Il 1 di luglio 2007 ho invitato una ragazza russa nella mia casa(premetto che io ho 34 anni e che vivo nella casa dei mei genitori), non e' andata molto bene, visto che la ragazza si e' comportata in modo molto maleducato , lasciando mutandine sporche nella camera senza lavarle per giorni e dimostrando talvolta mancanza di rispetto anche a me.
Ora il PROBLEMA e' questo, mia madre quando capita di parlare di una futura eventualita' di invitare una ragazza in casa "SUA" dice che "MAI E POI MAI" e incominciamo a litigare pazzamente, soprattutto io, ma mi sento ferito, perche' credo che se la ragazza russa si e' comportata male , non significa che io non possa piu' invitare altre amiche dalla Russia se
ancora dovesse ricapitare l''occasione. Vorrei sapere se la casa e' veramente solo di mia mamma, o se io sono libero
di ospitare (abbiamo anche una camera da letto per gli ospiti)una amica dalla Russia. Mi sembra che in Polizia mi hanno detto che i figli maggiorenni sono comproprietari della casa.Oppure non ho nessun diritto?Per invitare una amica russa nella casa di famiglia e' obbligatorio il consenso del padre e della madre? Grazie questo e' un tema molto interessante per me. ciao(oggi mi e' venuta quasi una crisi isterica:))

È stato poco opportuno di parlare delle mutande!
Perche non ti affitti una casa tutta tua e cosi non rompiscatole alla mamma?
Visto che hai 34 anni mi meraviglia fatto che non sei autonomo x niente e dipendi dai genitori
Svegliati, che sei adulto ormai, togli le ca**te dalla testa e comincia a vivere da uomo.

Il tono che ho usato a parlarti è equivalente al tuo  

La casa è di chi ne è proprietario, non di chi ci vive.
Nel tuo caso, a quanto ho capito, la casa è dei tuoi genitori che non solo hanno il diritto di ospitare chi vogliono in casa propria, ma anche di far entrare SOLAMENTE chi vogliono.
Ora io non so cosa ti abbiano detto in polizia, ma il fatto che i figli una volta maggiorenni diventino automaticamente comproprietari della casa è una grande fesseria.
I tuoi hanno l'obbligo di mantenerti finchè tu non sia autosufficiente e in grado di mantenerti da solo (e nella tua situazione mi pare di capire che lo sei), ma certamente non hanno l'obbligo di ospitare chi vuoi tu... se lo fanno è per venire incontro a te.
Onde per cui se vuoi ospitare qualcuno in casa dei tuoi genitori delle 2 l'una: o sono concordi anche loro, oppure esci tu e vai in hotel.

P.S.: per quanto riguarda i tuoi diritti... per dirla con un'espressione matematica sono pari a (X) che tende a 0

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Non tentare di diventare un uomo che ha successo. Prova a diventare un uomo che ha valore. (Albert Einstein)

Vi ringrazio per avermi risposto. Scusate la mia ignoranza e  di avervi in qualche modo dato fastidio.ciao

Grazie di avermi risposto. Scusate la mia ignoranza . Adesso ho capito.

EDITED

       ma...........

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Nel diventare grande, osserva, ascolta, aspetta.

io non chiedevo di giudicare me,  vi chiedevo solo  se sapevate qualcosa  al riguardo, perche'offendere?

Caro Mik,

Gladium ha ragione... salvo poi la possibilità di "invitare/ospitare" una ragazza russa nell'appartamento in cui si vive, benchè sia di proprità dei propri genitori...


Piccola parentesi!!

Per ANNA: non credo che Mik abbia usato lo stesso tono usato da te, pertanto ti inviterei a moderarti un pochettino... parlare di mutandine sporche non lo vedo per niente offensivo...

Per SAPA (e per ANNA pure): nessuno di noi conosce le ragioni per cui Mik vive ancora in casa con i propri genitori, quindi lascerei da parte qualsiasi "consiglio" non inerente e non rispondente alla richiesta fatta dall'autore... privacy, rispetto ed educazione nei confronti degli altri utenti è la cosa che più mi sta a cuore di questo forum e credo che gran parte degli utenti condivida la mia opinione.


Drugo

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ВСЁ БУДЕТ ХОРОШО!!

mik ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vi ringrazio per avermi risposto. Scusate la mia ignoranza e  di avervi in qualche modo dato fastidio.ciao

Ciao Mik, non ti preoccupare per averci dato interpellato, in fondo e' un forum e quindi e' nostro dovere rispondere alle richieste.
Paka Rago

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B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

Portale informativo su San Pietroburgo www.visitpietroburgo.com

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

MODERATORI ELIMINATE QUESTI THREAD...CHE FIGURA CI FACCIAMO NOI ITALIANI?

PS, sto ancora ridendo!!!

PSS. Anna-It ti quoto in pieno però penso che tanti ancora ragionano in quel modo in Italia. Va detto che i nostri genitori sono anche troppo accondiscendenti a volte.

Mi dispiace iniziare a difendere un uomo italiano, dopo tutte le offese che hai sparso a donne e/o utenti russi del forum, ma ti prego di risparmiarci i tuoi sarcasmi fuori luogo.

Paka Rago

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B&B San Pietroburgo www.ragoburgo.it

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Grazie a tutti, credo  che qui in Italia le cose sarebbero migliori, se invece di deriderci l'uno dell'altro, ci aiutassimo un po' di piu'. Credo che la mia situazione economica(salario di 600 euo al mese, senza casa propria)sia comune a molti ragazzi italiani e questo non e' qualcosa di divertente, ve lo assicuro.....ciao

mik ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie a tutti, credo  che qui in Italia le cose sarebbero migliori, se invece di deriderci l'uno dell'altro, ci aiutassimo un po' di piu'. Credo che la mia situazione economica(salario di 600 euo al mese, senza casa propria)sia comune a molti ragazzi italiani e questo non e' qualcosa di divertente, ve lo assicuro.....ciao

il fatto che tu hai scritto su intimo (che secondo me non centra niente con domanda di invito) mi ha fatto parecchio .....
è per questo ho perso un po' controllo  

Ok siamo qui per aiutarci :)

Ciao!
Concordo assolutamente con Drugosp sul fatto che non si debba deridere o aggredire qualcuno solo perche' ha un problema un po' anomalo.

Per quello che riguarda gli inviti inoltre, vado in controtendenza   Non e' una questione di proprieta' della casa. Il tuo con i tuoi genitori e' per il Diritto di Famiglia un rapporto di convivenza nel quale certamente una delle parti puo' impedire ad un terzo l'ingresso al domicilio, ma se questo e' invitato da uno dei conviventi deve essere specificato un motivo non futile (ossia che a tua madre stia sulle scatole la tua fidanzata e' futile. Se invece la tua fidanzata fa danni non lo e').
Quindi puoi comodamente invitare chiunque nella dimora di famiglia ove tu stesso risiedi. La legge non te lo impedisce e fino ad un certo punto ti tutela. CErto ti vai a mettere in una situazione molto sgradevole ed anche la tua ragazza non si trovera' molto a suo agio. Se ti serve posso verificare piu' puntualmente e darti i riferimenti di legge e qualche sentenza.

Grazie , se riesci a trovare qualche notizia in merito , mi sara' certamente utile :)

... ma dai!!!
Un conto è invitare qualcuno (ma anche su quello ho SERI dubbi) e un altro è farlo RISIEDERE in casa dei genitori!!!!
Il figlio ci può stare e non può essere cacciato (penso che riguardi la convivenza per diritto di famiglia di cui parlavi) a meno di gravi motivi... ma altro conto è per una persona estranea!!!!
Al limite si può parlare di un utilizzo dei beni comuni, ma visto che citi la legge saprai benissimo che per far diminuire un diritto di uno dei PROPRIETARI del bene comune è necessaria e tassativa la sua accondiscendenza!!! Se questa manca tutto il resto è aria fritta!!!!
Nel ns caso ci sono 2 piccolissimi fattori da tenere in considerazione:
1- la casa non è considerabile come bene comune
2- il figlio non è proprietario di un bel niente

Quindi: No consenso? No alloggio...

P.S.: stiamo discutendo di "sfumature" non penso che nessuno con un minimo di buon senso pensi di avviare un casino con i propri genitori per una cosa del genere...

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Non tentare di diventare un uomo che ha successo. Prova a diventare un uomo che ha valore. (Albert Einstein)

gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quindi: No consenso? No alloggio...

P.S.: stiamo discutendo di "sfumature" non penso che nessuno con un minimo di buon senso pensi di avviare un casino con i propri genitori per una cosa del genere...

Ovviamente si tratta di "sfumature" ed e' una situazione un po' strana. Infatti vado a recuperarmi riferimenti normativi ed eventuali sentenze in merito, ma ho gia' sentito parlare di casi del genere. In questi casi non essendo il figlio economicamente autosufficiente mi pare che alcuni tipi di divieto (oltre al discorso della convivenza, vedi il caso dei separati in casa) vadano a ledere il diritto al ragionevole tenore di vita che i genitori devono garantire, a meno di serie e comprovate ragioni.

Ma a parte che cosa dice la legge (si può o non si può), in mezzo  ci sono GENITORI , che devono essere  rispettare. Se non vogliono una persona estranea dentro propria casa, forse meglio cercare un'altra alternativa, nel modo che si accontentano tutti. Altrimenti sarà una guerra dentro la casa, ne vale la pena tutto questo?
Sul fatto dei salari, non vengo dalla Marte, e so quando duro lavorare e guadagnare. Per questo adesso in coppia lavorano tutti due, per migliorare la situazione.

Mi scuso per il post offensivo che ho messo. L'ho cancellato e spero che Rago possa fare lo stesso.
Alessio