Vacanze di Pasqua
Può tornare a casa anche chi attende il rinnovo
Basta il cedolino. Fino al 31/3 passaggio libero nell'area Schengen
Roma - 17 marzo 2008 - Da quando i diritti di chi attende il rinnovo sono stati equiparati a quelli di ha in tasca un permesso ancora valido, non servono più speciali circolari del ministero dell'Interno per autorizzare i rientri col cedolino.
Con la ricevuta della domanda si può ormai tornare a casa e quindi rientrare in Italia senza dover badare al calendario. Se poi si viaggia entro la fine questo mese, magari per le vacanze di Pasqua, non c'è nemmeno bisogno di cercare necessariamente dei voli diretti.
Fino al 31 marzo (ad oggi non sono state comunicate proroghe) chi è in attesa del rinnovo può transitare liberamente anche per altri Paesi dell'area Schengen, esibendo alle frontiere solo cedolino, permesso scaduto e passaporto. L' agevolazione vale, oltre che per gli scali aeroportuali, per attraversare tutte le frontiere marittime e terrestri di Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Portogallo, Spagna e Austria, Grecia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Islanda, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Malta.
Ha meno possibilità chi non attende il rinnovo, ma il rilascio del primo permesso di soggiorno dopo essere arrivato in Italia con i flussi o con un ricongiungimento familiare. In questi casi si potrà comunque tornare in patria, ma senza tappe nell'aerea Schengen, passando sia all'andata che al ritorno per lo stesso valico di frontiera ed esibendo la ricevuta della domanda insieme al passaporto e al visto dal quale si deduca il motivo del soggiorno in Italia.