n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

assodipicche ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La dichiarazione di ospitalità può essere fatta sia al Comune, (Comando Polizia Municipale), sia alla Questura (Ufficio Immigrazione.

Dal momento che dovrete poi richiedere il PDS alla Questura, io farei anche la dichiarazione di ospitalità da loro stessi, così da fare avviare a loro tutte le pratiche per non aver poi bisogno di riscontri dai vigili urbani.

La dichiarazione va presentata all'autorità locale di pubblica sicurezza (art. 7, D.lgs. n. 286/98)  che, salvo rarissi casi, non è il Sindaco

DAL "REGOLAMENTO T.U.L.P.S."

"DELLE AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA E DELLE LORO ATTRIBUZIONI"


Art. 1

L'autorità di pubblica sicurezza è provinciale e locale.

Sono autorità provinciali il Prefetto ed il Questore.

E’ autorità locale, in ciascun Comune, il funzionario preposto all'ufficio di pubblica sicurezza.

Nei comuni dove non esiste un ufficio di pubblica sicurezza, è autorità locale il Sindaco o chi ne fa le veci.


http://www.sanzioniamministrative.i...Art_1-Art_6.htm

Non per polemizzare, ma................indosso un'uniforme e certe cose fanno parte del mio bagaglio professionale............  

In tutti i comuni d'Italia i Vigili Urbani possono ricevere sia le dichiarazioni di presenza rese da cittadini stranieri entrati nel territorio italiano, sia le dichiarazioni di ospitalità rese da chi ospita lo straniero.

Continuo a consigliare di fare il tutto (quando necessario) direttamente all'Ufficio Immigrazione della Questura al solo scopo di non "frammentare" le carte tra più Enti (ad esempio, tra Polizia e Vigili Urbani).

Guarda che non dici il contrario di ciò che dico io, infatti confermi che il sindaco diventa autorità di pubblica sicurezza solo in certi casi e pertanto a livello di competenze in generale non è il Comune che se ne occupa
(mi dispiace per te che tu debba indossare una divisa   )

per concludere quando ad esempio compili l invito per far ottenere il visto ad una cittadina russa sulla seconda pagina tra i tuoi obblighi c'è anche:
3)    comunicare al Commissariato di P.S. di zona la presenza dello/a straniero/a ospitato presso la propria abitazione, entro 48 ore dalla sua entrata nel territorio italiano, ai sensi dell’art. 7 del precitato D. L.vo n. 286/98

In effetti, stiamo parlando da giorni..................per una stupidaggine...........

Quello che ho cercato di far capire è che la Plizia Municipale può sempre ricevere le dichiarazioni delle quali parliamo.
Specie se la persona straniera ti arriva nel paesino di poche centinaia di abitanti e non vicinissimo alle sedi della Polizia.
E' ovvio poi che i Vigili Urbani provvederanno a notificare la cosa alla Questura, ma senza che chi deve presentare le dichiarazioni vada più di tanto in giro.

Esempio: io abito in un paesino di poco più di 1000 abitanti. Nel territorio comunale c'è la Stazione dei Carabinieri (ma, per chissà quale motivo, si trova in una frazione a 5 km dal capoluogo......) e l'Ufficio dei Vigili Urbani nel Municipio. La Questura si trova a Gorizia, 15 km di distanza.

Quando mia moglie veniva da turista e andavamo a fare le registrazioni in Questura, una collega della Polizia mi ha detto che, volendo, avrei potuto fare la stessa cosa dai VV.UU. di Sagrado. Poi ha convenuto con me sul fatto che, dovendo in seguito chiedere il PDS per la moglie, era preferibile fare tutto sempre e direttamente da loro. Quando, dopo il matrimonio, abbiamo chiesto il PDS, in poco più di mezz'ora siamo andati via con la ricevuta in mano.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In effetti, stiamo parlando da giorni..................per una stupidaggine...........

Quello che ho cercato di far capire è che la Plizia Municipale può sempre ricevere le dichiarazioni delle quali parliamo.
Specie se la persona straniera ti arriva nel paesino di poche centinaia di abitanti e non vicinissimo alle sedi della Polizia.
E' ovvio poi che i Vigili Urbani provvederanno a notificare la cosa alla Questura, ma senza che chi deve presentare le dichiarazioni vada più di tanto in giro.

Esempio: io abito in un paesino di poco più di 1000 abitanti. Nel territorio comunale c'è la Stazione dei Carabinieri (ma, per chissà quale motivo, si trova in una frazione a 5 km dal capoluogo......) e l'Ufficio dei Vigili Urbani nel Municipio. La Questura si trova a Gorizia, 15 km di distanza.

Quando mia moglie veniva da turista e andavamo a fare le registrazioni in Questura, una collega della Polizia mi ha detto che, volendo, avrei potuto fare la stessa cosa dai VV.UU. di Sagrado. Poi ha convenuto con me sul fatto che, dovendo in seguito chiedere il PDS per la moglie, era preferibile fare tutto sempre e direttamente da loro. Quando, dopo il matrimonio, abbiamo chiesto il PDS, in poco più di mezz'ora siamo andati via con la ricevuta in mano.

Una altra cosa, sul modulo da compilare e poi presentare cè scritto in neretto che dall'arrivo ci sono 48 ore di tempo per fare la dichiarazione, ma mia moglie arriva sabato notte e poi facciamo domenica e lunedi sul lago, posso farla subito il martedi, se no ci sono problemi in casa che sforo di qualche ora??
grazie

Per un giorno in più, nessuno ci ha mai detto nulla. Però non ritardare più di tanto.......

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per un giorno in più, nessuno ci ha mai detto nulla. Però non ritardare più di tanto.......

A ecco grazie allora!! ciaooo