Ciao a tutti,
un amica russa mi vorrebbe venire a trovare dalla Russia all'Italia, a tal fine deve fare il visto.

Mi pare di capire che al fine di ottenere un visto lei dovrebbe presentare un documento rilasciato dal suo datore di lavoro nel quale certifica che ha un regolare impiego e lo stipendio percepito.
La mia amica ha un lavoro, ma non vuol far sapere ai suoi superiori che vuol venire in italia. é possibile avere il visto senza presentare tale certificato ?

Grazie,
Andrea

credo di no.
il datore di lavoro deve fornire un documento nel quale certifica che lei lavora lì e guadagna,in modo da avere i mezzi di sussistenza per l'italia

...stai attento che no sia una fregatura... appena comincia a chiederti i soldi, (nel caso tu questa persona no l'abbia mai vista oppure appena conosciuta in interenet) mandala subito a quel paese, potrebbe essere un truffatore...

Fine dell'avvertimento...

muppy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti,
un amica russa mi vorrebbe venire a trovare dalla Russia all'Italia, a tal fine deve fare il visto.

Mi pare di capire che al fine di ottenere un visto lei dovrebbe presentare un documento rilasciato dal suo datore di lavoro nel quale certifica che ha un regolare impiego e lo stipendio percepito.
La mia amica ha un lavoro, ma non vuol far sapere ai suoi superiori che vuol venire in italia. é possibile avere il visto senza presentare tale certificato ?

Grazie,
Andrea

Si, è possibile, fai una lettera di invito scaricabile dal sito dell'ambasciata e le paghi una fidejussione, così risulta che tu fai da garante per ogni responsabilita. Maggiori informazioni li trovi all'interno del forum.

un'altra possibilità è che lei presenti la busta paga,oppure una carta di credito con 2500euro(per 30 gg di visto) così può essere anche disoccupata.ad ogni modo basta andare al consolato italiano e chiedere per essere certi

più che il lavoro, ch eio sappia, è necessario che dimostri di avere la liquidità necessaria per il viaggio data dai mezzi di sussistenza presneti sul sito della polizia di stato

muppy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao a tutti,
un amica russa mi vorrebbe venire a trovare dalla Russia all'Italia, a tal fine deve fare il visto.

Mi pare di capire che al fine di ottenere un visto lei dovrebbe presentare un documento rilasciato dal suo datore di lavoro nel quale certifica che ha un regolare impiego e lo stipendio percepito.
La mia amica ha un lavoro, ma non vuol far sapere ai suoi superiori che vuol venire in italia. é possibile avere il visto senza presentare tale certificato ?

Grazie,
Andrea

Si Muppy,certo!!
Come accennano gli altri,può emettere ricevuta di un suo conto bancario che attesti una liquidità sufficiente alla sua sussistenza per tale determinato periodo o carta di credito appunto!!Oppure sarai tu a farle una polizza fidejussoria!
Poka

boh c'e' un'altra strada caso mai le serve questo certificato: lo fa l'agenzia di viaggi (ovviamente finto) me l'hanno fatto quando AVEVO lavoro ma lo stipendio non era abbastanza alto (piu' avevo un conto in banca). l'agenzia mi ha stampato una carta. non so se lo fanno tutte le agenzie pero'

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

E' successo che dal consolato telefonino al datore di lavoro per verificare se effettivamente la situazione lavorativa è corrispondente a quello dichiarato. E' raro, ma possibile.

Ok, grazie a tutti per le risposte  

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

E' successo che dal consolato telefonino al datore di lavoro per verificare se effettivamente la situazione lavorativa è corrispondente a quello dichiarato. E' raro, ma possibile.

grazie luca..hai confermato una mia ipotesi...credo piu che altro succeda al primo visto o quando c e' qualche dubbio di troppo..

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

Attenzione!!! Non so se lo facciano sempre ma controllano che le dichiarazioni inerenti al lavoro corrispondano! Non c'e' neppure bisogno che telefonino al datore di lavoro perche' c'e' anche un qualche tipo di archivio centrale dei lavoratori.
Mia moglie si affido' ad un'agenzia che, senza neanche dirglielo, valutarono che il suo lavoro non aveva una redditivita' sufficiente e le fecero un documento di lavoro falso. Il risultato fu il diniego del visto e dovetti in seguito fare una lunga telefonata in consolato piu' una ricca fideiussione per una richiesta di 90 giorni per alla fine ottenere un visto per 30! E mi dissero anche che erano stati buoni.....  

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

Attenzione!!! Non so se lo facciano sempre ma controllano che le dichiarazioni inerenti al lavoro corrispondano! Non c'e' neppure bisogno che telefonino al datore di lavoro perche' c'e' anche un qualche tipo di archivio centrale dei lavoratori.
Mia moglie si affido' ad un'agenzia che, senza neanche dirglielo, valutarono che il suo lavoro non aveva una redditivita' sufficiente e le fecero un documento di lavoro falso. Il risultato fu il diniego del visto e dovetti in seguito fare una lunga telefonata in consolato piu' una ricca fideiussione per una richiesta di 90 giorni per alla fine ottenere un visto per 30! E mi dissero anche che erano stati buoni.....  

Hanno chiesto pure a me i dati del mio lavoro per andare 1 settimana in Kazakistan, come telefono ho messo il mio interno.
che buffo se mi chiamassero e chiedono a me informazioni eheheheheheh

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non sono sicuro al cento per cento che sia legale..ma un amica quest estate si e' fatta il foglio del datore di lavoro a mano da sola...con scritto che lavora in questa ditta ecc ecc..poi cmq avendo la liquidita' richiesta in banca nessuno dovrebbe andare a indagare se il foglio l ha scritto lei o il datore di lavoro..spero che qualcuno mi contraddica se e' impossibile

Attenzione!!! Non so se lo facciano sempre ma controllano che le dichiarazioni inerenti al lavoro corrispondano! Non c'e' neppure bisogno che telefonino al datore di lavoro perche' c'e' anche un qualche tipo di archivio centrale dei lavoratori.
Mia moglie si affido' ad un'agenzia che, senza neanche dirglielo, valutarono che il suo lavoro non aveva una redditivita' sufficiente e le fecero un documento di lavoro falso. Il risultato fu il diniego del visto e dovetti in seguito fare una lunga telefonata in consolato piu' una ricca fideiussione per una richiesta di 90 giorni per alla fine ottenere un visto per 30! E mi dissero anche che erano stati buoni.....  

Si,sottoscrivo!!Sono possibilità da tenere sempre in debita considerazione!
La mia ragazza ha le colleghe che,eventualmente,risponderebbero al telefono.Ma è giusto essere cauti quando si sa che con il proprio lavoro non si può garantire la sussistenza all'estero!!

ma...le cose sono due...io mi riferisco a un foglio di lavoro dove questa persona lavora veramente...quindi se mai la chiamata del consolato sara' solo per chiedere se questa la richiedente del visto lavora veramente o anche per chiedere se questo foglio e' stato compilato dalla ditta in questione?

Nel mio caso è dichiarato che lo compilavo io, ma è richiesto compilare i dati di dove lavoro.
Il perchè non so proprio bene.

mast79 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ma...le cose sono due...io mi riferisco a un foglio di lavoro dove questa persona lavora veramente...quindi se mai la chiamata del consolato sara' solo per chiedere se questa la richiedente del visto lavora veramente o anche per chiedere se questo foglio e' stato compilato dalla ditta in questione?

Bè ma ci mancherebbe!!Non dimentichiamoci i rischi che si corrono nello scrivere dichiarazioni mendaci su un qualsivoglia modulo!!Perciò,se la ragazza in questione sa di poter fare affidamento sul proprio lavoro ma non volendo far sapere del suo viaggio qui in Italia avrebbe solo di che trovare una complice in ufficio che possa rispondere ad una eventuale telefonata! Se no,io dico,per evitare questi casini,le farai tu una bella polizza fidejussoria!