Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un consiglio per la mia situazione.

Sto insieme da quasi 4 anni con una ragazza russa, che studia ed abita a Milano, e tra poco dovremmo andare a convivere. La convivenza dovrebbe essere solo una fase di passaggio, nel senso che lei ha detto chiaramente che vuole sposarsi, perchè le sembra un passaggio naturale per due persone che si amano.

A me l'idea di matrimonio starebbe bene, se non fosse che:

- in più di 3 anni di uscite insieme, non ha mai pagato niente di tasca sua, se non in rare occasioni ed ai suoi compleanni. Ora, io capisco e provo ad accettare (ma fino a un certo punto) la mentalità della donna russa, in cui è l'uomo a dover pagare, ma il troppo stroppia. Pagare una volta ogni tanto, sarebbe un gesto apprezzato, visto che non sono ricco nè tantomeno benestante. Come attenuante, le concedo che effettivamente ha difficoltà economiche e non può permettersi extra, quindi chiudo un occhio sulla questione, anche se rimane un punto da chiarire.

- lavora da pochi mesi (ha 23 anni), ma non sembra averne una gran voglia. Capisco l'età e le difficoltà iniziali del cominciare un lavoro, perdipiù in un paese straniero, ma non sembra darsi particolarmente da fare. Lo stesso succede per le faccende di casa: ha già detto che i mestieri di casa non le piacciono e che il suo desiderio sarebbe avere una donna delle pulizie.

L'impressione generale che dà, è che voglia essere viziata e coccolata, facendo un pò la principessa della situazione; considerando anche la giovane età tutto questo ci sta, ma sempre fino a un certo punto.

Ora, la mia paura è che dopo il matrimonio lei cambi improvvisamente (o si riveli per come è veramente), e trovarmi sposato ad una persona che non ha nessuna voglia nè di lavorare nè di impegnarsi in casa, se non lamentandosi in continuazione, e scaricando sull'uomo tutto il peso degli impegni e delle responsabilità, solo perchè l'UOMO E' FORTE.

Allora, l'uomo sarà anche forte, ma dopo un pò si rompe le scatole.

Viste le premesse, e considerando che tra poco andrò a convivere, vorrei tutelarmi un pò, prima di compiere scelte che potrei rimpiangere.

Voi come mi consigliare di tutelarmi? Vi sposereste, ma a quali condizioni? Quali concetti mettereste bene in chiaro, nel periodo di convivenza, per evitare amare sorprese successivamente?

Inoltre, a quali obblighi andrei incontro in caso di divorzio? (so poco o nulla di assegni di mantenimento ecc..., quindi vi sarei grato se poteste darmi indicazioni)

Grazie a tutti

Hai paura che cambi??
Ma non ti bastano già le premesse?  

spamman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un consiglio per la mia situazione.

Sto insieme da quasi 4 anni con una ragazza russa, che studia ed abita a Milano, e tra poco dovremmo andare a convivere. La convivenza dovrebbe essere solo una fase di passaggio, nel senso che lei ha detto chiaramente che vuole sposarsi, perchè le sembra un passaggio naturale per due persone che si amano.

A me l'idea di matrimonio starebbe bene, se non fosse che:

- in più di 3 anni di uscite insieme, non ha mai pagato niente di tasca sua, se non in rare occasioni ed ai suoi compleanni. Ora, io capisco e provo ad accettare (ma fino a un certo punto) la mentalità della donna russa, in cui è l'uomo a dover pagare, ma il troppo stroppia. Pagare una volta ogni tanto, sarebbe un gesto apprezzato, visto che non sono ricco nè tantomeno benestante. Come attenuante, le concedo che effettivamente ha difficoltà economiche e non può permettersi extra, quindi chiudo un occhio sulla questione, anche se rimane un punto da chiarire.

- lavora da pochi mesi (ha 23 anni), ma non sembra averne una gran voglia. Capisco l'età e le difficoltà iniziali del cominciare un lavoro, perdipiù in un paese straniero, ma non sembra darsi particolarmente da fare. Lo stesso succede per le faccende di casa: ha già detto che i mestieri di casa non le piacciono e che il suo desiderio sarebbe avere una donna delle pulizie.

L'impressione generale che dà, è che voglia essere viziata e coccolata, facendo un pò la principessa della situazione; considerando anche la giovane età tutto questo ci sta, ma sempre fino a un certo punto.

Ora, la mia paura è che dopo il matrimonio lei cambi improvvisamente (o si riveli per come è veramente), e trovarmi sposato ad una persona che non ha nessuna voglia nè di lavorare nè di impegnarsi in casa, se non lamentandosi in continu azione, e scaricando sull'uomo tutto il peso degli impegni e delle responsabilità, solo perchè l'UOMO E' FORTE.

Allora, l'uomo sarà anche forte, ma dopo un pò si rompe le scatole.

Viste le premesse, e considerando che tra poco andrò a convivere, vorrei tutelarmi un pò, prima di compiere scelte che potrei rimpiangere.

Voi come mi consigliare di tutelarmi? Vi sposereste, ma a quali condizioni? Quali concetti mettereste bene in chiaro, nel periodo di convivenza, per evitare amare sorprese successivamente?

Inoltre, a quali obblighi andrei incontro in caso di divorzio? (so poco o nulla di assegni di mantenimento ecc..., quindi vi sarei grato se poteste darmi indicazioni)

Grazie a tutti

Il discorso del pagare al ristorante o pub è così, direi quasi un dogma, per il fatto che in Russia non c'è mai stato il femminismo))). Quindi non focalizzarti tanto su questo. Il discorso cambia se lei, sapendo della tua/vostra situazione socio-economica, ti chiede di andare al ristorante di Cracco o ti continua a chiedere di andare in posti che non vi potete permettere...ma se la inviti tu al pub o al ristorante, devi mettere in preventivo di pagare per 2 Anche qui: se la tipa ti vuole bene e sa che non te lo puoi permettere, non ti ordina una bottiglia di vino d'annata

Per il discorso del lavoro/lavori domestici, non è questione di nazionalità, è palese che se in una coppia non si è disposti ad aiutarsi l'uno con l'altro e a non fare nulla per migliorare INSIEME la propria condizione, non c'è futuro...
Decidere se sposarti o meno è una tua/vostra scelta...aggiungo che divorziare in Italia, anche con consenso e senza dispute su patrimonio, è sempre oneroso in termini economici e di tempo..

Se una persona nasce con la testa quadra non puo morire con la testa tonda , in caso di divorzio sperando che non avrai figli ,  fino a quando lei non lavorerà dovrai mantenere il tenore di vita che avevate !!!!!!!!!!!!

Ovvero lavorai per mantenere casa e chi ci abiterà dentro ....

Esiste solo un  modo per evitare ciò , NON sposarsi !!!!         

Tranquillo, può solo peggiorare...

Certo che voi sapete come sollevare il morale ad una persona, eh? :)

Non so, vorrei chiedere in particolare a coloro che sono fidanzati/ammogliati con donne russe:

- come gestite l'economia casalinga? (ad es. voi pagate l'affitto e lei si occupa della spesa alimentare, oppure delle bollette...)
- come gestite le faccende di casa? (voi lavorate e lei no, ma fa i lavori di casa, oppure entrambi lavorate e vi dividete i mestieri di casa...)

Avete dovuto "educarle" (passatemi il termine), oppure queste cose si sono appianate da sole?

Grazie a chi saprà consigliarmi

personalmente esperienza del tutto diversa.
Errore secondo me madornale: pensare che tutte le donne russe siano uguali e che le considerazioni che uno fa in base all'esperienza personale non possono diventare di riferimento generale.
Nel tuo caso sembra viziata, ma da chi solo dai genitori o anche dai tuoi comportamenti di 3 anni di relazione? ma esistono pure italiane cosi'? o no?

se nel tuo caso tu cerchi una donna che aspira/ama/e' disposta a fare la casalinga e stai con questa che non e' per nulla disposta, significa che e' la persona sbagliata per te. Poi immagino che se state insieme da 3 anni vi conosciate un po' e avrete qualcosa in comune, se no e' cosi' non vedo la minima premessa ad una convivenza serena e produttiva.

Che qui ti scriviamo quello che pensiamo e non quello che vorresti forse sentirti dire, beh, dovresti apprezzarlo!

Paka Rago

spamman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo che voi sapete come sollevare il morale ad una persona, eh? :)

Non so, vorrei chiedere in particolare a coloro che sono fidanzati/ammogliati con donne russe:

- come gestite l'economia casalinga? (ad es. voi pagate l'affitto e lei si occupa della spesa alimentare, oppure delle bollette...)
- come gestite le faccende di casa? (voi lavorate e lei no, ma fa i lavori di casa, oppure entrambi lavorate e vi dividete i mestieri di casa...)

Avete dovuto "educarle" (passatemi il termine), oppure queste cose si sono appianate da sole?

Grazie a chi saprà consigliarmi

1) bilancio comune (se trova in negozio qlcs che mi piace (cibo o altro) lo compra....)
2) data la mia pigrizia, ogni tanto lavo i piatti e passo l'aspirapolvere, il resto (dice che sono "disordinato") fa tutto lei

Non ho dovuto educare nessuno, tutto spontaneo. Se usciamo al cinema o pub o ristorante, offro io (qnd ero piccolo e andavo al ristorante con i miei, ricordo che pagava sempre papà, nonostante mia madre lavorasse)  

Ripeto: se ci tiene, ti viene incontro e non pretende nulla da te, ma come in tutte le coppie si va avanti INSIEME.

spamman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo che voi sapete come sollevare il morale ad una persona, eh? :)

Non so, vorrei chiedere in particolare a coloro che sono fidanzati/ammogliati con donne russe:

- come gestite l'economia casalinga? (ad es. voi pagate l'affitto e lei si occupa della spesa alimentare, oppure delle bollette...)
- come gestite le faccende di casa? (voi lavorate e lei no, ma fa i lavori di casa, oppure entrambi lavorate e vi dividete i mestieri di casa...)

Avete dovuto "educarle" (passatemi il termine), oppure queste cose si sono appianate da sole?

Grazie a chi saprà consigliarmi

La mia Dolce Metà studia e non lavora , io devo litigare perchè pulisce sempre e mi mette in soggezione in casa questa cosa, a me un po di disordine piace , rende la casa vivibile . Quando torno a casa voglio stare tranquillo senza pensare : ho chiuso il dentifricio , ho piegato l asciugamano MMMMM  le scarpe le ho ritirate ecc ecc ....

La spesa andiamo a farla assieme e quando metto qualcosa nel carrello che secondo lei è costoso di nascoto lo toglie , quando gli occorre qualcosa me lo dice e non va a cercare i negozi griffati ma cerca buoni prodotti a prezzi bassi tipo HM , OVS ecc ecc o tramite ebay ed altri siti cercando le offerte ...

Comunque a me piace cucinare e molte volte cucino io e poi mi lavo i piatti e pentole anche se lei non vuole ma deve capire che  è la mia dolce metà e non la mia serva ..

Prima guadagnavo 10 e ne spendevo 20 ,  lei mi ha insegnato il valore del denaro e a risparmiare ... Da testa matta mi ha reso uomo quasi responsabile          
.. Un po del mio bimbo me lo voglio tenere , non voglio diventare vecchio dentro !!!

lelo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque a me piace cucinare e molte volte cucino io e poi mi lavo i piatti e pentole anche se lei non vuole ma deve capire che  è la mia dolce metà e non la mia serva ..

Prima guadagnavo 10 e ne spendevo 20 ,  lei mi ha insegnato il valore del denaro e a risparmiare ... Da testa matta mi ha reso uomo quasi responsabile          
.. Un po del mio bimbo me lo voglio tenere , non voglio diventare vecchio dentro !!!

E che litigate per farle mollare quello straccetto della polvere  

spamman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Certo che voi sapete come sollevare il morale ad una persona, eh? :)

Non so, vorrei chiedere in particolare a coloro che sono fidanzati/ammogliati con donne russe:

- come gestite l'economia casalinga? (ad es. voi pagate l'affitto e lei si occupa della spesa alimentare, oppure delle bollette...)
- come gestite le faccende di casa? (voi lavorate e lei no, ma fa i lavori di casa, oppure entrambi lavorate e vi dividete i mestieri di casa...)

Avete dovuto "educarle" (passatemi il termine), oppure queste cose si sono appianate da sole?

Grazie a chi saprà consigliarmi

Ci si sposa per "educare" la propria moglie? La mia esperienza è limitata agli ultimi venti anni di matrimonio con la moglie Russa (di Mosca); ha lavorato pochissimo, interpretariato quando ancora l'Italia non veniva invasa da donne dell'est di varia provenienza......anche in quei periodi, lei continuava a gestire le faccende di casa, come sta facendo ora a tempo pieno......certo, interpretare il ruolo di casalinga non era e continua a non essere il suo ideale, però si è adeguata alle esigenze, si comporta come una "normale" moglie italiana, viviamo con qualche difficoltà come una "normale" famiglia monoreddito. Comportamento anormale per essere una Russa? Dopo tre anni non sei ancora in grado di capire come sarà il vostro futuro? Una cosa non ho mai trascurato, al ristorante o pizzeria, ho sempre pagato io, sin dai tempi del nostro primo incontro, il lontano 1987.Auguri.

marco63 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

lelo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque a me piace cucinare e molte volte cucino io e poi mi lavo i piatti e pentole anche se lei non vuole ma deve capire che  è la mia dolce metà e non la mia serva ..

Prima guadagnavo 10 e ne spendevo 20 ,  lei mi ha insegnato il valore del denaro e a risparmiare ... Da testa matta mi ha reso uomo quasi responsabile          
.. Un po del mio bimbo me lo voglio tenere , non voglio diventare vecchio dentro !!!

E che litigate per farle mollare quello straccetto della polvere  

Si si , non ne hai idea che discussioni .. Una volta gli ho detto che il mobiglio e il laminato a terra mi deve durare anni non me lo deve consumare          

lelo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

marco63 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

lelo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque a me piace cucinare e molte volte cucino io e poi mi lavo i piatti e pentole anche se lei non vuole ma deve capire che  è la mia dolce metà e non la mia serva ..

Prima guadagnavo 10 e ne spendevo 20 ,  lei mi ha insegnato il valore del denaro e a risparmiare ... Da testa matta mi ha reso uomo quasi responsabile          
.. Un po del mio bimbo me lo voglio tenere , non voglio diventare vecchio dentro !!!

E che litigate per farle mollare quello straccetto della polvere  

Si si , non ne hai idea che discussioni .. Una volta gli ho detto che il mobiglio e il laminato a terra mi deve durare anni non me lo deve consumare          

Addirittura ho dovuto dirle che era contro la legge  

http://www.ejpd.admin.ch/content/da...pflichten-i.pdf

L'unica tutela, in ITALIA, è la separazione dei beni, noi non abbiamo i patti prematrimoniali.
In Russia dovrebbero valere i prematrimoniali, ma non sono visti di buon occhio dalla nubenda.
Per questo tipo di tutela dovresti sposarti in Russia e ratificare qui.

Per la separazione, facendo la consensuale, dovresti passarle gli alimenti, sino a che trovi qualcun altro o guadagni meno di te (se la proponi tu l'istanza).
Per la separazione con colpa... beh chi ha la colpa vien in... coff coff, fregato.

Da quello che ho capito devi ancora andare a conviverci.

Personalmente penso che la convivenza sia un grande passo, ed entrambe le persone si capiscono e si conoscono meglio.

Prima di parlare del matrimonio quindi valuterei questa fase.

Poi non penso ci siano delle indicazioni generali, penso che dalle varie esperienze dei post precedenti si possa vedere come ogni ragazza alla fine sia diversa   .

mhiiiiii ... che due scatole, ma io dico, ma che c'hanno gli uomini in testa, si sposano manco dovessero comprare una macchina ... consumerà tanto, mi lascerà a piedi, mi costa di assicurazione ... devo pure pagare al casello, e se faccio un incidente che sto ancora pagando le rate ...

per me l'unica cosa da guardare è: ma quando sei con lei ci stai bene? ti rende felice?
le paghi la cameriera la cena e la mantieni ma vivi bene in pace e felice con lei? se la risposta è sì tienila per tutta la vita così com'è ... ma se la risposta è no, allora mollala già da adesso

e poi non capisco questo sovvertire millenni di cultura: è il maschio in ogni specie, che deve fare, dare, mostrare per avere "accesso alla felicità della dimora coniugale" ... la femmina, purtroppo per voi, sceglie e basta            

e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e poi non capisco questo sovvertire millenni di cultura: è l'uomo che deve fare, dare, mostrare per avere "accesso alla felicità della dimora coniugale" ... la donna, purtroppo per voi, sceglie e basta            

Che poetessa  

e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

per me l'unica cosa da guardare è: ma quando sei con lei ci stai bene? ti rende felice?
le paghi la cameriera la cena e la mantieni ma vivi bene in pace e felice con lei? se la risposta è sì tienila per tutta la vita così com'è ... ma se la risposta è no, allora mollala già da adesso

Ma dimentichi le qualità SaPesche: è bella? ci sà fare?
(Suona meglio di: è gnXXXa? butta giù?)

Sottoponi un capitolato e sottoscrivi un accordo, anche churchill e stalin a mosca lo fecero sul foglio a quadretti.
Io di solito lo faccio, ed è per quelo che io ed il mio cane viviamo felici e contenti  

e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e poi non capisco questo sovvertire millenni di cultura: è il maschio in ogni specie, che deve fare, dare, mostrare per avere "accesso alla felicità della dimora coniugale" ... la femmina, purtroppo per voi, sceglie e basta