tutto il giorno che sto diventando matto.
impossibile che ho il mio hosting in america che va da dio, nessun problema, rapporto qualità/prezzo buono, assistenza fantascentifica, più di 15 domini appoggiati là perchè di quelli italiani non mi fido e letture di leggi da far venire il mal di testa. roba da vomitare...alla fine non ci ho capito un fico secco...

c'è qualcuno che se ne intende di leggi in sto benedetto forum???
problema!!!!!
devo mettere online un sito di commercio elettronico - lo devo mettere su server italiano, per cui in territorio italiano o lo posso mettere anche negli states???
se lo metto in usa, e siccome la transazione teoricamente avviene sul suolo statunitense anche se la banca è in italia, come del resto è italiana l'azienda titolare del dominio e regolarmente registrata alla CC sez ecommerce, sono soggetto a pagare le tasse per l'avvenuta vendita anche in america?
secondo quello che mi disse un mio amico avvocato di internet a quanto pare sì, ma da stamani ho le idee confuse.
secondo un articolo letto sul ministero delle finanze un boh, secondo altri letti su alcuni forum blasonati un secco no!!!!!
qualcuno sa qualcosa ?
posso tranquillamente metterlo su hosting statunitensi?? o sono per forza costretto a buttarlo su hosting italiani ??? dove quei pochi validi validi chiedono dei prezzi da urlo con dei rimasugli di banda e spazio server per non dire paletti direi penosi mentre quelli un pò validi ti fanno pagare oro il certificato SSL nonchè il Cpanel, per non parlare dello spazio server .... ma ke s'inculino

per il momento grazie

Tutto quanto riguardera' l'America, una volta che si trova fuori dall'Italia il sito non e' piu' soggetto alle leggi dell'Italia. E tu puoi piazzare un sito anche commerciale dove vuoi a prescindere che l'azienda sia Italiana e il supporto della banca per le transazione sia anch'essa italiana.

Cosa usi Bluehost?

che io sappia è possibile. occhio peo'  

http://www.google.it/search?hl=it&r...l=&oq=&gs_rfai=

Iron Man ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tutto quanto riguardera' l'America, una volta che si trova fuori dall'Italia il sito non e' piu' soggetto alle leggi dell'Italia.

delle leggi lo so, ma qua non si tratta di leggi ma di tasse...
per cui posso dedurre che il caro cliente dovrà pagare due volte le tasse...  

Iron Man ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cosa usi Bluehost?

Sucessfullhosting...non è conosciutissimo, ma mi trovo da dio!

Io con Bluehost pure... altro che Hosting italiano oppure russo... sapessi gli Hosting russi come sono ladri!

ma allora nessuno sa niente????

Ma perche' dovrebbe pagare due volte le tasse?
Il tuo cliente non ha una societa' americana o italiana registrata in America, lui usera' solamente un servizio di Hosting.

Iron Man ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma perche' dovrebbe pagare due volte le tasse?
Il tuo cliente non ha una societa' americana o italiana registrata in America, lui usera' solamente un servizio di Hosting.

Purtroppo il mondo di internet è tutto un puttanaio, e le leggi non sono chiare. Da quello che so ciò e che fa fede è dove avviene la vendita...puoi essere anche di marte pagare su marte le tasse ma a quanto pare la nazione ospitante chiede una parte dei tuoi profitti, su questo punto c'è una diatriba che non si capisce un emmerito ficco secco perchè tutti vogliono avere ragione.
Se cerchi su internet (se ritrovo il link te lo posto) c'è il caso di una societa francese, con sede in francia, registrata in francia, piva francese, muri in francia, ma il suo sito essendo su suolo italiano, e siccome lei vende su suolo italico (il sito / server  essendo su un hosting o in una webfarm in italia per cui è su suolo italiaco) la finanzia ha bussato alla porta per il pagamento del dovuto...ho letto tutto il papiro....l'avvocatura francese in 20 righe ha spiegato tutto, quella italiana stilato dalla finanza o da chi ne fa le veci, 20 pagine...alla fine non ci ho capito una *** per il giro di parole usato, sembra che anche lo stilatore non sa su che parete del cervino arrampicarsi, sul chi ha ragione o e chi no, ma soprattutto su come funziona il tutto...e se questo capitasse di là? se fosse mio rischierei pur di non andare in mano a blateratori di gb per giunta italiani (pure gli indiani sul servizio hosting ci stanno battendo in qualità, prodotto, costo ma soprattutto supporto offerto), ..ma non essendo mio e per professionalità nei riguardi del mio cliente, appunto per questo voglio capire bene il tutto.

Allora sono cazzacci... effettivamente devi informarti un po' meglio... cioe' fammi capire io con i miei siti russsi che hanno la pubblicita di google ads, quindi ci guadagno ma il sito e in territorio Usa e noi siamo in Russia, prima per esempio usavamo l'hosting russo e una societa' pubblicitaria la Sape  (russi) un sacco di scartoffie burocratiche ogni mese e tasse da pagare, ora con google ads non abbiamo piu tasse da pagare ne scartoffie e uffici da girare, ma non abbiamo siti di vendita oggetti, solo piazzamo la pubblicita'... le tasse gia le paga google...  giusto?

Spekkaccio, non lo so. Ma se mi viene in mente qualche avvocato esperto di internet glielo chiedo

Iron Man ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Allora sono cazzacci... effettivamente devi informarti un po' meglio... cioe' fammi capire io con i miei siti russsi che hanno la pubblicita di google ads, quindi ci guadagno ma il sito e in territorio Usa e noi siamo in Russia, prima per esempio usavamo l'hosting russo e una societa' pubblicitaria la Sape  (russi) un sacco di scartoffie burocratiche ogni mese e tasse da pagare, ora con google ads non abbiamo piu tasse da pagare ne scartoffie e uffici da girare, ma non abbiamo siti di vendita oggetti, solo piazzamo la pubblicita'... le tasse gia le paga google...  giusto?

che ne so....come funziona in russia....in italia è considerato reddito, per cui vedi tu.
di google ads. me ne fotto....mi hanno pure bannato...meglio così...alla fine anche loro sono una presa per il culo...
come del resto tutti coloro che offrono ads da buttare sul sito...le uniche compagnie serie, che pagano e non fanno storie, con rammarico mi spiace dirlo, sono quelle che lavorano nel porno, giochi d'azzardo e scommesse.