scrivo questa breve guida per spiegare cosa fare quando si vuole rendere utilizzabile in Italia un documento emesso in Russia e quando si vuole rendere utilizzabile in Russia un documento emesso in Italia.
Nel caso di inesattezze o di errori, scrivete e provvederò a correggerli.
Documento russo da utilizzare in Italia
Per apostillare il documento bisogna andare presso lo "Отдел Муниципального казначейства" che provvederà a dare alla persona un foglio con le coordinate bancarie per il versamento, da effettuarsi presso Сбербанк, di 2500 rubli per ogni documento da apostillare.
A seconda del tipo di documento, lo stesso viene consegnato con le apostille immediatamente (certificato di nascita, di matrimonio, ciò documenti emessi da uno ЗАГС), oppure dopo 3 giorni lavorativi (nel caso, per esempio, di documenti notarili, come заяавлене o согласие).
Per tradurre il documento ci sono due possibilità:
- ci si può affidare a un traduttore residente in Russia che lavora per il Consolato italiano a Mosca o a San Pietroburgo.
Ecco la lista dei traduttori autorizzati. Di solito si anticipa una foto del documento via Whatsapp o e-mail poi quando il documento è pronto, lo si paga alla consegna.
Sulla traduzione viene apposto un timbro con la firma del traduttore, in modo che si sappia:
- da chi è stato tradotto;
- che la persona che ha tradotto il documento è un traduttore ufficiale del Consolato e quindi affidabile, in quanto autorizzato.
Dopo averlo tradotto, si può portare il documento:
- o presso il Consolato italiano a Mosca, in via Якиманская набережная, 10 (метро Полянка), per la verifica della traduzione. La verifica del documento richiede dai 3 ai 7-10 giorni lavorativi (le tempistiche dipendono dal carico di lavoro dell'ufficio);
- oppure presso uno dei Consolati Onorari. In questo caso le tempistiche per la verifica del documento si allungano intorno alle 3 settimane, in quanto dal Consolato Onorario devono spedire il documento al Consolato di Mosca, là deve essere controllato, e poi rispedito indietro;
- se il documento è stato tradotto da un traduttore che collabora con il Consolato Generale di San Pietroburgo, presso lo stesso si deve far fare l'autenticazione della traduzione.
Per il Consolato Generale di Mosca il servizio di verifica della traduzione è a pagamento. Ecco la tabella dei diritti consolari che vengono riscossi solo in contanti e solo in Euro.
Per il Consolato Generale di San Pietroburgo il servizio di verifica della traduzione è a pagamento. Il costo del servizio di verifica della traduzione è di 1020 rubli riscossi in contanti e richiede 2-3 giorni se è stata fatta da uno dei traduttori di riferimento del Consolato.
Al Consolato si può dare:
- o l'originale del documento, sul quale poi verrà posto il timbro "conforme all'originale" sulla traduzione;
- o la copia del documento, portando con sé l'originale (che poi non verrà lasciato al Consolato), sulla quale poi verrà posto il timbro "conforme alla copia" sulla traduzione;
- o la copia del documento, non portando con sé l'originale, sulla quale poi verrà posto il timbro "conforme alla copia" sulla traduzione.
Dopo averlo ritirato, il documento è utilizzabile in Italia.
- da chi è stato tradotto;
- si può portare in Italia il documento apostillato in Russia, poi lo si fa tradurre e si fa una traduzione asseverata. Il documento, tradotto e asseverato, può essere utilizzato in Italia.
L'asseverazione può essere fatta da una persona che non sia indicata nel documento da asseverare.
In questo caso, per asseverare la traduzione, bisogna recarsi o presso un tribunale italiano, o presso il tribunale del giudice di pace.
Su ogni documento da asseverare bisogna mettere una marca da bollo da 16,00€.
Serve una marca da bollo ogni:
- 100 righe, in questo caso bisogna contare anche il numero delle righe della dichiarazione fatta dal traduttore;
- ogni 4 facciate di traduzione.
Se si superano le 100 righe o le 4 facciate bisogna aumentare il numero di marche da bollo.
- 100 righe, in questo caso bisogna contare anche il numero delle righe della dichiarazione fatta dal traduttore;
Documento italiano da utilizzare in Russia
Un documento emesso da un ente pubblico italiano, per essere utilizzato all'Estero, necessita di essere apostillato.
L'apostilla viene posta presso la Prefettura della Provincia in cui si trova l'ufficio che ha emesso il documento. Per esempio, se il documento è stato emesso nella Provincia di Verona, va apostillato presso la Prefettura di Verona.
I documenti emessi dall'amministrazione pubblica in marca da bollo, per esempio il certificato di residenza, vengono apostillati dopo che su di essi è stata applicata una marca da bollo da 16,00€ da comprare in tabaccheria.
Per poter usare in Russia un documento emesso in Italia ci sono due possibilità:
- Dopo essere arrivati in Russia, bisogna andare presso un traduttore che provveda a tradurre in russo il documento, poi il traduttore deve portare il documento presso un notaio che provvede a firmare la доверенность, che è l'equivalente russo dell'asseverazione delle traduzioni svolta presso un tribunale italiano.
- Si fa tradurre il documento e si fa una traduzione asseverata.
L'asseverazione può essere fatta da una persona che non sia indicata nel documento da asseverare.
In questo caso, per asseverare la traduzione, bisogna recarsi o presso un tribunale italiano, o presso il tribunale del giudice di pace.
Su ogni documento da asseverare bisogna mettere una marca da bollo da 16,00€.
Serve una marca da bollo ogni:
- 100 righe, in questo caso bisogna contare anche il numero delle righe della dichiarazione fatta dal traduttore;
- ogni 4 facciate di traduzione.
Se si superano le 100 righe o le 4 facciate bisogna aumentare il numero di marche da bollo.
Si porta il documento tradotto e asseverato presso il Consolato russo di zona, che provvederà ad autenticare la traduzione. Dopo aver ritirato il documento autenticato, esso può essere utilizzato in Russia.
Nel caso in cui il Consolato decida che il documento non è stato tradotto bene, bisogna provvedere nuovamente alla traduzione, o presso un altro traduttore, o presso un traduttore consigliato dal Consolato stesso.
- 100 righe, in questo caso bisogna contare anche il numero delle righe della dichiarazione fatta dal traduttore;
A questo punto il documento è utilizzabile.