Ciao a tutti!

Mia moglie e' cittadina russa, ci siamo sposati il 1 Settembre a San pietroburgo, ora lei ha il permesso di soggiorno italiano ed e' residente in Italia.

Dobbiamo comunicare qualcosa alle autorita' russe? Mia moglie e' preoccupata ...

Al primo viaggio in Russia dovrà notificare immediatamente il possesso del PDS, che nel su caso è un permesso di lunga durata.

Eventualmente dovrà poi fare la stessa cosa se in futuro acquisirà la cittadinanza italiana.

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Tiggis ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti!

Mia moglie e' cittadina russa, ci siamo sposati il 1 Settembre a San pietroburgo, ora lei ha il permesso di soggiorno italiano ed e' residente in Italia.

Dobbiamo comunicare qualcosa alle autorita' russe? Mia moglie e' preoccupata ...

Sì dovete comunicare qualcosa alle autorità russe. Secondo una recente legge era necessario entro lo scorso 4 ottobre dare comunicazione al Servizio Federale di Migrazione nel caso in cui il cittadino russo fosse in possesso di doppia cittadinanza o permesso di soggiorno. Inserisco un articolo ma...doveroso dire che è sempre bene informarsi ulteriormente tenendo conto del vostro caso specifico  

http://www.visitmosca.com/2014/10/6...a-cittadinanza/

Effettivamente il termine era quello del 4 ottobre 2014.

Poi, visto il numero ingente di cittadini russi che deve adempiere all'obbligo, è stato deciso che questa dichiarazione si può fare anche in epoca successiva, appunto al primo viaggio in Russia.

Non ho nessun articolo o link da postare sullo specifico argomento perchè queste informazioni le abbiamo avute direttamente al telefono dall'Ufficio Immigrazione di Velikij Novgorod.

Pensate che, prima di poter disporre di queste notizie, con un pò di timore nel caso avesse infranto qualche regola, la moglie di un forumista del Pordenonese è andata a Cheljabinsk apposta per fare questa dichiarazione.... Certo, è rimasta un paio di settimane con la madre..., ma forse poteva andare dopo con più calma.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Effettivamente il termine era quello del 4 ottobre 2014.

Poi, visto il numero ingente di cittadini russi che deve adempiere all'obbligo, è stato deciso che questa dichiarazione si può fare anche in epoca successiva, appunto al primo viaggio in Russia.

Non ho nessun articolo o link da postare sullo specifico argomento perchè queste informazioni le abbiamo avute direttamente al telefono dall'Ufficio Immigrazione di Velikij Novgorod.

Pensate che, prima di poter disporre di queste notizie, con un pò di timore nel caso avesse infranto qualche regola, la moglie di un forumista del Pordenonese è andata a Cheljabinsk apposta per fare questa dichiarazione.... Certo, è rimasta un paio di settimane con la madre..., ma forse poteva andare dopo con più calma.

poi da quello che ne so la comunicazione puo essere fatta anche da qualcun altro (es madre)

A noi hanno detto che bisoga farla esclusivamente di persona.

Mio suocero ha una delega generale per poter "agire" in vece della figlia ove necessario, ma questo è uno dei pochi casi nei quali la delega non è efficace.

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Ieri abbiamo provveduto a notificare all'UFMS di Velikij Novgorod la residenza in Italia di mia moglie.

In una sorta di centro-visti a pochi metri dall'Ufficio (una stanzetta inglobata nella fermata del bus) ci hanno compilato i moduli necessari, dopodiche' siamo andati all'UFMS e li' hanno ricevuto la nostra comunicazione.

Costi: con 500 rubli hanno compilato i moduli per mia moglie e quelli per la registrazione del mio visto e hanno fatto tutte le fotocopie necessarie.

Tempi: abbiamo ottenuto i moduli compilati al computer e le fotocopie in circa tre quarti d'ora. Ancora una quindicina di minuti per la dichiarazione all'UFMS. Il mio visto lo abbiamo registrato alle Poste perche' all'Immigrazione c'erano almeno una trentina di persone in fila per i visti temporanei.

Da poco tempo (non ci hanno specificato quanto) e' possibile effettuare questa notifica anche tramite le Poste, ma sempre personalmente, non sono ammesse deleghe.

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Ciao, e' passato un po di tempo probabilmente hai risolto, comunque ti scrivo la mia esperienza. Mia moglie si era recata all' UFMS di Mosca ai primi di ottoble 2014 per dichiarare che vive in Italia ecc. ecc. Il funzionario gli aveva detto che era gia' in ritardo e c'era una multa di 200 mila rubli se non sbaglio. Dopodiche', non racconto tutto ma per farla breve, ha pagato solo 500 rubli. Non so se hanno dilazionato questa dichiarazione ma ricordo che mia moglie si era preoccupata della grossa multa.

Con mia moglie siamo stati presso gli uffici della sua città a chiedere di questa cosa. E non sapevano cosa rispondere, se fosse tenuta a farlo o no. Alla fine ce ne siamo andati.
Quindi mega multa alla sua prossima visita in Russia?

Ma soprattutto : una cosa del genere non poteva essere gestita dai consolati?