Ekaterina, una russa sposata e residente in Italia, ha contattato il nostro canale WhatsApp per chiedere ragguagli sulla necessità o meno di provvedere alla registrazione del visto per il marito italiano, durante un loro soggiorno già in atto in Russia.
Accertato che la prenotazione alberghiera è stata effettuata al solo scopo di ottenere il visto e che i nostri amici soggiorneranno dalla famiglia di origine di lei, abbiamo esposto l'effettiva necessità di provvedere alla registrazioene del visto entro i 7 giorni lavorativi, ricorrendo alle Poste opppure all'Ufficio Immigrazione (FMS) di zona.
Eakaterina era, tra l'altro, a conoscenza di notizie errate, secondo le quali uno straniero presente in Russia per non più di 30 giorni NON deve effettuare la registrazione del visto: abbiamo sottolineato la totale non fondatezza di queste informazioni, raccomandando di espletare il tutto entro i 7 giorni previsti.