Carmelo, utente del Forum, ha contattato il nostro numero telefonico per sapere come procedere alla richiesta della cittadinanza per sua moglie russa e la figlia di prime nozze di lei, che vive con la coppia in Italia.
I termini per la richiesta della cittadinanza (i due anni dall'iscrizione all'Anagrafe italiana) sono già passati da un pezzo, ma purtroppo le pratiche non sono state ancora avviate, cosa che comporta il necesario rinnovo dei permessi di soggiorni attuali, che non arriverebbero a coprire l'attesa dei decreti di cittadinanza.
In questo c'è però anche una nota descisamente positiva, non solo per gli aspetti burocratici: la famigliola di Carmelo è stata ulteriormente allietata dalla recentissima nascita di un bimbo, nei primi giorni di questo stesso mese. Oltre a formulare gli auguri - anche a nome del Forum - per la splendida notizia, abbiamo potuto anche dare a Carmelo la notizia che anche questo bimbo potrà avere la doppia cittadinanza, spiegandogli per sommi capi come procedere e consigliandogli di ricorrere alla Italkoncept di Milano (lui vive nelle vicinanze), contattando preventivamente l'agenzia per sapere esattamente quali documenti produrre e quali pagamenti effettuare.
Fatto ciò, abbiamo riportato a Carmelo la procedura per le richieste di cittadinanza, iniziando dai certificati penali che vanno richiesti direttamente in Russia oppure tramite il Consolato di Milano, prendendo poi appuntamento telematico con la Prefettura della loro zona di residenza e iniziare dalla domanda telematica, con l'appuntamento presso la stessa Prefettura per la consegna dei documenti.
L'avvenuta nascita del bimbo dimezzerà il periodo di attesa dei decreti di cittadinanza - normalmente previsto in quattro anni dalla richiesta - ai due anni previsti dall'attesa o dalla nascita di un figlio della coppia.
Anche Carmelo ha ricevuto assicurazione della nostra disponibilità a dargli eventuale ulteriore assistenza nelle procedure che andrà ad intraprendere.