Se ben ricordo, abbiamo già parlato di questa faccenda, anche se in termini diversi.
Volendo provvedere a quanto ti chiede il Comune, al primo viaggio in Russia potreste provvedere facilmente al certificato di nascita (copiato, tradotto e legalizzato da un notaio) e al documento che attesta che la persona sui due documenti è la stessa (se non ricordo male può farlo il Consolato italiano di zona).
Però, se ricordo bene la tua situazione, voi vi siete sposati ed il matrimonio è registrato agli atti del Comune italiano: ora, dato che - ovunque il matrimonio sia stato celebrato - l'Ufficio di Stato Civile l'ha trascritto nei propri atti, non vedo la difficoltà dell'Ufficio Anagrafe e ricevere la domanda di residenza formulata da persona già "nota" e in un qualche modo identificata e censita nello stesso Comune. Mi sembra di avertelo già detto: personalmente andrei a fare una chiacchierata con il sindaco, per poi eventualmente procedere a norma delle leggi che tutelano la coesione familiare.
Per quanto riguarda i vaccini della bimba, proprio qualche giorno f se ne parlava - con te o con un altro utente - in un topic dove si chiedeva se fosse necessaria la traduzione e legalizzazione dei documenti che attestano le vaccinazioni effettuate in Russia per poter proseguire con le ulteriori vaccinazioni ancora necessarie in Italia.
Quì procederei con la traduzione - e anche l'eventuale legalizzazione, giusto per far stare tranquillo il medico che deve accertare cosa è già stato fatto e cosa c'è ancora da fare - in modo da essere sicuri al 100% che non venga commesso qualche errore che andrebbe a danneggiare la salute della piccola.....: meglio un documento e un pelo di burocrazia in più che non il rischio di creare qualche problema con vaccini sbagliati, ripetuti ecc.
Il consiglio che mi sento di darti è: per le copie tradotte e legalizzate dei documenti russi, rivolgetevi ad un notaio russo. A parte i costi minori, la procedura è più snella e sbrigativa rispetto a quella prevista in Italia. Inoltre, una volta convalidato il documento con l'Apostille, qualsiasi ente della Pubblica Amministrazione deve accettarlo.
Facci sapere come procede.