I testimoni che parlano italiano vanno bene solo se ENTRAMBI gli sposi lo parlano, altrimenti no.

Sei sicura di questa cosa?.
Comunque ho avuto conferma da un amico che le procedure tra Mosca e SPB sono leggermente diverse...
Sembra che a SPB la carta del notaio, da presentare se non sei presente al momento delle pubblicazioni, non sia necessaria....
Stendo sempre il solito velo pietoso....

Sono sicura di questa cosa che cosi;' me l'hanno detto al consolato di SPB.
Quale carta del notaio intendi? La sua firma e timbro sulla traduzione della dichiarazione dello sposo dell'intenzione di sposarsi?
Se stai parlando della registrazione della data del matrimonio futuro allo ZAGS qua bisogna considerare le norme locali di ogni singola citta'. Ad esempio dove abito io a Jaroslavl e' necessaria la legalizzazione della traduzione di questa dichiarazione dal notaio. E noi non centriamo niente con Mosca.
Qua si stava parlando proprio dei CONSOLATI e norme consolari della legalizzazione del matrimonio.

Furba ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La sua firma e timbro sulla traduzione della dichiarazione dello sposo dell'intenzione di sposarsi?

si, proprio di questa cosa.

Sto raccogliendo i vari documenti per sposarmi a Mosca.

Volevo chiedere alcune delucidazioni in riferimento alla dichiarazione di intento a sposarsi.

Ho preso la copia che viene indicata sul forum, questa:

http://www.sprind.ru/index.php?opti...emid=37&lang=it

nel documento si dice: "di stato celibe e mai sposato in passato".
In realtà io sono divorziato, quindi volevo chiedere come va cambiato il testo. Anche perchè da quello che ho capito sulla versione in russo dice di indicare le informazioni sul divorzio.

Di conseguenza al comune devo chiedere solo il certificato di stato libero o anche qualcosa inerente il divorzio ?

Grazie mille.

mmarretta ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sto raccogliendo i vari documenti per sposarmi a Mosca.

Volevo chiedere alcune delucidazioni in riferimento alla dichiarazione di intento a sposarsi.

Ho preso la copia che viene indicata sul forum, questa:

http://www.sprind.ru/index.php?opti...emid=37&lang=it

nel documento si dice: "di stato celibe e mai sposato in passato".
In realtà io sono divorziato, quindi volevo chiedere come va cambiato il testo. Anche perchè da quello che ho capito sulla versione in russo dice di indicare le informazioni sul divorzio.

Di conseguenza al comune devo chiedere solo il certificato di stato libero o anche qualcosa inerente il divorzio ?

Grazie mille.

Il certificato di stato libero specifica che non ci sono elementi che ostano il matrimonio. A loro non interessa che tu sia stato o meno sposato in passato e tanto meno le cause del tuo divorzio (forse quelle potrebbero interessare alla tua futura moglie...), ma che l'eventuale (o eventuali) matrimonio precedente sia stato sciolto.

Andrea

ABAK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il certificato di stato libero specifica che non ci sono elementi che ostano il matrimonio. A loro non interessa che tu sia stato o meno sposato in passato e tanto meno le cause del tuo divorzio (forse quelle potrebbero interessare alla tua futura moglie...), ma che l'eventuale (o eventuali) matrimonio precedente sia stato sciolto.

Andrea

Immaginavo, grazie della conferma. Ma poi sulla dichiarazione di intento cosa scrivo ?

[quote user="mmarretta" post="6686215"]

ABAK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Immaginavo, grazie della conferma. Ma poi sulla dichiarazione di intento cosa scrivo ?

Guarda che nel link che hai postato ti fanno vedere un fac-simile di dichiarazione... è molto semplice...

Andrea

PS scusa, ma è EVIDENTE che se sei divorziato scriverai di stato libero, un po' di flessibilità suvvia...

Gentili utenti tutti
mi accodo alle testimonianze in questo post per dire che ieri mi sono recato alla Prefettura di Napoli,stranamente senza caos e code,per fare legalizzare il mio certificato di stato libero.Ebbene,nonostante sulla porta era scritto che mi sarebbe stato riconsegnato debitamente legalizzato entro 3gg lavorativi.....il tipo me l'ha dato in 3 minuti,il tutto condito da qualche battuta su quanto è bella Sorrento.Così dopo ho fatto in tempo a portare la mia Katia e sua madre tra i vicoli di S.Gregorio Armeno(piaciute e per nulla scioccate dal casino e i motorini guidati da 12enni ...sarà l'effetto"Mosca"? )e pizza dal famoso Di Matteo.Ora si procede al secondo step...Zags di Mosca entro il 10 ottobre.
Poka,a risentirci

ragazzi e andato tutto benissimo

sono reduce da matrimonio tipico russo e grande giretto tra Mosca e Spb

e stato tutto fantastico, dal riscatto della sposa all estenuante fotosession durata ben CINQUE ORE ( ma mi hanno detto che qui cosi si usa )

la sera grande festa in un locale con tutti i giochetti classici locali e con noi ogni attimo in piedi a causa del fatidico gorkagorka ( e sul finire ci hanno anche rapiti, dicono sia un altra usanza =D )

in consolato a Mosca tutto a posto tranne per il fatto che siamo andati il giorno indicato sulla ricevuta e non era pronto, poi abbiamo capito che non si deve MAI andare il giorno esatto.. aspettate un po

potete dirmi perche il visto di mia moglie e Italia e non schengen ? che differenza esiste ? non potremo andare in comunita europea ?

sto tornando.. domani subito a chiedere permesso di soggiorno .. speriamo bene

ps

hanno detto che per i miei suoceri posso mandare un invito indicando la parentela ed allegando certificato di matrimonio

questo e !

grazie a tutti per le info in passato

Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Andy da Bologna.
Io invece mi devo sposare a Novosibirsk con una ragazza russa!
Il procedimento è sempre uguale come per MOSCA o cambia qualcosa?
Fatemi sapere

Grazie

AndyG ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Andy da Bologna.
Io invece mi devo sposare a Novosibirsk con una ragazza russa!
Il procedimento è sempre uguale come per MOSCA o cambia qualcosa?
Fatemi sapere

Grazie

No a Nosibirsk la questione e' leggermente differente, in quella citta' e' permesso sposarsi solo tra membri dello stesso sesso.

Domani tocchera' al sottoscritto
Poi,quando ne avro' tempo,postero' anche la mia testimonianza

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Domani tocchera' al sottoscritto
Poi,quando ne avro' tempo,postero' anche la mia testimonianza

vogliamo anche le foto  

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Domani tocchera' al sottoscritto
Poi,quando ne avro' tempo,postero' anche la mia testimonianza

vogliamo anche le foto  

Certo,ci saranno........ci mancherebbe

Dunque,riapro questo post per aggiornarlo con la mia attuale esperienza,risalente a questa mattina.
Mia moglie ed io ci siamo recati al Consolato generale d'Italia che,sara' stato pure per via delle festivita',ma si presentava in un'atmosfera sonnacchiosa
Prima siamo saliti all'ufficio sociale dove un signore molto preparato(somigliante a Quinbus,ma non conoscendolo di persona non ne potevo essere certo)aveva una signora russa davanti a se che disperatamente cercava di capire come rientrare in Italia per recuperare degli effetti personali in quanto sembrava che l'ex marito italiano le avesse negato la residenza dopo divorziati.......brutta storia     

Venendo a noi:con fotocopie dei passaporti,atto di matrimonio in originale(in visione)e tradotto in italiano da uno dei traduttori riconosciuti dal Consolato stesso(li elencati su un foglio appeso),ho dovuto solo compilare un modulo per la richiesta della legalizzazione del matrimonio in Italia presso il mio comune di residenza.Ho chiesto poi una copia per l'ufficio visti.Tempo fra attesa e uscita:10 minuti
Usciti e girato l'angolo a sinistra entriamo all'ufficio visti dove ci viene fatta questa domanda:
"volete un visto che serva per la richiesta del PDS?";alla mia risposta affermativa ci viene dato il modulo per la richiesta di visto per ricongiungimento TIPO D che e' espressamente ed unicamente per l'Italia,della durata di 1 anno con ingresso multiplo.
L'altra opzione sarebbe stata di richiedere un turistico nel caso uno avesse trascorso piu' tempo in Russia che in Italia.
Ora,onde evitare malintesi,e' ovvio che questo visto di TIPO D non da accesso all'area Schengen sebbene se si dovesse fare un viaggetto partendo dall'Italia non comporterebbe problematiche particolari,fermo restando che viaggiando dalla Russia la frontiera di arrivo dovrebbe sempre e comunque essere la nostra.
пока

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dunque,riapro questo post per aggiornarlo con la mia attuale esperienza,risalente a questa mattina.
Mia moglie ed io ci siamo recati al Consolato generale d'Italia che,sara' stato pure per via delle festivita',ma si presentava in un'atmosfera sonnacchiosa
Prima siamo saliti all'ufficio sociale dove un signore molto preparato(somigliante a Quinbus,ma non conoscendolo di persona non ne potevo essere certo)aveva una signora russa davanti a se che disperatamente cercava di capire come rientrare in Italia per recuperare degli effetti personali in quanto sembrava che l'ex marito italiano le avesse negato la residenza dopo divorziati.......brutta storia     

Venendo a noi:con fotocopie dei passaporti,atto di matrimonio in originale(in visione)e tradotto in italiano da uno dei traduttori riconosciuti dal Consolato stesso(li elencati su un foglio appeso),ho dovuto solo compilare un modulo per la richiesta della legalizzazione del matrimonio in Italia presso il mio comune di residenza.Ho chiesto poi una copia per l'ufficio visti.Tempo fra attesa e uscita:10 minuti
Usciti e girato l'angolo a sinistra entriamo all'ufficio visti dove ci viene fatta questa domanda:
"volete un visto che serva per la richiesta del PDS?";alla mia risposta affermativa ci viene dato il modulo per la richiesta di visto per ricongiungimento TIPO D che e' espressamente ed unicamente per l'Italia,della durata di 1 anno con ingresso multiplo.
L'altra opzione sarebbe stata di richiedere un turistico nel caso uno avesse trascorso piu' tempo in Russia che in Italia.
Ora,onde evitare malintesi,e' ovvio che questo visto di TIPO D non da accesso all'area Schengen sebbene se si dovesse fare un viaggetto partendo dall'Italia non comporterebbe problematiche particolari,fermo restando che viaggiando dalla Russia la frontiera di arrivo dovrebbe sempre e comunque essere la nostra.
пока

.... hey!!! Anche se in ritardo....  COMPLIMENTI & AUGURONI        

gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dunque,riapro questo post per aggiornarlo con la mia attuale esperienza,risalente a questa mattina.
Mia moglie ed io ci siamo recati al Consolato generale d'Italia che,sara' stato pure per via delle festivita',ma si presentava in un'atmosfera sonnacchiosa
Prima siamo saliti all'ufficio sociale dove un signore molto preparato(somigliante a Quinbus,ma non conoscendolo di persona non ne potevo essere certo)aveva una signora russa davanti a se che disperatamente cercava di capire come rientrare in Italia per recuperare degli effetti personali in quanto sembrava che l'ex marito italiano le avesse negato la residenza dopo divorziati.......brutta storia     

Venendo a noi:con fotocopie dei passaporti,atto di matrimonio in originale(in visione)e tradotto in italiano da uno dei traduttori riconosciuti dal Consolato stesso(li elencati su un foglio appeso),ho dovuto solo compilare un modulo per la richiesta della legalizzazione del matrimonio in Italia presso il mio comune di residenza.Ho chiesto poi una copia per l'ufficio visti.Tempo fra attesa e uscita:10 minuti
Usciti e girato l'angolo a sinistra entriamo all'ufficio visti dove ci viene fatta questa domanda:
"volete un visto che serva per la richiesta del PDS?";alla mia risposta affermativa ci viene dato il modulo per la richiesta di visto per ricongiungimento TIPO D che e' espressamente ed unicamente per l'Italia,della durata di 1 anno con ingresso multiplo.
L'altra opzione sarebbe stata di richiedere un turistico nel caso uno avesse trascorso piu' tempo in Russia che in Italia.
Ora,onde evitare malintesi,e' ovvio che questo visto di TIPO D non da accesso all'area Schengen sebbene se si dovesse fare un viaggetto partendo dall'Italia non comporterebbe problematiche particolari,fermo restando che viaggiando dalla Russia la frontiera di arrivo dovrebbe sempre e comunque essere la nostra.
пока

.... hey!!! Anche se in ritardo....  COMPLIMENTI & AUGURONI        

Figurati!!Grazie di cuore caro Gladium!

Salve,
innanzitutto desidero ringraziare tutte le persone che hanno scritto su questo forum la loro esperienza, esse sono informazioni molto preziose.
Il mio matrimonio è fissato per il 27 gennaio nella città di Yeysk.
Ho seguito senza problemi tutte le indicazioni su questo forum per i miei documenti, compresa la dichiarazione di intenzione a sposarsi servita per evitare un viaggio solo per presentare i documenti allo Zags.
Ho solo qualche perplessità in merito al dopo matrimonio.
Alcuni dicono che è bene fare più copie del certificato di matrimonio.
Ho scritto una email all'ufficio sociale del consolato italiano di Mosca, questa la risposta:
"ai fini della registrazione dell'atto di matrimonio, dovrà presentarsi qui al Consolato Generale munito di documenti di riconoscimento suo e di sua moglie.
Dovrà presentare l'originale del certificato di matrimonio, munito di Apostille, a cura della Direzione di stato civile del luogo di celebrazione. E traduzione in italiano dello stesso certificato e dell'apostille.
Dopo aver compilato un modulo di richiesta, in cui indicherà il Comune dove dovrà avvenire la trascrizione, provvederemo ad inoltrare il tutto. La trascrizione è gratuita."
Quindi sembra che non serve fare più copie del certificato di matrimonio, basta far vedere l'originale e consegnare una fotocopia?
Cordiali Saluti

Ti hanno risposto correttamente amico!L'unica cosa,stai attento che la traduzione sia effettuata da un traduttore riconosciuto dal consolato,dove ne trovi un elenco esposto.Poi,se vuoi essere pignolo,qualche copia in piu' del tuo certificato non guasta,tanto magari serve fra Questura e altro...
auguri!!