Sono in possesso di RVP e voglio fare domanda di cittadinanza. Ho letto che per gli italiani sposati con russa esiste una procedura semplificata. Sapreste dirmi quanto tempo occorre per ottenerla?

Innanzi tutto,devi attendere 36 mesi di possesso di RVP prima di poter procedere a fare domanda di cittadinanza. La facilitazione sta solo che ti danno risposta entro 6 mesi e non in 1 anno,tutto qua. Ma per il resto cambia poco e cioe' devi sostenere comunque un esame dove ottenere un certificato di conoscenza della lingua russa che sia di livello discreto(anche scritto).Una volta e se ottenuta poi,per guidare dovrai prendere la patente russa.Altro non so...in 11 anni solo un paio di connazionali l'hanno richiesta e ottenuta e questo e',in linea di massima,quanto hanno fatto(oltre ad una dichiarazione formale con la quale si rinunciava alla propria cittadinanza,ma questa e' una formalita').La velocizzazione della procedura e' stata introdotta dopo i fatti del Donbass per facilitare i parenti dei russi residenti in quelle zone.

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Su internet ho letto queste informazioni: per rinunciare alla cittadinanza italiana sono necessari cert di nascita, cert di cittadinanza italiana e versamento di 200 euro. L'informazione è corretta?

giallochit ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Su internet ho letto queste informazioni: per rinunciare alla cittadinanza italiana sono necessari cert di nascita, cert di cittadinanza italiana e versamento di 200 euro. L'informazione è corretta?

Di questo aspetto non ne so nulla.I soli 2 amici che hanno fatto richiesta di cittadinanza russa hanno semplicemente fatto una sorta di autodichiarazione tradotta con la quale dichiaravano di rinunciare alla cittadinanza nostrana(era una pura formalita',tanto non si facevano verifiche).Ma ora non lo so,tuttavia a me non risulta

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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giallochit ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Su internet ho letto queste informazioni: per rinunciare alla cittadinanza italiana sono necessari cert di nascita, cert di cittadinanza italiana e versamento di 200 euro. L'informazione è corretta?

Di questo aspetto non ne so nulla.I soli 2 amici che hanno fatto richiesta di cittadinanza russa hanno semplicemente fatto una sorta di autodichiarazione tradotta con la quale dichiaravano di rinunciare alla cittadinanza nostrana(era una pura formalita',tanto non si facevano verifiche).Ma ora non lo so,tuttavia a me non risulta

Scusate l'intromissione. Quindi se un bimbo nato in Italia da madre russa richiede la cittadinanza russa, per ottenerla deve rinunciare a quelle italiana?

charlie ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giallochit ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Su internet ho letto queste informazioni: per rinunciare alla cittadinanza italiana sono necessari cert di nascita, cert di cittadinanza italiana e versamento di 200 euro. L'informazione è corretta?

Di questo aspetto non ne so nulla.I soli 2 amici che hanno fatto richiesta di cittadinanza russa hanno semplicemente fatto una sorta di autodichiarazione tradotta con la quale dichiaravano di rinunciare alla cittadinanza nostrana(era una pura formalita',tanto non si facevano verifiche).Ma ora non lo so,tuttavia a me non risulta

Scusate l'intromissione. Quindi se un bimbo nato in Italia da madre russa richiede la cittadinanza russa, per ottenerla deve rinunciare a quelle italiana?

No.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

charlie ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giallochit ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Su internet ho letto queste informazioni: per rinunciare alla cittadinanza italiana sono necessari cert di nascita, cert di cittadinanza italiana e versamento di 200 euro. L'informazione è corretta?

Di questo aspetto non ne so nulla.I soli 2 amici che hanno fatto richiesta di cittadinanza russa hanno semplicemente fatto una sorta di autodichiarazione tradotta con la quale dichiaravano di rinunciare alla cittadinanza nostrana(era una pura formalita',tanto non si facevano verifiche).Ma ora non lo so,tuttavia a me non risulta

Scusate l'intromissione. Quindi se un bimbo nato in Italia da madre russa richiede la cittadinanza russa, per ottenerla deve rinunciare a quelle italiana?

No.

Perchè in questo caso uno dei due genitori è russo. Dico bene?

Per i figli di coppie miste la doppia cittadinanza rimane un diritto, sia che siano nati in Italia, sia che siano nati in Russia.

Per le donne russe sposate in Italia (giusto per citare la maggior parte dei casi che si registrano nel Forum) la doppia cittadinanza è ammessa da entrambi i Paesi.

Soltanto per i cittadini italiani che chiedono la cittadinanza russa (sempre per attagliare il discorso a quanto normalmente avviene per i membri del nostro Forum) viene chiesto dalle Autorità russe l'impegno alla rinuncia della cittadinanza italiana.  
Nella maggior parte dei casi dei quali siamo a conoscenza questo impegno consiste in una semplice dichiarazione, rilasciata dall'interessato, con la quale s'impegna, per l'appunto, a rinunciare alla cittadinanza italiana: se poi non lo fa nessuno va a verificare.
Diciamo pure che si tratta di un escamotage, ma nella realtà corrisponde a quanto viene fatto dalla maggior parte di coloro che si trovano in questo tipo di situazione.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per i figli di coppie miste la doppia cittadinanza rimane un diritto, sia che siano nati in Italia, sia che siano nati in Russia.

Per le donne russe sposate in Italia (giusto per citare la maggior parte dei casi che si registrano nel Forum) la doppia cittadinanza è ammessa da entrambi i Paesi.

Soltanto per i cittadini italiani che chiedono la cittadinanza russa (sempre per attagliare il discorso a quanto normalmente avviene per i membri del nostro Forum) viene chiesto dalle Autorità russe l'impegno alla rinuncia della cittadinanza italiana.  
Nella maggior parte dei casi dei quali siamo a conoscenza questo impegno consiste in una semplice dichiarazione, rilasciata dall'interessato, con la quale s'impegna, per l'appunto, a rinunciare alla cittadinanza italiana: se poi non lo fa nessuno va a verificare.
Diciamo pure che si tratta di un escamotage, ma nella realtà corrisponde a quanto viene fatto dalla maggior parte di coloro che si trovano in questo tipo di situazione.

Grazie!

Fatemi capire se ho capito.

Io sposo una donna russa, lei si trasferisce qui, facciamo un figlio.

Il figlio avrà a prescindere cittadinanza italiana e russa, mia moglie russa potrà acquisire anche la cittadinanza italiana ed io resto soltanto con la cittadinanza italiana ?

C'è da partire all'improvviso per la Russia. Moglie e figlio possono fare il biglietto e viaggiare senza visto, mentre il marito è costretto a rimanere in Italia ?

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fatemi capire se ho capito.

Io sposo una donna russa, lei si trasferisce qui, facciamo un figlio.

Fin quì tutto bene...

Il figlio avrà a prescindere cittadinanza italiana e russa, mia moglie russa potrà acquisire anche la cittadinanza italiana ed io resto soltanto con la cittadinanza italiana ?

Il figlio nasce in Italia, da padre italiano e madre russa: la cittadinanza italiana è automatica, per quella russa bisogna rivolgersi al Consolato russo competente per la zona di residenza (Roma, Milano, Genova, Palermo): lì accerteranno i presupposti per la cittadinanza russa e rilasceranno il relativo passaporto. Dopodiché il figlio potrà sempre mantenere entrambi i passaporti, perlomeno fin quando non dovessero cambiare le regole.
Stessa cosa, ovviamente all'inverso, se il figlio nascesse in Russia.
 

C'è da partire all'improvviso per la Russia. Moglie e figlio possono fare il biglietto e viaggiare senza visto, mentre il marito è costretto a rimanere in Italia ?

C'è da partire per la Russia (non soltanto all'improvviso): se continuerete a vivere in Italia, tu farai il visto per ogni tuo viaggio in Russia oppure, a seconda di quante volte all'anno pensate di andarci, ti predisponi per avere un visto business annuale ogni anno ed essere così pronto a partire più o meno sempre.
Per una partenza improvvisa mentre non hai un visto disponibile c'è la richiesta di visto con carattere di urgenza, purtroppo vuol sempre dire un'attesa di tre-quattro giorni. L'unico sistema per essere quasis empre pronti a partire è avere un visto business annuale multingresso sempre pronto all'uso. Devi solo tenere conto dei 90 su 180 giorni di possibile permanenza
per ogni semestre del visto e dei tempi morti tra la scadenza di un visto e l'ottenimento di quello successivo.

Un'altra possibilità è il visto per parenti di cittadini russi, ma dipende dalla distanza alla quale vivi dal Consolato di riferimento perchè saranno necessari ogni volta due viaggi, sia per la richiesta che per il ritiro.

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teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fatemi capire se ho capito.

Io sposo una donna russa, lei si trasferisce qui, facciamo un figlio.

Il figlio avrà a prescindere cittadinanza italiana e russa, mia moglie russa potrà acquisire anche la cittadinanza italiana ed io resto soltanto con la cittadinanza italiana ?

C'è da partire all'improvviso per la Russia. Moglie e figlio possono fare il biglietto e viaggiare senza visto, mentre il marito è costretto a rimanere in Italia ?

Il figlio avrà in automatico SOLO la cittadinanza del paese in cui nasce. Potrà però avere senza problemi e in tempi abbastanza brevi anche quella dell'altro paese facendone SPECIFICA richiesta tramite consolato/ambasciata. Non è che in automatico le ha entrambe...
Per il resto, ahimè, è esatto. Prendere la cittadinanza italiana è molto più semplice che prendere quella russa, soprattutto se ci si è sposati in Italia (diciamo che comporta meno documenti e traduzioni).