Paolo, dalla provincia di Bergamo, utente della nostra chat di gruppo su Telegram, ci ha contattato su quello stesso canale per avere info su come far trascrivere in Italia il matrimonio avvenuto in Russia e come far giungere sua moglie in Italia, mentre lui si trova già nel nostro Paese.
Invitatolo a una chiamata a voce, abbiamo appreso che lui è tornato in Italia con una copia del documento dello ZAGS, apostillata e tradotta, ma sembra non sia stata tradotta la parte relativa alla legalizzazione del notaio russo, il che rende il documento inutilizzabile in Italia. Il documento originale si trova nelle mani della moglie, pertanto abbiamo suggerito di fissare un appuntamento al Consolato di Mosca, per la consegna del documento e la richiesta di trasmissione al Comune italiano, nonché per la richiesta del visto per poter raggiungere il marito.
Abbiamo poi eseguito un breve excursus sulle procedure da attivare non appena lei giungerà da marito: PDS, codice fiscale, assistenza sanitaria e relativa tessera, iscrizione anagrafica, fino a dare le prime info relative alla futura richiesta di cittadinanza, con la raccomandazione di custodire la lettera con la quale il Comune invierà la conferma dell'iscrizione della moglie all'anagrafe dei residenti in quel Comune, lettera la cui data segnerà l'inizio dei due anni necessari per poter chiedere la cittadinanza italiana. Abbiamo comunque esortato il nostro amico a contattarci ulteriormente, in ogni momento fosse necessario, man mano che le diverse procedure seguiranno il loro iter.
Raccomandando a Paolo di prendere visione del Forum, gli abbiamo assicurato la nostra futura assistenza, estendendola anche alla moglie, che non parla ancora la nostra lingua, ove avesse bisogno di info e assistenza direttamente in russo.