Salve a tutti, vorrei chiedere una consulenza per quanto riguarda l'ingresso in Italia della mia ragazza, non essendo dell'U.E. Io a breve dovrei entrare nella scuola della Polizia Penitenziaria, attualmente la mia fidanzata vive e lavora a Mosca. Lei è già stata in Italia due volte, ed ora ci rivedremo a Dicembre. Abbiamo deciso anche di sposarci ma la scuola di Polzia durerà un anno, e tra permesso di soggiorno, nulla osta, comune per il matrimonio e documenti vari, potrebbe passare un anno e mezzo e per noi questo è molto tempo per stare lontani uno dall'altro. Se la mia fidanzata decide di rimanere a convivere con me e non volesse ritornare nel suo paese e gli scade il visto, si potrebbe in un futuro farla regolarizzare con i documenti?
Ho letto, almeno che, se si ha un figlio, per legge si deve riconoscere la paternità del figlio nato nello stato italiano e successivamente anche la mia fidanzata può rimettersi in regola. Se nel caso la scuola durerà 6 mesi, ci sposiamo subito (anche qui, cosa occorre fare visto che le leggi cambiano sempre). Se dura un anno, come si può fare per farla rimanere in Italia?
Vi ringrazio anticipatamente.

Citazione:

...Se la mia fidanzata decide di rimanere a convivere con me e non volesse ritornare nel suo paese e gli scade il visto, si potrebbe in un futuro farla regolarizzare con i documenti? ...

Attenzione baresejohn!
Se le scade il visto diventa clandestina ed in teoria è passibile di arresto!
Poi si becca una bella segnalazione nel sistema Schengen, viene rimpatriata e non potrà rientrare in Europa per almeno 5 anni.... altro che anno e mezzo da aspettare!!!
Il mio consiglio:
fate le cose con calma, ponderate molto attentamente le vostre scelte nella maniera più realistica possibile, dimenticando per un attimo le emozioni.
Certo con un figlio diventa tutto più semplice..... ma ti sembra un buon modo per risolvere il problema della lontananza e del permesso di soggiorno?   

benvenuto! Scrivi una breve presentazione nella sezione apposita.

Ti auguro tanta fortuna, ma il tuo piano è un po' campato per aria..  

Gentilissimo per la sua risposta.
Ma non esiste nessun metodo per poterla regolarizzare con il passaporto ancora valido?

E qual'è tutta la procedura da compiere per potersi sposare? Io ho trovato tutto questo, mamma mia che casino.... è tutto giusto? :(((

Prima ancora del visto prenotate almeno 20/25 giorni prima della data del matrimonio con il consolato russo in Italia di riferimento per la vostra zona un appuntamento per l'ottenimento del nulla osta.
La telefonata per l'appuntamento la dovete fare il prima possibile perchè c'è molta coda e vanno solo su appuntamento.
La vostra futura moglie dovrà portare in Italia, entrambi i passaporti e il certificato di nascita in originale (NON tradotto e NON legalizzato). All'atto del nulla osta che vi rilasceranno in giornata (a Milano è così) chiedete che riporti nome e cognome dei suoi genitori! E' importantissimo per il comune.
Ottenuto il nulla osta andate in prefettura (a Milano è in corso Monforte) e fate legalizzare il nulla osta. Avrete bisogno anche di una marca da bollo.
Ritirate tutto dopo 2 giorni.
Fatto ciò andate in Comune (prima avrete prenotato la data e dato i vostri documenti necessari) e con una marca da bollo fate le pubblicazioni e vi sposate
Fatto ciò potete richiedere il PDS con i seguenti documenti (tutto fotocopiato e in originale per presa visione):
- Certificato di matrimonio
- PDS per turismo da lasciare alla questura
- Modulario 210 che vi daranno loro compilato per il rinnovo del PDS
- Una vostra autocertificazione che vivete insieme e con i dati del vostro reddito
- Solita marca da bollo
- Vostri documenti
- Suoi documenti (passaporto)

Dopo 20 giorni ritirate

Mi associo a chi ti ha detto che è un piano 'un poco campato in aria'.....

Purtroppo intraprendere una relazione con una persona russa porta inevitabilmente a lunghe separazioni ed interminabili attese!!!!

Il giro di vite che è stato dato per le persone con permesso scaduto è abbastanza forte; un tempo anche senza il permesso ci si poteva sposare ma ora la cosa non è più fattibile!!!!!!!

Avere un figlio per ottenere la possibilità di restare sul territorio italiano è fattibile, ma se ci pensi bene....consumate a dicembre (se vi va bene...) poi lei se ne ritorna in russia e dovrebbe tornare qui per partorire (se non erro avrebbe la possibilità di rimanere in italia per sei mesi e dopo si dovrebbe fare il ricongiungimento familiare con il figlio)...quindi ad agosto circa....ora...se parli di un anno d'attesa per il matrimonio vorrebbe dire aspettare ancora 2-3 mesi....e non è meglio aspettare questo periodo piuttosto che programmare una gravidanza per risolvere un problema burocratico (quando poi invece la tempistica sarebbe quasi la stessa), ma con la consapevolezza che gran parte di questa gravidanza tu non la vivrai essendo qui e lei li?

ho capito che baresejohn vuole che la sua fidanzata venga in Italia con un visto regolare, ma poi non ritorna in Russia, ma conviva con lui fin ché lei non rimanga incinta, e quando partorisce, lui riconosce il suo figlio, così lei diventa mamma del cittadino italiano e avrà così il permesso...

ma... quando lei, cittadina russa partorisce il figlio, il figlio avrà la cittadinanza russa? Allora il parde italiano riconosce il figlio russo, ma quello non diventa cittadino italiano per questo?

Irina,
se non sbaglio il bambino che nasce sul suolo italiano da una coppia italo-russa ha come prima cittadinanza quella italiana, in quanto viene subito registrato in anagrafe; in un secondo momento (ma non ti so dire la tempistica) si va al consolato e si fa fare anche la cittadinanza russa al piccolo.
Al compimento del 18esimo anno credo lui poi debba scegliere una delle due cittadinanze.

Diciamo che in questo caso il figlio di baresejohn sarà prima cittadino italiano; in quanto tale la madre potrà chiedere il ricongiungimento familiare in quanto parente di primo grado di cittadino italiano. Dopo di che ci sarà la trafila, se uno vuole, per la cittadinanza russa.

Ma non esiste che, lei, incinta, riesca a passare tutti e nove i mesi qui in italia solo perchè in questo stato...a meno che non si dimostri che la gravidanza sia a rischio e quindi impossibilitata a viaggiare.

Ma poi scusate... va bene se la messa al mondo di un bimbo è contestualizzata nel progetto di una vita assieme, ma forzarla per ottenere un visto.... che squallore! Spero e mi auguro che non sia questo il caso.

invernorosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma poi scusate... va bene se la messa al mondo di un bimbo è contestualizzata nel progetto di una vita assieme, ma forzarla per ottenere un visto.... che squallore! Spero e mi auguro che non sia questo il caso.

Parole sante!

D.G.

Si se nasce poi lo chiameranno "Visto"  

invernorosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma poi scusate... va bene se la messa al mondo di un bimbo è contestualizzata nel progetto di una vita assieme, ma forzarla per ottenere un visto.... che squallore! Spero e mi auguro che non sia questo il caso.

Si è per questo che mi sembrava un progetto bizzarro. John fai tutto con calma, che se è destino le cose andranno alla grande anche senza forzarle :) In bocca al lupo a te, al lavoro, alla tua fidanzata e anche al vostro bimbo :)

INVERNOROSSO, ma quale squallora?
Punto primo, noi abbiamo già intenzione di avere subito un figlio...
Punto secondo, tutto quello che si fa con l'amore non è mai uno squallore...

Comunque, se la durata del corso è di soli 6 mesi, si farà tutto regolarmente perchè la mia paura è quella che non le viene fatto un visto turistico così lungo di 20 giorni, anche se a Dicembre sarà la terza volta che verrà in Italia....penso di no...perchè vedono la correttezza della persona ma...per evitare imprevisti.....

Poi sul sito che qualcuno di voi mi ha postato( h**p://***.russia-italia.com/come-s...alia-kba64.html ), c'è quello che riguarda il matrimonio al consolato russo in Italia, io invece vorrei sposarmi al comune... cosa dovrei fare? che documenti devo partere io, e quali lei?
Vorrei una descrizione dettagliata, e possibilmente aggiornata, se qualcuno di voi è così gentile da potermi aiutare...gli sarei molto grato e riconoscente per sempre.

baresejohn ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vorrei una descrizione dettagliata, e possibilmente aggiornata, se qualcuno di voi è così gentile da potermi aiutare...gli sarei molto grato e riconoscente per sempre.

Si si, più che gratitudine vorremmo vedere il soldo della consulenza      

Scherzo ovviamente    

Invernorosso, come gli altri, riteneva che fare un figlio per ottenere un visto sia un gesto irresponsabile e non d'amore, ma penso che lo creda anche tu...

Andrea

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina,
se non sbaglio il bambino che nasce sul suolo italiano da una coppia italo-russa ha come prima cittadinanza quella italiana, in quanto viene subito registrato in anagrafe; in un secondo momento (ma non ti so dire la tempistica) si va al consolato e si fa fare anche la cittadinanza russa al piccolo.
Al compimento del 18esimo anno credo lui poi debba scegliere una delle due cittadinanze.

Diciamo che in questo caso il figlio di baresejohn sarà prima cittadino italiano; in quanto tale la madre potrà chiedere il ricongiungimento familiare in quanto parente di primo grado di cittadino italiano. Dopo di che ci sarà la trafila, se uno vuole, per la cittadinanza russa.

Ma non esiste che, lei, incinta, riesca a passare tutti e nove i mesi qui in italia solo perchè in questo stato...a meno che non si dimostri che la gravidanza sia a rischio e quindi impossibilitata a viaggiare.

Marco, ma baresejohn non può sposare la sua russa, perché lei non hai il permesso. Allora il figlio non sarà di una copia, avrà prima solo la mamma, e dopo il riconoscimento anche il papà.

E perché secondo te lei non può passare tutti i 9 mesi in Italia? Che cosa rischia? La estradizione? Avrà solo il visto scaduto, non è nessun crinime, non si va in galera per questo. Al massimo lui rischia una multa, se la ospita in casa sua, ma tanto è poco probabile che le autorità verranno a saperlo.

Tutti i bambini nati in Italia diventano automaticamente cittadini italiani? Mi sembra di no. Il figlio degli stranieri non avrà la cittadinanza italiana. Il figlio di una cittadina russa ha il diritto solo alla cittaninanza russa che però non gli serve. Bisogna chiedere a un legale, se in Italia si può riconoscere un figlio che non ha nessuna cittadinanza.

Chissa se questa sdrada non sarà più facile rispetto al matrimonio in Russia. Solo che anche i figli non si fanno presto...

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E perché secondo te lei non può passare tutti i 9 mesi in Italia? Che cosa rischia? La estradizione? Avrà solo il visto scaduto, non è nessun crinime, non si va in galera per questo. Al massimo lui rischia una multa, se la ospita in casa sua, ma tanto è poco probabile che le autorità verranno a saperlo.

Teoricamente deve essere rimandata in Russia e le negheranno il visto per almeno 5 anni...

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tutti i bambini nati in Italia diventano automaticamente cittadini italiani? Mi sembra di no. Il figlio degli stranieri non avrà la cittadinanza italiana. Il figlio di una cittadina russa ha il diritto solo alla cittaninanza russa che però non gli serve. Bisogna chiedere a un legale, se in Italia si può riconoscere un figlio che non ha nessuna cittadinanza.

I figli di cittadini italiani diventano automaticamente cittadini italiani indipendentemente da dove sono nati così come, credo, i figli di cittadini stranieri nati in Italia

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chissa se questa sdrada non sarà più facile rispetto al matrimonio in Russia. Solo che anche i figli non si fanno presto...

Ma Irina, ti sembra normale che due che si piacciono, forse si vogliono bene, sicuramente ancora si conoscono poco (soprattutto da un punto di vista culturale), per stare vicino fanno un figlio? Un po' come se io per prendere un'antenna butto giù un palazzo... ma vi rendete conto che un figlio è il momento più alto di un amore tra due persone e non un mezzo per ottenere presunti vantaggi? Lo sapete che fare un figlio non è come andare dal barbiere? (per quanto spesso il barbiere sia più lungo nel suo lavoro di quanto lo possa essere una coppia per concepire un figlio  

Quando leggo queste cose mi cadono le braccia...

Andrea

Ma Andrea, Giovanni aveva scritto che vuole sposare la sua fidanzata russa ed avere un figlio subito. Questa è la sua decisione e non sta a noi giudicarlo. Se lei fosse italiana, la sposerebbe, ma il problema è che lei è staniera e non lo si può fare.

Secondo me non c'è niente di amorale. Per avere un matrimonio felice non credo siano necessari 15 anni di fidanzamento.

E perché credi che loro si conoscano poco? Loro hanno deciso di sposarsi!

Ciao Baresejohn,

prova a guardare al link seguente:

http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministe...lia.htm#tabella

Magari é possibile richiedere un visto nazionale anziché un visto schengen vista l'intenzione di sposarvi.

Tanti auguri

Irina, guarda che ha detto che il figlio non lo vorrebbe subito, ma ha solo ventilato l'ipotesi se era utile per avere il visto... non so e non mi interessa quanto si conoscono, quanto sono innamorati ecc. Queste sono cose esclusivamente loro. Immagino, dal momento che è difficile vedersi spesso per i problemi di visto che anche il nostro amico evidenzia, che non si vedono tanto spesso e, quindi, mettere al mondo un figlio sarebbe, secondo tutti quelli che hanno risposto tranne te, un azzardo.
Infine, si vede che non sei italiana e che hai una mentalità diversa dalla nostra. Questo non è una cosa negativa, solo un diverso modo di affrontare le cose.

Andrea

Irina, fermo restando che la penso come Abak sul tema figli in quest'argomento, cerco di rispondere per quanto io possa!!!

Io e la mia compagna (russa) riusciamo a partorire in italia il bambino! La prima cosa da fare, per permettergli di avere l'assistenza medica, sarà quella di fargli avere il primo documento prettamente italiano e cioè il codice fiscale! Alcuni ospedali hanno addirittura in loco il servizio. Quindi con quest'atto (in realtà la sto semplificando) il cittadino automaticamente è già italiano..ovviamente parlo della situazione in cui il papà sia italiano e riconosce il figlio senza problemi. Questo di solito è il primo giro che si deve fare per un bimbo appena nato e si fa quando ancora mamma e figlio sono in ospedale....quindi sicurament ancora prima di portarlo al consolato russo per la cittadinanza russa!!!!