Sono informato io però al riguardo
Il 2001 è stato l'ultimo anno in cui è stato possibile accedere al permesso di soggiorno con Sponsorizzazione.
All'epoca il Governo fissò a 15.000 il numero di cittadini extracomunitari che potevano entrare in Italia con lo Sponsor.
In pratica consisteva nel rilascio di un permesso di soggiorno per 1 anno entro il quale il cittadino extracomunitario poteva stare in Italia e cercarsi un lavoro regolare.
Se trovava un lavoro di tipo subordinato a tempo determinato, veniva riconosciuto il rinnovo del pds di tempo pari alla durata di contratto (+ bonus per venire incontro ad eventuali rinnovi di contratto), se il lavoro era a tempo indeterminato, il pds poteva essere rinnovato dopo 1 anno, per altri 2, poi per 4 etc.... anche se poi c'è stato un ridimensionamento e quindi il rinnovo ora è fatto solo fino a due anni (se si ha un lavoro a tempo indeterminato).
Per poter accedere a questa procedura di Sponsor, era necessario fiondarsi in Questura a Gazzetta Ufficiale relativa pubblicata e portare un pò di documentazione:
- modulo con dichiarazione di intenti da parte di chi faceva lo sponsor, le solite anagrafiche e giuramenti
oltre alla dimostrazione di possedere un bel reddito annuale (circa 85 milioni di lire all'epoca);
- certificato dell'ASL locale dove si certificava che la casa dove avrebbe abitato lo straniero, era conforme a varie leggi e regolamenti;
- fidejussione o assicurazione valevole 1 anno a favore del cittadino straniero che si voleva far entrare, entro la quale si assicuravano tutte le condizioni in caso di inadempienze da parte dello sponsor, oltre alla copertura del viaggio di rientro;
non ricordo altri documenti particolari...
Se si fosse riusciti a essere tra i fortunati arrivati in tempo prima dell'esaurimento dei 15000 e ovviamente se la Questura non aveva niente da dire
, essa rilasciava un documentino magico che andava spedito al cittadino straniero in originale, il quale l'avrebbe portato al consolato/ambasciata Italiano di zona per richiedere il visto di ingresso in Italia con procedura sponsor.
Li altra passata di documenti vari che lo straniero doveva produrre etc.. etc.. fino a quando oramai l'ingresso in Italia sarebbe stato assicurato.
Io seguii tutte le procedure descritte qui sopra per far entrare in Italia la mia ex-ragazza marocchina, con la quale ho convissuto quasi 3 anni, facendola figurare a tutti gli effetti una "colf" presso la mia famiglia, pagandole di tasca mia i contributi INPS trimestrali di 290 euro e altre cosettine accessorie, il tutto per far si che fosse perfettamente in regola, avesse la possibilità di rinnovare il pds negli anni, visto che in 3 anni non è mai riuscita a trovare un lavoro.
La nostra storia però è finita e quindi dopo l'ultimo rinnovo del pds, abbiamo dovuto procedere al licenziamento formale, ha un tempo di due (durata del pds) per trovarsi un lavoro in Italia, altrimenti, dovrà tornare in Marocco.
Termino col dire che quella procedura di Sponsorizzazione fu una delle cose + intelligenti che potessero fare, funzionava e ha sistemato parecchie realtà a livello legale e ha dato molte opportunità a persone che avevano una relazione ma non volevano sposarsi subito, ma provare una convivenza.
Certo, era estremamente oneroso, pagare l'INPS e fare tutto in regola per poter poi garantire il rinnovo del pds in attesa di trovare il lavoro, ma almeno era una possibilità concreta alle famigerate e stupide quote ingresso annuali, che sono decise dallo Stato e non dalle Regioni e provincie che meglio sanno (grazie agli uffici del lavoro) di quanta manodopera straniera c'è bisogno.
Qualche numero?
Nel 2001 la quota di ingresso degli stranieri in Italia venne fissata a 63000 unità , ebbene sapete a quanto ammontava la quota di stranieri assegnata a tutta la Sardegna? ZERO!!!
E vi posso assicurare che la richiesta di manodopera di vario livello E' ENORME anche qui!!
Se a quei 63000 non avessero affiancato questi 15000 sponsorizzati, io non avrei mai potuto portare avanti una relazione, fare una esperienza di convivenza etc... etc... etc...
Ma come tutte le cose buone... è stata tolta e inasprito il tutto.
W L'Italia