1 - certificato di nascita originale più copia del certificato apostillato e tradotto, con apostilla anche per la traduzione
2 - certificato penale, tradotto e apostillato
3 - marca da bollo di 14,62 € da applicare sul modulo di richiesta

Il primo tentativo di consegna lo abbiamo fatto una settimana fa, ma il certificato penale non andava bene perchè la traduzione fatta in Russia era priva di apostilla. Abbiamo quindi dovuto cercare un traduttore giurato del tribunale per far rifare la traduzione giurata in Italia. Costo 50€ (che ha voluto il traduttore) + 14,62€ di marca da bollo da applicare al documento tradotto.
Il prossimo step sarà quello di ricevere a casa una lettera da parte del ministero degli interni che comunicherà l'avvio della pratica.
L'impiegata mi ha detto che per i casi di matrimonio di solito sono più celeri dei canonici 730 giorni, forse ci risponderanno entro 1 anno.
Adesso non ci resta che aspettare...

Poka

Complimenti da un compeaesano e coetaneo   , un altro passo burocratico  

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Esli Tы dejstviteljno ljubishj zhenshtinu, vse drugie zhenshtinы kazhutsja neznachashtimi

Fear can hold you prisoner. Hope can set you free

Bravi tutte e due... visto che per fare i documenti richiesti, ci vuole un impegno non da poco da parte di entrambi.....
qui invece... boh... non vedo soluzioni

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Roberto "Морковь"

Grazie a tutti di cuore ragazzi!!

bigidea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao chrys e tanti auguri per il risultato raggiunto.

Ti volevo chiedere se per l'ottenimento della cittadinanza ci vuole 1 anno e nn piu sei mesi come prima.

Cosa ti hanno detto in Prefettura?

PS è vero che tua moglie adesso non può espatriare più per mantenere il beneficio di poter ottenere la cittadinanza?

Scusa le domande ma sono anche io interessato!
Poka!

Ciao e grazie per gli auguri  

Allora che io sappia il nuovo decreto legge del governo non è ancora operativo, perchè in prefettura mi hanno detto che ancora non era cambiato nulla rispetto alle regole per la richiesta di cittadinanza. Infatti, per fortuna, non ho dovuto pagare la odiosissima tassa di 200 € , cosa introdotta dal nuovo decreto per l'appunto. Poi magari me la faranno pagare comunque prima della fine dell'iter, chi sa....  
Quindi allo stato attuale, un cittadino straniero coniugato con italiano, può richiedere la cittadinanza dopo 1 anno di matrimonio e almeno 6 mesi di residenza in Italia (con il nuovo decreto saranno necessari invece almeno 2 anni di residenza in Italia).
Quello che ti ho appena detto vale per poter avere i requisiti di richiesta della cittadinanza italiana. Una volta fatta la domanda, per l'ottenimento il ministero si prende 730 giorni di tempo per dare la risposta (ma ho letto in giro che spesso questo tempo arriva anche a 3 anni). In prefettura, mi hanno però detto che ultimamente sono un pochino più celeri per le richieste di cittadinanza in seguito a matrimonio, ci stanno impiegando circa 1 anno (vedremo...)
In merito al fatto che se mia moglie espatriasse perderebbe il diritto di poter ottenere la cittadinanza, non è assolutamente vero. Dove hai sentito questa cosa?

Poka

ciao Crhys

per quanto riguarda il nuovo decreto so che i tempi per l'ottenimento sono raddoppiati (2 anni) ma se hai figli si dimezzano ad 1 anno!

In merito alla perdita del diritto alla cittadinanza mi sono espresso male io: intendevo dire che poter richiederla è necessario risiedere in maniera continuativa per 6 mesi nel senso che in questi 6 mesi se si esce dal territorio shengen al rientro bisogna rifare un'aaltra richiesta di ottenimento di cittadinanza per cui il periodo già fatto in Italia non vale. In soldoni vai in default e devi riniziare da zero. Il mio dubbio era se ciò fosse vero o no!

Un salutone

bigidea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao Crhys

per quanto riguarda il nuovo decreto so che i tempi per l'ottenimento sono raddoppiati (2 anni) ma se hai figli si dimezzano ad 1 anno!

In merito alla perdita del diritto alla cittadinanza mi sono espresso male io: intendevo dire che poter richiederla è necessario risiedere in maniera continuativa per 6 mesi nel senso che in questi 6 mesi se si esce dal territorio shengen al rientro bisogna rifare un'aaltra richiesta di ottenimento di cittadinanza per cui il periodo già fatto in Italia non vale. In soldoni vai in default e devi riniziare da zero. Il mio dubbio era se ciò fosse vero o no!

Un salutone

Ciao,

La residenza secondo me è intesa come il fatto di essere iscritti all'anagrafe di un comune italiano per almeno 6 mesi continuativi, senza perdere la residenza italiana per andare a vivere in un altro paese. Non credo sia vero che se si esce da uno stato shengen (per esempio un viaggio) poi si perdono i requisiti; te lo dico perchè tra i documenti consegnati in prefettura non hanno nemmeno richiesto il passaporto, ma bastava la carta di identità italiana.

Poka

Grazie mille chrys!

anche secondo me la tua è l'interpretazione migliore e più logica sopratttutto!

altra domanda: il fatto di non avere la cittadinanza quali svantaggi comporta?

Metto giù un elenco, se ti va potresti integrarlo o correggerlo?

- non poter votare nè essere votati
- non poter partecipare a concorsi per la pubblica amministrazione


Poka!

bigidea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie mille chrys!

anche secondo me la tua è l'interpretazione migliore e più logica sopratttutto!

altra domanda: il fatto di non avere la cittadinanza quali svantaggi comporta?

Metto giù un elenco, se ti va potresti integrarlo o correggerlo?

- non poter votare nè essere votati
- non poter partecipare a concorsi per la pubblica amministrazione


Poka!

 - non poter essere liberi dalle questure e dalla richiesta di permessi/carte di soggiorno che hanno comunque una scadenza e devono essere rinnovati nel
   tempo
 - non poter usufruire della "mobilità" senza visto della quale disponiamo noi italiani/europei comunitari, che possiamo andare negli USA senza visa,
   possiamo andare in UK e rimancerci, possiamo muoverci e decidere di vivere liberamente in tutti i paesi shengen, etc

Poka

ancora....

- dover rifare l'esame per la patente di guida
- non poter ottenere il porto d'armi

......

bigidea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ancora....

- dover rifare l'esame per la patente di guida

......

questa non l'ho capita, se hai già la patente europea la cittadinanza non c'entra...o sbaglio?

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If you have a problem, if no one else can help, and if you can find them, maybe you can hire the A-Team

Eppur Si Muove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

bigidea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ancora....

- dover rifare l'esame per la patente di guida

......

questa non l'ho capita, se hai già la patente europea la cittadinanza non c'entra...o sbaglio?

Scusami, non l'avevo specificato ma mi riferivo in particolare ad un cittadino russo/a che ottiene la cittadinanza italiana
Purtroppo la patente di guida russa vale soltanto per poco tempo (forse dal giorno di ingresso in italia fino al giorno in cui si ottiene la residenza: questo non lo ricordo bene a dire il vero e sicuramente mi sbaglio) Di sicuro però c'è che la russia non rientra tra i paesi extra UE con accordi bilaterali in questa materia. Per cui la patente s'ha da prendere anche in Italia!