Kevin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

deepblue ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vorrei andare lo stesso a Saratov, per cercarla, non ci saranno mille internet cafè....  per vedere la sua reazione, ma
a questo punto non so neanche se esiste e che le foto che mi a mandato, boh!! non so più niente....   

Ma chi te l'ha detto che quella persona è effettivamente a Saratov??
Non hai mai pensato che potrebbe anche essere il tuo vicino di casa in canottiera, con la barba lunga e l'alito pesante al quale non sei mai stato simpatico....?
Internet in fondo è un pozzo delle meraviglie, a volte buone, a volte un po' meno....

Ciò che non ammazza, rinforza!

Dai, avanti, più forte e motivato di prima!!!!!!!!!!!!!!!!!
Te lo dice uno che ha fatto la tua stessa strada, e adesso....

quoto al 100%. Pensa che ci sono delle agenzie "specializzate" in scam.
Puoi trovare la foto della stessa ragazza su siti diversi e con nomi diversi... nella maggior parte dei casi è la agenzia stessa che ti scrive le lettere!!!!
Come ha detto qualcun altro... ciò che nn strozza, ingrassa.
Ciaus

Sull'argomento agenzie di scam volevo precisare che qualche giorno fa è apparso su un blog di sicurezza informatica un articolo riguardante una sorta di 'provider' russo con base a SanPietroburgo che offre domini, spazi web e tutto quanto si desideri per svolgere attività fraudolente nel mondo internet (uso illecito di carte di credito, phishing, scam, trojan, virus, sito porngrafici e molto peggio...).
Si sitma che dai siti legati a questo 'provider' siano partite circa il 50% delle frodi registrate su internet in un certo intervallo di tempo (penso si parlasse di mesi).
Ebbene, la polizia di S.Pietroburgo sebbene interpellata da più parti per risolvere il grosso problema che i siti legati a questo 'provider' avevano generato nella rete NON ha mosso un dito giustificandosi che il 'provider' è legato solo a nomi di società e non a individui che possano essere individuati e perseguiti, il tutto sembra legato a un anonimo indirizzo email ed a caselle postali altrettanto anonime, inoltre secondo la polizia il provider vende accessi e spazi ad altre societa e non svolge di per se attività criminosa.

Insomma a farla breve in Russia l'illegalità e le frodi informatiche (tra cui il fenomeno delle SCAM) non sono perseguite...
anzi, da fonti dirette so per certo che la polizia prende 'bustarelle' per lasciar svolgere ai webmaster ed amministratori di siti le loro attività criminose senza problemi!
VE LO ASSICURO...

Caro Totoro sono senza parole