Stanislava, russa in Italia, ha inviato un messaggio nella chat del gruppo su Telegram, per sapere a quali norme sanitarie deve attenersi per un viaggio in Russia di breve durata e ritorno in Italia.
Invitatala a una chiamata a voce, le abbiamo spiegato che in partenza dall'Italia deve fare un test (PCR se vola con Aeroflot, antigenico se vola con S7, Pobeda o altre compagnie), sulla base del quale deve ottenere il green pass necessario per l'accesso all'aeroporto e l'imbarco sul volo. Poiché il suo soggiorno in Russia non dovrebbe superare le 48 ore, non servirà fare il test previsto per i cittadini russi e pubblicarne il risultato su GosUslugi, ma dovrà effettuare un nuovo test - con pari parametri previsti per il viaggio di andata - e compilare il modulo sul sito del locator Form, attenendosi anche ai 10 giorni di quarantena previsti per chi giunge da Paesi della fascia E e a un nuovo test dopo la quarantena.
Raccomandando alla nostra amica di prendere visione anche del Forum, le abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.