Un mio amico coetaneo medico radiologo di Chelny nato e vissuto in Russia ma figlio di un ingeniere torinese che 30 e passa anni prima a Chelny fece una spruzzatina con una indigena... ma rimasto in buoni rapporti anche se il papa biologico poi a Torino torno dalla sua famiglia, in poche parole ha il passaporto italiano insomma e italiano a tutti gli effetti anche se per un casino burocratico adesso sul passaporto italiano e stato costretto a cambiare il cognome dall'italiano che aveva sul pasaporto italiano a quello russo come lo ha sul pasaporto russo... comunque si e sposato e ha un figlio moglie ecc ecc, e sta facendo i salti mortali per ottenre tutti i documenti in modo che rieca a muoversi con la sua famiglia senza bisogno di visti.  
Io lo aiuto perche lui l'italiano lo sa pochissimo quindi quando bisogna chiamare in ambasciata ci parlo io con i vari ecc ecc. comunque, pongo questa domanda che puo essere utile anche a me un giorno, lui sa che sua moglie puo ottenere la cittadinanaza italiana anche se non ci vive in Italia, quindi anche la mia di moglie.... magari qualcuno che vive in Russia con la sua mogliettinasta facendo ho ha gia fatto questa avventura?

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

lui sa che sua moglie puo ottenere la cittadinanaza italiana anche se non ci vive in Italia, quindi anche la mia di moglie.... magari qualcuno che vive in Russia con la sua mogliettinasta facendo ho ha gia fatto questa avventura?

Tua moglie non puo' perche' tu sei segnalato nelle liste nere del ministero dell'interno italiano   , ma in linea generale il coniuge straniero di un italiano puo' chiedere la cittadinanza dopo 2 anni di residenza (con una permanenza minima annuale) e la ottiene in genere dopo altri 2 anni. Almeno questo è quello che sò e si è detto piu' volte nel forum, se poi c'è un'altra strada per chi vive regolarmente all'estero benvenga, ma sarebbe assurdo!!....ossia normale per la burocrazia italiana!    

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invernorosso
L'essenziale è invisibile agli occhi.

Infatti lui ha chiesto a me di informarmi bene perche a quanto pare lei puo ottenere la cittadinanza italiana anche se non ha mai vissuto ne vivra' mai in Italia l'impsrtante e' aver vissuto insieme nella stessa casa dopo il matrimonio per 2 anni poi ogni richiesta deve essere firmata dal marito (lei non e che da sola puo prendere e andae a richiedre ci vuole la firma del marito) questo e quanto mi ha detto di sapere lui... ma ovviamente non e sicuro

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Infatti lui ha chiesto a me di informarmi bene perche a quanto pare lei puo ottenere la cittadinanza italiana anche se non ha mai vissuto ne vivra' mai in Italia l'impsrtante e' aver vissuto insieme nella stessa casa dopo il matrimonio per 2 anni poi ogni richiesta deve essere firmata dal marito (lei non e che da sola puo prendere e andae a richiedre ci vuole la firma del marito) questo e quanto mi ha detto di sapere lui... ma ovviamente non e sicuro

Il coniuge straniero di cittadino italiano acquista la cittadinanza italiana se risiede, legalmente, in Italia da almeno 2 anni (1 anno in caso di presenza di figli nati dal matrimonio o adottati) oppure, se risiede all’estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio. Dalla presentazione della domanda il ministero ha pero' due anni di tempo per rispondere.

Diverso discorso invece vale per i figli: per loro la cittadinanza italiana e' automatica alla nascita (ovviamente bisogna richiederla, se si risiede all'estero).

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Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. (Vittorio Alfieri)

Si infatti lui sta gia facendo il passaporto per il figlio  che lo deve e ritirare a breve insieme al suo nuovo con il cambio di cognome e invece per sua moglie a questo punto (sono gia 5 anni che son sposati) vorebbe fargli la cittadinanza

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Si infatti lui sta gia facendo il passaporto per il figlio  che lo deve e ritirare a breve insieme al suo nuovo con il cambio di cognome e invece per sua moglie a questo punto (sono gia 5 anni che son sposati) vorebbe fargli la cittadinanza

La procedura e' la stessa (solito mare di carte in triplice copia), solo che invece di andare in Prefettura deve andare al Consolato.

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Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. (Vittorio Alfieri)

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Si infatti lui sta gia facendo il passaporto per il figlio  che lo deve e ritirare a breve insieme al suo nuovo con il cambio di cognome e invece per sua moglie a questo punto (sono gia 5 anni che son sposati) vorebbe fargli la cittadinanza

La procedura e' la stessa (solito mare di carte in triplice copia), solo che invece di andare in Prefettura deve andare al Consolato.

Sempre completo di informazioni Ocho!  

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invernorosso
L'essenziale è invisibile agli occhi.

Buongiorno a tutto il forum! Spero di postare questa richiesta nel modo giusto. Qualcuno saprebbe  dirmi che tipo di visto per la Russia posso ottenere ora che sono sposato cun una cittadina russa? Finora ho fatto un unico viaggio con visto turistico ad ingresso unico. Spasibo bol'shoe!!

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dove ti sei sposato? in Russia o in Italia?

allora se ti sei sposato in Italia vuol dire che non lo hai neanche registrato il matrimonio in Russia (perche' non e' possibile) quindi per la Russia tu non sei nessuno, invece nel caso ti fossi sposato in Russia allora ti dico subito che non esiste nessun visto particolare per te... quindi continua ad andare in Russia con visto turistico oppure privato

Grazie, Batir! Ci siamo sposati in Italia e prossimamente vedremo di fare il necessario per "regolarizzare" la posizione della moglie anche in Russia (credo sia possibile soltanto fare apostillare un certificato di matrimonio, portarlo al Consolato di Milano e ottenere la copia con la traduzione ufficiale in russo). Anche lei mi dice che è impossibile o quasi che al suo ZAGS facciano registrazioni del genere. Finora comunque, grazie anche alle mille utilissime indicazioni tratte dal Forum, tutto è andato abbastanza liscio e senza intoppi particolari.

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si quindi in poche parole preparati a fare una cosa inutile e impossibile come quella di regolarizzare la posizione della moglie   e fare i visti turistici o privati per andare in Russia

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, Batir! Ci siamo sposati in Italia e prossimamente vedremo di fare il necessario per "regolarizzare" la posizione della moglie anche in Russia (credo sia possibile soltanto fare apostillare un certificato di matrimonio, portarlo al Consolato di Milano e ottenere la copia con la traduzione ufficiale in russo). Anche lei mi dice che è impossibile o quasi che al suo ZAGS facciano registrazioni del genere. Finora comunque, grazie anche alle mille utilissime indicazioni tratte dal Forum, tutto è andato abbastanza liscio e senza intoppi particolari.

Buona sera,tu hai fatto al contrario di me(sposato in Russia)ma,tuttavia,ai fini pratici cambia ben poco.Dunque,tu potrai chiedere un visto definito PER I PARENTI PROSSIMI DI CITTADINI RUSSI che non sarebbe tanto diverso da un visto business nella durata,se non fosse che dice che gli ingressi in Russia DEVONO avvenire accompagnati dal familiare.
Qualcuno sostiene che alla fine non ti controlleranno effettivamente,ma per attenersi a quanto dice la tipologia di visto e' cosi,dunque piuttosto ridicolo.Io ho visti business...a iosa....e vai...ma aspetto.....e spera...il PDS russo

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

si ma per avere quel visto per parenti prossimi devono essersi sposati in Russia...

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

si ma per avere quel visto per parenti prossimi devono essersi sposati in Russia...

Ma credo valga pure una volta che il loro matrimonio venga legalizzato.Anche se non so assolutamente in quanto tempo.
Mamma mia....io ho fatto prima qua,se no sai che rotture....   

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

legalizzarlo dove? in Russia? e' una procedura non contemplata dalla burocrazia russa... una volta sposatisi in Italia, lei per la Russia e' nubile...

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

legalizzarlo dove? in Russia? e' una procedura non contemplata dalla burocrazia russa... una volta sposatisi in Italia, lei per la Russia e' nubile...

Addirittura fino a questo punto?Santo cielo,questo mi sfuggiva sinceramente.....

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

se ci si sposa in Russia poi si puo' legalizzare in Italia (e questa e' una cosa utile se si pensa di vivere in Russia) ma se si fa l'incontrario sei fregato... cioe' dipende da che interessi hai, se vuoi vivere in Italia poco ti frega se tua moglie in Russia e' considerata nubile e tu non sei nessuno per lei, ma se hai intenzione di vivere in Russia con regolare permesso di soggiorno allora devi sposarti in Russia

Grazie anche a te, Sorrento76. Di questo visto che presuppone di entrare in Russia accompagnato dal coniuge ha trovato traccia mia moglie "gironzolando" nel sito del Consolato di Milano. Mi ha detto che dovremmo essere insieme per il primo ingresso e poi potrei andare e venire anche da solo. Non so se in Russia è possibile fare un visto della durata di un anno per una permanenza massima di 90 giorni (come fanno i Consolati italiani per gli stranieri) e con la possibilità di entrare più volte in territorio russo. Altrimenti dovrei fare ogni volta il visto turistico e preventivare i viaggi con almeno un mesetto di anticipo. Proveremo a documentarci ancora. Se intanto qualche "anima pia" dal Forum è in grado di darci qualche dritta (anche dalle proprie esperienze personali), sarà sempre il benvenuto!!

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie anche a te, Sorrento76. Di questo visto che presuppone di entrare in Russia accompagnato dal coniuge ha trovato traccia mia moglie "gironzolando" nel sito del Consolato di Milano. Mi ha detto che dovremmo essere insieme per il primo ingresso e poi potrei andare e venire anche da solo. Non so se in Russia è possibile fare un visto della durata di un anno per una permanenza massima di 90 giorni (come fanno i Consolati italiani per gli stranieri) e con la possibilità di entrare più volte in territorio russo. Altrimenti dovrei fare ogni volta il visto turistico e preventivare i viaggi con almeno un mesetto di anticipo. Proveremo a documentarci ancora. Se intanto qualche "anima pia" dal Forum è in grado di darci qualche dritta (anche dalle proprie esperienze personali), sarà sempre il benvenuto!!

Di niente.Cmq,detto tra noi,ti consiglio un business annuale o semestrale,con spesa maggiore ma poi liberta' di viaggiare per 90gg a semestre.Chiedi a Rago su questo forum,da lui avrai le delucidazioni piu' precise.
poka

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