Riccardo, da Modena, ha contattato il nostro canale WhatsApp chiedendo di poterci parlare a voce per alcune informazioni.
Invitato a chiamare, ha esordito dicendo di conoscere il Forum da una quindicina di anni e di essere stato iscritto (o di esserlo ancora, ma non ricorda più con quale nick fosse attivo).
La richiesta di informazioni presentata da Riccardo riguarda il prossimo trasferimento in Russia che si propone di compiere unitamente alla moglie russa, nella zona di San Pietroburgo.
In particolare chiedeva di sapere se è sempre necessario procedere alla richiesta del permesso di soggiorno russo prima di intraprendere la richiesta di cittadinanza - che, alla luce delle nuove normative russe, può intentare dopo almeno tre anni di matrimonio con una cittadina russa, requisito che già possiede.
Chiarite le attuali difficoltà a recarsi in Russia, abbiamo spiegato che è comunque necessario ottenere un visto per fare ingresso nel Paese, dove dovrà chiedere il permesso di soggiorno, per poi procedere alla richiesta di cittadinanza.
In questo momento, a causa della situazione legata al Covid-19, dovrà verificare se il Consolato russo di Milano accetterà di rilasciargli un visto - magari quello per parenti, che può essere chiesto dalla moglie - oppure potrebbe essere la moglie a partire per prima perché poi lui cerchi di poterla raggiungere.
Ricccardo ha anche chiesto che possibilità avrà in seguito di chiedere un permesso di soggiorno russo per ricongiungimento familiare per i suoi genitori. La cosa sarà possibile una volta che lui sarà in possesso della cittadinanza russa.
Infine ha chiesto informazioni sui documenti da produrre per avviare un'attività lavorativa in Russia. A tal proposito questo caso gli abbiamo risposto che - a seconda che apra una propria attività o che trovi un lavoro in qualità di dipendente o altra qualifica - sarà opportuno contattare il nostro Sorrento76, del quale abbiamo fornito il contatto-Facebook, e che potrà dargli le info meglio dettagliate e attagliate a quella che sarà la sua casistica.
Invitando Riccardo a provare a riattivare la sua presenza nel Forum e a prendere visione delle estensioni pforumistiche nei social-network, gli abbiamo garantito futura assistenza.