Sì, certamente sono andata in prefettura a far legalizzare il nullaosta, una volta rilasciato.
Comunque noi siamo in provincia, vicino L'Aquila, eppure sono stati piuttosto sbrigativi durante tutto l'iter.
I problemi li abbiamo avuti dopo, quando abbiamo cercato di organizzare il viaggio di nozze in Bielorussia...

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

     
Mi sono sposata nel 2010 e , come da regole NAZIONALI, nessuno si è azzardato a chiedermi la dichiarazione dei redditi. Se ti sposi con un Italiano non la chiedono, quindi nemmeno con uno straniero. Sarebbe un atto di diversità di applicazione della legge tra due cittadini italiani (l'Italiano che sposa un Italiano e l'Italiano che sposa uno straniero) ma la legge è uguale per tutti, quindi non ha senso.

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E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

Ma sai, ho visto di peggio in giro per il mondo   fermo restando che l'Italia e diciamo...a interpretazione di chi hai di fronte. Comunque si, hanno voluto il documento, per me non c'era problema  e va bene, pero senza non andava avanti la pratica. E un mondo difficle  

Elly ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

     
Mi sono sposata nel 2010 e , come da regole NAZIONALI, nessuno si è azzardato a chiedermi la dichiarazione dei redditi. Se ti sposi con un Italiano non la chiedono, quindi nemmeno con uno straniero. Sarebbe un atto di diversità di applicazione della legge tra due cittadini italiani (l'Italiano che sposa un Italiano e l'Italiano che sposa uno straniero) ma la legge è uguale per tutti, quindi non ha senso.

Che dirti, non so...loro pero mi hanno dato un foglietto stampato da loro...se lo trovo lo pubblico, dove i documenti elencati erano obbligatori per far avanzare la pratica. Poi non so, per me non era un problema fornire tali documenti ed ho consegnato senza farmi troppe domande.

Euromantegazza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.

Fino all'anno scorso nel mio comune erano necessari, diversamente la pratica non andava avanti...noi non avevamo il certificato di nascita ed abbiamo dovuto portarlo, poi ad oggi non so se e cambiato qualcosa o se va da questura a questura o da chi c'e dietro lo sportello. I documenti sopradescritti sono stati necessari nella mia questura fino all'anno scorso, ora non saprei

Per il certificato di nascita se te lo hanno chiesto hanno commesso un abuso voglio vedere che fanno da te con le donne divorziate che hanno un altro cognome ...poi il comune che iscrive senza permesso tanto da darti un ceretificato di residenza insomam che avete li        

PS spero che tua moglie abbia dato il certificato di nascita come copia autentica !!  Lo sai che il certificato di nascita Russo e documento unico ed il duplicato va richiesto al Zags del comune di nascita non e come da noi che telo stampano in anagrafe centrale li al volo....... qualora invece abbia dato il ceetificato originale devi fare richiesta per la restituzione E TE LO DEVONO RIDARE  sia perche devono per legge sia perche non dovevano richiederlo .

Cosi stessa cosa quando richedera la cittadinanza allegare copia autentica non l originale, qualora non accettino quando fara il Giuramento se lo farà riconsegnare .

Certo, copia autenticata...che dire ragazzi, non lo so, io non mi sono posto troppe domande, ho consegnato il tutto e via. Mi avevano consegnato un foglietto con scritto cosa e obbligatorio consegnare stampato da loro, se lo ritrovo lo pubblico. Poi quando sono andato Kiev ho fatto appostillare qualsiasi cosa, anche biglietto del treno a momenti   perche avevo 2 settimane di tempo per fare tutto ed in ambasciata mi avevano detto che era impossibile...ma abbiamo fatto, viaggiato per centinaia di km per kiev, poi estremo ovest, poi kiev e poi ritorno...avevo un plico da kili anche se non servivano, quindi in questura in Italia ho consegnato senza fare storie o perdite di tempo tanto avevo gia tutto a portata di mano ma capisco dal forum che mi avevano chiesto cose assurde...vabbe, pace tanto mi cambia poco

Elly ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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E' incredibile che,dopo tanti anni,ancora debba leggere di Questure che chiedono dichiarazioni dei redditi a noi italiani per il permesso della propria consorte!Ma stiamo scherzando?Quindi un disocccupato o un lavoratore part-time non potrebbe sposarsi?La legge dice che NON deve essere presentata alcuna dichiarazione,basta stamparsela e sbatterla sotto al naso di gente che dovrebbe aggiornarsi!

l'anno scorso ho fatto i documenti a mia moglie...senza dichiarazione dei redditi nulla da fa, ora non so se e cambiato qualcosa.

Lo so Savin,non è capitato solo a te.Ma le leggi che tutelano l'unione familiare di un cittadino europeo con coniuge extraeuropeo,a prescindere da luogo dove si decida di vivere,di reddito,di religione e altro,sono vecchie già di oltre 15 anni ed è assurdo che in certe questure(perchè infatti a Napoli non la chiedono)ancora stiano lì a chiedere di portare la dichiarazione dei redditi.Poi ci stupiamo se in Italia c'è gente in gamba a spasso e altri che dovrebbero stare a spasso che lavorano   

     
Mi sono sposata nel 2010 e , come da regole NAZIONALI, nessuno si è azzardato a chiedermi la dichiarazione dei redditi. Se ti sposi con un Italiano non la chiedono, quindi nemmeno con uno straniero. Sarebbe un atto di diversità di applicazione della legge tra due cittadini italiani (l'Italiano che sposa un Italiano e l'Italiano che sposa uno straniero) ma la legge è uguale per tutti, quindi non ha senso.

Beh no, ci sono alcune nazioni dove sono stato che credimi, devi dimostrare tutto, altrimenti decadono anche i procedimenti fatti a suo tempo...uno di questi e gli emirati arabi. Credo che il anzi la polizziotta della questura abbia chiesto tutto quello che c'era scritto sullo stampato che mi ha consegnato senza badare al fatto che forse alcune leggi erano cambiate o non avevano concretezza...non saprei, comunque ho consegnato il tutto ed e finita li. La legge e uguale per tutti in Italia sta solo scritto sopra algiudice in aula, per il resto non ha senso e lo si vede dalla cronaca di ogni giorno   detto questo, esprimo un mio parere personale...sono stato in posti molto rigidi in fatto di leggi, dove la parola diritti non era probabilmente tradotta nella loro lingua   che dire, un controllo sul mantenimento concreto per controllare i flussi non e una cosa tanto anomala, succede in molte situazioni estere. Io da straniero in altra nazione vengo controllato, ora no, ma in passato in altre situazioni anche troppo...nonostante avessi rapporti lavorativi e altro in questi posti, quindi per me non ho trovato nulla di assurdo. A Dubai, per la cronaca, capita che ti sequestrano il passaporto ed hai le varie concessioni per uscire dal paese   e capitato pure questo e parliamo di una megalopoli, non del paesino in Senegal o similari quindi consegnare i vari documenti per me non era cosi traumatico

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Euromantegazza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.

Fino all'anno scorso nel mio comune erano necessari, diversamente la pratica non andava avanti...noi non avevamo il certificato di nascita ed abbiamo dovuto portarlo, poi ad oggi non so se e cambiato qualcosa o se va da questura a questura o da chi c'e dietro lo sportello. I documenti sopradescritti sono stati necessari nella mia questura fino all'anno scorso, ora non saprei

Per il certificato di nascita se te lo hanno chiesto hanno commesso un abuso voglio vedere che fanno da te con le donne divorziate che hanno un altro cognome ...poi il comune che iscrive senza permesso tanto da darti un ceretificato di residenza insomam che avete li        

PS spero che tua moglie abbia dato il certificato di nascita come copia autentica !!  Lo sai che il certificato di nascita Russo e documento unico ed il duplicato va richiesto al Zags del comune di nascita non e come da noi che telo stampano in anagrafe centrale li al volo....... qualora invece abbia dato il ceetificato originale devi fare richiesta per la restituzione E TE LO DEVONO RIDARE  sia perche devono per legge sia perche non dovevano richiederlo .

Cosi stessa cosa quando richedera la cittadinanza allegare copia autentica non l originale, qualora non accettino quando fara il Giuramento se lo farà riconsegnare .

Certo, copia autenticata...che dire ragazzi, non lo so, io non mi sono posto troppe domande, ho consegnato il tutto e via. Mi avevano consegnato un foglietto con scritto cosa e obbligatorio consegnare stampato da loro, se lo ritrovo lo pubblico. Poi quando sono andato Kiev ho fatto appostillare qualsiasi cosa, anche biglietto del treno a momenti   perche avevo 2 settimane di tempo per fare tutto ed in ambasciata mi avevano detto che era impossibile...ma abbiamo fatto, viaggiato per centinaia di km per kiev, poi estremo ovest, poi kiev e poi ritorno...avevo un plico da kili anche se non servivano, quindi in questura in Italia ho consegnato senza fare storie o perdite di tempo tanto avevo gia tutto a portata di mano ma capisco dal forum che mi avevano chiesto cose assurde...vabbe, pace tanto mi cambia poco

Non ti si puo' certo biasimare Savin perche' avrei fatto lo stesso probabilmente.Nel mio caso,essendo poi successo tutto quello che successe(e di cui molti utenti sono al corrente),io invece ho deciso di fare la guerra contro questure varie e commissariati e anche se mi e' costato,alla fine ho vinto.

____________
SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Euromantegazza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[quote user="n4italia" post="6834655"]Anche certificati di nascita e residenza NON sono richiesti.

Per i documenti italiani (anagrafici e quant'altro del marito) la Questura DEVE fare gli accertamenti necessari direttamente presso il Comune, quindi senza nessun certificato.

Per la richiesta del PDS il certificato della moglie straniera non lo avevo mai sentito nominare, ma ribadisco che NON E' assolutamente necessario alla Questura.[/quote]

Fino all'anno scorso nel mio comune erano necessari, diversamente la pratica non andava avanti...noi non avevamo il certificato di nascita ed abbiamo dovuto portarlo, poi ad oggi non so se e cambiato qualcosa o se va da questura a questura o da chi c'e dietro lo sportello. I documenti sopradescritti sono stati necessari nella mia questura fino all'anno scorso, ora non saprei

Per il certificato di nascita se te lo hanno chiesto hanno commesso un abuso voglio vedere che fanno da te con le donne divorziate che hanno un altro cognome ...poi il comune che iscrive senza permesso tanto da darti un ceretificato di residenza insomam che avete li        

PS spero che tua moglie abbia dato il certificato di nascita come copia autentica !!  Lo sai che il certificato di nascita Russo e documento unico ed il duplicato va richiesto al Zags del comune di nascita non e come da noi che telo stampano in anagrafe centrale li al volo....... qualora invece abbia dato il ceetificato originale devi fare richiesta per la restituzione E TE LO DEVONO RIDARE  sia perche devono per legge sia perche non dovevano richiederlo .

Cosi stessa cosa quando richedera la cittadinanza allegare copia autentica non l originale, qualora non accettino quando fara il Giuramento se lo farà riconsegnare .

Certo, copia autenticata...che dire ragazzi, non lo so, io non mi sono posto troppe domande, ho consegnato il tutto e via. Mi avevano consegnato un foglietto con scritto cosa e obbligatorio consegnare stampato da loro, se lo ritrovo lo pubblico. Poi quando sono andato Kiev ho fatto appostillare qualsiasi cosa, anche biglietto del treno a momenti   perche avevo 2 settimane di tempo per fare tutto ed in ambasciata mi avevano detto che era impossibile...ma abbiamo fatto, viaggiato per centinaia di km per kiev, poi estremo ovest, poi kiev e poi ritorno...avevo un plico da kili anche se non servivano, quindi in questura in Italia ho consegnato senza fare storie o perdite di tempo tanto avevo gia tutto a portata di mano ma capisco dal forum che mi avevano chiesto cose assurde...vabbe, pace tanto mi cambia poco

Non ti si puo' certo biasimare Savin perche' avrei fatto lo stesso probabilmente.Nel mio caso,essendo poi successo tutto quello che successe(e di cui molti utenti sono al corrente),io invece ho deciso di fare la guerra contro questure varie e commissariati e anche se mi e' costato,alla fine ho vinto.

Capisco le vostre resistenze generali per questi sopprusi o disinformazione, ma ne ricevuti di vario genere nella vita che ormai non ci faccio piu caso   rido per queste cosette, pero capisco le varie situazioni per le varie persone e vite  

Una richiesta per il mitico N4.. non molto tempo fa partecipai ad una discussione sul tema del matrimonio nella quale postasti una utilissima "guida" in formato pdf, comprendeva anche la sezione "cosa fare dopo".. l'avevo scaricata ma purtroppo non me la ritrovo..

Potresti postarla nuovamente per favore o indirizzarmi nella sezione adeguata?

Grazie

@Paolo_Roma: la trovi tra i vademecum, nella homepage:

http://www.russia-italia.com/docua/sposarsi-in-italia.pdf

____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
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Paolo_Roma ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Una richiesta per il mitico N4.. non molto tempo fa partecipai ad una discussione sul tema del matrimonio nella quale postasti una utilissima "guida" in formato pdf, comprendeva anche la sezione "cosa fare dopo".. l'avevo scaricata ma purtroppo non me la ritrovo..

Potresti postarla nuovamente per favore o indirizzarmi nella sezione adeguata?

Grazie

1) Matrimonio , se celebrato civile l atto telo danno subito
2) vai allla tua circoscriszione e presenti la domanda di residenza per tua moglie , ti diranno che senza permesso permanente non procedono e la pratica rimane sul tavolo tu procedi ugualmente e glielo fornirai una volta ottenuto, e ti prendi il tagliandino
3) vai sul sito interni immigrazione e prendi il modello della domanda del permesso per coniuge cittaddani UE
4) prendi appuntamento   li porterai la domanda corredata coni documenti richiesti alla quale allegherai copia del tagliandino di richiesta della residenza di cui sopra al punto 2)
5) se sei fortunato fai contestualmente la rilevazione impronte ( a tua moglie ovviamente) e presenti la domanda
6) ottenuta la ricevuta per la domanda   vai in ordine
Agenzia entrate e richiedi il codice fiscale  poi scegli il medico di base e vai alla ASL ( cosi anticipi tempo , poiche se non fai nulla all ottenimento del permesso permanete d uffcio viene asegnato il codice fiscale)
7) per la patente di guida tua moglie puo guidare per un anno con la patente internazionale , dopodiche dovra sostenere ex novo gli esami per la patente Italiana , una volta ottenuta la patente italiana in teaori potrebbe guidare solo auto sotto 70 o 90 kw non ricordo esattamente , ma nessunolo rispetta se gia possessore di patente Russa ( anche legalmente e sostenibile il possesso da oltre un anno della patente includendo nel computo temporale anche il periodo di possesso delal patente Russa , la quale tramite patente internazionale e idonea alla guida sul teritorio italiano)
8) ottenuta il permesso permanente va in circoscrizione , presenti copia all uffcio residenza dellapermesso , e fate la carta di identità
Ora a mente non ricordo ci sia altro ,   tra qualcje anno ne ripariliamo per la citadinanza .

PS l ufficio immigrazione ha sempre facolta di controllare con visite a sorpresa l effettivita del matrimonio.
PS col tagliando di presentazione della domanda del permesso , tua moglie puo viaggiare tra Italia e Russia , ma non in altri paesi scenghen.
Se non vi sono particolari problemi , allegando anche la ricevuta della domanda di residenza ,qui a Roma  in 20-30 giorni avra in mano il Permesso Permanente.

Come ti ho scritto nel altra sezione per il cognome ti consiglio vivamente di farle riportare prima del matrimonio il cognome originario in Russia e poi procedi con le pubblicazioni etc..

Grazie N4 per il link, me l'ero proprio persa la sezione vademecum.

Molte molte grazie anche a euromantegazza, nel pomeriggio non ho avuto molto tempo ma poi rispenderò nel dettaglio sia in questa discussione che in quella del cognome.

:)