salve, la mia ragazza dovrebbe venire a gennaio due o tre settimane e stare da me. è vero come leggevo che devo denunciarne la presenza presso il mio comune di residenza?

Sì, entro le 48 ore dal suo arrivo in Italia (orario di atterraggio del volo) devi rendere la "Dichiarazione di ospitalità".

Puoi farlo dai vigili del Comune oppure all'Ufficio Immigrazione della Questura.

A seconda delle modalità di arrivo della tua ragazza (leggi: in quale Paese le viene apposto sul passaporto il timbro d'ingresso nel territorio-Schengen) potrebbe essere necessaria anche la "Dichiarazione di presenza", da rendere allo stesso Ufficio dove fai quella di ospitalità. Fatevi dire direttamente dagli addetti se bisogna fare entrambe le dichiarazioni.

LA dichiarazione di ospitalità è a firma tua o di chi per te (genitori, parenti, ecc.), mentre la dichiarazione di presenza è a firma della tua ragazza.

Di entrambe le dichiarazioni si riceve una copia vistata: quella di ospitalità è sufficiente conservarla a casa per tutto il periodo di soggiorno della ragazza in Italia ed esibirla in caso di (pressochè inesistenti) controlli, mentre la copia della dichiarazione di presenza dovrà essere custodita sempre insieme al passaporto ed esibita in caso di qualsiasi controllo, ad esempio a un posto di blocco delle Forze dell'Ordine.

che noia. domanda sciocca, ma siccome i controlli sono (come ricordi anche tu) inesistenti, che rischi corro non facendo le carte?

perchè anche leggendo su internet mi pare che il rischio sia zero

Controlli inesistenti nel senso che nessuno viene (quasi) mai a verificare se la persona che hai dichiarato di ospitare si trova davvero da te o con te.
Però la dichiarazione di ospitalità ricade sotto le leggi dei controlli antimafia, percui così blanda proprio non è.

Il rischio può andare da una sanzione amministrativa fino a una denuncia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, perché così facendo la persona straniera non sarebbe più in regola con le norme di soggiorno.

La mancata dichiarazione di presenza - ove invece risultasse necessaria - corrisponde più o meno alla mancata registrazione del visto da parte di un italiano in Russia, ossia alla solita sanzione amministrativa e al rischio del rifiuto di ulteriori visti per un certo periodo.