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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Ciao a tutti,
a fine marzo la mia ragazza russa verrà in italia con visto turistico per sposarci finalmente :)
Ho già letto il pdf con tutti i passi da eseguire ma ho ancora un dubbio:
1)lei adesso è in russia e deve far tradurre il certificato di nascita, fin qui tutto ok. Dopo di che deve farlo apostillare in russia e poi legalizzare in prefettura qui in italia ? E' corretto? Da chi si deve rivolgere per l'apostille in russia?
Serve altro dalla russia? non vorrei scoprirlo dopo che lei arrivi in italia...
2)per ottenere il nulla osta al consolato di Milano quali documenti servono? Solo i passaporti della regazza?
3)il nulla aosta deve essere solo legalizzato in prefettura o anche apostillato?
Grazie a tutti in anticipo per l'auito
un saluto a tutta la community
Спасибо
Ciao Daniele 1987,
- per quanto riguarda i documenti per l'ottenimento del nulla osta, se non sbaglio, serve il passaporto nazionale della tua ragazza e il suo certificato di nascita (свидительство о рождении). Questi documenti non hanno bisogno di apostille e di traduzioni;
- una volta che avete in mano il nulla osta, bisogna andare in Prefettura con una marca da bollo di 16€ che dovrai dare all'addetto che si occupa delle apostille e che provvederà ad incollarla sul documento, a timbrarla e ad apporre l'apostilla.
Poi per sapere la documentazione da consegnare all'ufficio matrimoni del Comune in cui avete intenzione di sposarsi, ti conviene andare a chiedere, ma tranquillo, ci siamo passati in tanti, e tanti altri ci passeranno dopo di noi, per cui...
ben venuto nel club братан!!!
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artachende [ 20 Febbraio 2018, 23:20 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Per il nulla-osta ti ha già risposto esaurientemente Artachende.
Per il certificato di nascita si fa tutto in Russia, è sufficiente andare da un notaio e questi fa tradurre il documento da un traduttore o agenzia di sua fiducia, lo apostilla e lo legalizza: il documento (la copia, ovviamente, perchè l'originale deve sempre rimanere integro in possesso della tua futura moglie) così come ritirato dal notaio, è pronto per l'utilizzo in Italia.
Uguale procedura sarà necessaria - nel caso la tua ragazza fosse già stata sposata precedentemente - per i documenti relativi al precedente matrimonio e al divorzio.
Quando lei verrà in Italia per il nulla-osta e il matrimonio, dovrà avere al seguito entrambi i passaporti (interno e internazionale), il certificato di nascita originale più la copia tradotta/apostillata e gli eventuali documenti del matrimonio/divorzio precedenti (sempre originali più copia tradotta/apostillata).
L'appuntamento al Consolato o all'agenzia di preparazione dei documenti accreditata presso lo stesso Consolato va fissato esclusivamente via Internet: fai guardare alla tua ragazza il sito del Consolato della tua zona (Roma, Milano, Genova o Palermo), nella sezione in lingua russa. Da questa potrà fissare l'appuntamento. La fine di Marzo è abbastanza vicina e potrebbe non trovare una data utile in quel periodo: meglio controllare prima quando è disponibile la data per il nulla-osta e eventualmente rimandare il viaggio di qualche settimana.
Sempre per fissare l'appuntamento è necessario pagare una tariffa di pochi euro che viene accettata esclusivamente tramite PayPal: se la tua ragazza non ha questo sistema di pagamento, puoi intervenire tu, pagandola in prima persone.
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n4italia [ 21 Febbraio 2018, 11:51 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie ad entrambi per le risposte, siete stati gentilissimi.
Adesso mi è chiaro il discorso certificato di nascita e nulla-osta. In pratica fino all'ottenimento di quest'ultimo io non devo "fare nulla".
Ottenuto il nulla-osta io stesso andrò in prefettura per la legalizzazione.
Vi espongo un altro problema in merito al discorso della dichiarazione di ospitalità.
Quando lei arriverà a fine marzo non saremo nel mio comune di residenza (TO) ma ci incontreremo in Sicilia per diversi motivi che non sto qui ad elencare. Dopo circa una settimana partiremo per Torino. Come funziona in questi casi visto che le 48 saranno passate abbondantemente?
Quali sono le problematiche a cui vado incontro dopo il matrimonio se non siamo in possesso di una dichiarazione di ospitalità?
Grazie ancora,
Daniele
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Daniele 1987 [ 26 Febbraio 2018, 8:27 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie ad entrambi per le risposte, siete stati gentilissimi.
Adesso mi è chiaro il discorso certificato di nascita e nulla-osta. In pratica fino all'ottenimento di quest'ultimo io non devo "fare nulla".
Ottenuto il nulla-osta io stesso andrò in prefettura per la legalizzazione.
Meglio se ci vai insieme a lei.
Vi espongo un altro problema in merito al discorso della dichiarazione di ospitalità.
Quando lei arriverà a fine marzo non saremo nel mio comune di residenza (TO) ma ci incontreremo in Sicilia per diversi motivi che non sto qui ad elencare. Dopo circa una settimana partiremo per Torino. Come funziona in questi casi visto che le 48 saranno passate abbondantemente?
Quali sono le problematiche a cui vado incontro dopo il matrimonio se non siamo in possesso di una dichiarazione di ospitalità?
Prova a chiedere direttamente all'Ufficio Immigrazione della Questura nella zona dove vivi (ossia dove dovresti normalmente fare la dichiarazione di ospitalità).
Dopo il matrimonio l'ospitalità non avrà più nessuna importanza. Potrebbe però creare qualche impiccio prima del matrimonio, se lei risultasse non in regola con le norme sul soggiorno dei cittadini stranieri
Grazie ancora,
Daniele
Se chiedi informazioni alla Questura per la dichiarazione di ospitalità nei termini che hai indicato, facci sapere cosa ti rispondono: potrebbe essere utile anche per qualcun altro. (Y)
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n4italia [ 26 Febbraio 2018, 11:24 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie n4italia,
quindi nessun impiccio all'eventuale PDS dopo la celebrazione del matrimonio in caso di assenza di dichiarazione di ospitalità.
In altre pagine ho letto che alcune questure richiedono, tra le altre cose, anche questa famigerata dichiarazione di ospitalità, per quello chiedevo.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito nel comune di Torino?
Per quanto riguarda la burocrazia ante-matrimonio ho già chiesto e in comune non è richiesta la dichiarazione di ospitalità.
Proverò a chiamare in questura e chiedere info.
Grazie
Daniele
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Daniele 1987 [ 26 Febbraio 2018, 14:14 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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La dichiarazione di ospitalità non è espressamente richiesta per il matrimonio ma è OBBLIGATORIA per le leggi sull'immigrazione e - relativamente alla sistemazione alloggiativa della persona straniera - ricade sotto le leggi e i controlli antimafia.
La mancata dichiarazione può - in caso di controlli - andare a inficiare in qualche modo la posizione della tua ragazza e creare momentanei "fastidi" che potrebbero a loro volta creare contrattempi per il matrimonio. Se consideri che lei avrà più o meno i giorni contati (dal visto) per giungere alle nozze, penso sia meglio non sottovalutare questo aspetto per pigrizia o superficialità.
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n4italia [ 26 Febbraio 2018, 14:29 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie ancora per la risposta, troveremo una soluzione per la dichiarazione di ospitalità.
Ho inoltre contattato per email l'ufficio immigrazioni di Torino e chiesto informazioni in merito ai documenti necessari per il rilascio del permesso di soggiorno.
Innanzi tutto mi hanno detto che dobbiamo fare la CARTA di soggiorno per familiare extra-comunitario di cittadino appartenente all’U.E.
Qual è la differenza rispetto al Permesso di Soggiorno? Ogni quanto bisogno rinnovarla? Potrà fare richiesta per la cittadinanza dopo 2 anni?
Di seguito vi riporto la lista di documenti richiesti per il comune di TORINO:
1. Passaporto in originale in corso di validità in visione, più copia integrale dello stesso;
2. 4 fotografie formato tessera;
3. Marca da bollo da 16 euro;
4. Titolo di soggiorno eventualmente in scadenza se posseduto;
5. Fotocopia del documento d’identità del familiare cittadino dell’U.E.;
6. Certificato relativo allo stato di famiglia e residenza del familiare cittadino italiano;
7. Documentazione attestante la disponibilità di reddito da parte del cittadino dell’U.E.
8. Certificato di matrimonio, valido non scaduto da oltre sei mesi;
Per quanto riguarda il certificato di stato di famiglia e residenza deve è essere ufficiale oppure basta autocertificazione?
Un altro dubbio è: quando devo andare all'Agenzia delle entrate per il codice fiscale? Basta il certificato di matrimonio?
Per finire, con il solo certificato di matrimonio ho la sicurezza che a visto scaduto nel caso di qualche controllo non la deportano in Russia?
Grazie a tutti
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Daniele 1987 [ 28 Febbraio 2018, 9:06 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie ancora per la risposta, troveremo una soluzione per la dichiarazione di ospitalità.
Ho inoltre contattato per email l'ufficio immigrazioni di Torino e chiesto informazioni in merito ai documenti necessari per il rilascio del permesso di soggiorno.
Innanzi tutto mi hanno detto che dobbiamo fare la CARTA di soggiorno per familiare extra-comunitario di cittadino appartenente all’U.E.
si giusto
Qual è la differenza rispetto al Permesso di Soggiorno?
e' praticamente la stessa cosa cambiano le durate che nel tuo caso sono 5 anni poi illimitata
Ogni quanto bisogno rinnovarla? Potrà fare richiesta per la cittadinanza dopo 2 anni? si
Di seguito vi riporto la lista di documenti richiesti per il comune di TORINO:
1. Passaporto in originale in corso di validità in visione, più copia integrale dello stesso;
2. 4 fotografie formato tessera;
3. Marca da bollo da 16 euro;
4. Titolo di soggiorno eventualmente in scadenza se posseduto;
5. Fotocopia del documento d’identità del familiare cittadino dell’U.E.;
6. Certificato relativo allo stato di famiglia e residenza del familiare cittadino italiano;
7. Documentazione attestante la disponibilità di reddito da parte del cittadino dell’U.E.
8. Certificato di matrimonio, valido non scaduto da oltre sei mesi;
il punto 7 io non l'ho portato , in teoria mi sembra anche inutile perche tu hai diritto a prescindere se lavori , sei ricco o povero
Per quanto riguarda il certificato di stato di famiglia e residenza deve è essere ufficiale oppure basta autocertificazione?
autocertificazione
Un altro dubbio è: quando devo andare all'Agenzia delle entrate per il codice fiscale? Basta il certificato di matrimonio?
no il certificato di matrimonio non serve una mazza serve il passaporto
Per finire, con il solo certificato di matrimonio ho la sicurezza che a visto scaduto nel caso di qualche controllo non la deportano in Russia?
il certificato di matrimonio non e' un documento , sinceramente non saprei pero' a logica non mi preoccuperei piu' di tanto
Grazie a tutti
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icipo76 [ 28 Febbraio 2018, 10:05 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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A visto scaduto ma con la ricevuta della richiesta della Carta di soggiorno non possono deportare nessuno .
Se scade il visto e non avete fatto ancora domanda non saprei dirti, ma sicuro qualche rogna burocratica potresti trovarla; solitamente in questi casi si lascia sempre qualche giorno di tempo per potere adempiere alla burocrazia post matrimonio ed avere così la sicurezza di non incorrere in eventuali rogne.
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Marco1973 [ 28 Febbraio 2018, 11:12 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Alla questura di Roma non mi hanno accettato l'autocertificazione dello stato di famiglia in quanto residente in un altro comune, la minaccia è stata se non mi porti il certificato vi faccio aspettare altri 2 mesi, questo perchè il loro sistema informatico è collegato solo con il Comune di Roma.....
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Maxovich [ 28 Febbraio 2018, 12:43 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Ti hanno già fornito delle ottime risposte a tutti i punti che hai inserito. Ti aggiungo soltanto due cosette.
Il codice fiscale puoi chiederlo in qualsiasi momento, basta avere al seguito il suo passaporto internazionale. Dipenderà poi dall'elasticità mentale di chi vi troverete di fronte se rilasciarlo senza troppi problemi o andare a cercare il pelo nell'uovo. A noi hanno chiesto di farlo prima del matrimonio e all'Agenzia delle Entrate si sono accontentati di una nostra dichiarazione verbale che eravamo in procinto di sposarci. Poi, per dirla tutta, il funzionario col quale abbiamo interloquito aveva la fidanzata (attuale moglie)...russa, di Mosca... e intanto che preparava il codice fiscale per noi ha approfittato per chiedere a me informazioni sul nulla-osta e sulle altre procedure per il matrimonio... Comunque, potete chiederlo più o meno in qualsiasi momento: se proprio vogliono un documento che faccia da pezza di appoggio potete fornire una copia delle pubblicazioni (prima del matrimonio) o un certificato di matrimonio.
Per quanto riguarda il visto eventualmente scaduto a nozze avvenute, l'avvenuta celebrazione del matrimonio annulla ogni effetto del visto e pone la tua futura moglie in una nuova condizione, che dovrà essere suffragata dalla richiesta e ottenimento della carta di soggiorno ma che fa di questa persona "tua moglie" con tutti i diritti connessi.
Se invece il visto dovesse avere una certa validità residua dopo le nozze, potreste usarlo come escamotage per un eventuale viaggio in Russia dopo il matrimonio. Brevemente ti spiego il perchè. Quando chiederete la carta di soggiorno, tua moglie riceverà un foglietto che costituisce la ricevuta della richiesta e fungerà da carta di permesso provvisoria. Con questo documento tua moglie potrà viaggiare tra Italia e Russia ma soltanto con voli diretti, quindi non potrà fare scalo in Paesi terzi dell'area-Schengen. Avere il visto ancora valido può permettere di viaggiare anche facendo scalo in altri Paesi UE, omettendo naturalmente di dire che siete sposati e omettendo di esibire la sua ricevuta provvisoria..., tutto quì.
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n4italia [ 28 Febbraio 2018, 12:50 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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A visto scaduto ma con la ricevuta della richiesta della Carta di soggiorno non possono deportare nessuno .
Se scade il visto e non avete fatto ancora domanda non saprei dirti, ma sicuro qualche rogna burocratica potresti trovarla; solitamente in questi casi si lascia sempre qualche giorno di tempo per potere adempiere alla burocrazia post matrimonio ed avere così la sicurezza di non incorrere in eventuali rogne.
esatto diciamo che uno dovrebbe preoccuparsi di fare le cose prima che scada il visto Alla questura di Roma non mi hanno accettato l'autocertificazione dello stato di famiglia in quanto residente in un altro comune, la minaccia è stata se non mi porti il certificato vi faccio aspettare altri 2 mesi, questo perchè il loro sistema informatico è collegato solo con il Comune di Roma.....
ecco ! vedi! figurati !! mai che si faccia uguale , cambia citta' e cambia la procedura
diciamo che siccome vai a torino e io lo fatto a torino forse va bene come ti ho detto io
ma anche no , forse meglio che chiedi
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icipo76 [ 28 Febbraio 2018, 12:56 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Buonasera a tutti,
vi ringrazio per tutte le risposte che sono state tantissime e in questo momento di caos mi danno conforto.
Alcuni aggiornamenti:
Tornando al discorso autocertificazioni, sul sito del comune di Torino ho trovato questo sotto la voce stato di famiglia:
Questo certificato è sostituito dall'autocertificazione nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi.
Deduco che, essendo io residente a Torino, l'autocertificazione sia sufficiente.
Per quando riguarda il nulla osta, ho seguito il vostro consiglio e la mia ragazza ha prenotato l'appuntamento al consolato di Milano tramite il sito in lingua russa ma una cosa mi ha sorpreso... Non le è stato chiesto nessun pagamento... ha già ricevuto la mail di conferma. Probabilmente qualcosa è cambiata!
Intanto la mia ragazza, a Mosca, sta già iniziando a chiedere i prezzi per la traduzione, apostilla e legalizzazione del certificato di nascita. A quanto ho capito ci sono decine e decine di agenzie specifiche che offrono questo tipo servizio e il costo medio è sopra le 100 euro. Vi ritrovate oppure vogliono fregarla? Inoltre chiedendo informazioni alle diverse agenzie le hanno detto che il costo dell'operazione può variare a seconda che l'apostilla la si voglia mettere sull'originale o sulla copia Pensavo fosse scontato che solo la copia tradotta debba essere apostillata e legalizzata e l'originale resta appunto originale... oppure mi sono perso qualcosa?
Per il discorso del visto scaduto...spero di riuscire a fare tutto entro i limiti, altrimenti gli scenari potrebbero essere:
1) il visto scade dopo il matrimonio ma prima del richiesta della CDS
In questura ci faranno problemi per il rilascio della CDS? Se si, lei ritorna in russia. A quel punto (speriamo mai) deve aspettare i fatidici 3 mesi oppure può richiedere subito un visto per ricongiungimento famigliare?
2) il visto scade dopo la richiesta della CDS ma non c'è nessun problema come abbiamo già detto.
L'importante è arrivare almeno alla data del matrimonio con un visto valido.
Grazie a tutti ancora
Saluti
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Daniele 1987 [ 28 Febbraio 2018, 19:39 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Buonasera a tutti,
vi ringrazio per tutte le risposte che sono state tantissime e in questo momento di caos mi danno conforto.
Alcuni aggiornamenti:
Tornando al discorso autocertificazioni, sul sito del comune di Torino ho trovato questo sotto la voce stato di famiglia:
Questo certificato è sostituito dall'autocertificazione nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi.
Deduco che, essendo io residente a Torino, l'autocertificazione sia sufficiente.
DEVE essere sufficiente.
Per quando riguarda il nulla osta, ho seguito il vostro consiglio e la mia ragazza ha prenotato l'appuntamento al consolato di Milano tramite il sito in lingua russa ma una cosa mi ha sorpreso... Non le è stato chiesto nessun pagamento... ha già ricevuto la mail di conferma. Probabilmente qualcosa è cambiata!
Probabilmente, sì, qualcosa potrebbe essere cambiato. Giusto una seccatura di meno, perchè alla fin fine si trattava di circa tre euro...
Intanto la mia ragazza, a Mosca, sta già iniziando a chiedere i prezzi per la traduzione, apostilla e legalizzazione del certificato di nascita. A quanto ho capito ci sono decine e decine di agenzie specifiche che offrono questo tipo servizio e il costo medio è sopra le 100 euro. Vi ritrovate oppure vogliono fregarla? Inoltre chiedendo informazioni alle diverse agenzie le hanno detto che il costo dell'operazione può variare a seconda che l'apostilla la si voglia mettere sull'originale o sulla copia Pensavo fosse scontato che solo la copia tradotta debba essere apostillata e legalizzata e l'originale resta appunto originale... oppure mi sono perso qualcosa?
L'originale DEVE rimanere originale.
100 euro a Mosca potrebbero anche essere una cifra adeguata, sicuramente sono meno (e non poco...) di quelli che spendereste in Italia per avere lo stesso documento.
Per il discorso del visto scaduto...spero di riuscire a fare tutto entro i limiti, altrimenti gli scenari potrebbero essere:
1) il visto scade dopo il matrimonio ma prima del richiesta della CDS
In questura ci faranno problemi per il rilascio della CDS? Se si, lei ritorna in russia. A quel punto (speriamo mai) deve aspettare i fatidici 3 mesi oppure può richiedere subito un visto per ricongiungimento famigliare?
2) il visto scade dopo la richiesta della CDS ma non c'è nessun problema come abbiamo già detto.
L'importante è arrivare almeno alla data del matrimonio con un visto valido.
Una volta in possesso del certificato di matimonio, il visto può anche essere scaduto: non ha più nessuna importanza. Al limite, è senz'altro preferibile presentare la richiesta di CDS prima che il visto scada, poi ci sarà la ricevuta della Questura e infine la CDS vera e propria.
Grazie a tutti ancora
Saluti
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n4italia [ 28 Febbraio 2018, 20:18 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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Grazie ancora per le puntuali risposte.
Adesso vi faccio ridere, sono ancora più confuso. Dopo aver parlato con l'impiegato che si occupa delle pubblicazioni di matrimonio nel comune di Torino mi ha detto che l'apostilla va bene sul certificato originale e non sulla copia tradotta.
Può essere che un comune rispetto ad un altro abbia regole diverse?
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Daniele 1987 [ 02 Marzo 2018, 11:31 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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ASSOLUTAMENTE NO !!!
Spiegate all'impiegato che il certificato di nascita russo (o ex-sovietico) è un documento che si riceve una sola volta nella vita e NON ne vengono rilasciati ulteriori esemplari.
Il certificato originale dovrà rimanere SEMPRE in possesso di tua moglie e NESSUNO in Italia dovrà manometterlo/modificarlo in alcun modo, gli enti della P.A. italiana possono soltanto prenderne visione.
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n4italia [ 02 Marzo 2018, 11:43 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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scusate se mi intrometto a me non e' chiaro il problema , forse non capisco quali documenti tu hai prodotto al comune
ma l' apostille va messa sull' originale che pero' non devi consegnare a nessuno quello e' tuo
al tuo comune devi fornire la traduzione del documento compresa l' apostille
ma ripeto forse non ho capito il problema
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icipo76 [ 02 Marzo 2018, 14:20 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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No, l'originale deve rimanere integro.
La procedura è di farne una copia e tradurre, apostillare e legalizzare LA COPIA, il tutto in un unico documento che viene "assemblato" dal notaio russo o dal traduttore autorizzato italiano (in questo caso la copia va anche asseverata in Tribunale).
Se si mette un timbro, una qualsiasi scritta o altro sul certificato originale, questo perderà la sua validità presso la P.A. russa e, di conseguenza, non sarà più valido da nessuna parte.
La P.A. italiana DEVE avere soltanto la copia opportunamente trattata, l'originale può andare esclusivamente in visione.
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n4italia [ 02 Marzo 2018, 14:26 ]
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Re: Matrimonio In Italia - Un Piccolo Aiuto
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No, l'originale deve rimanere integro.
La procedura è di farne una copia e tradurre, apostillare e legalizzare LA COPIA, il tutto in un unico documento che viene "assemblato" dal notaio russo o dal traduttore autorizzato italiano (in questo caso la copia va anche asseverata in Tribunale).
Se si mette un timbro, una qualsiasi scritta o altro sul certificato originale, questo perderà la sua validità presso la P.A. russa e, di conseguenza, non sarà più valido da nessuna parte.
La P.A. italiana DEVE avere soltanto la copia opportunamente trattata, l'originale può andare esclusivamente in visione.
scusa n4 ma c'e' un ' incongruenza in qullo che dice
non puoi far mettere l' apostille su un documento tradotto !!!
nessun ufficio russo fara' mai una cosa del genere
inoltre l' apostille sostituisce la legalizzazione quindi non ha senso apostillare e legalizzare
Apostille
I documenti che vengono fatti o che devono avere validità in uno dei Paesi della Convenzione riguardante l'abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri (L’Aja, 05/10/1961), devono avere l'apostille. L'apostille sostituisce la legalizzazione.
L'apostille è un'annotazione, con un timbro specifico, messa sul documento originale.
Chi proviene da uno degli Stati della Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961, deve andare dall'autorità interna competente, scelta da ogni Paese aderente, e farsi mettere l'apostille.
Per verificare quale autorità, nel proprio Paese, si occupa di apporre l'apostille, è possibile visitare il sito della Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato, un'organizzazione inter-governamentale con sede all'Aja, istituita nel 1893 e diventata, nel tempo, centro di cooperazione giudiziaria ed amministrativa internazionale nel campo del diritto internazionale privat
Ultima modifica di icipo76 il 02 Marzo 2018, 14:43, modificato 1 volta in totale |
icipo76 [ 02 Marzo 2018, 14:36 ]
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