Ciao a tutti!
ecco il mio primo messaggio...probabilmente il primo di una lunga serie!!

a Maggio mi trasferisco a Mosca, dove lavoró nell'ufficio Russo di una societá italiana.
Io resto comunque impiegato a tempo indeterminato della societá italiana.
Delle migliaia di domande che ho in testa inizio a porne qualcuna...
- C'é qualcuno di voi nella mia situazione?
- Se possibile preferirei pagare i contributi in Russia; per fare questo é necessario portare la residenza in Russia?
- Per una lunga permanenza basta il visto multiplo annuale di lavoro o bisogna richiedere un permesso di soggiorno?  
- sapete a quale figura professionale o ente é meglio rivolgersi per avere precise informazioni circa tasse, accordi internazionali, durata massima dei    
  soggiorni ecc...il consolato? O é meglio un commercialista o qualche associazione?

Grazie in anticipo!!!
Nel frattempo spulcio tra i vari post in cerca di info utili...

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti!
ecco il mio primo messaggio...probabilmente il primo di una lunga serie!!

a Maggio mi trasferisco a Mosca, dove lavoró nell'ufficio Russo di una societá italiana.
Io resto comunque impiegato a tempo indeterminato della societá italiana.
Delle migliaia di domande che ho in testa inizio a porne qualcuna...
- C'é qualcuno di voi nella mia situazione?
- Se possibile preferirei pagare i contributi in Russia; per fare questo é necessario portare la residenza in Russia?
- Per una lunga permanenza basta il visto multiplo annuale di lavoro o bisogna richiedere un permesso di soggiorno?  
- sapete a quale figura professionale o ente é meglio rivolgersi per avere precise informazioni circa tasse, accordi internazionali, durata massima dei    
  soggiorni ecc...il consolato? O é meglio un commercialista o qualche associazione?

Grazie in anticipo!!!
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Dunque Free, ciao e innanzitutto benvenuto tra noi.
Qui vedrai ti troverai molto bene, farai nuovi amici e conoscerai la Russia un pò meglio.

Ti rispondo subito dicendo che io mi trovo nella situazione da te descritta.
Solo che sono a Kiev e non a Mosca, ma più o meno, a livello lavorativo la situazione è simile.
Io vivo e lavoro a Kiev per un'azienda italiana da quasi 4 anni (a marzo 2009 saranno 4 anni).
Ebbene, anche io sono assunto a tempo indeterminato dall'azienda italiana. Io percepico lo stipendio in Italiae uno stipendietto in Ucraina, poichè in base alla legislazione locale, devo essere assunto regolarmente anche dalla società ucraina perchè devo avere il permesso di lavoro ucraino, che si rinnova annualmente.
Dunque pago le tasse anche in Ucraina.
Io mi sono scontrato con questa problematica fiscale l'anno scorso dopo 3 anni che vivevo qui e pagavo le tasse sia in Italia che in Ucraina. Ovvio che mi ero stufato di pagare due volte; mi sono consigliato con il fiscalista dell'azienda italiana per cui lavoro e, analizzando la situazione, è emerso che tra Itala e Ucraina esiste una Convenzione fiscale, che prevede in sostanza che un cittadino italiano, se risiede in Ucraina e lavora e paga le tasse, può decidere di pagare solo quelle.
Condizione però è che il cittadino italiano tolga la sua residenza fiscale in Italia. Cosa che ho fatto. Mi sono iscritto all'AIRE, ho tolto la mia residenza fiscale da Milano e ho chiesto alla mia azienda, ed ottenuto che dallo stipendio non mi fosse più detratto l'irpef. E così è.
Non c'è nulla di irregolare. Io le tasse le pago in Ucraina. Ora, non è importante quanto sia l'ammontare a livello fiscale (ovvio che per me è conveniente!!); è importante che tu paghi le tasse nel Paese in cui lavori.

Per qanto concerne il permesso di soggiorno, beh che dirti, in Russia ci saranno altre regole, ma qui in Ucraina io non posso farlo, in quanto non sono sposato con una cittadina ucraina, ma anche questa è un ainfo poco chiara che probabilmente sviscererò quest'anno. Insomma io ho il permesso di lavoro regolare, ma non quello di soggiorno.

In generale ti consiglio di rivolgerti ad un fiscalista (magari quello della tua azienda, o un tuo conoscente).
Non fare passi azzardati, se non sei sicuro.

Per il resto ciao e buon forum.

Un saluto da Kiev,

Gringox

____________
Russia Italy Forum

Grazie della stra-tempestiva rispostaGringox!
Sono sicuro che mi capisci... da una parte non vedo l'ora di cominciare l'avventura... dall'altra tra visti, leggi, tasse non so da dove cominciare! Va beh, spero che in azienda ci sappiano fare sull'argomento.
Salutami kiev, cittá alla quale sono affezionato..ti devo una Nemirof al peperoncino per la consulenza!

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie della stra-tempestiva rispostaGringox!
Sono sicuro che mi capisci... da una parte non vedo l'ora di cominciare l'avventura... dall'altra tra visti, leggi, tasse non so da dove cominciare! Va beh, spero che in azienda ci sappiano fare sull'argomento.
Salutami kiev, cittá alla quale sono affezionato..ti devo una Nemirof al peperoncino per la consulenza!

Azzz...grazie caro!
La Nemiroff va benissimo, ma meglio la Hortitsa zribna o platinum, hehhhe...

Ahh, conosci Kiev? Bene, bene...io amo ormai questa città. Chissà, se passerai da ste parti, fatti vivo.

E chiedi se hai altro da chiedere. Ti aiuetrò per quel che posso.

Ma vedrai che c'è tutto un forum disposto ad aiutare.

Ciao da una Kiev immersa nella nebbia.

Gringx

____________
Russia Italy Forum

Grazie, troppo gentile e complimenti per il Forum!

Alla prossima!

benvenuto sul forum e buona fortuna per l'avventura moscovita.
SaPa

Grazie del benvenuto SaPa!
Buon WEND a tutti!!!

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti!
ecco il mio primo messaggio...probabilmente il primo di una lunga serie!!

a Maggio mi trasferisco a Mosca, dove lavoró nell'ufficio Russo di una societá italiana.
Io resto comunque impiegato a tempo indeterminato della societá italiana.
Delle migliaia di domande che ho in testa inizio a porne qualcuna...
- C'é qualcuno di voi nella mia situazione?
- Se possibile preferirei pagare i contributi in Russia; per fare questo é necessario portare la residenza in Russia?
- Per una lunga permanenza basta il visto multiplo annuale di lavoro o bisogna richiedere un permesso di soggiorno?  
- sapete a quale figura professionale o ente é meglio rivolgersi per avere precise informazioni circa tasse, accordi internazionali, durata massima dei    
  soggiorni ecc...il consolato? O é meglio un commercialista o qualche associazione?

Grazie in anticipo!!!
Nel frattempo spulcio tra i vari post in cerca di info utili...

Ciao Freestone.
Benvenuto nel forum e in Russia, anche se io abito nella severneja staliza.
Io ho un amico, anzi e' pure qua sul forum DrugoSPB, chiedi pure a lui, ma tornera' sul forum tra una decina di giorni.
Per il visto ci DEVE pensare l'azienda, che ti daranno un visto lavoro. Il permesso di soggiorno e' sicuramente per chi e' coniugato con un cittadino russo, ma per chi lavoro non so dirti di preciso.
Al consolato, potranno darti qualche dritta ma non ci conterei troppo.

Un saluto da San Pietroburgo.
Paka Rago

____________
B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

Portale informativo su San Pietroburgo www.visitpietroburgo.com

Ciao e benvenuto! in bocca al lupo per Mosca

Benvenuto Freestone, e auguroni  

____________
Nel diventare grande, osserva, ascolta, aspetta.

anch'io vivo a Mosca, per le domande che hai fatto vedo che ti hanno gia'risposto gli amici del forum, se ti serve qualcosa contattami pure.
ciao
Bruno

benito_red ha scritto: [Visualizza Messaggio]

anch'io vivo a Mosca, per le domande che hai fatto vedo che ti hanno gia'risposto gli amici del forum, se ti serve qualcosa contattami pure.
ciao
Bruno

Grazie Bruno! In questi giorni sto "mettendo a fuoco" quello di cui ho bisogno:
Appeno ho le idee un pó piú chiare mi faccio vivo per qualche dritta.

Ciao e buona domenica!

Trasferimento a Mosca, durata stabilita del trasferimento 3 anni. la finanza della ditta  propone 2 soluzioni:

- Restare impiegato della ditta italiana:
Distacco in Russia. Pagare le tasse in Italia, pagare le tasse anche in Russia, a fine anno - con soldi anticipati dall'azienda. Fare il conguaglio ed avere restituita la parte di tasse italiana, tranne i contributi (per la pensione italiana!)
Piuttosto macchinoso direi...Qualcuno ha esperienza di una procedura piú "snella" ???
 Vantaggi: stipendio in euro, su cc italiano, contratto italiano.

- Alternativa, diventare dipendente filiare Moscovita.
...Ma le banche sono "sicure"? Si riesce poi a fare bonifici verso l'Italia senza spese assurde tipo WUnion?? E poi vuoi mettere le garanzie di un contratto italiano... Vantaggi: Poche tasse, nessun dilemma su come e dove pagarle.

Se aveste commenti, suggerimenti o esperienza diretta....

CIAO!!!!

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Trasferimento a Mosca, durata stabilita del trasferimento 3 anni. la finanza della ditta  propone 2 soluzioni:

- Restare impiegato della ditta italiana:
Distacco in Russia. Pagare le tasse in Italia, pagare le tasse anche in Russia, a fine anno - con soldi anticipati dall'azienda. Fare il conguaglio ed avere restituita la parte di tasse italiana, tranne i contributi (per la pensione italiana!)
Piuttosto macchinoso direi...Qualcuno ha esperienza di una procedura piú "snella" ???
 Vantaggi: stipendio in euro, su cc italiano, contratto italiano.

- Alternativa, diventare dipendente filiare Moscovita.
...Ma le banche sono "sicure"? Si riesce poi a fare bonifici verso l'Italia senza spese assurde tipo WUnion?? E poi vuoi mettere le garanzie di un contratto italiano... Vantaggi: Poche tasse, nessun dilemma su come e dove pagarle.

Se aveste commenti, suggerimenti o esperienza diretta....

CIAO!!!!

Free ciao,

ascolta io sono in una situazione vicina al tuo "caso 1", ma c'è qualcosa che non mi quadra. Perchè devi pagare le tasse sia in Italia che in russia, se puoi evitare di pagarle in Italia, pur restando il fatto che tu RESTI dipendente dell'azienda italiana.
Guarda io ho vissuto 3 anni pagando sia in Italia che in Ucraina, e ho smenato già abbastanza soldi...poi ho fatto il trasferimento residenza fiscale in UA ed ora pago le tasse SOLO in Ucraina, eccetto ovviamente le trattenute in busta paga italiana per la pensione, che quelle rimangono.
Ora, le condizioni essenziali sono quelle di:
1) iscriversi all'AIRE e trasferire la residenza fiscale nel paese dove sei effettivamente residente e lavori,
2) essere dipendente anche della filiale estera della tua azienda, percepire uno stipendietto simbolico, ma regolare, in cui ci sono le trattenute delle tasse locali,
3) avere un regolare permesso di lavoro in russia.

A sto punto, tu ricevi lo stipendio LORDO in Italia (come me), ma paghi le tasse in russia. E sei regolare.

Ciao,

Gringox

____________
Russia Italy Forum

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Trasferimento a Mosca, durata stabilita del trasferimento 3 anni. la finanza della ditta  propone 2 soluzioni:

- Restare impiegato della ditta italiana:
Distacco in Russia. Pagare le tasse in Italia, pagare le tasse anche in Russia, a fine anno - con soldi anticipati dall'azienda. Fare il conguaglio ed avere restituita la parte di tasse italiana, tranne i contributi (per la pensione italiana!)
Piuttosto macchinoso direi...Qualcuno ha esperienza di una procedura piú "snella" ???
 Vantaggi: stipendio in euro, su cc italiano, contratto italiano.

- Alternativa, diventare dipendente filiare Moscovita.
...Ma le banche sono "sicure"? Si riesce poi a fare bonifici verso l'Italia senza spese assurde tipo WUnion?? E poi vuoi mettere le garanzie di un contratto italiano... Vantaggi: Poche tasse, nessun dilemma su come e dove pagarle.

Se aveste commenti, suggerimenti o esperienza diretta....

CIAO!!!!

Free ciao,

ascolta io sono in una situazione vicina al tuo "caso 1", ma c'è qualcosa che non mi quadra. Perchè devi pagare le tasse sia in Italia che in russia, se puoi evitare di pagarle in Italia, pur restando il fatto che tu RESTI dipendente dell'azienda italiana.
Guarda io ho vissuto 3 anni pagando sia in Italia che in Ucraina, e ho smenato già abbastanza soldi...poi ho fatto il trasferimento residenza fiscale in UA ed ora pago le tasse SOLO in Ucraina, eccetto ovviamente le trattenute in busta paga italiana per la pensione, che quelle rimangono.
Ora, le condizioni essenziali sono quelle di:
1) iscriversi all'AIRE e trasferire la residenza fiscale nel paese dove sei effettivamente residente e lavori,
2) essere dipendente anche della filiale estera della tua azienda, percepire uno stipendietto simbolico, ma regolare, in cui ci sono le trattenute delle tasse locali,
3) avere un regolare permesso di lavoro in russia.

A sto punto, tu ricevi lo stipendio LORDO in Italia (come me), ma paghi le tasse in russia. E sei regolare.

Ciao,

Gringox

Grazie Gringox,

il problema é che la ditta sembra poco capace di muoversi in questa direzione ed anche il loro fiscalista mi sembra un pó perso...
Pensa oggi sono distaccato in Germania ed é quasi un anno che "litigo" per capire come e dove pagare le tasse, figurati per la Russia!!!
Il problema é che essendo dipendente non é che posso fare come voglio, posso solo cercare di "indirizzare" l'azienda.

Grazie della dritta, cercheró di convincere l'azienda che questa é la strada da seguire... credo mi convenga comunque cercare un fiscalista esperto di russia perché un normale commercialista di ste cose non ci capisce nulla!!!

Ciao!

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Trasferimento a Mosca, durata stabilita del trasferimento 3 anni. la finanza della ditta  propone 2 soluzioni:

- Restare impiegato della ditta italiana:
Distacco in Russia. Pagare le tasse in Italia, pagare le tasse anche in Russia, a fine anno - con soldi anticipati dall'azienda. Fare il conguaglio ed avere restituita la parte di tasse italiana, tranne i contributi (per la pensione italiana!)
Piuttosto macchinoso direi...Qualcuno ha esperienza di una procedura piú "snella" ???
 Vantaggi: stipendio in euro, su cc italiano, contratto italiano.

- Alternativa, diventare dipendente filiare Moscovita.
...Ma le banche sono "sicure"? Si riesce poi a fare bonifici verso l'Italia senza spese assurde tipo WUnion?? E poi vuoi mettere le garanzie di un contratto italiano... Vantaggi: Poche tasse, nessun dilemma su come e dove pagarle.

Se aveste commenti, suggerimenti o esperienza diretta....

CIAO!!!!

Free ciao,

ascolta io sono in una situazione vicina al tuo "caso 1", ma c'è qualcosa che non mi quadra. Perchè devi pagare le tasse sia in Italia che in russia, se puoi evitare di pagarle in Italia, pur restando il fatto che tu RESTI dipendente dell'azienda italiana.
Guarda io ho vissuto 3 anni pagando sia in Italia che in Ucraina, e ho smenato già abbastanza soldi...poi ho fatto il trasferimento residenza fiscale in UA ed ora pago le tasse SOLO in Ucraina, eccetto ovviamente le trattenute in busta paga italiana per la pensione, che quelle rimangono.
Ora, le condizioni essenziali sono quelle di:
1) iscriversi all'AIRE e trasferire la residenza fiscale nel paese dove sei effettivamente residente e lavori,
2) essere dipendente anche della filiale estera della tua azienda, percepire uno stipendietto simbolico, ma regolare, in cui ci sono le trattenute delle tasse locali,
3) avere un regolare permesso di lavoro in russia.

A sto punto, tu ricevi lo stipendio LORDO in Italia (come me), ma paghi le tasse in russia. E sei regolare.

Ciao,

Gringox

Grazie Gringox,

il problema é che la ditta sembra poco capace di muoversi in questa direzione ed anche il loro fiscalista mi sembra un pó perso...
Pensa oggi sono distaccato in Germania ed é quasi un anno che "litigo" per capire come e dove pagare le tasse, figurati per la Russia!!!
Il problema é che essendo dipendente non é che posso fare come voglio, posso solo cercare di "indirizzare" l'azienda.

Grazie della dritta, cercheró di convincere l'azienda che questa é la strada da seguire... credo mi convenga comunque cercare un fiscalista esperto di russia perché un normale commercialista di ste cose non ci capisce nulla!!!

Ciao!

Guarda free, anche la mia azienda ha avuto difficoltà, però onestamente si è sbattuta ed anche io ho fatto ricerche (vedi sole24ore, altre consulenze, ecc) e sono riuscito ad uscire dall'inghippo.
La cosa importante è che tu o il fiscalista riesca a trovare un documento, coem per es per l'Ucraina, che confermi tale possibilità. Parlo della "Convenzione" che dovrebbe esistere tra Italia e Russia (come c'è tra Italia e Ucraina) che regola questa materia. Sulla base di questa convenzione, allora si può poi ragionare.

Insisti, ti consiglio di insistere, perchè la soluzione c'è.

Ciao,

Gringox

____________
Russia Italy Forum

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Trasferimento a Mosca, durata stabilita del trasferimento 3 anni. la finanza della ditta  propone 2 soluzioni:

- Restare impiegato della ditta italiana:
Distacco in Russia. Pagare le tasse in Italia, pagare le tasse anche in Russia, a fine anno - con soldi anticipati dall'azienda. Fare il conguaglio ed avere restituita la parte di tasse italiana, tranne i contributi (per la pensione italiana!)
Piuttosto macchinoso direi...Qualcuno ha esperienza di una procedura piú "snella" ???
 Vantaggi: stipendio in euro, su cc italiano, contratto italiano.

- Alternativa, diventare dipendente filiare Moscovita.
...Ma le banche sono "sicure"? Si riesce poi a fare bonifici verso l'Italia senza spese assurde tipo WUnion?? E poi vuoi mettere le garanzie di un contratto italiano... Vantaggi: Poche tasse, nessun dilemma su come e dove pagarle.

Se aveste commenti, suggerimenti o esperienza diretta....

CIAO!!!!

Free ciao,

ascolta io sono in una situazione vicina al tuo "caso 1", ma c'è qualcosa che non mi quadra. Perchè devi pagare le tasse sia in Italia che in russia, se puoi evitare di pagarle in Italia, pur restando il fatto che tu RESTI dipendente dell'azienda italiana.
Guarda io ho vissuto 3 anni pagando sia in Italia che in Ucraina, e ho smenato già abbastanza soldi...poi ho fatto il trasferimento residenza fiscale in UA ed ora pago le tasse SOLO in Ucraina, eccetto ovviamente le trattenute in busta paga italiana per la pensione, che quelle rimangono.
Ora, le condizioni essenziali sono quelle di:
1) iscriversi all'AIRE e trasferire la residenza fiscale nel paese dove sei effettivamente residente e lavori,
2) essere dipendente anche della filiale estera della tua azienda, percepire uno stipendietto simbolico, ma regolare, in cui ci sono le trattenute delle tasse locali,
3) avere un regolare permesso di lavoro in russia.

A sto punto, tu ricevi lo stipendio LORDO in Italia (come me), ma paghi le tasse in russia. E sei regolare.

Ciao,

Gringox

Grazie Gringox,

il problema é che la ditta sembra poco capace di muoversi in questa direzione ed anche il loro fiscalista mi sembra un pó perso...
Pensa oggi sono distaccato in Germania ed é quasi un anno che "litigo" per capire come e dove pagare le tasse, figurati per la Russia!!!
Il problema é che essendo dipendente non é che posso fare come voglio, posso solo cercare di "indirizzare" l'azienda.

Grazie della dritta, cercheró di convincere l'azienda che questa é la strada da seguire... credo mi convenga comunque cercare un fiscalista esperto di russia perché un normale commercialista di ste cose non ci capisce nulla!!!

Ciao!

Guarda free, anche la mia azienda ha avuto difficoltà, però onestamente si è sbattuta ed anche io ho fatto ricerche (vedi sole24ore, altre consulenze, ecc) e sono riuscito ad uscire dall'inghippo.
La cosa importante è che tu o il fiscalista riesca a trovare un documento, coem per es per l'Ucraina, che confermi tale possibilità. Parlo della "Convenzione" che dovrebbe esistere tra Italia e Russia (come c'è tra Italia e Ucraina) che regola questa materia. Sulla base di questa convenzione, allora si può poi ragionare.

Insisti, ti consiglio di insistere, perchè la soluzione c'è.

Ciao,

Gringox

Giá... del resto non sono certo il primo italiano distaccato in Russia della storia!
Non mancheró di informare il forum su come é andata a finire.
Grazie, CIAO!

spero che possa essere utile:

la Convenzione italo-russa del 9 aprile 1996:

http://www.ejn.it/legal/i_russia.htm in italiano

http://base.consultant.ru/cons/cgi/...4967295;div=LAW in russo

Vobulimans ha scritto: [Visualizza Messaggio]

spero che possa essere utile:

la Convenzione italo-russa del 9 aprile 1996:

http://www.ejn.it/legal/i_russia.htm in italiano

http://base.consultant.ru/cons/cgi/...4967295;div=LAW in russo

GRAZIE!!!
Sembrerebbe proprio quello che mi serve:::

Freestone ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vobulimans ha scritto: [Visualizza Messaggio]

spero che possa essere utile:

la Convenzione italo-russa del 9 aprile 1996:

http://www.ejn.it/legal/i_russia.htm in italiano

http://base.consultant.ru/cons/cgi/...4967295;div=LAW in russo

GRAZIE!!!
Sembrerebbe proprio quello che mi serve:::

Grazie Vobu,

in effetti ha qualcosa di simile alla Convenzione sull'ucraina sulla quale mi sono poggiato io.
Free, vai e spacca!!

Gringox

____________
Russia Italy Forum