Andate al Consolato competente per la vostra zona di residenza: i Consolati autorizzati all'emissione/rilascio dei documenti sono a Roma (Ufficio Consolare dell'Ambasciata, che ha competenza su tutto il territorio italiano), Milano, Genova e Palermo, ognuno con una sua zona di giurisdizione sulle varie aree del territorio italiano.
Cercate su Internet il vostro Consolato di riferimento (li trovi tramite Google) e guardate come si fa a fissare un appuntamento (ormai tutti i Consolati fissano gli appuntamenti esclusivamente via Internet).
Portate i documenti della moglie: passaporto internazionale, passaporto interno, certificato di nascita, eventuali documenti relativi ad un precedente matrimonio/divorzio, un certificato del vostro matrimonio. Potrebbero chiederle anche il tuo documento d'identità o una fotocopia.
Accettata la domanda di tua moglie, partirà la loro richiesta e il tutto andrà in Russia. Lì sarà preparato il documento che verrà inviato allo stesso Consolato. Dovrebbero dirvi dopo quanto tempo potrete contattarli per sapere se hanno ricevuto il certificato dalla Russia: cominciate a sentirli con un minimo di anticipo, considerando i tempi di viaggio della documentazione (viaggiano col corriere diplomatico, quindi si fa un invio una volta al mese, una volta ogni quindici giorni...., dipende da vari fattori) e tenendo conto del fatto che trascorsi sei mesi dalla data di rilascio (data del documento, non la data in cui tua moglie lo riceve) la legge italiana non lo considera più valido. Se i funzionari della Prefettura hanno un minimo di elasticità, sforare questo termine di una o due settimane non dovrebbe costituire particolari problemi ma se trovate il funzionario "ligio al dovere" rischiereste di aver fatto tanto per nulla.....
|