mimmo78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

viviamo a lecce... come contattare russi o ucraini nella mia città??? stiamo visitando tanti posti belli, da poco l'ho portata a sorrento e la scorsa settimana a pietralcina!

un pò di coraggio! Se vedi che lei è infelice, proponile di tornare a casa sua per un certo periodo di tempo: se tu non le mancherai per niente allora vuol dire che non ti ama molto semplice! E tu starai meglio... Forza il Salento (te lo dice un brindisino)

mimmo78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve a tutti … aiutatemi…. Mi chiamo mimmo ho 31 anni purtroppo a causa di una vita militare travagliata sono rimasto invalido, cioè zoppico un poco e non uso il braccio sinistro, ma sono autonomo al 100% cioè, vivevo da solo prima del matrimonio, guido ecc. ho conosciuto una donna ucraina di origine russa, sono andato in macchina in ucraina per conoscere i suoi e dopo che lei si è laureata in lingue nel suo paese, è venuta in italia e l’ho sposata, abbiamo fatto matrimonio in grande, io ho casa mia, un lavoro statale buono e pensavo lei fosse felice! Dopo due mesi dal matrimonio ha iniziato ad avere esplosioni di pianto, diceva che mancava il suo paese, stiamo cercando lavoro per lei tramite aiuti politici riusciremo sicuramente ma lei non ha pazienza e dice che se non trova lavoro subito se ne torna in ucraina. Io inizio a pensare che lei mi ha sposato per venire in italia a lavorare e non perché mi ama! Premettere che con il mio stipendio possiamo vivere bene! Il nostro prete ortodosso(io mi sono convertito ortodosso per lei), un giorno le ha chiesto se lei è venuta in italia per me o per lavorare e lei non ha mai risposto! Vorrei malgrado l’amore enorme che provo per lei poterle dire di tornarsene in ucraina a fare la fame! Ma non posso perché l’amo da morire e perché lei e molto sensibile! Inizio a pensare fortemente che quando troverà lavoro mi lascerà…. Aiutatemi! Io le sono sempre vicino, faccio regali e tante coccole ma….cosa pensate voi? Lei dice che vuole avere bambini solo dopo che si sarà sistemata con il lavoro! Lei ha 23 anni io 31. ciao

Ciao Mimmo,

essendo sposato anch'io con una ragazza ucraina capisco parzialmente i tuoi problemi, anche se chiaramente ogni relazione è una storia a sè!
Anche mia moglie ha avuto ed in parte ha tutt'ora problemi di ambientamento. Io fin dall'inizio del nostro rapporto (cominciato in Ucraina, solo dopo sposati lei è venuta in Italia) sono stato molto chiaro e trasparente con lei, quasi "brutale"!
Le ho spiegato che l'Italia purtroppo, oggi più che mai, non è il paese del bengodi, e che era necessario affrontare qualsiasi problema con il giusto sacrificio e sopratutto con la necessaria volontà di entrambi!
E' chiaro che inizialmente il sacrificio maggiore è stato fatto da lei poichè per amore ha abbandonato la sua madrepatria e tutti i suoi legami affettivi e lavorativi. E questo deve essere riconosciuto ed apprezzato altrimenti corriamo il rischio di cadere SUBITO nel facile tranello del pregiudizio "è quì solo per interesse"!!! Mia moglie tanto per dirti a distanza di più di due anni non ci pensa proprio nemmeno ad iniziare le pratiche per la cittadinanza....lei si sente ucraina e ne è fiera, come è giusto che sia.
Io per "compensare" questo suo iniziale grandissimo sacrificio le sono stato molto vicino ed ho cercato di darle più amore ed empatia possibile......è ovvio però che deve esistere un limite oltre il quale "inzerbinarsi" troppo non ha senso e rischia di essere controproducente, non solo per la propria dignità ma anche per la costruzione di un solido e duraturo legame!
Sta alla tua sensibilità capire quanta energia vale la pena spendere in un rapporto che consideri possa avere un vero futuro.....è meglio rassegnarsi ad una amara realtà che vivere una splendida illusione!!!
Con questo non voglio dire che ci debba essere un aut aut.... ma un po' più di chiarezza sulle sue reali intenzioni penso che sia necessaria sia per la tua tranquillità che per il suo futuro!
Certamente chi ti consiglia di farla ritornare per qualche tempo in Ucraina a schiarirsi le idee ha sicuramente ragione.....però se al suo ritorno percepisci che poco o niente è cambiato è meglio cominciare a preoccuparsi!
Auguri comunque e spero risolva presto ogni tuo problema!!

Analisi lucida,lineare e veritiera quella di Pierfect.Da sottoscrivere in pieno!

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

pierfect ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mimmo78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve a tutti … aiutatemi…. Mi chiamo mimmo ho 31 anni purtroppo a causa di una vita militare travagliata sono rimasto invalido, cioè zoppico un poco e non uso il braccio sinistro, ma sono autonomo al 100% cioè, vivevo da solo prima del matrimonio, guido ecc. ho conosciuto una donna ucraina di origine russa, sono andato in macchina in ucraina per conoscere i suoi e dopo che lei si è laureata in lingue nel suo paese, è venuta in italia e l’ho sposata, abbiamo fatto matrimonio in grande, io ho casa mia, un lavoro statale buono e pensavo lei fosse felice! Dopo due mesi dal matrimonio ha iniziato ad avere esplosioni di pianto, diceva che mancava il suo paese, stiamo cercando lavoro per lei tramite aiuti politici riusciremo sicuramente ma lei non ha pazienza e dice che se non trova lavoro subito se ne torna in ucraina. Io inizio a pensare che lei mi ha sposato per venire in italia a lavorare e non perché mi ama! Premettere che con il mio stipendio possiamo vivere bene! Il nostro prete ortodosso(io mi sono convertito ortodosso per lei), un giorno le ha chiesto se lei è venuta in italia per me o per lavorare e lei non ha mai risposto! Vorrei malgrado l’amore enorme che provo per lei poterle dire di tornarsene in ucraina a fare la fame! Ma non posso perché l’amo da morire e perché lei e molto sensibile! Inizio a pensare fortemente che quando troverà lavoro mi lascerà…. Aiutatemi! Io le sono sempre vicino, faccio regali e tante coccole ma….cosa pensate voi? Lei dice che vuole avere bambini solo dopo che si sarà sistemata con il lavoro! Lei ha 23 anni io 31. ciao

Ciao Mimmo,

essendo sposato anch'io con una ragazza ucraina capisco parzialmente i tuoi problemi, anche se chiaramente ogni relazione è una storia a sè!
Anche mia moglie ha avuto ed in parte ha tutt'ora problemi di ambientamento. Io fin dall'inizio del nostro rapporto (cominciato in Ucraina, solo dopo sposati lei è venuta in Italia) sono stato molto chiaro e trasparente con lei, quasi "brutale"!
Le ho spiegato che l'Italia purtroppo, oggi più che mai, non è il paese del bengodi, e che era necessario affrontare qualsiasi problema con il giusto sacrificio e sopratutto con la necessaria volontà di entrambi!
E' chiaro che inizialmente il sacrificio maggiore è stato fatto da lei poichè per amore ha abbandonato la sua madrepatria e tutti i suoi legami affettivi e lavorativi. E questo deve essere riconosciuto ed apprezzato altrimenti corriamo il rischio di cadere SUBITO nel facile tranello del pregiudizio "è quì solo per interesse"!!! Mia moglie tanto per dirti a distanza di più di due anni non ci pensa proprio nemmeno ad iniziare le pratiche per la cittadinanza....lei si sente ucraina e ne è fiera, come è giusto che sia.
Io per "compensare" questo suo iniziale grandissimo sacrificio le sono stato molto vicino ed ho cercato di darle più amore ed empatia possibile......è ovvio però che deve esistere un limite oltre il quale "inzerbinarsi" troppo non ha senso e rischia di essere controproducente, non solo per la propria dignità ma anche per la costruzione di un solido e duraturo legame!
Sta alla tua sensibilità capire quanta energia vale la pena spendere in un rapporto che consideri possa avere un vero futuro.....è meglio rassegnarsi ad una amara realtà che vivere una splendida illusione!!!
Con questo non voglio dire che ci debba essere un aut aut.... ma un po' più di chiarezza sulle sue reali intenzioni penso che sia necessaria sia per la tua tranquillità che per il suo futuro!
Certamente chi ti consiglia di farla ritornare per qualche tempo in Ucraina a schiarirsi le idee ha sicuramente ragione.....però se al suo ritorno percepisci che poco o niente è cambiato è meglio cominciare a preoccuparsi!
Auguri comunque e spero risolva presto ogni tuo problema!!

quoto alla grande pure io.anche secondo me hai un po sbagliato carissimo mimmo,tu secondo me le hai o le stai dando un po di illusioni,è giusto sapere in anticipo a quali rischi si va incontro venendo qua.pure io con mia mogie son stato chiaro fin da subito spiegandole i mille problemi che ci sono in italia,che ci vorrà del sacrificio da parte di entrambi ecc,eppure mia moglie sta studiando lirica enon ha problemi nel suo paese.come detto da altri bisogna non diventare mai zerbini,rischi davvero di essere comunque tradito e poi rimanere lo stesso infelice.

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Ogniuno è artefice del proprio destino,io il mio l'ho scelto....e tu?

io credo che sia giusto mettere la persona di fronte alla realtà... che qui in Italia non è tutto rose e fiori, è quello che pian piano sto facendo anche io , ma credo sia giusto farlo con moderazione... cioè non illudere ma neanche spaventare... nella mia storia io ho anche zerbinato penso che con moderazione ci può stare anche quello... i problemi che hai tu caro mimmo probabilmente li avrò anche io... il mio consiglio è quello di cercare di capire veramente perché lei sta così male... cosa vuole lei veramente... lascia perdere se non risponde al prete... lei deve rispondere a te!... un po di amor proprio mimmo, oltre che l'amore indiscusso per lei... lo so che non è facile... in bocca al lupo, un abbraccio

A volte mi demoralizzate un pò ragazzi..

Anche io tra poco dovrò fare questo passo con la moglie...ma sono l'unico che non rimpiangerebbe niente dell'Italia se dovessi cambiare paese?
Di amici sono pieno, ma non ne faccio un dramma a lasciarli,famiglia ce l'ho,ma ad una certa età ci si deve pur staccare dal babbo e mamma..

Magari è un problema comune puramente femminile?
O puramente di donne russe troppo legate alla patria?
Non so che dire...

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simonngali ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A volte mi demoralizzate un pò ragazzi..

Anche io tra poco dovrò fare questo passo con la moglie...ma sono l'unico che non rimpiangerebbe niente dell'Italia se dovessi cambiare paese?
Di amici sono pieno, ma non ne faccio un dramma a lasciarli,famiglia ce l'ho,ma ad una certa età ci si deve pur staccare dal babbo e mamma..

Magari è un problema comune puramente femminile?
O puramente di donne russe troppo legate alla patria?
Non so che dire...

Bè dai Simon
fai il tuo passo tranquillo!!Non c'è di che demoralizzarsi,credimi!
Si sa,ci sono e ci saranno sempre le problematiche,ma con l'amore ed il dialogo si superano.Se le cose vanno male alla fine è perchè alla base manca un qualcosa.
Pure io confesso che non rimpiangerei niente dei miei luoghi(sebbene qualcuno possa storcere il naso vista la loro bellezza,i profumi,il cibo,etc),ma è così,garantisco.Ad ogni modo dentro mi porterei sempre il valore delle mie conoscenze,delle mie tradizioni,dovunque andrei.Credo sia giusto che lo faccia pure una persona straniera che venga a vivere in Italia

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

simonngali ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A volte mi demoralizzate un pò ragazzi..

Anche io tra poco dovrò fare questo passo con la moglie...ma sono l'unico che non rimpiangerebbe niente dell'Italia se dovessi cambiare paese?
Di amici sono pieno, ma non ne faccio un dramma a lasciarli,famiglia ce l'ho,ma ad una certa età ci si deve pur staccare dal babbo e mamma..

Magari è un problema comune puramente femminile?
O puramente di donne russe troppo legate alla patria?
Non so che dire...

Come dice Mikhalkov nel film "Anna" trattasi della "misteriora anima russa"!