Ciao ragazzi,
dunque da dicembre 2012 mia moglie ha un regolare PDS valido per i prossimi 5 anni (in più anche il visto per ricongiungimento familiare valido fino a settembre 2013).

Abbiamo chiesto ed ottenuto il cambio di residenza in questi giorni nel nostro comune ed è tutto regolare.

La mia domanda però nasce da questo dubbio:
- sul pds c'è il vecchio indirizzo (domicilio temporaneo) che abbiamo utilizzato quando lo abbiamo chiesto in questura
- con il cambio residenza ovviamente ora risulta che vive ad un altro indirizzo (la nostra nuova abitazione)

Stante così le cose è necessario ri-andare in questura e modificare (?!?!) il pds con il nuovo indirizzo?

Ed in più la domanda successiva è: avendo a questo punto residenza nel nostro paese, è necessario comunicare questo cambio anche alle autorità russe per la modifica del passaporto interno russo?

Grazie mille.

Una telefonata o una capatina all'Ufficio Immigrazione della Questura sarà sufficiente a sapere se e cosa fare per il PDS. In linea teorica dovreste essere tenuti a comunicare la variazione di residenza.

Non saprei cosa dirti per il secondo quesito, non so se in Russia l'indirizzo al quale tua moglia abita in Italia possa interessare a qualcuno.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Una telefonata o una capatina all'Ufficio Immigrazione della Questura sarà sufficiente a sapere se e cosa fare per il PDS. In linea teorica dovreste essere tenuti a comunicare la variazione di residenza.

Non saprei cosa dirti per il secondo quesito, non so se in Russia l'indirizzo al quale tua moglia abita in Italia possa interessare a qualcuno.

Beh anche io ho pensato la stessa cosa per le autorità russa.. ma a questo punto diventa solo una formalità burocratica in quanto sul suo passaporto russo è chiaramente indicato l'indirizzo di residenza russo e non vorrei che un giorno le rompessero gli zebedei per sta storia...

Cmq si indubbiamente una visitina alla questura andrebbe fatta... bisogna solo armarsi di pazienza e di una giornata di ferie per superare le forche caudine :-)))

Sei stato poi in questura? Mia moglie ha appena avuto la carta di soggiorno e le hanno detto di comunicare ogni eventuale cambio di residenza, sempre in questura.

Per la faccenda della residenza sul passaporto interno anche noi ci siamo interessati da tempo ma pare che in Russia non importi niente a nessuno della cosa. Comunque in settembre prossimo torneremo là e vedremo se è cambiato qualcosa.

Ciao.

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-- Andrea

Per il passaporto interno dovrebbe richiedere la residenza fittizia presso l'ambasciata.

Per la CdS deve comunicare alla Questura il cambio... ma nn so' se lo rinnovano li' per li' oppure ne fanno uno ex novo (un'altro mese di attesa??).
Il visto per ricongiungimento in teoria non è più valido e non serve più.

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invernorosso
L'essenziale è invisibile agli occhi.

mcmartin74 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao ragazzi,
dunque da dicembre 2012 mia moglie ha un regolare PDS valido per i prossimi 5 anni (in più anche il visto per ricongiungimento familiare valido fino a settembre 2013).

Abbiamo chiesto ed ottenuto il cambio di residenza in questi giorni nel nostro comune ed è tutto regolare.

La mia domanda però nasce da questo dubbio:
- sul pds c'è il vecchio indirizzo (domicilio temporaneo) che abbiamo utilizzato quando lo abbiamo chiesto in questura
- con il cambio residenza ovviamente ora risulta che vive ad un altro indirizzo (la nostra nuova abitazione)

Stante così le cose è necessario ri-andare in questura e modificare (?!?!) il pds con il nuovo indirizzo?

Ed in più la domanda successiva è: avendo a questo punto residenza nel nostro paese, è necessario comunicare questo cambio anche alle autorità russe per la modifica del passaporto interno russo?



Grazie mille.

Ciao, quindi è possibile richiedere il pds senza fare la residenza in comune? Se non ho capito male la prima volta hai fatto così...e per il codice fiscale solo con il domicilio come hai fatto?

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, quindi è possibile richiedere il pds senza fare la residenza in comune? Se non ho capito male la prima volta hai fatto così...e per il codice fiscale solo con il domicilio come hai fatto?

La richiesta del PDS è "fondata" sul matrimonio fra te e la moglie straniera e, in un primo momento, non ha nulla a che fare con la residenza di lei in Italia.

La residenza per lei potrete chiederla DOPO l'ottenimento del PDS  (il documento vero e proprio, non la sola ricevuta della richiesta).

Stessa cosa per il codice fiscale: andate all'Agenizia delle Entrate della vostra zona e chiedetelo: basta avere al seguito il suo passaporto e - se proprio vi và di strafare - una copia del certificato di matrimonio o della ricevuta di richiesta del PDS (ma li degneranno sì e no di un'occhiata).

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, quindi è possibile richiedere il pds senza fare la residenza in comune? Se non ho capito male la prima volta hai fatto così...e per il codice fiscale solo con il domicilio come hai fatto?

La richiesta del PDS è "fondata" sul matrimonio fra te e la moglie straniera e, in un primo momento, non ha nulla a che fare con la residenza di lei in Italia.

La residenza per lei potrete chiederla DOPO l'ottenimento del PDS  (il documento vero e proprio, non la sola ricevuta della richiesta).

Stessa cosa per il codice fiscale: andate all'Agenizia delle Entrate della vostra zona e chiedetelo: basta avere al seguito il suo passaporto e - se proprio vi và di strafare - una copia del certificato di matrimonio o della ricevuta di richiesta del PDS (ma li degneranno sì e no di un'occhiata).

Capito, quindi non è necessario fare un certificato di residenza successivamente al PDS ma è facoltativo,e quindi è sufficiente dare un domicilio per eventuali comunicazioni.  Pensavo che il PDS  fosse legato a una capacità di dare una residenza certificata e quindi dichiarata al comune. Grazie per la risposta .