Rieccomi.

E' trascorso solo qualche mese dal primo topic. In questo breve arco temporale ci siamo sentiti e visti molto e la storia è andata parecchio avanti. Abbiamo trovato un equilibrio, superato i piccoli litigi iniziali e programmato per i prossimi mesi tante occasioni per vederci nuovamente.

Se dovesse continuare così tra noi (e credo accadrà) è ovvio che arriverà il punto in cui aerei ed alberghi non basteranno più e dovremo fare i conti con delle scelte non semplici.

Lei in Russia ha un discreto lavoro di ufficio ed una laurea che, a quanto mi sembra di capire, in Italia non ha valore. Lei vuole vivere qui in Italia ed è già ad un buon livello con la lingua. Purtroppo le probabilità di trovare un lavoro dalle mie parti, per lei, credo siano prossime allo zero. Il problema non è solo economico, lei non è tipo da far la casalinga e senza una occupazione starebbe male in pochi mesi.

Io qui in Italia non me la passo male, certo il periodo è quello che è, però se mi guardo attorno tra i coetanei credo di essere molto fortunato. Nonostante ciò non ho "sicurezze granitiche" e devo fare i passi in modo molto cautelativo.

In questo momento non ho dubbi sui sentimenti... non ho dubbi su di lei... ho dubbi su un futuro salto nel buio col rischio di farsi parecchio male se qualcosa va un minimo storto... d'altro canto l'idea che questa storia non si concretizzi in un qualcosa di stabile mi fa morire dentro...

Credo che in questo forum tante persone siano passate da questa situazione, forse ci sono soluzioni che io non vedo ?

soluzioni ci sono sempre ma quelle che conosco io non ti piacerebbe sentirle

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icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

soluzioni ci sono sempre ma quelle che conosco io non ti piacerebbe sentirle

L'unica soluzione che non mi piacerebbe sentire è quella di lasciar perdere, di mollare...

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

soluzioni ci sono sempre ma quelle che conosco io non ti piacerebbe sentirle

L'unica soluzione che non mi piacerebbe sentire è quella di lasciar perdere, di mollare...

che alla fine sarebbe la soluzione migliore ma tanto non mi ascolteresti ,

quella di lasciar perdere e' la soluzione piu' dolorosa ma allo stesso tempo piu' efficace
come togliere un dente con le pinze , pochi hanno il coraggio di farlo ma il dolore va via subito

se invece decidi di tenerti il dente devi far conto al dolore che ti porterai appresso

le relazioni internazionali tra persone normali ( e non vip o ricconi) prevedono molte rinuncie
che siano divise equamente o tutte a carico di un partner e' irrilevante , sempre rinuncie sono

sta alla coppia capire se e chi e' disposto a farsi carico di tali rinuncie

il problema e' che all' inizio magari si e' ben disposti poi con il tempo le cose cambiano

in soldi spiccioli uno dei due si deve trasferire e rinunciare al lavoro almeno temporaneamente e
accettare di fare il casalingo/a  altrimenti torniamo come sopra vai di pinze e via il dente

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icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che alla fine sarebbe la soluzione migliore ma tanto non mi ascolteresti

Ok... mollo tutto... e poi ?

Te lo dico io poi che succede. Starei 6 mesi depresso ad ammazzarmi di lavoro per non pensare, dopodiché, alla prima occasione, prenderei un volo, inizierei a passeggiare in qualche bel parco russo e conoscerei una nuova ragazza (russa).

No...

Vai a passeggiare in un parco italiano  

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Icipo ti ha illustrato alla perfezione quale delle due strade hai davanti; è raro (se non impossibile) che uno dei due si riesca a trasferire avendo già un lavoro in saccoccia.
Quindi è da mettere in preventivo che un certo periodo da casalinga/o vada fatto; il tempo è ovviamente variato da tanti fattori (città dove vivrete, richieste di lavoro), ma bisogna comunque mettere in preventivo un periodo medio/lungo.

Mia moglie avrà mandato, a Roma, circa 1000 curriculum se non di più, per trovare prima un lavoro in una boutique del centro (nelle grandi città c'è richiesta di commesse russe) lasciato perchè la vedevo meno con questo lavoro di quando era in Russia, e poi nell'attuale società.
Di mezzo ovviamente tanti viaggi a vuoto, proposte indecenti (eh si, viviamo nell'ignoranza e s'incontrano ancora persone che pensano che se sei russa sei facile) e delusioni.

Quindi.....c'è poco da fare. se decidi, usando la metafora di Icipo, di tenerti il dente (cosa che ho fatto anche io, quindi condivido il tuo pensiero) ci sarà ovviamente da soffrire e da tenere duro. Ancora oggi purtroppo non ci sono tante alternative

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vai a passeggiare in un parco italiano  

Sai che non ci avevo pensato...

Effettivamente proprio dietro casa ho un bel parco, tenuto sempre pulito ed in ordine, senza nemmeno un mozzicone per terra, che tutti i fine settimana si riempie di bellissime ragazze (alte, magre, bionde e con occhioni chiari) che non vedono l'ora che un uomo inizi ad attaccar bottone...

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

c'è poco da fare. se decidi, usando la metafora di Icipo, di tenerti il dente (cosa che ho fatto anche io, quindi condivido il tuo pensiero) ci sarà ovviamente da soffrire e da tenere duro. Ancora oggi purtroppo non ci sono tante alternative

Mi pare di capire che, almeno in una fase iniziale, non esiste alternativa ad una strada fatta di matrimonio e trasferimento in Italia a totale carico. Dopo, soltanto dopo, si possono aprire nuovi scenari... sia positivi che negativi...

E' un bel rischio...

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi pare di capire che, almeno in una fase iniziale, non esiste alternativa ad una strada fatta di matrimonio e trasferimento in Italia a totale carico. Dopo, soltanto dopo, si possono aprire nuovi scenari... sia positivi che negativi...

E' un bel rischio...

La vita comoda e facile, purtroppo, e' riservata a pochi...  

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi pare di capire che, almeno in una fase iniziale, non esiste alternativa ad una strada fatta di matrimonio e trasferimento in Italia a totale carico. Dopo, soltanto dopo, si possono aprire nuovi scenari... sia positivi che negativi...

E' un bel rischio...

La vita comoda e facile, purtroppo, e' riservata a pochi...  

Saggio come sempre.....

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vai a passeggiare in un parco italiano  

Sai che non ci avevo pensato...

Effettivamente proprio dietro casa ho un bel parco, tenuto sempre pulito ed in ordine, senza nemmeno un mozzicone per terra, che tutti i fine settimana si riempie di bellissime ragazze (alte, magre, bionde e con occhioni chiari) che non vedono l'ora che un uomo inizi ad attaccar bottone...

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

c'è poco da fare. se decidi, usando la metafora di Icipo, di tenerti il dente (cosa che ho fatto anche io, quindi condivido il tuo pensiero) ci sarà ovviamente da soffrire e da tenere duro. Ancora oggi purtroppo non ci sono tante alternative

Mi pare di capire che, almeno in una fase iniziale, non esiste alternativa ad una strada fatta di matrimonio e trasferimento in Italia a totale carico. Dopo, soltanto dopo, si possono aprire nuovi scenari... sia positivi che negativi...

E' un bel rischio...

le alternative sono 4 a essere precisi

1 mollo tutto e vado a passeggiare in un parco italiano
2 trasferimento di lei in italia
3 trasferimento tuo in russia
4 continuate a vedervi in questo modo

in tutti e 4 ci sono lati positivi e negativi ma in nessuno ci sono solo lati positivi
e gli scenari che si aprirano possono essere infiniti e molto diversi tra loro

come ha detto n4 e la vita facile e ' riservata a pochi

l' importante e' che c'e' la salute fidati  

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Eh si.. non posso che essere d'accordo.
Comunque quella di fare il casalingo in Russia, mica male, ma che la russia sia quella del Sud  

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

1 mollo tutto e vado a passeggiare in un parco italiano
2 trasferimento di lei in italia
3 trasferimento tuo in russia
4 continuate a vedervi in questo modo

Gli eventi, credo, sarebbero orientati verso una combinazione dei punti 4 e 2.

Ho letto il forum e, purtroppo, mi pare di capire che non ci siano tante opzioni realistiche per il suo soggiorno in pianta stabile nel nostro paese... eccetto il matrimonio. E' corretto ?

Voi parlate in termini di facile e difficile. A me non spaventano le cose difficili e non credo che un qualcosa del genere sia difficile. Piuttosto parlerei in termini di rischio non gestibile. Il prezzo da pagare è una quota di rischio non gestibile non piccola...

A questo punto vi chiedo quali accorgimenti potrei mettere in atto per abbassare la quota di rischio al minimo possibile. Esistono differenze tra un matrimonio contratto in Italia ed uno contratto in Russia ? Esistono tutele/clausole ? Etc etc...

Non è chiaro cosa intendi per rischio! In una relazione ci sono da valutare sacrifici, doveri, rinunce, obbiettivi futuri ecc. Ma rischi io non ne vedo

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Penso che per "rischio" Teddykgb voglia intendere una non asoluta certezza/fiducia nei confrronti della sua compagna (cerchera' di truffarmi?...di portarmi via la casa?...di ottenere la cittadinanza italiana e poi piantarmi?...o altro).

Teddy, corregimi se non fosse cosi' e non prendertela a titolo personale, sto solo facendo un esempio per quello che riesco a percepire da quello che chiedi: differenze tra matrimonio in Italia o in Russia, tutele/clausole, ecc..

Diciamo che - se cio' che ho detto rispecchia la reale situazione - la parte maggiormente tutelata, in caso di divorzio o situazioni del genere, rimarrebbe comunque la donna, sia che vi sposiate in Italia, sia che lo facciate in Russia. L'unica minima forma di tutela potrebbe essere quella di scegliere il regime di separazione dei beni, in virtu' del quale cio' che era di proprieta' dell'uno o dell'altra prima del matrimonio rimane al proprietario/a originale. Questa pero' e' soltanto teoria, perche' se dovessi andare a finire in tribunale per una causa di divorzio - soprattutto se non consensuale - la teoria potrebbe cambiare abbastanza.

Secondo me non si tratta di ritenere o far diventare le cose facili o difficili ma di cercare di prendere coscienza di questo tuo rapporto con la tua compagna, di discutere maggiormente con lei dei progetti futuri, delle intenzioni di entrambi, degli obiettivi che ognuno dei due si prefigge e - come giustamente ti fa osservare Icipo - di quali sono i sacrifici, le rinunce ai quali siete disposti l'uno per l'altra e l'altra per l'uno, quali saranno i vostri doveri reciproci e cose di questo genere, cose per le quali nessuno puo' esserti d'aiuto se non te stesso e la tua compagna: nessuno meglio di voi due sa come stiano le cosr tra voi in comune o presi singolarmente.

Dici bene quando praticamente affermi che il matrimonio rappresenta l'unica possibilita' per lei di vivere stabilmente in Italia, fino ad acquisirne la cittadinanza. L'unico altro metodo che puo' dare la possibilita' di una permanenza fino a qualche anno piu' o meno di seguito e' il visto-studio. Per questo bisogna vedere se la tua compagna ha i requisiti per poter provare ad ottenerlo (eta', studi compiuti, studi da compiere in Italia, un datore di lavoro - vero o farlocco - che supporti la richiesta del visto-studio con una dichiarazione di valore per gli studi che la tua donna verrebbe ad intraprendere in Italia, ecc.). Come ti dicevo, a secondo di cosa lei verrebbe a studiare qui', questo visto potrebbe portare ad una possibile permanenza pari ad un corso scolastico/universitario di "tot" anni, con un permesso di soggiorno che potrebbe essere rinnovato, senza che lei debba tornare in Russia per ottenere un nuovo visto, al superamento di ogni anno del corso di studi.

L'unica alternativa a questo rimane il matrimonio: coi "rischi" che comporta praticamente per tutti...

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Io di lei mi fido... altrimenti non avrebbe senso neppure pensarle certe cose...

Lei incarna in toto il mio ideale di donna... sia esteriormente che interiormente...

I miei dubbi derivano da due elementi... anzitutto il suo amore sviscerato (al limite dell'idealizzazione) verso il nostro paese, amore che, vivendo stabilmente qui, si scontrerà con una realtà che idilliaca non è di certo... e poi il drastico cambiamento a cui lei sarebbe sottoposta (lavoro, amici, affetti, mentalità intorno, cucina...)...

E se dopo qualche anno capisce che l'Italia non era il paradiso terrestre che immaginava... e se le salisse la nostalgia verso la propria patria ?

Vorrà tornare a casa e ti chiederà di seguirla

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ciao, ho segito la discussione nelle retrovie, e penso che i dubbi siano leciti. Chi non ha dubbi? come giustamente dicono Icipo e N4italia, non esiste la possibilità di fare un' analisi dei rischi che escluda a priori la possibilità di fallimento. Penso che questo valga per qualsiasi relazione a prescindere che sia con una ragazza russa, italiana, giappo-cinese. Comprendo bene le tue perplessità, in quanto le ho vissute in prima persona. la mia compagna, si è trasferita da Mosca, dove aveva un ' ottimo lavoro (non da 700€), e si è trasferita sul lago di garda in un paese che conta 5000 anime.. probabilmente il quartiere dove lei viveva ne contava 4 volte tante... sicuramente è una cosa che merita di essere analizzata, per contro, deve anche darti evidenza delle sue idee. Lei, sarebbe pronta a mollare tutto per venire a vivere con te, in un posto che conosce "di riflesso".
Io ho conosciuto elena 3 anni fa e da 9 mesi viviamo insieme... lei ogni giorno mi dice di essere super-felice, e , cosa più importante lo dimostra concretamente, e, altrettanto felice sono io. Quindi, detto questo, se lei rispecchia il tuo ideale di donna, se ti rende felice la sua vicinanza... procedi e non scalpellarti il cervello con domande che non hanno risposte. l' unico tuo/vostro obbiettivo, è quello di far funzionare il rapporto.. buona fortuna!

Quei cambiamenti sono - per certi versi purtroppo - inevitabili e fanno parte delle inevitabili conseguenze di un rapporto tra due persone di Paesi diversi e a volte non troppo vicini, dovete soltanto considerare quanto siate davvero determinati a vivere insieme e formare una famiglia: se questo presupposto c'e' ed e' saldo, tutte le difficolta' si possono superare. Non dico che sara' una passeggiata, ma ce la si puo' fare sostenendosi a vicenda, anche se probabilmente dovrai essere tu a sostenere maggiormente lei e aprirle le porte del tuo Paese al meglio delle tue possibilita' e delle tue capacita'.

Nel "peggiore" dei casi, come ti ha fatto notare Icipo, potrebbe essere lei a chiederti di seguirla in Russia: in questo caso le parti si capovolgerebbero ma e' sempre quella determinazione che ti dicevo prima a stabilire se le cose debbano andare avanti o meno.

Intanto, per come la vedo io, comincerei col parlarle della realta' italiana, senza demolire subito el sue visioni sul nostro Paese ma cercando di anticiparle quale sara' la sua vita, le difficolta' che incontrera', ecc.. Poi potrebbe anche darsi che questo suo amore per il nostro Paese l'aiuti a integrarsi prima e meglio di quanto non si possa pensare...  

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icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vorrà tornare a casa e ti chiederà di seguirla

Questo lo ritengo molto poco probabile.

La mia paura, invece, è quella che lei, trasferitasi qui in pianta stabile, inizi a soffrire il ruolo di casalinga 24/7 ed, a quel punto, potendo spostarsi liberamente in Italia ed in Europa, inizi a pensare a città (sempre italiane) in cui ci possa esser domanda di ragazze che parlino italiano e russo.

In questi giorni ho anche riflettuto sull'opzione "mollo tutto" suggerita dal forum. Non ci riesco. Lei è l'amante complice, l'amica fidata e la brava compagna. Tutto insieme. Ha cultura. Ha classe. Ha femminilità.

Dai non scherziamo in Italia una così non la trovo nemmeno in 10 vite...