Le due diciture sulla cittadinanza e sul'espatrio sono corrette, così prevedono le norme in vigore, per il resto, secondo me, lascia perdere il tutto com'è adesso..., eviterete di impelagarvi in avventure infinite...

Il codice fiscale le sarà realmente utile solo se dovesse aprire qualche attività lavorativa, una partita IVA o qualcosa del genere, altrimenti nella vita di tutti i giorni un codice vale l'altro. Quando dovete fornire il codice fiscale a qualcuno date sempre quello dell'Agenzia delle Entrate e fate finta che l'altro non esista.

Se in seguito chiederete la cittadinanza italiana la carta d'identità attuale andrà sostituita anche prima della scadenza, quindi è inutile preoccuparvene ora.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Le due diciture sulla cittadinanza e sul'espatrio sono corrette, così prevedono le norme in vigore, per il resto, secondo me, lascia perdere il tutto com'è adesso..., eviterete di impelagarvi in avventure infinite...

Il codice fiscale le sarà realmente utile solo se dovesse aprire qualche attività lavorativa, una partita IVA o qualcosa del genere, altrimenti nella vita di tutti i giorni un codice vale l'altro. Quando dovete fornire il codice fiscale a qualcuno date sempre quello dell'Agenzia delle Entrate e fate finta che l'altro non esista.

Se in seguito chiederete la cittadinanza italiana la carta d'identità attuale andrà sostituita anche prima della scadenza, quindi è inutile preoccuparvene ora.

ok, grazie...

comunque ho chiesto info sul codice fiscale... al Comune mi hanno detto che l'errore è stato fatto all'agenzia delle entrate, perchè mia moglie è nata in Azerbaijan, però all'epoca della nascita era appartenente alla Federazione Russa (infatti su tutti i documenti che abbiamo prodotto in questi mesi riportano, come nascita, Federazione Russa), invece all'agenzia delle entrate hanno "usato" come nascita lo Stato dell'Azerbaijan di oggi.... secondo il Comune a breve mi arriverà il nuovo Codice Fiscale dall'Agenzia delle Entrate, visto che loro lo hanno corretto, appunto, nello stesso "sistema" che usa l'AdE....

è da un bel po' che non aggiorno questa discussione: vabbè, volevo solo dire che nostra figlia è nata 2 settimane fa... al momento non ha nessun tratto caratteristico della razza armena della mamma   

Augurissimi !!!  

grazie....       

in questo momento, mia moglie ha permesso di soggiorno valido per 5 anni, quindi volendo potrebbe viaggiare tra Russia e Italia senza nessun visto... so che appena volerà a Mosca dovrà comunicare agli uffici appositi che ha contratto matrimonio con un italiano, altrimenti potrebbe incorrere in qualche sanzione.
 e mia figlia? al momento ha 3 mesi circa... è possibile già richiedere la doppia cittadinanza per lei? o, volendo la mamma portarla con lei in Russia in un probabile futuro viaggio, dovrà richiedere il visto per la piccola?

Tua moglie può andare in Russia senza troppi problemi, poi sfruttando il permesso di soggiorno può tornare in Italia.

In Russia, nella sua città di residenza, deve notificare il ppssesso del permesso di soggiorno e deve farlo in occasione del primo viaggio che fa. La notifica va fatta direttamente all'Ufficio Immigrazione locale oppure tramite una delle tante agenzie di disbrigo pratiche presenti in città.

Per la bimba dovete fare entrambi i passaporti, per lei non esistono visti in quanto uno dei genitori è russo e quindi può/deve avere la cittadinanza russa oltre a quella italiana. Prendete contatto con l'Ufficio Consolare dell'Ambasciata russa a Roma e/o con l'agenzia accreditata presso di loro per il disbrigo delle pratiche (Italkoncept o qualcos'altro) e vi diranno quale documentazione produrre e presentare. Un primo appuntamento servirà per l'assegnazione della cittadinanza russa, poi ci sarà l'appuntamento per il passaporto russo. Prima ancora del passaporto russo vi conviene farvi rilasciare quello italiano, così al Consolato lo potrete già presentare come documento d'identità della bimba.

grazie N4... devo andare al consolato russo prossimamente, perchè mia moglie deve ritirare il nuovo passaporto, e quindi mi conviene contattarli e chiedere di cosa c'è bisogno per mia figlia, così faccio un viaggio e 2 servizi...

Ottimo!  

Una domanda che farei al Consolato: tua moglie, trovandosi in Italia, può chiedere il visto per te, come suo parente, per andare in Russia insieme? O è necessario che la moglie si trovi già in Russia per poterlo fare?

Per chiarirti meglio: esiste un tipo di visto chiamato "visto per parenti prossimi di cittadini russi", che riguarda - tra gli altri - anche il caso del coniuge. Si tratta di un visto dela durata massima di 90 giorni e con la possibilità di uno o due ingressi. Una recente legge ha introdotto la possibilità che questo tipo di visto venga elevato fino alla durata di un anno e che tutto l'anno sia possibile soggiornare in Russia, senza più il vincolo dei 90 giorni. Legga approvata ma non ho ancora notizie sulla effettiva entrata in vigore. Se te ne ricordi, potrebbe essere un'altra domanda da fare al Consolato...  

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ottimo!  

Una domanda che farei al Consolato: tua moglie, trovandosi in Italia, può chiedere il visto per te, come suo parente, per andare in Russia insieme? O è necessario che la moglie si trovi già in Russia per poterlo fare?

Per chiarirti meglio: esiste un tipo di visto chiamato "visto per parenti prossimi di cittadini russi", che riguarda - tra gli altri - anche il caso del coniuge. Si tratta di un visto dela durata massima di 90 giorni e con la possibilità di uno o due ingressi. Una recente legge ha introdotto la possibilità che questo tipo di visto venga elevato fino alla durata di un anno e che tutto l'anno sia possibile soggiornare in Russia, senza più il vincolo dei 90 giorni. Legga approvata ma non ho ancora notizie sulla effettiva entrata in vigore. Se te ne ricordi, potrebbe essere un'altra domanda da fare al Consolato...  

grazie per la info.. sicuramente chiederò

solita richiesta di aiuto: abbiamo contattato il consolato a Roma per chiedere info e documenti per il passaporto di mia figlia (tra 1 settimana compirà 5 mesi), la risposta è stata "certificato di nascita tradotto e con apostille".. ma non abbiamo capito se possiamo fare tutto da loro o rivolgerci a qualcuno che faccia la traduzione e poi l'apostille.... nel caso fosse giusta la 2^ ipotesi, a chi ci si potrebbe rivolgere per averle? grazie

L'Apostille è il primo "passo" dopo il rilascio del certificato di nascita.

Fatevi rilasciare il certificato di nascita dal Comune, poi lo portate in Prefettura e chiedete l'apposizione dell'Apostille.

Fatto questo, avete due vie possibili:

1. far tradurre e asseverare il documento da un traduttore o un'agenzia professionale e riconosciuto/a dal Tribunale, poi portarlo all'agenzia accreditata al Consolato o al Consolato stesso.

2. portare il documento apostillato all'agenzia accreditata presso il Consolato e chiedere a questa di fare la traduzione e provvedere al seguito della pratica.

Sul primo metodo il Consolato potrebbe far storie per traduzioni non esatte (probabilmente è più un sistema per far sì che le persone si rivolgano all'agenzia accreditata presso il Consolato stesso), il secondo metodo (ovviamente...) è scevro da errori di questo tipo.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'Apostille è il primo "passo" dopo il rilascio del certificato di nascita.

Fatevi rilasciare il certificato di nascita dal Comune, poi lo portate in Prefettura e chiedete l'apposizione dell'Apostille.

Fatto questo, avete due vie possibili:

1. far tradurre e asseverare il documento da un traduttore o un'agenzia professionale e riconosciuto/a dal Tribunale, poi portarlo all'agenzia accreditata al Consolato o al Consolato stesso.

2. portare il documento apostillato all'agenzia accreditata presso il Consolato e chiedere a questa di fare la traduzione e provvedere al seguito della pratica.

Sul primo metodo il Consolato potrebbe far storie per traduzioni non esatte (probabilmente è più un sistema per far sì che le persone si rivolgano all'agenzia accreditata presso il Consolato stesso), il secondo metodo (ovviamente...) è scevro da errori di questo tipo.

grazie mille... pensavo fosse tutto più complicato...
chiedono anche una copia della carta di identità?

altra domanda: ma conviene fare prima il passaporto italiano a mia figlia, o non ha nessuna importanza? il mio dubbio è se poi mia figlia può viaggiare col solo passaporto russo oppure avrà bisogno del visto

Probabilmente la copia di un documento italiano - carta d'identità o passaporto - viene chiesta.

Quindi il passaporto italiano andrà fatto prima di quello russo, o perlomeno solitamente si fa così, anche se non c'è una regola ferrea, generalmente prima i documenti italiani e, a seguire, quelli russi.

Tua figlia viaggerà con due passaporti, italiano e russo, il visto non lo avrà mai in quanto avrà entrambe le cittadinanze.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Probabilmente la copia di un documento italiano - carta d'identità o passaporto - viene chiesta.

Quindi il passaporto italiano andrà fatto prima di quello russo, o perlomeno solitamente si fa così, anche se non c'è una regola ferrea, generalmente prima i documenti italiani e, a seguire, quelli russi.

Tua figlia viaggerà con due passaporti, italiano e russo, il visto non lo avrà mai in quanto avrà entrambe le cittadinanze.

grazie, precisissimo e gentilissimo come sempre

continuo in questo 3D a parlare delle "problematiche" con i documenti russi....
20 giorni fa ho presentato la domanda per il passaporto italiano di mia figlia..... stamattina mi chiama la Questura e mi chiede la stessa cosa che mi era già stata chiesta dal Comune e dall'Agenzia delle Entrate, "sua moglie è nata a Baku, Azerbaijan, ma bisogna indicare che all'epoca faceva parte della ex CCCP o bisogna indicare quella odierna?".. e io "guardi, ogni volta che devo fare qualche documento per mia moglie viene fuori questo quesito, non per niente, se ricordo bene, quando ho fatto il codice fiscale hanno usato l'Azerbaijan attuale, invece sul Comune hanno usato l'ex CCCP, e hanno corretto anche il Codice Fiscale".. e il poliziotto "sa, la cosa è importante, perchè se sbagliamo sua figlia potrà avere problemi alla dogana".. e io "sì, la capisco, ma non posso prendermela io la responsabilità di dirle quale dicitura usare"... poi il poliziotto aggiunge "inoltre sul Documenti di riconoscimento è scritto Baku e come nazione c'è scritto SUN, che corrisponde al SUDAN, quindi c'è qualcosa che non va" e io "no, SUN dovrebbe essere la dicitura inglese di UNIONE DELLE REPUBBLICHE SOCIALISTE SOVIETICHE".. e il poliziotto "boh, non ci capisco niente, ci aggiorneremo nei prossimi giorni"      

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'Apostille è il primo "passo" dopo il rilascio del certificato di nascita.

Fatevi rilasciare il certificato di nascita dal Comune, poi lo portate in Prefettura e chiedete l'apposizione dell'Apostille.

stamattina ho riletto la mail che il consolato russo a Roma ha mandato a mia moglie.. oltre al certificato di nascita, è richiesto anche lo stato di famiglia o il certificato di residenza di mia figlia, sempre apostillato  
meno male che ho riletto la mail, perchè ho preso appuntamento in prefettura venerdì mattina!