Dunque, mi sono incaponito su questo.

Ho un abbonamento Stream a Internet, il che presuppone aver acquistato un modem con 4 ingressi Ethernet e il wireless. Ho un account Stream che pago mensilmente e fin qui ci siamo. Ma per agganciare al modem più di un PC devo configurarlo come router. Ora, a Roma questo non richiede nessun intervento, almeno con il modem di Alice. Qui invece bisogna chiamare il tecnico (l'ingegnere) che è bravissimo e chiede una tariffa fissa più una da concordare. Viene, smanetta 2 minuti sul menu del modem e tutto è a posto.

A parte gli 800 rubli, che non sono una grave perdita, mi sono sempre configurato tutto da solo e mi rode non riuscirci. Pensate che, con il vostro aiuto, sia un'impresa disperata o che ne valga la pena? Naturalmente il modem si può sempre riconfigurare con le impostazioni base e quindi non si rischia nulla, salvo perdere ore ed ore, ma forse si impara anche qualcosa.

Attendo un vostro consiglio.

Io non sono un granchè di tecnico, ma ho avuto per un brevissimo tempo un modem router wiifii della belkin, e mi ricordo che nel libretto c'era un indirizzo IP da digitare ed avevi accesso alla configurazione delle porte.
Mi spiace ma la mia assistenza finisce quì ho già superato i 800 rubli!!!!!!!
Dai scherzo ma io di più non sò dirti.

non ho un router wifi, ma credo che avendo configurato almeno un pc non dovresti avere problemi a configurare anche gli altri.  Prova da uno dei computer da configurare a fargli vedere la rete, li se è protetta dovrebbe chiederti di inserire nome utente e password e hai finito (spero)  

Ho già provato a configurare due PC, ma il risultato è che se uno è già connesso via il modem (cavo o wifi) l'altro vede sì il modem e ci dialoga, ma non può connettersi alla rete.  Il provider mi ha detto al telefono che questo è normale perché il collegamento di base utilizza il modem come un bridge e non come un router. In altre parole, il modem deve essere trasformato da bridge in router mediante configurazione, che solo usando l'intuito non (mi) sembra possibile.  E' evidentemente un modo per sfilarti 800 rubli ed altri ogni volta che attacchi un PC nuovo, ma proprio per questo voglio abbattere il principio. Anche perché ho visto fare questa cosa ad un ragazzino-tecnico (non a casa mia) e ci ha messo meno di un minuto (anche per non dare spiegazioni). Non può essere tanto difficile, che diamine!  In Italia anche a me è riuscito subito, ma da noi è diversa la policy dei provider (che poi ti freghino su altro, resta da vedere).

Credo che facendo una ricerca in internet con il modello di modem, dovresti trovare l'indirizzo che ti permette di accedere al menù, oppure dovresti avere 2 pc wii fii ed uno configurarlo come acces point e l'altro come Station.

Mi sono spiegato male. So già come entrare nel modem, ma il fabbricante non mette a disposizione il manuale. L'indirizzo IP del modem mi è noto. Al di là del manuale, il menù del modem non è troppo ramificato da perdercisi. Quello che mi manca è una base concettuale.
Quello che mi spinge è la curiosità tecnica: so che ogni PC ha una serie di indirizzi che si possono visualizzare o stampare anche andando in DOS e chiamando "ipconfig /all". Vorrei capire cosa sono quei numeri, come si interfacciano con il modem, cosa cambiare sul menù del modem per renderlo un router. Insomma, un approccio prima concettuale e poi operativo, come ci hanno insegnato a scuola (in Italia, dove, checché se ne dica, se uno vuole, la scuola è utile).
Mi direte: ma tutto questo per risparmiare 800 rubli? No, per amore del sapere e per desiderio di essere indipendente, le due grandi motivazioni dell'uomo del XXI secolo.
Si tratta di un argomento probabilmente trattato in modo esteso su siti o forum informatici. Ne conoscete uno che sia serio e ben organizzato? Grazie

Quinbus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi sono spiegato male.

Sei un diplomatico DOC al 100%. forumisti imparate la differenza tra dire "non avete capito un emmerito caxxo !" e "mi sono spiegato male".
A parte questo, posso dirti che invece la differenza tra configurare 256 computer (il massimo per un router SOHO) con condivisione Internet e solo 2 pc ha la stessa identica difficoltà.
E' veramente molto difficile per un non addetto all'uopo e, perbacco, non pensavo che un ingegnere in Russia abbia vita cosi' grama (in Ucraina consulenze del genere partono da 100$ ed è un miracolo trovarle).

Dunque, cercherò di darti qualche consiglio alla cieca non conoscendo il router (che tra l'altro con una ricerca in Internet puoi scaricare il manuale che non ti hanno dato):
Nel menu del modem dovresti trovare: modo "bridge" oppure "rout". Questo è fondamentale ma non tutti i modem fanno anche da router. Se non lo fa devi comprare appunto un router. Ti consiglio la d-link che trovi in Russia per circa 50 euro.
Se il modem è anche router controlla che l'assegnazione dell'indirizzo ip dei tuoi 256 pc sia in modo automatico (DHCP enabled). In questo caso se lo imposti anche nei pc ci penserà windows a configurarli. In caso negativo la configurazione standard è:
primo pc:
ip: 192.168.0.2
subnet mask: 255.255.255.0
gateway: 192.168.0.1
DNS: quelli del tuo provider internet
secondo pc:
ip: 192.168.0.3
e cosi' via.
Se i pc hanno windows XP esiste la configurazione automatica di una rete privata (casalinga) che una volta avviata sul primo PC ti crea un dischetto da inserire nel secondo (e cosi' via) e si configura automaticamente.

Un'altra cosa che ho notato in Russia è che spesso i provider danno un indirizzo IP statico e non dinamico e che facilmente ne puoi chiederne un secondo. Questo ti faciliterebbe la cosa se il modem non è anche router. Praticamente configuri il secondo pc, dopo averlo collegato con uno switch (o HUB), con i dati del secondo indirizzo IP.

Concludendo: se fai una ricerca in rete su "come configurare una rete casalinga" ti perdi in un mare di cacchiate e ti confondi ancora di più. Ritieniti libero, se vuoi, di contattarmi per 1 rublo per ulteriori specifici chiarimenti.

Mille grazie, Cagliostro.  Una cena ce l'hai già pagata, nel luogo ove ci incontreremo. La tua spiegazione si divide in due parti: lato modem/router e lato PC.

Sul lato modem, il manuale non c'è neanche in rete sul supporto del produttore e di questo fanno stato lamentele di altri utenti. Il CD di installazione contiene una procedura guidata passiva molto semplice e che non porta da nessuna altra parte se non connettere un computer al modem usato in versione bridge.

Comunque, sono abbastanza sicuro che l'hardware in mio possesso sia un router, poiché nei suoi menù appaiono opzioni di configurazione IP Routing, che mi sembrano disattivate e che tuttavia non so usare. Ho catturato le regioni di queste schermate in files .png per inserirle in un documento scopo eventuale prosecuzione consulenza per e-mail (dico e-mail solo perché non so bene inserire immagini nei messaggi del forum e mi sembra che comunque la capienza sia limitata).

Sul lato PC, interpretare le tue spiegazioni, che possono anche essere applicate solo passivamente, richiede una concettualizzazione della teoria delle connessioni ed un inserimento dei vari concetti (DNS ed altro) in quadro generale che evidentemente mi manca.  Le connessioni Internet finora da me attivate erano guidate passo passo o semiautomatiche per cui ho un'idea fumosa di quello che c'è dietro.

Allora cerco di dare alcune definizioni tecniche :

IP : Internet Protocol
DNS : Domain Name Server

Gli indirizzi ip servono praticamente per fare in modo che i computer comunichino tra loro ovvero è come se fosse l'indirizzo di casa Es. Via Castello 10
Esistono poi due tipologie di identificazione degli indirizzi Ip ovvero quelli privati e quelli pubblici, sostanzialmente quelli privati sono quelli che usi lato rete interna cioè a casa o in ufficio e che non sono visibili e raggiungibili da un utente esterno, mentre quelli pubblici sono quelli assegnati dal tuo provider internet e normalmente uno è assegnato in maniera dinamica o fissa al tuo modem/router questo IP è visibile e raggiungibile in iternet.
Il DNS invece è un insieme di server che risolvono i nomi in indirizzi IP ovvero quando tu su internet digiti www.google.it il server DNS si occupa di risolvere il nome e convertirlo in indirizzo IP in modo da indirizzare la tua richiesta al giusto servizio.
In poche parole internet è basato tutto su IP quindi tu non lo vedrai mai ma come detto prima quando fai www.google.it in realtà è come se facessi http://209.85.135.104 che non è altro che l'indirizzo IP della macchina che ospita il sito www.google.it

io penso che abbia il problema di configurare il wifi , il modem e' una cosa e lo puoi configurare via ethernet o usb , sconsiglio il dhcp , e' sempre meglio un ip fisso ,comunque tutti ti hanno spiegato correttamente il problema ,pero' nessuno ti ha spiegato il wifi . ci provo io : il wifi lo devi impostare come access point e non come repeater , o client o bridge . poi devi settargli il canale di trasmissione , consiglio l'11 . attenzione se e' un gruppo G i canali sono solo 4 . poi devi decidere se la rete e' aperta o chiusa (pubblic or open) e di conseguenza settargli il wep a 64 bit e se vuoi i MAC che accetti nella connessione . alcuni routers poi ti permettono anche di settare le lunghezze delle stringhe , i tempi ecc. lascia stare ....... huuu dimenticavo non ho letto nessuno che gli ha passato le configurazioni lato adsl pppoa pppoe  pppoe/vcmux ecc. i dns primari e secondari e i VCI e VPI. questi DEVONO essere impostati seguendo le richieste del tuo provider. angelo

Grazie di nuovo a tutti.  Per lamummia: il wifi è l'ultima cosa da sistemare e credo di aver capito quel poco che apparentemente serve. Questo modem richiede l'input dei MAC che riconosce e con questo è sufficiente, dopo avergli detto che la rete non è pubblica. Per tornare al problema principale, in passato ho settato l'access control del wifi in modo che accetti solo i due MAC dei due PC che voglio connettere, ma se uno dei due è già connesso via ethernet, l'altro vede regolarmente il punto di accesso e ci parla, ma non può accedere al provider se prima non disconnetto il PC già connesso. Immagino che se invece di ethernet fosse connesso via wifi, succederebbe la stessa cosa.

no , almeno tutti i wifi che ho settato accettano numerosi accessi permessi dal mac , nella rete ethernet non ho mai provato perche' essendo cavo ,piu' privata di cosi... !! angelo

Sul fatto dell'accettare diversi MAC, farò la prova.
Quindi, dico a nighwatch, se ho capito bene, il famoso 192.168.1.1 è l'IP privato del modem, che molti utenti usano per far parlare il proprio PC con il proprio modem, mentre l'IP pubblico del mio modem esiste ma in realtà posso anche non conoscerlo?

no , l'ip privato e' quello che hanno assegnato al router per essere visto da un browser e configurato . e' come dire vai a quella pagina del libro e leggi e scrivi. se non ti dicono la pagina e il libro non puoi fare niente. poi tu puoi cambiarlo come ti pare , per esempio cambiandogli classe es. da 192 a 10 perche' i dispositivi comunicano tra loro solo all'interno della stessa classe . un device con indirizzo 10.0.0.2 non parlera' mai con un  altro di classe 192.168.0.1. puoi tenergli la 192 non succede nulla pero' puo' capitare che l'indirizzo 192.168.0.1 sia gia' occupato , allora lo devi cambiare , pero' e' buona norma tenere il numero 1 al router. comunque quello serve per dialogare all'interno della tua rete . l'altro ip te lo assegna il provider , mi pare di aver capito che sei in russia , allora e' un ip statico cioe' e' sempre quello mentre in italia quasi tutti hanno un ip dinamico , cioe' cambia ogni volta che ti colleghi o che vieni scollegato e viene preso da una lista di ip propri del provider. attenzione un'altra cosa : se hai un firewall devi dirgli l'intervallo degli ip nella tua rete altrimenti te li blocca e non esci , cioe' devi dargli la trust list . angelo

io ho un modem ethernet della D-link, che quando l'ho comprato mi avevano assicurato che era anche router, e mi sono fidato (non volevo comprare anche il router da solo in quanto avevo gia' a casa uno switch di rete e volevo utilizzarlo oltre che per la condivisione di file e stampante anche per la condivisione internet tra i due PC in modo indipendente l'uno dall'altro), ma quando sono tornato a casa e l'ho istallato ho scoperto che era solo ed esclusivamente modem e non router in quando collegandolo in rete con lo switch all'altro pc vedevo che in automatico assegnava lo stesso indirizzo IP a tutti e due i PC e quindi era tutto in conflitto, ma poi leggendo e cercando su internet ho visto che poteva essere modificato e trasformarlo in modem/router aggiornando il fuo firmware con un'altro che apparteneva ad un modem/router di marca Acorp che era compatibile al 100% con il D-link... ho scaricato, aggiornato il firmware del modem, riavvato impostato l'assegnazione degli indirizzi IP dei PC in automatico (tanto ci pensa il modem/router) ed ora (ma da tanto tempo ormai) mi ritrovo con un modem/router perfettamente funzionante diventato di marca Acorp in una scatola D-link... e come diceva cagliostro non tutti i modem sono router ma alcuni lo possono diventare come nel mio caso.

mariano brg ha utilizzato del software compatibile per trasformare il suo modem in un router.  Questa operazione sembra invece si possa fare sul mio modem semplicemente configurandolo attraverso i suoi menù: per convincervi, ho salvato le immagini dei menù stessi, che potrei inviare su un documento word a chi fosse incuriosito. Quello che non so fare è riempire gli spazi con le opzioni ed i parametri giusti.

Altro sospetto che mi viene leggendo in forum est-asiatici che parlano di quel modem è che mi serva di conoscere per ogni PC da aggiungere un altro IP statico chiedendolo (=pagandolo?) al mio provider. Allora mi chiedo: quale sarebbe l'IP statico che ho già: forse il banale 192.168.1.1 ?

Se vuoi conoscere il tuo ip pubblico la cosa piu' facile e' andare a questo sito:
http://www.whatismyip.com
oppure lo vedi su start-esegui-cmd-ipconfig
l'ip privato cliccando sulla proprietà della connessione remota.
Comunque se necessiti solo di collegare due pc potresti anche comprare una scheda di rete aggiuntiva al desktop del costo di 10 euro e collegare il secondo pc con un cavo di rete e configurare una rete pc to pc.
Ultimamente vendono dei bellissimi modem adsl con wi-fi e chiavetta per il secondo pc e tutto autoconfigurante con un wizard. Vedi Fritz box della avm che fa pure da adapter VoIP. Praticamente in una scatola hai modem-router-access point wi fi e adapter ATA VoIP, nonche' funzioni di centralino telefonico.
http://www.avm.de/de/Produkte/FRITZ...7270/index.html

Quinbus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sul fatto dell'accettare diversi MAC, farò la prova.
Quindi, dico a nighwatch, se ho capito bene, il famoso 192.168.1.1 è l'IP privato del modem, che molti utenti usano per far parlare il proprio PC con il proprio modem, mentre l'IP pubblico del mio modem esiste ma in realtà posso anche non conoscerlo?

l'ip pubblico può anche essere assegnato dinamicamente, questo dipende dal tipo di provider, normalmente è così, solo in aziende dove si ha la necessità di avere l'ip pubblico per fare vpn e o altre cosucce viene assegnato staticamente.

Per vostra informazione ee eventuale curiosità, la risposta è qui:

http://stream-tst.ru/content/107/205/

Ero un po' riluttante a cercarmela in russo, ma alla fine ho ceduto. La stessa Stream, che dice al telefono di non supportare il regime di router, poi ti da' le istruzioni per farlo. La ragione è probabilmente che nei forum russi erano uscite le soluzioni più fantasmagoriche, come ad esempio caricare sul modem un firmware che lo trasforma in un modello del tutto diverso e così via. Adesso bisogna vedere se funziona, ma questo a domani ed alla prossima puntata.

Non credo che ne uscirò più colto di prima in materia, ma almeno posso permettermi una pizza in più dal noto "Bocconcino"...

Quinbus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...La ragione è probabilmente che nei forum russi erano uscite le soluzioni più fantasmagoriche, come ad esempio caricare sul modem un firmware che lo trasforma in un modello del tutto diverso e così via...

...è proprio quello che ho fatto sul mio modem...