Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Scusate, non per fare polemica, ma non mi pare che ci sia scritto nulla di scandaloso.
1- Il giochetto di abbassare i redditi, o cominciare a lavorare in nero per non dichiarare nulla e non pagare alimenti a prole ed ex coniuge è vecchio come il cucco, e non lo si usa soltanto in caso di matrimoni misti. Io conoscevo una persona che aveva cominciato a viver da barbone pur di non pagare l'assegno divorzile all'ex moglie, e parlo di coppia italiana. Il consolato si limita a prendere atto di una realtà dei fatti e a darne conto. Basterebbe guardarsi un programma tipo "Forum" o leggere cronaca nazionale e locale per constatare che il tutto corrisponde al vero.
2- Spesso si dimentica che i consolati sono emanazioni dell'amministrazione centrale di uno Stato estero, e quindi il loro scopo primario non è quello di concedere visti a quanti sono desiderosi di andare oltreconfine per turismo o per amore, ma tutelare gli interessi dei cittadini del loro stato di riferimento che si trovano a vivere all'estero. Si può condividere o meno i contenuti (io li condivido), mal'atto rientra pienamente nell'operato di un consolato.
Certo solonero concordo in parte quello che dici, però la stupidità di chi ha scritto questo articolo è galattica, che dipinge l'uomo Italiano come uno che lavora solo in nero e non dichiara nulla (da che pulpito viene poi la predica). E' come fare uno stereotipo dell'Italiano che vai a sposare e quindi di fare di tutta l'erba un fascio, come quando senti che tanti Italiani "stupidi" pensano ancora che tutte le donne Russe sono facili e che una volta in Italia vanno a fare solo lap-dance o le prostitute....
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zappa [ 30 Aprile 2012, 17:12 ]
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Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Scusate, non per fare polemica, ma non mi pare che ci sia scritto nulla di scandaloso.
1- Il giochetto di abbassare i redditi, o cominciare a lavorare in nero per non dichiarare nulla e non pagare alimenti a prole ed ex coniuge è vecchio come il cucco, e non lo si usa soltanto in caso di matrimoni misti. Io conoscevo una persona che aveva cominciato a viver da barbone pur di non pagare l'assegno divorzile all'ex moglie, e parlo di coppia italiana. Il consolato si limita a prendere atto di una realtà dei fatti e a darne conto. Basterebbe guardarsi un programma tipo "Forum" o leggere cronaca nazionale e locale per constatare che il tutto corrisponde al vero.
2- Spesso si dimentica che i consolati sono emanazioni dell'amministrazione centrale di uno Stato estero, e quindi il loro scopo primario non è quello di concedere visti a quanti sono desiderosi di andare oltreconfine per turismo o per amore, ma tutelare gli interessi dei cittadini del loro stato di riferimento che si trovano a vivere all'estero. Si può condividere o meno i contenuti (io li condivido), mal'atto rientra pienamente nell'operato di un consolato.
Certo solonero concordo in parte quello che dici, però la stupidità di chi ha scritto questo articolo è galattica, che dipinge l'uomo Italiano come uno che lavora solo in nero e non dichiara nulla (da che pulpito viene poi la predica). E' come fare uno stereotipo dell'Italiano che vai a sposare e quindi di fare di tutta l'erba un fascio, come quando senti che tanti Italiani "stupidi" pensano ancora che tutte le donne Russe sono facili e che una volta in Italia vanno a fare solo lap-dance o le prostitute....
guardando le dichiarazioni dei redditi (e il tenore di vita poi sostenuto) non diresti lo stesso?
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assodipicche [ 30 Aprile 2012, 17:19 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Scusate, non per fare polemica, ma non mi pare che ci sia scritto nulla di scandaloso.
1- Il giochetto di abbassare i redditi, o cominciare a lavorare in nero per non dichiarare nulla e non pagare alimenti a prole ed ex coniuge è vecchio come il cucco, e non lo si usa soltanto in caso di matrimoni misti. Io conoscevo una persona che aveva cominciato a viver da barbone pur di non pagare l'assegno divorzile all'ex moglie, e parlo di coppia italiana. Il consolato si limita a prendere atto di una realtà dei fatti e a darne conto. Basterebbe guardarsi un programma tipo "Forum" o leggere cronaca nazionale e locale per constatare che il tutto corrisponde al vero.
2- Spesso si dimentica che i consolati sono emanazioni dell'amministrazione centrale di uno Stato estero, e quindi il loro scopo primario non è quello di concedere visti a quanti sono desiderosi di andare oltreconfine per turismo o per amore, ma tutelare gli interessi dei cittadini del loro stato di riferimento che si trovano a vivere all'estero. Si può condividere o meno i contenuti (io li condivido), mal'atto rientra pienamente nell'operato di un consolato.
Certo solonero concordo in parte quello che dici, però la stupidità di chi ha scritto questo articolo è galattica, che dipinge l'uomo Italiano come uno che lavora solo in nero e non dichiara nulla (da che pulpito viene poi la predica). E' come fare uno stereotipo dell'Italiano che vai a sposare e quindi di fare di tutta l'erba un fascio, come quando senti che tanti Italiani "stupidi" pensano ancora che tutte le donne Russe sono facili e che una volta in Italia vanno a fare solo lap-dance o le prostitute....
guardando le dichiarazioni dei redditi (e il tenore di vita poi sostenuto) non diresti lo stesso?
Quello che intendevo dire è che in Italia la maggioranza delle persone lavora onestamente dichiarando tutto.
In Russia molti lavorano quasi completamente in nero senza dichiarare nulla, cosa che in Italia è considerato reato...
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zappa [ 30 Aprile 2012, 17:24 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Quindi seconde te zappa il consolato non deve avvertire che ci puo essere la possibilita di aver sfiga e incontrare quello che non dichiara nulla? che potrebbero non trovare lavoro? il consolato deve elogiare gli italiani che sono tutti lavoratori e onesti?
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Batir [ 30 Aprile 2012, 17:26 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Quindi seconde te zappa il consolato non deve avvertire che ci puo essere la possibilita di aver sfiga e incontrare quello che non dichiara nulla? che potrebbero non trovare lavoro? il consolato deve elogiare gli italiani che sono tutti lavoratori e onesti?
Quello che è stato scritto Batir non lo reputo un avvertimento, ma a mio modo di vedere un offesa nei confronti degli Italiani e dei Padri Italiani. Non voglio fare dei moralismi pro Italia o contro la Russia, ma mi inalbero quando vedo degli stereotipi scritti alla CA**O di CANE. Farei la stessa cosa se leggessi una cosa del genere scritta da un organo ufficiale Italiano nei confronti dei Russi.
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zappa [ 30 Aprile 2012, 17:33 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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sinceramente il consolato russo fa anche bene a difendere gli interessi dei russi, in generale ... però un russo/a non deve offendersi se poi un italiano per tre anni di "bella moglie russa" deve mantenere per il resto della vita una cittadina russa, e un figlio russo che non vede mai, e quindi di ocnseguenza prende le sue contromisure!
cinismo a mille da entrambe le parti
d'altra parte va visto caso per caso ... e trovo giusto che diritti e doveri di madre e padre siano divisi a metà ... se sposandoti hai migliorato di 10 volte il tuo tenore di vita, divorziando è corretto che torni al tuo tenore di vità precedente ... e se decidi di crescere un figlio a metà con il tuo ex marito è giusto che il figlio goda del tenore di vita precedente, ma se vuoi tenerti per te il figlio al 100% dando a tuo figlio un solo genitore, devi dare a tuo figlio il tenore di vita che puoi avere tu ...
in tutte queste storie chi ci rimette poi alla fine sono sempre solo i figli ...
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e-antea [ 30 Aprile 2012, 17:40 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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sinceramente il consolato russo fa anche bene a difendere gli interessi dei russi, in generale ... però un russo/a non deve offendersi se poi un italiano per tre anni di "bella moglie russa" deve mantenere per il resto della vita una cittadina russa, e un figlio russo che non vede mai, e quindi di ocnseguenza prende le sue contromisure!
cinismo a mille da entrambe le parti
d'altra parte va visto caso per caso ... e trovo giusto che diritti e doveri di madre e padre siano divisi a metà ... se sposandoti hai migliorato di 10 volte il tuo tenore di vita, divorziando è corretto che torni al tuo tenore di vità precedente ... e se decidi di crescere un figlio a metà con il tuo ex marito è giusto che il figlio goda del tenore di vita precedente, ma se vuoi tenerti per te il figlio al 100% dando a tuo figlio un solo genitore, devi dare a tuo figlio il tenore di vita che puoi avere tu ...
in tutte queste storie chi ci rimette poi alla fine sono sempre solo i figli ...
Si hai detto bene e-antea chi ci rimette purtroppo in queste situazioni sono sempre i figli.
Io ho scritto questa cosa perché trovo vomitevole che una donna Russa "innamorata" prima di sposarsi con un Italiano debba consultare un avvocato per tutelarsi in caso di divorzio. Certo non sai mai con certezza chi vai a sposare, ma è come gridare "Al Lupo al lupo" scrivendo certe minchiate. Comunque qui sul Forum è bello esprimere i propri pensieri e rispettarli anche se diversi.
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zappa [ 30 Aprile 2012, 17:47 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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va be ma alla fine e' il lavoro del consolato... deve cercare di prevenire per evitare di consolare
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Batir [ 30 Aprile 2012, 17:53 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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zappa [ 30 Aprile 2012, 17:54 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Ribadisco che non voglio fare polemica, lo RIBADISCO, ad ogni modo
1- Se viviamo in un paese dove gli imprenditori dichiarano meno dei loro dipendenti, dove un gioielliere dichiara meno di un maestro elementare, dove un ristoratore dichiara meno di quello che gli lava i piatti in cucina, diventa NORMALE che un consolato scriva avvisi di questo tenore...per la serie, il tizio nei fatti danaroso, si rivelerà domani uno con una dichiarazione dei redditi da povero in canna...
2- Anche in Italia c'è un sacco di gente che lavora e guadagna senza dichiarare nulla, poi da morto di fame ha tutto gratis, dalla mensa per il pargolo alla sanità, mentre tu con la tua busta paga vera da 900 euro al mese devi fare debiti per far fare un'ecografia a tua moglie in dolce attesa... non serve andare oltre confine...
3- Io ho smesso di credere che la MAGGIORANZA delle persone in Italia sia onesta. E ho smesso da molto tempo.
4- Non c'è niente di male nel consultare un avvocato prima di un matrimonio, anzi dovrebbe diventare prassi anche in Italia, così come sarebbe meglio se anche da noi diventassero di prammatica gli accordi prematrimoniali. Questo perché il matrimonio non è solo il coronamento di una storia d'amore, come spesso ci si augura, ma un vero e proprio contratto, regolato pertanto dalla legge, con tutto quel che ne consegue. Informarsi non fa mai male, lo facciamo quando compriamo una macchina e non dovremmo farlo nel momento in cui decidiamo di legarci ad un'altra persona, si spera per il resto della vita???
5- Informare i propri cittadini che il consolato può offrire assistenza o consulenza giuridica, oltre ad essere un dovere dello stesso consolato, non dovrebbe essere interpretato come il tentativo di aprire qualche agenzia parallela (tutto può essere! ma non ho mai amato i processi alle intenzioni), quanto piuttosto il modo di dare un'alternativa a persone che potrebbero cadere in mano a legali con pochi scrupoli o, peggio ancora, veri e propri mascalzoni (e anche qui il campionario tra permessi di soggiorno, cittadinanze, matrimoni e divorzi è assai vasto...!!!!)
6- Vorrei, in ultimo, spezzare una lancia a favore delle autorità consolari russe, perché se è vero che il consolato di Milano mette in guardia dai mariti italiani, è anche vero che il consolato di Roma - con quello spirito di grande obbiettività che spesso manca a noi - mette in guardia dal fenomeno delle scammers: http://www.rusconsroma.com/article....ia_internet_100
Questo per dire che il consolato, sia esso di Milano o di Roma, fa semplicemente il suo lavoro, e cerca di farlo al meglio, dipingendo la realtà così come è.
Ultima modifica di solenero il 30 Aprile 2012, 18:08, modificato 1 volta in totale |
solenero [ 30 Aprile 2012, 18:05 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Sono molto d'accordo con Solenero su questo argomento, credo che il consolato deve dare queste informazioni.
La cosa, a volte difficile da accettare, è la freddezza russa (ma anche tedesca e di altri luoghi) con la che si espongono certi argomenti. In Italia siamo più buonisti, politically correct, anche se il cinismo e la furberia non manca poi tanto.
Dispiace anche a me che si propaghino certi stereotipi ma purtroppo i motivi ci sono.
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pochi_rubli [ 30 Aprile 2012, 20:38 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Quoto in pieno gli ultimi due interventi di Solenero e di Pochi_Rubli.
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n4italia [ 30 Aprile 2012, 21:38 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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io invece non capisco la differenza per il bambino tra essere solo cittadino italiano o automaticamente anche cittadino russo, se in ogni caso il tribunale che dovrà definire la causa di divorzio e quindi l'eventuale relativo mantenimento può essere solo quello italiano, come infatti confermano alla fine dell'articolo ...
Perché dichiarano che gli uomini Italiani tante volte in questi casi dichiarino al giudice di essere nulla tenenti e quindi non debbano dare nulla alla ex-moglie Russa per il mantenimento del figlio/a, che a sua volta è costretta a cercarsi da lavorare, ma che visti i tempi non riesca a trovarlo. Quindi di fatto la ex-moglie Russa si ritrova il figlio a carico, che non può riportarlo in Russia perché cittadino Italiano ed più senza lavoro.
E chiamalo poco
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marco63 [ 30 Aprile 2012, 21:42 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Poi nel comunicato viene riportata questa importante novità :
Nel prossimo futuro, la legge federale "sulla cittadinanza della Federazione Russa" sarà modificata in base a tale accordo sarà annullato dalla necessità di un genitore straniero per il rilascio della cittadinanza della Federazione Russa, con un bambino di cui l'altro genitore è un cittadino Russo. Il disegno di legge corrispondente è stato presentato dal Presidente della Russia Dmitry Medvedev alla Duma di Stato 24 Aprile 2012.
Scusami ma non ci ho capito molto, potresti spiegarmelo meglio? Grazie mille e scusa ancora
In pratica a breve la Legge Russa (Grazie all'Uomo Orso...) permetterà alla Madre Russa anche senza il permesso del Padre Italiano di p ortare il proprio Figlio/a in Russia anche se Cittadino/a Italiano.
Penso sia il consenso alla cittadinanza russa (beneficiando così della protezione consolare davanti ai tribunali italiani).
Vuoi vedere che adesso ammettono la doppia cittadinanza?
Ultima modifica di marco63 il 30 Aprile 2012, 21:46, modificato 1 volta in totale |
marco63 [ 30 Aprile 2012, 21:45 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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Ribadisco che non voglio fare polemica, lo RIBADISCO, ad ogni modo
1- Se viviamo in un paese dove gli imprenditori dichiarano meno dei loro dipendenti, dove un gioielliere dichiara meno di un maestro elementare, dove un ristoratore dichiara meno di quello che gli lava i piatti in cucina, diventa NORMALE che un consolato scriva avvisi di questo tenore...per la serie, il tizio nei fatti danaroso, si rivelerà domani uno con una dichiarazione dei redditi da povero in canna...
2- Anche in Italia c'è un sacco di gente che lavora e guadagna senza dichiarare nulla, poi da morto di fame ha tutto gratis, dalla mensa per il pargolo alla sanità, mentre tu con la tua busta paga vera da 900 euro al mese devi fare debiti per far fare un'ecografia a tua moglie in dolce attesa... non serve andare oltre confine...
3- Io ho smesso di credere che la MAGGIORANZA delle persone in Italia sia onesta. E ho smesso da molto tempo.
4- Non c'è niente di male nel consultare un avvocato prima di un matrimonio, anzi dovrebbe diventare prassi anche in Italia, così come sarebbe meglio se anche da noi diventassero di prammatica gli accordi prematrimoniali. Questo perché il matrimonio non è solo il coronamento di una storia d'amore, come spesso ci si augura, ma un vero e proprio contratto, regolato pertanto dalla legge, con tutto quel che ne consegue. Informarsi non fa mai male, lo facciamo quando compriamo una macchina e non dovremmo farlo nel momento in cui decidiamo di legarci ad un'altra persona, si spera per il resto della vita???
5- Informare i propri cittadini che il consolato può offrire assistenza o consulenza giuridica, oltre ad essere un dovere dello stesso consolato, non dovrebbe essere interpretato come il tentativo di aprire qualche agenzia parallela (tutto può essere! ma non ho mai amato i processi alle intenzioni), quanto piuttosto il modo di dare un'alternativa a persone che potrebbero cadere in mano a legali con pochi scrupoli o, peggio ancora, veri e propri mascalzoni (e anche qui il campionario tra permessi di soggiorno, cittadinanze, matrimoni e divorzi è assai vasto...!!!!)
6- Vorrei, in ultimo, spezzare una lancia a favore delle autorità consolari russe, perché se è vero che il consolato di Milano mette in guardia dai mariti italiani, è anche vero che il consolato di Roma - con quello spirito di grande obbiettività che spesso manca a noi - mette in guardia dal fenomeno delle scammers: http://www.rusconsroma.com/article....ia_internet_100
Questo per dire che il consolato, sia esso di Milano o di Roma, fa semplicemente il suo lavoro, e cerca di farlo al meglio, dipingendo la realtà così come è.
Anche Io senza far polemica, però non concordo nemmeno su un punto che hai riportato solonero :
1- Quindi in Italia il 90 % della popolazione fa del nero per Te? Ma Tu sai la situazione in Russia? Lo sai che un lavoratore privato e non statale prende quasi sempre uno stipendio totalmente in nero? Lo sai che per comprare un casa puoi pagare totalmente in nero? Mi dici che in Italia ci sono solo evasori fiscali e trovi sensato quanto scrivono "quelli" del Consolato Russo?
2- Idem come sopra. Sai cosa danno ad un invalido in Russia? Lo sai per fare un confronto con l'Italia? Visto che mia moglie è coinvolta al 100% con suo Padre che è invalido, ti posso dire che se non hai qualcosa da parte il governo Russo ti lascia a morire per strada.
3- Dovremmo essere per Noi i primi a rimboccarci le maniche, anzichè sempre disprezzare in nostro Paese. Non credi nell'onestà delle persone Italiane, bene. E Tu ti sei mai mosso per il bene del tuo Paese? Le cose posso solo migliorare grazie a Noi, non dando fiato solo alla bocca...
4- Non so se sei sposato o se Tua moglie è Italiana o Russa, fatto stà che è alquanto triste sapere che la persona che ti "ama" prima di sposarti si è consultata con un avvocato in caso di divorzio....triste assai la cosa.
5- No? Lo sai che i Consolati Russi hanno aperto in tutte le loro sedi delle Agenzie parallele a 100 metri di distanza per fare le pratiche più costose. O tu vai da loro, oppure non te le accettano. Tu parli di buona fede dei Consolati? Ma lo sai che Business gira intorno a loro? Sai che paghi per fare una prenotazione in Consolato? Ne sei a conoscenza?
6- Ma il confronto che fai che senso ha? Io ho parlato di Padri Italiani (persone fisiche), Tu me li paragoni a quanto scrive l'Ambasciata Italiana a Scammers (Truffa Telematica), fatta da persone che si spacciano per donne Russe e rubano soldi a degli Italiani sognatori che credono che belle donne si innamorino di Te solo perchè sei Italiano.
Spero solonero di non essere stato offensivo per quanto ho scritto sopra, a me piace essere tante volte diretto.
Quando ho aperto questo Topic l'ho fatto solo per difendere i veri Padri Italiani sposati con Donne Russe che si fanno in quattro per i propri Figli e l'ho trovato offensivo quello che è stto scritto da un Consolato Russo. Ripeto mi sarei inalberato alla stessa maniera se offendeva così una nostra Istituzione il popolo Russo.
Nemmeno Io voglio fare una polemica, però non tutti padri sono così e non tutti gli italiani sono evasori fiscali.
Di brava gente esiste ancora nel nostro Paese.
Ultima modifica di zappa il 01 Mag 2012, 18:37, modificato 1 volta in totale |
zappa [ 01 Mag 2012, 18:35 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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salvo non sia già stato scritto (alcuni post erano un po' troppo lunghi da leggersi completamente), ricordo che il giudice nell'attribuire al coniuge debole l'assegno di mantenimento non è vincolato dalla dichiarazione dei redditi prodotta in giudizio dal coniuge che sarà tenuto a versare l'assegno...
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thessalonica [ 01 Mag 2012, 21:17 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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purtroppo Zappa coinvolto emotivamente e' incapace di giudicare in maniera obiettiva. paragonare il nero in Italia a quello in Russia e' una tecniva discorsiva degna di un ragazzino da liceo.
l'articolo non riporta offese verso gli italiani se letto senza rabbia e malizia.
Solenero son'd'accordo con te.
Si' molte russe ballano la lap-dance, altre si prostituiscono.
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SaPa [ 02 Mag 2012, 8:15 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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eh ... ma appunto, se il bambino è cittadino italiano e vive in italia, anche se ha la cittadinanaza russa credo che senza nulla osta del padre non può espatriare lo stesso ...
a mio avviso significa aprire una guerra ... il consolato darà visti non autorizzati dall'italia?
dopo alcune ore che il padre non sa dove è il bambino (e la moglie o ex moglie) avvisa la polizia che allerta frontiere e aeroporti?
Purtroppo molte volte alle frontiere questi lasciapassare non li chiedono e tanti padri sono rimasti "orfani" dei loro figli proprio a causa di questi mancati controlli.
Una volta arrivato sul suolo Russo il povero Padre Italiano potrà fare ben poco per riavere il proprio Figlio/a...
Ah, ok, ho capito il discorso e la possibile gravità del problema. Grazie mille
Non ho figli e non posso parlare per "mia" esperienza diretta, ma posso assicurarvi che tutte le volte che mi sono trovato a viaggiare con persone che avevano bambini (anche semplicemente per andare in Jugoslavia o in Slovenia, quando ancora c'erano i controlli di confine) i controlli per i minori erano tutt'altro che leggeri o trascurati.
Le nostre Forze di Polizia hanno una particolare attenzione verso i minorenni ed è più facile incorrere in un controllo più "serrato" piuttosto che in una scarsa attenzione o, peggio, in superficialità.
Certo questo non può impedire che qualche "maglia" si possa allargare e far passare qualche minore senza il dovuto controllo, ma non è una situazione che si verifica tutti i giorni.
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n4italia [ 02 Mag 2012, 8:53 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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purtroppo Zappa coinvolto emotivamente e' incapace di giudicare in maniera obiettiva. paragonare il nero in Italia a quello in Russia e' una tecniva discorsiva degna di un ragazzino da liceo.
l'articolo non riporta offese verso gli italiani se letto senza rabbia e malizia.
Solenero son'd'accordo con te.
Si' molte russe ballano la lap-dance, altre si prostituiscono.
Mancava certo la tua perla di saggezza SaPa....da uomo che conosce tutto della Russia (come del resto ho letto più volte qui sul Forum). Noto ogni volta che scrivi che la parte del ragazzino liceale la fai tu (il Tuttologo della Russia). Non è che sono emotivamente coinvolto, forse tu se fossi un Padre di un Figlio certe cose ti darebbero fastidio se fossero scritte da un Consolato Russo o da un Ambasciata Italiana. Ripeto trovo giusto non difendere dei padri che fanno questi sporchi giochetti sulla pelle di povere Madri Russe e sopratutto dei loro Figli, anzi mi accanirei su questi personaggi, però e lo ripeto quanto è stato scritto e senza firma è discriminatorio da parte del Consolato Russo e sopratutto generico. Io di polemiche non ne voglio fare, poi se i moderatori lo riterranno più opportuno possono anche chiudere questo topic per non fomentare ulteriori post polemici. Come ho scritto nel mio precedente post ho risposto in maniera diretta a solonero e ritengo di non averlo offeso. Rispetto il suo pensiero ma non lo condivido. Tu invece SaPa come sempre esci un pochino dalle righe.
Ultima modifica di zappa il 02 Mag 2012, 9:09, modificato 1 volta in totale |
zappa [ 02 Mag 2012, 9:07 ]
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Re: Comunicazione Del Consolato Russo Di Milano...
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sfortunatamente, e lo so per diretta esperienza, la legge italiana tutela oltre il giusto limite la donna separata; qui in italia siamo figli di una legislazione molto arcaica, legata ad una società costituita dall'uomo che lavora e la donna che si dedica alla casa ed ai figli. Questa società ormai non esiste più e sebbene alcuni anni fa la legislazione sulla separazione/divorzio sia stata aggiornata, ancora non viene applicata in pieno dai giudici che in gran parte restano legati al vecchio approccio.
Penso non esista paese occidentale al mondo così tanto sbilanciato a favore della donna in caso di separazione.
Non so se la nostra legge veda con diverso occhio una moglie non italiana ma mi sembrerebbe strano.
Certo se il Console pretende che la donna russa che si separa si porti via il figlio, non dia la possibilità anche al padre italiano di frequentarlo e riceva lo stesso congrui alimenti, forse pretende un pò troppo.
Ripeto...per un italiano la separazione equivale alla rovina finanziaria... ma nonostante questo c'è chi ci casca più di una volta....
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mania2 [ 02 Mag 2012, 9:28 ]
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