Olga, russa già in Italia, in procinto di sposare il suo fidanzato italiano, inviato un messaggio su una delle nostre pagine su Facebook, chiedendo info su dove reperire la guida per il matrimonio in Italia.
In risposta al messaggio, abbiamo invitato la nostra amica a contattarci telefonicamente e in un primo momento sembrava che il Comune avesse delle difficoltà a procedere. Dopo un dialogo iniziale, Olga ha passato il telefono al futuro marito, con il quale abbiamo appurato che tutta la parte relativa al Comune è ormai in dirittura di arrivo con la prossima stesura delle pubblicazioni, mentre gli stessi funzionari comunali avevano espresso dubbi sul da farsi successivamente per la richiesta del permesso di soggiorno. Da ciò abbiamo correttamente dedotto che la conoscenza della nostra lingua da parte di Olga non è ancora a uno stato di buona comprensione. Abbiamo perciò spiegato al fidanzato come procedere con la richiesta del permesso di soggiorno - ovviamente dopo il matrimonio e dopo il rilascio del relativo certificato - e come chiedere per Olga il codice fiscale, l'assistenza sanitaria e l'iscrizione anagrafica presso il Comune di residenza in Italia, raccomandando anche di verificare con i funzionari dello Stato Civile se ritengono che Olga sia in grado di comprendere quanto viene detto alla stesura delle pubblicazioni e alla celebrazione delle nozze, interagendo correttamente con chi avrà di fronte, oppure se ritengono necessaria la presenza di un interprete in entrambe le occasioni, spiegando tutto il necessario perché ci si possa servire all'occorrenza di questo interprete.
Raccomandando ai nostri amici di prendere visione del Forum, abbiamo risposto positivamente alla loro domanda sulla possibilità di ricorrere ulteriormente alla nostra assistenza.